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Nuevos Mercedes Clase E Cabrio y Coupé 2020

Mercedes-Benz cabrio

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Nuevos Mercedes Clase E Cabrio y Coupé 2020
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Mercedes-Benz cabrio: storia, modelli, versioni e motori

Nella storia ultra-secolare della Mercedes-Benz, una delle Case più longeve della storia dell’automobile, c’è grande spazio a sportive e vetture di lusso cabriolet. Fin dagli anni ’30, infatti, alla produzione di automobili di lusso si è affiancata la costruzione di cabrio Mercedes-Benz, facendosi già negli anni ’20 un nome per la produzione di sportive vere come la SSK. La Super Sport Kurz, la super-sportiva corta, grazie al suo 7.0 sei cilindri in linea sovralimentato da un compressore volumetrico da oltre 300 CV la rendeva capace di superare i 190 km/h, permettendole di essere l’auto di serie più veloce del mondo. Dopo una serie di sportive a tetto aperto, come la 540 K o le leggendarie 190 e 300 SL Roadster, la Casa tedesca si è stabilizzata su una doppia serie di auto cabrio: le quattro posti comode e lussuose, come le derivate delle Classe S prima e delle Classe E dopo, e dall’altro lato la serie “SL”, delle sportive leggere con diverse generazioni capaci di offrire prestazioni sportive con il comfort, la raffinatezza e la cura nei dettagli tipici della Casa della Stella. Leggi di più

Con il passare degli anni, l’offerta di cabrio Mercedes-Benz si è composta di diversi modelli, dalla versione scoperta dell’apprezzata W124 nel 1991 ai due modelli inediti arrivati nella seconda metà degli anni ’90, la cabrio a quattro posti CLK e la SLK, lanciata nel 1996 e prima automobile a riportare in auge il tetto rigido in metallo, soluzione usata successivamente sia da Mercedes-Benz che da diverse Case automobilistiche, formando un trend che ha segnato gli anni ’90 e ’00.

Negli anni ’10 è arrivata l’epoca d’oro, almeno a livello di modelli a listino, per le cabrio Mercedes, con un totale di sette modelli a tetto retrattile prodotti in contemporanea, dalla piccola SLK alla Supercar AMG GT, senza dimenticare la Hypercar SLR McLaren, proposta anche in versione Roadster, e la folle Classe G Cabrio, abbandonata nel 2013. Oggi, complice il calo delle vendite delle automobili cabrio e la continua ascesa dei SUV ha ridotto l’impatto di questo tipo di automobili sul mercato. Per questo, oggi la Casa di Stoccarda propone solamente due modelli, la CLE Cabrio e la nuova Mercedes-AMG SL, che segna il ritorno della tela anche sulla “Sport Licht”.

Scopriamo quindi modelli, motori e versioni delle cabrio Mercedes-Benz.

Segni particolari delle Mercedes-Benz cabrio

  • Lanciata nel 1996, la prima generazione della Mercedes-Benz SLK è stata la prima automobile dell’era moderna a riproporre il tetto retrattile in metallo, diventato poi di moda negli anni ’00.
  • Con l’addio alla SLC e alla SL W231 nel 2020, le cabrio Mercedes-Benz hanno abbandonato la capote rigida in metallo: tutti i modelli successivi, infatti, hanno utilizzato la classica capote in tela.
  • La cabrio a marchio Mercedes-Benz più particolare prodotta negli ultimi anni è stata la Classe G Cabriolet, dotata di passo lungo e tetto apribile in tela elettrico, prodotta fino al 2013.

Modelli Mercedes-Benz cabrio

Come detto in apertura, nella gamma odierna di modelli Mercedes-Benz le cabrio hanno perso terreno, passando dai sette modelli presenti a listino del 2019 a sole due proposte. Se la Classe S Cabrio, erede della tradizione delle coupé “SEC” e proposta per la prima volta dagli anni ’70, non ha ottenuto il successo sperato, l’eredità della più piccola Classe C Cabrio e quella della più grande Classe E scoperta è stata presa da un solo modello, la CLE, disponibile sia con carrozzeria coupé che cabrio, rigorosamente con tetto in tela. Con l’addio congiunto nel 2020 alla precedente SL e alla piccola SLC (erede dell’SLK), infatti, la Casa tedesca ha abbandonato quel tetto rigido retrattile in metallo che aveva contribuito in maniera fondamentale a rendere popolare negli anni ’90, tornando alla cara, vecchia capote morbida. Questi sono, quindi, i modelli di cabrio Mercedes-Benz presenti sul listino:

  • Mercedes-Benz CLE Cabrio
  • Mercedes-AMG SL

Partiamo dall’ultima nata, la CLE Cabrio. Arrivata sul mercato nel 2024, segue l’arrivo della CLE Coupé e segna il ritorno della due porte “di mezzo” della Casa della Stella. Nel 2010, infatti, la progenitrice reale della CLE, la mitica CLK, era stata abbandonata dopo oltre 10 anni di buon successo, lasciando spazio a ben due modelli. Al posto della CLK, che nella sua meccanica e nello stile univa concetti della più grande Classe E con quelli della piccola Classe C, la Stella aveva lanciato le Classe C e Classe E Coupé e Cabrio, differenziando le due vetture donando alla piccola Classe C più dinamismo e alla Classe E più raffinatezza e lusso.

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Dopo due generazioni di coupé affiancate, con la Classe C Cabrio arrivata “solo” nel 2016 per la seconda generazione della Classe C Coupé, nel 2023 Mercedes-Benz è tornata sui suoi passi, unendo di nuovo Classe C e Classe E in un’unica auto, la CLE. Nota con il codice di progetto C236 per la Coupé e A236 per la Cabriolet, la CLE ha dimensioni (è lunga 4,85 metri) che la posizionano esattamente tra le due berline delle quali è la versione più dinamica. A livello stilistico, la CLE è piuttosto filante e sportiva, con un frontale ispirato alla più piccola Classe C W206, con la grande calandra trapezoidale con la Stella al centro affiancata da lunghi fari a LED affilati. Molto riuscita la fiancata, con un disegno pulito ma che colpisce grazie alle generose “spalle” posteriori, tra la linea di cintura muscolosa e i passaruota allargati.

Ben raccordato con il resto della vettura l’elegante tetto in tela, mentre in coda i fari a LED sono uniti da una finitura lucida e il disegno è piuttosto aggressivo. All’interno, invece, la nuova CLE ha un abitacolo ripreso dalla più piccola Classe C, con la quale condivide un ambiente elegante, pulito e molto tecnologico. La bella plancia, impreziosita da inserti in materiali personalizzabili dal cliente che può scegliere tra diversi tipi di legno, alluminio, fibra di carbonio o il classico Piano Black è dominato dalle grandi bocchette tonde del clima e dallo schermo verticale del sistema MBUX da 11,9 pollici, al quale si affianca il quadro strumenti da 12,3 pollici. Lo spazio è ottimo davanti e buono dietro anche sulla versione Cabrio, mentre il bagagliaio ha una capacità di 385 litri.

Alla piccola CLE, dopo anni di attesa dall’ultima volta è tornata, nel 2023, una delle automobili più iconiche della Casa tedesca, la SL. La “Sport Licht”, vettura che al lancio era sostanzialmente un’auto da corsa pensata per la strada, ha modificato diverse volte la sua personalità nella sua carriera, arrivando alla sua penultima generazione ad essere una due posti lussuosa, raffinata ma fin troppo “classica” e poco sportiva. Dopo l’addio alla R231 nel 2020, l’ultima SL con tetto in metallo, e tre anni di assenza dal mercato, nel 2023 Mercedes e AMG, la divisione sportiva della Stella, sono tornate con una nuova SL, decisamente più simile al suo glorioso passato. Realizzata sulla stessa base della Mercedes-AMG GT di seconda generazione, la nuova SL R232 sostituisce sia la precedente SL che la AMG GT Roadster, unendo in un’unica auto l’anima più raffinata della SL con la sportività tipica del marchio AMG.

Prima SL dalla mitica R129 a reintrodurre la configurazione 2+2 di serie, la SL è caratterizzata da dimensioni superiori al passato (è lunga 4,70 metri) e da linee molto affilate, capaci di essere più sportive sulle SL 63 e più eleganti sulle versioni “base” 43 e 53. Tutte le SL, infatti, sono sostanzialmente delle varianti AMG, ottenendo quindi una personalizzazione estetica sempre molto aggressiva tra cerchi, paraurti e scarichi, che diventa ancor più vistosa sulle SL 63. Oltre al frontale molto aggressivo, poi, spiccano il cofano anteriore molto lungo, l’abitacolo parecchio arretrato e lo sbalzo posteriore contenuto, dove i fari triangolari enfatizzano la larghezza di 1,92 metri.

Salendo a bordo, gli interni della Mercedes-AMG SL riprendono alcuni stilemi tipici delle auto coeve del marchio, come il bel volante con le razze sdoppiate, il doppio schermo digitale, da 12,3 pollici per il quadro strumenti e da 11,9 pollici per il sistema di infotainment MBUX e le bocchette dell’aria in stile aeronautico. Rispetto alle sorelle minori, però, tutti i modelli della cabrio Mercedes-Benz sono dotati di soluzioni pensate per l’utilizzo a tetto aperto, come l’ormai immancabile sistema AirScarf, una bocchetta inserita nel sedile che “butta” aria calda sul collo di passeggeri anteriori, oppure l’originale schermo dell’infotainment inclinabile, così da evitare brutti riflessi con il tetto aperto. Lo spazio è ottimo davanti, mentre i sedili dietro sono più che altro di fortuna. Il bagagliaio, invece, è da 213 litri, non grandissimo.

Motori Mercedes-Benz cabrio

Per quanto riguarda la meccanica e i motori delle cabrio Mercedes-Benz, sia la CLE che la SL sono caratterizzate da powertrain modulari, motori elettrificati e la presenza del mitico 4.0 V8 biturbo M177 sulle versioni più spinte. Partendo, anche in questo caso, dalla più piccola CLE, sotto la bella scocca si nasconde la meccanica della Classe E W214: la scelta della sorella “maggiore” tra Classe C e Classe E è dovuta alla possibilità di adottare, senza grandi sforzi, motori plurifrazionati. Se, infatti, la piattaforma modulare MRAII per modelli a trazione prevalentemente posteriore è identica, la diretta parentela con la W214 permette alla CLE di avere motori a sei e otto cilindri, che sulla più piccola Classe C non sono previsti.

Dotata di sospensioni indipendenti sia all’anteriore che al posteriore (anteriore a quattro bracci, posteriore Multilink), può avere a richiesta le ruote posteriori sterzanti, mentre sotto il cofano ospita motori benzina e Diesel con sistema Mild Hybrid. La gamma a benzina è aperto dalla CLE 200, dotata di un 2.0 quattro cilindri turbo da 204 CV, cambio 9G-Tronic (di serie su tutta la gamma) e trazione solo posteriore. La più potente CLE 300, con lo stesso 2.0 ma portato a 258 CV, ha invece la trazione integrale 4Matic, così come la CLE 450 4Matic. Al posto del classico 2.0 quattro cilindri, però, questa versione è dotata del più grande 3.0 sei cilindri in linea turbo a benzina, capace di 381 CV. C’è anche un Diesel, sempre con sistema ibrido leggero, la parca CLE 220 d con motore 2.0 quattro cilindri turbodiesel da 197 CV e trazione posteriore, mentre arriveranno anche le versioni AMG 53 e 63 viste sulla Coupé, dotate rispettivamente di motori 6 cilindri in linea e V8 biturbo.

Parlando proprio di otto cilindri, la gamma motori della cabrio Mercedes-Benz di punta, la SL, è piuttosto sorprendente. Se, infatti, la Casa di Stoccarda ha fatto parlare di sé negli ultimi anni per l’addio a motori plurifrazionati, la nuova R232 è sia la prima SL dalla 190 SL del 1956 ad avere un motore a quattro cilindri per la versione d’accesso 43, ma è anche dotata di propulsori V8 biturbo. Realizzata sulla piattaforma MSA, quella dedicata alle Mercedes ad alte prestazioni e condivisa con la AMG GT, la R232 è la prima SL disponibile solamente con trazione integrale 4Matic ed equipaggiabile con le quattro ruote sterzanti. Grazie al telaio space-frame in alluminio, la nuova SL è più rigida del 50% rispetto alla GT Roadster che sostituisce, e il telaio pesa 270 kg. Per questo, Mercedes-Benz ha deciso di equipaggiare la versione d’accesso SL 43 con un 2.0 quattro cilindri turbo M139 Mild Hybrid da ben 381 CV, che spinge i 1.735 kg in ordine di marcia della sportiva tedesca da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi, per una velocità massima di 275 km/h.

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Già dalla SL 55, invece, sotto il cofano trova posto il potente 4.0 V8 biturbo M177, proposto per la versione intermedia con 476 CV, un’accelerazione 0-100 km/h in 3,9 secondi e 295 km/h di velocità massima. Al top della gamma termica c’è la GT 63, dove il 4.0 V8 biturbo arriva a 585 CV, lo 0-100 km/h scende a 3,6 secondi e la velocità massima arriva a 315 km/h. Al top della gamma, infine, troviamo il sistema ibrido Plug-In della SL 63 S E-Performance. Il 4.0 V8 biturbo rimane al suo posto e arriva a 612 CV, mentre un motore elettrico inserito all’interno del differenziale posteriore le regala altri 204 CV, per una potenza di sistema di 818 CV e oltre 1.000 Nm di coppia. Capace di fare soli 12 km in modalità zero emissioni per via della batteria molto compatta, la SL 63 S E-Performance scatta da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi, per poi arrivare ad una velocità massima di 317 km/h. Questi sono, quindi, i motori delle cabrio Mercedes-Benz:

Motori Mercedes-Benz Cabrio

Motori Mercedes-Benz CLE Cabrio

Versione Motore Potenza Trazione Cambio
CLE 200 2.0 quattro cilindri turbobenzina Mild Hybrid 204 CV Posteriore Automatico a 9 marce
CLE 300 4Matic 2.0 quattro cilindri turbobenzina Mild Hybrid 258 CV Integrale Automatico a 9 marce
CLE 450 4Matic 3.0 sei cilindri in linea turbobenzina Mild Hybrid 381 CV Integrale Automatico a 9 marce
CLE 220 d 2.0 quattro cilindri turbodiesel Mild Hybrid 197 CV Posteriore Automatico a 9 marce

Motori Mercedes-AMG SL

Versione Motore Potenza Trazione Cambio
SL 43 AMG 4Matic/4Matic+ 2.0 quattro cilindri turbobenzina Mild Hybrid 381 CV Integrale Automatico a 9 marce
SL 55 AMG 4Matic+ 4.0 V8 biturbobenzina 476 CV Integrale Automatico a 9 marce
SL 63 AMG 4Matic+ 4.0 V8 biturbobenzina 585 CV Integrale Automatico a 9 marce
SL 63 S AMG E-Performance 4.0 V8 biturbobenzina + motore elettrico Plug-In Hybrid 816 CV (612 + 204 CV) Integrale Automatico a 9 marce

Versioni e prezzi Mercedes-Benz cabrio

Concludendo con i prezzi delle cabrio Mercedes-Benz e le versioni, la più “economica” scoperta della Stella è senza dubbio la CLE. Disponibile in cinque allestimenti (Advanced, AMG Line Advanced, AMG Line Advanced Plus, AMG Line Premium, AMG Line Premium Plus), la CLE è piuttosto ben dotata, con di serie la presenza di fari full LED anteriori e posteriori, schermo dell’infotainment da 11,9 pollici MBUX e quadro strumenti da 12,3 pollici, Cruise Control (non adattivo), retrocamera, navigatore, frenata automatica di emergenza e clima bizona, oltre ovviamente alla capote in tela elettrica, disponibile in colorazione nera (di serie), grigia o rossa (entrambe optional).

Salendo con gli allestimenti e attingendo alla lunghissima dotazione di optional, la CLE Cabriolet può diventare quasi opulenta, ma anche molto costosa. I prezzi della cabrio Mercedes-Benz partono infatti dai 71.000 euro della CLE 200 in allestimento Advanced, mentre allo stesso prezzo si può optare per la 220 d turbodiesel. Per una 300 con trazione integrale 4Matic servono almeno 82.000 euro, mentre la CLE 450 4Matic con motore sei cilindri in linea arriva a sfiorare i 100.000 euro.

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Ancora più costosa la regina delle Mercedes scoperte, la SL. Da sempre l’ammiraglia “senza tetto” della Stella, anche in questa settima iterazione la SL è la scoperta più ricercata e costosa della Casa. Per quanto riguarda le versioni, la cabrio Mercedes-Benz non è più disponibile in variante “liscia”: sul mercato ci sono solo allestimenti marchiati AMG, con estetica, meccanica e dotazioni adattate di conseguenza.

In realtà, nonostante questa presenza di sole versioni rivedute e corrette di Affalterbach non ha impedito a Mercedes di offrire comunque due allestimenti: il già ricco Premium e il più lussuoso Premium Plus, che rispetto alla già ottima dotazione (sono di serie guida autonoma di Livello 2, clima bizona, telecamere a 360 gradi, volante e sedili regolabili e fari Digital Light) aggiunge i sedili ventilati, l’Head-Up Display e, per le versioni 55 e 63, retrotreno sterzante e sospensioni attive. La versione d’accesso 43 con il suo 2.0 turbo parte da poco più di 140.000 euro, mentre per una 55 con motore V8 servono quasi 200.000 euro. La Mercedes-AMG SL 63 da 585 CV supera di slancio il muro dei 200.000 euro, mentre l’incredibile Plug-In 63 S E-Performance da oltre 800 CV richiede un investimento di almeno 250.000 euro.

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