Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
Mercedes-AMG GLE 53 Hybrid (2023) banner

Mercedes-Benz SUV AMG

1 / 3
Mercedes-AMG GLE 53 Hybrid (2023) banner
Mercedes-AMG GLA e GLB il massimo della sportività in stile compact SUV 00
Mercedes-AMG G 63 (2022) banner

Mercedes-Benz SUV AMG: storia, modelli, versioni e motori

Con l’acquisto della storica azienda specializzata in elaborazioni AMG, Mercedes-Benz è riuscita ad inserire nella sua azienda una realtà che, da piccolo preparatore indipendente, era riuscito a farsi strada diventando uno dei nomi più blasonati nel mondo delle elaborazioni, soprattutto su base Mercedes. Dopo i primi modelli degli anni ’90, nel 1999 arriva su strada il primo SUV Mercedes-Benz AMG della storia, l’ML 55 AMG. Al pacioso Sport Utility dotato ancora di un robusto telaio a longheroni, la Casa di Affalterbach ha unito il 5.4 V8 aspirato visto su altri modelli della Stella da 354 CV, creando quello che oggi è considerato il primo Super-SUV dell’era moderna. Da quel primo ML, la gamma della Stella si è ampliata a dismisura a livello di numero di Sport Utility, dando alla ML e alla sua sorellona più specialistica, la mitica Classe G, diverse sorelle, arrivando oggi ad una gamma di ben 13 Mercedes a ruote alte, dalla piccola GLA all’enorme GLS da oltre 5,20 metri. Leggi di più

Oltre alla quantità pura di Sport Utility, che comprendono anche le elettriche della gamma EQ e le sportive varianti Coupé, Mercedes ha puntato sulla democratizzazione e la diffusione sempre maggiore delle varianti sportive AMG su tutta la gamma, SUV compresi. Per questo, ad eccezione di pochi modelli come le raffinate GLS ed EQS SUV, tutti gli Sport Utility della Stella sono proposti in almeno una versione AMG.

Dagli anni ’10, infatti, alle AMG “dure e pure” con motori assemblati a mano dagli specialisti di Affalterbach Mercedes ha cominciato ad affiancare delle versioni meno estreme, più adatte all’utilizzo giornaliero e caratterizzate da linee e caratteristiche estetiche e tecniche meno appariscenti ed esagerate. Dalla piccola GLA 35 AMG alla più potente GLC 63 AMG con sistema ibrido Plug-In sportivo, oggi nella gamma di SUV Mercedes-Benz AMG c’è sicuramente qualcosa per tutti i gusti.

Scopriamo quindi modelli, motori e versioni dei SUV Mercedes-Benz AMG.

Segni particolari dei SUV Mercedes-Benz AMG

  • Il primo SUV a ricevere il “trattamento” AMG è arrivato sul mercato nel 1999, con il debutto dell’inedita ML 55 AMG: realizzata sulla base della prima generazione del SUV tedesco, è dotata di un 5.4 V8 aspirato da ben 347 CV.
  • La seconda generazione dell’ML, la W164, è stata proposta nella particolare versione ML 63 AMG V-Max: il 6.2 V8 aspirato da 510 CV è accoppiato ad un limitatore di velocità alzato, portato a ben 275 km/h.
  • Prodotta tra il 2012 e il 2017 in pochi esemplari, la folle Classe G 65 AMG è l’unico SUV Mercedes-Benz ad essere spinto da un motore V12: sotto il cofano c’è infatti il 6.0 V12 biturbo da 612 CV (diventati 630 nel 2015) e ben 1.000 Nm di coppia.

Modelli Mercedes-Benz SUV AMG

Come detto nell’introduzione, dopo l’inaugurale ML 55 AMG del 1999 sono arrivati sempre più modelli di SUV Mercedes-Benz AMG, curati e incattiviti dalla divisione sportiva della Stella. Oggi, la gamma di SUV prodotti da Mercedes conta ben tredici modelli, comprendendo i classici SUV, i più sportivi SUV coupé e le varianti elettriche, “originali” o derivate da automobili prodotte anche con motore termico. Di questa foltissima gamma, i modelli di SUV Mercedes-Benz AMG sono otto, dalla piccola GLA al mitico Classe G. Sono questi, quindi, i modelli di SUV Mercedes-Benz AMG:

  • Mercedes-Benz GLA AMG
  • Mercedes-Benz GLB AMG
  • Mercedes-Benz GLC AMG
  • Mercedes-Benz GLC Coupé AMG
  • Mercedes-Benz GLE AMG
  • Mercedes-Benz GLE Coupé AMG
  • Mercedes-Benz EQE SUV AMG
  • Mercedes-Benz Classe G AMG

Ad aprire la gamma dei SUV della Stella che “subiscono” il trattamento AMG c’è la più piccola Mercedes a ruote alte, la GLA. Lungo 4,44 metri in versione AMG, il SUV più compatto della Stella è derivato dalla Classe A, sulla base della quale è realizzata una carrozzeria piuttosto elegante e pulita, anche se non troppo personale nelle versioni più “tranquille”. Con il trattamento di Affalterbach, però, la GLA guadagna in aggressività e cattiveria, con grandi cerchi in lega, paraurti più aggressivi e, per la variante 45 S AMG, l’adozione di spoiler anteriore e posteriore, diffusore maggiorato e diversi dettagli sfiziosi. Ben fatta e molto tecnologica all’interno, la GLA è affiancata da una sorella più pratica e spaziosa, la GLB.

Realizzata sulla medesima piattaforma, la GLB riempie un vuoto nel mercato degli Sport Utility premium, ovvero quello tra i C-SUV come la già citata GLA e il più grande GLC. Caratterizzata da forme più squadrate e razionali, la GLB è lunga 4,63 metri e offre un enorme bagagliaio, che arriva fino a 734 litri in configurazione a cinque posti, e la possibilità di avere anche i sette posti. Sebbene sia priva della versione più sportiva 45 S, in versione AMG la GLB si incattivisce senza mai diventare pacchiana, con paraurti più sportivi, cerchi dedicati e interni (ripresi nelle forme e nella tecnologia da quelli della GLA) più dinamici e caratterizzati.

Salendo, e parecchio, di prestigio, tra i modelli di SUV Mercedes interessati dalla “cura” AMG troviamo il D-SUV GLC, affiancato dalla sua controparte più sportiva GLC Coupé, dotata di tetto spiovente e posteriore più sportivo ma identica in ogni altro aspetto. Lunga 4,75 metri in versione AMG, la seconda generazione della GLC ha fatto un netto salto in avanti a livello di stile, ora più maturo e raffinato. Spaziosa e ben fatta all’interno, con l’appagante dotazione tecnologica delle moderne Mercedes-Benz, la GLC guadagna in sofisticatezza, con le versioni AMG che riescono ad incattivire molto i SUV medi della Stella senza renderli esageratamente vistosi. Se la variante “tiepida” 43 AMG è quasi indistinguibile dalle altre GLC, la 63 S nonostante l’enorme potenza è piuttosto “educata”, con i paraurti anteriori e posteriori e i grandi cerchi da 20 pollici che “rubano l’occhio”. Molto spaziosa dentro, a differenziare GLC e GLC Coupé ci pensa, oltre allo stile, il bagagliaio: 620 litri (470 per le Plug-In Hybrid) per la GLC, 545 litri (390 per le PHEV) per la più filante Coupé.

Mercedes-AMG-GLC-Coupe-Front

La stessa dicotomia si rivede per la GLE, che come la sorella minore è proposta sia con carrozzeria “normale” che in versione Coupé. Se per la GLC la versione tradizionale è già piuttosto filante e dinamica, per l’erede della dinastia ML, lungo 4,92 metri, la differenza è ben più marcata. Al posteriore molto squadrato del GLE, caratterizzato dall’iconico montante C inclinato e molto avanzato, la versione Coupé rilancia con un look decisamente filante, che non rinuncia comunque alla presenza del grande SUV della Stella. La coppia GLE/GLE Coupé è anche quella con più varianti AMG, ben tre: alla “tiepida” 53, infatti, si aggiungono la 53 AMG Plug-In Hybrid e la potentissima 63 S da 612 CV senza “aiutini” ricaricabili.

L’ultima arrivata nella famiglia è la EQE SUV AMG, unico Sport Utility elettrico della Stella ad essere offerto in non una, ma ben due varianti ad alte prestazioni. Lanciata nel 2022 e derivata dall’omonima berlina, questo SUV dallo stile molto arcuato per cercare di guadagnare quanti più km possibili in efficienza aerodinamica mantiene il suo stile pulito e slanciato anche in versione sportiva. Non essendoci infatti grandi motori da far respirare, la calandra anteriore rimane carenata, sebbene adotti gli iconici listelli “Panamericana” verticali comuni a tutte le AMG più potenti, e al posteriore non troviamo, ovviamente, un quartetto di scarichi agli angoli del paraurti. Ipertecnologica all’interno con l’enorme Hyperscreen, giga-schermo centrale formato da 3 display che arriva ad essere largo come l’intera plancia, la EQE è piuttosto spaziosa, e grazie alla potenza dei suoi motori elettrici non rinuncia alle prestazioni.

Mercedes-EQS-SUV-Rear

Il re indiscusso dei modelli di SUV Mercedes-Benz AMG, però, rimane lui, il mitico Gelandewagen. Riprogettata nel 2018 e rivista nel 2024, con l’adozione di motori esclusivamente ibridi e con l’introduzione dell’inedita variante elettrica, la Classe G rimane un’automobile d’altri tempi nello stile, iconico e inconfondibile, e in alcune caratteristiche, dal suono metallico delle portiere alla presenza di una meccanica da fuoristrada duro e puro. L’adozione delle sospensioni anteriori indipendenti ha permesso a questa terza generazione “e mezza” di migliorare molto il suo comportamento stradale, nonostante per la versione AMG si tratti ancora di un’auto a cui è necessario dare del lei quando si alza il ritmo. Pratica e spaziosa, la Classe G è ormai un oggetto di culto, uno status-symbol che prescinde le sue qualità: analizzandola meglio, rimane comunque uno dei migliori fuoristrada in circolazione, indipendentemente dal suo appeal “mondano”.

Motori Mercedes-Benz SUV AMG

Arriviamo quindi alla meccanica e ai motori dei SUV Mercedes-Benz AMG, la parte più intrigante e interessante di questi Sport Utility “vitaminizzati”. Nonostante si parli di automobili dal baricentro alto, quindi sulla carta non così adatte alle alte prestazioni, siamo di fronte ad una famiglia molto “virtuosa”. Numeri alla mano, infatti, la meno potente della compagnia è la coppia GLA-GLB 35 AMG, capaci di spremere dal loro 2.0 turbobenzina 306 CV e 400 Nm di coppia. Partendo proprio dalle sportive d’accesso, sia la GLA che la GLB 35 sono realizzate sulla piattaforma MFA a trazione prevalentemente anteriore, e sono spinte dal quattro cilindri M260, un motore derivato dalla grande serie Mercedes e dotato, dal 2023, di modulo Mild Hybrid che non ne modifica le prestazioni. Grazie alla trazione integrale 4Matic, le prestazioni sono molto vivaci: la GLA 35 scatta da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi, la più pesante GLB in 5,5 secondi.

Se la GLB è offerta “solo” in versione 35, per la GLA al top della gamma c’è la vigorosa GLA 45 S. Dotata della più raffinata trazione integrale 4Matic+, dotata di una modalità Drift che porta la quasi totalità della coppia sull’asse posteriore, la GLA 45 S è l’unica AMG oggi in produzione priva di elettrificazione. Sotto il cofano, infatti, troviamo il 2.0 M139 quattro cilindri turbo (assemblato a mano) da 421 CV, che riesce a spingere da 0 a 100 km/h il C-SUV tedesco in 4,3 secondi e raggiungere la velocità massima autolimitata di 270 km/h (le 35 si fermano a 250 km/h).

Passando, invece, alla “coppia” GLC, come per le sorelle minori anche qui troviamo la “tiepida” GLC 43 e la potentissima GLC 63 AMG. Per la variante d’accesso, sotto il cofano trova posto il 2.0 turbobenzina M139 della GLA 45 S ma dotato di sistema Mild Hybrid EQ, che in questo caso eroga 408 CV e permette al D-SUV di scattare da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. La 63 S AMG, invece, utilizza il discusso powertrain ibrido Plug-In EQ Performance, formato dal “nostro” 2.0 turbo portato a 483 CV unito ad un motore elettrico da 207 CV, per una potenza di sistema di 680 CV e 1.020 Nm di coppia complessiva. Le prestazioni? Velocissime: 0-100 km/h in 3,5 secondi (3,9 per la GLC “normale”) e 275 km/h di velocità massima, con un’autonomia a zero emissioni data dalla piccola batteria al litio da 6,1 kWh di soli 12 km.

Sebbene la GLC abbia abbandonato il mitico otto cilindri biturbo montato sulla precedente generazione, il V8 M177 è ancora presente sulla più grande GLE. Come detto prima, poi, la GLE, sia normale che Coupé, è il SUV Mercedes con più varianti AMG, ben 3. La versione d’accesso è la 53 AMG Mild Hybrid, spinta dal raffinato 3.0 sei cilindri in linea turbo M256 dotato di un compressore elettrico e sistema ibrido leggero da 435 CV, che fa scattare gli oltre 2.300 kg del SUV tedesco da 0 a 100 km/h in 5,0 secondi netti. Per chi vuole più vivacità e più autonomia elettrica, poi, c’è la GLE 53 AMG Hybrid: il motore termico è sempre lo stesso, il 3.0 straight six da 435 CV, al quale si aggiunge un motore elettrico da 136 CV, per una potenza complessiva di 544 CV, un’accelerazione 0-100 km/h coperta in 4,7 secondi e un’autonomia garantita dall’enorme batteria da 27 kWh di 93 km (94 per la Coupé).

Al top della gamma motori della GLE AMG c’è l’immancabile GLE 63 S AMG: sotto il cofano, in questo caso, è rimasto il mitico 4.0 V8 biturbo M177, che in questa versione è dotato di sistema Mild Hybrid e arriva a 612 CV e 850 Nm di coppia. Nonostante il peso di oltre 2.400 kg, questo mega-SUV V8 scatta da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi, e può arrivare a 280 km/h. Non ha granché di cui vergognarsi, poi, la EQE SUV, dotata di due varianti AMG decisamente rapide. La versione d’accesso al mondo dei SUV AMG elettrici è la EQE SUV 43: alla batteria da 90,6 kWh, identica alle altre EQE SUV, sono collegati due motori, uno per asse, per una potenza complessiva di 476 CV, che spingono gli oltre 2.600 kg di vettura da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi e fino a 210 km/h autolimitati.

Al top, invece, troviamo la 53 AMG: in Italia, il doppio motore è in grado di arrivare ad una potenza combinata di 626 CV e 950 Nm, mentre in altri Paesi il pacchetto Dynamic Plus opzionale può portare la potenza massima fino ad un picco di 687 CV e 1.000 Nm. Grazie a questi vigorosi motori elettrici, l’accelerazione 0-100 km/h è coperta in 3,7 secondi, e la velocità massima è di ben 240 km/h, molto alta per un SUV elettrico.

A chiudere la famiglia dei SUV AMG ci pensa la mitica Classe G, disponibile in un’unica variante ad alte prestazioni, la G63 AMG. Dotata di un robusto e non troppo moderno telaio a longheroni e traverse, la G63 AMG è spinta dal 4.0 V8 biturbo M177 con sistema Mild Hybrid, che in questo caso eroga 585 CV e 850 Nm di coppia, scaricati dalla trazione integrale permanente con bloccaggio dei tre differenziali (anteriore, centrale e posteriore) dal cambio automatico a 9 marce 9G-Tronic con ridotte. Nonostante il pesante telaio, che porta la massa a quasi 2.500 kg, la G63 AMG si sposta in fretta: l’accelerazione 0-100 km/h è coperta in 4,4 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata per motivi di sicurezza a 220 km/h, aumentabili con il Pack Performance AMG a 240 km/h. Sono questi, quindi, i motori dei SUV Mercedes-Benz AMG:

Motori Mercedes-Benz SUV AMG

Motori Mercedes-Benz GLA AMG

Benzina Mild Hybrid

  • GLA 35 AMG, 2.0 quattro cilindri turbo, 306 CV, cambio automatico doppia frizione a 8 marce, trazione integrale

Benzina

  • GLA 45 S AMG, 2.0 quattro cilindri turbo, 422 CV, cambio automatico doppia frizione a 8 marce, trazione integrale

Motori Mercedes-Benz GLB AMG

Benzina Mild Hybrid

  • GLB 35 AMG, 2.0 quattro cilindri turbo, 306 CV, cambio automatico doppia frizione a 8 marce, trazione integrale

Motori Mercedes-Benz GLC AMG

Benzina Mild Hybrid

  • GLC 43 AMG, 2.0 quattro cilindri turbo, 422 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Benzina Plug-In Hybrid

  • GLC 63 S AMG, 2.0 quattro cilindri turbo + mot. el., 680 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Motori Mercedes-Benz GLC Coupé AMG

Benzina Mild Hybrid

  • GLC 43 AMG, 2.0 quattro cilindri turbo, 422 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Benzina Plug-In Hybrid

  • GLC 63 S AMG, 4.0 V8 biturbo + mot. el., 680 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Motori Mercedes-Benz GLE AMG

Benzina Mild Hybrid

  • GLE 53 AMG, 3.0 sei cilindri in linea turbo, 435 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale
  • GLE 63 S AMG, 4.0 V8 biturbo, 612 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Benzina Plug-In Hybrid

  • GLE 53 AMG Hybrid, 3.0 sei cilindri in linea turbo + mot. el., 544 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Motori Mercedes-Benz GLE Coupé AMG

Benzina Mild Hybrid

  • GLE 53 AMG, 3.0 sei cilindri in linea turbo, 435 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale
  • GLE 63 S AMG, 4.0 V8 biturbo, 612 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Benzina Plug-In Hybrid

  • GLE 53 AMG PHEV, 3.0 sei cilindri in linea turbo + mot. el., 544 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Motori Mercedes-Benz EQE SUV AMG

Elettrica

  • EQE 43 AMG, mot. el. anteriore + mot. el. posteriore, 476 CV, batteria da 90,6 kWh, autonomia WLTP 468 km, traz. integrale
  • EQE 53 AMG, mot. el. anteriore + mot. el. posteriore, 626 CV, batteria da 90,6 kWh, autonomia WLTP 455 km, traz. integrale

Motori Mercedes-Benz Classe G AMG

Benzina Mild Hybrid

  • G 63 AMG, 4.0 V8 biturbo, 585 CV, cambio automatico a 9 marce + ridotte, trazione integrale

Versioni e prezzi Mercedes-Benz SUV AMG

Passiamo allora alle versioni dei SUV Mercedes-Benz AMG e ai prezzi, che come è facile immaginare non sono esattamente a buon mercato. Nonostante l’ultimo periodo storico di Mercedes ha visto la Casa di Stoccarda offrire una quantità enorme di allestimenti, tutti con una dotazione da integrare molto nell’immenso listino degli optional, le versioni AMG sono rimaste ricche e ben dotate come un tempo. Nonostante questo, soprattutto le varianti “tiepide”, quindi le varie 43 e 53, sono offerte su alcuni modelli come GLA, GLC o GLE in un paio di “allestimenti”, un po’ come le normali versioni AMG Line.

Per chi non lo sapesse, infatti, non tutte le Mercedes con loghi e cerchi marchiati dal brand di Affalterbach sono delle vere sportive by AMG: con la nascita dell’allestimento AMG Line negli anni ’10, infatti, è possibile adottare dettagli estetici interni ed esterni dedicati con tutti i motori della gamma, rendendo “roba da appassionati” notare le vere AMG tra le tantissime AMG Line, molto gettonate.

Per quanto riguarda l’offerta economica, ad aprire il listino prezzi dei SUV Mercedes-Benz AMG ci pensa la GLA 35, offerta a partire da circa 66.000 euro. La sorellona GLB, invece, parte da 68.000 euro in versione 35, mentre la più potente GLA 45 S arriva a sforare quota 80.000 euro, optional esclusi. Non meno cara la GLC, che in versione 43 AMG richiede almeno 91.000 euro per la versione normale e più di 94.000 euro per la 43 Coupé. Per passare alla ibrida Plug-In 63 S, invece, si devono aggiungere ben 35.000 euro: la GLC 63 S parte infatti da 126.000 euro, che diventano 129.000 euro per la Coupé.

Tutte le varianti sportive della famiglia GLE hanno un prezzo di almeno sei cifre, con la più “abbordabile” 53 AMG Mild Hybrid che parte da 113.000 euro (116.000 euro per la Coupé). La Plug-In Hybrid ha un sovrapprezzo di circa 10.000 euro (125.000 euro per la 53 Hybrid “normale”, 127.500 euro per la Coupé), mentre la potente 63 S con motore V8 da 612 CV richiede un investimento di circa 160.000 euro. Più “abbordabili” le EQE SUV, che nonostante la presenza della costosa batteria sono offerte a rispettivamente 125.000 euro la 43 da 476 CV e 138.000 euro la 53 da 626 CV. Regale, anche per il prezzo, la più elitaria e ricercata delle versioni dei SUV Mercedes-Benz AMG, la G63 AMG: senza attingere dal lunghissimo listino degli optional, il prezzo è già superiore ai 200.000 euro.

Mercedes EQE SUV (2023) interior