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Mazda Tribute

Mazda Tribute in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Mazda Tribute inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Modelli alternativi

Mazda Tribute: il SUV nato per il mercato americano

Nata dalla partnership tra il costruttore giapponese e Ford, la Mazda Tribute nacque più pensando al mercato nordamericano e alle grosse cilindrate che al mercato europeo, dove non riscosse grande successo. La prima serie venne, non a caso, presentata al Salone di Los Angeles del 2000 in qualità di erede della Mazda Navajo, a sua volta “gemella” della Ford Explorer. Fu, a tutti gli effetti, la prima Mazda a presentarsi come vero fuoristrada nella storia della Casa giapponese. Sempre pensando al mercato a stelle e strisce, l’auto debuttò anche con un motore 3.0 V6 da 203 CV, significativo pensando alla destinazione d’uso della vettura su un mercato, quello americano, avvezzo a tali frazionamenti.

Mazda Tribute: com’è fatta, pro e contro

La Mazda Tribute, prodotta dal 2000 al 2006, con un restyling introdotto a cavallo del 2005. La lunghezza della vettura è di 4,40 metri, la larghezza di 1,83 metri e altezza di 1,77 metri, con un passo di 2,62 metri a favorire l’abitabilità interna per cinque persone. A livello stilistico iniziavano a vedersi i tratti caratteristiche che oggi imperversano nel segmento dei SUV e ancor di più dei crossover: linea di cintura alta, passaruota voluminosi, protezioni in plastica per conferire un look più improntato all’off-road, cerchi imponenti ma dalla spalla non ribassata e sbalzi non troppo pronunciati. Particolarmente alta era la soglia di carico, questo può essere considerato un aspetto negativo nel caricamento degli oggetti, anche sul tetto grazie alle barre al tetto. Da alcuni venne criticata per aver abbandonato il classico linguaggio stilistico Mazda che rende riconoscibili tutte le vetture della Casa giapponese: in un certo senso la partnership con Ford fu un esperimento che ebbe più successo in America che qui in Europa.

Molto apprezzata fu però l’abitabilità interna: la Mazda Tribute offriva spazio a sufficienza per cinque passeggeri e per il caricamento di oggetti anche di grandi dimensioni (capacità da 317 a 2.245 litri). Interessante la soluzione del lunotto apribile per favorire l’accesso al vano posteriore.

Assenti sistemi di assistenza alla guida e motori benzina ancora figli di una generazione precedente, penalizzante per quanto riguarda le attuali normative “Euro” anti-inquinamento.

In un’epoca in cui i SUV iniziavano a fare capolino sul mercato, specie quello americano prima ancora che europeo, la Mazda Tribute condivideva la scena con la Ford Escape, sua stretta parente, la Hyundai Terracan, per rimanere in oriente, e la regina dell’epoca, la Land Rover Freelander. Il modello anticipò l’arrivo della CX-7, completamente stravolta nelle forme e antesignana dei SUV della Casa giapponese oggi in commercio.

Mazda Tribute: allestimenti, motori e prezzi

La Mazda Tribute arrivò sul mercato nel 2001 con due motori, entrambi benzina, rinunciando così, anche il prosieguo della sua carriera, al motore a Gasolio. Si partì con due motori, il 2.0 da 129 CV e il 3.0 V6 da 197 CV, questo sì fatto ad hoc per il mercato americano. Entrambi vennero subito abbinati alla trazione integrale, disattivabile all’occorrenza.

Seguirono, con l’arrivo del MY05, il 2.3 con potenza aumentata a 153 CV e venne mantenuto il 3.0 V6 con potenza aumentata a 204 CV. Con l’arrivo del restyling la trazione integrale AWD (All Wheel Drive) presentò la nuova tecnologia ATCC, in grado di monitorare la velocità di rotazione delle singole ruote per trasmettere la giusta coppia e aumentare il piacere di guida. Il restyling portò anche in dote il nuovo ABS con servofreno meccanico, in grado di aumentare l’efficienza in frenata.

Benzina

  • 2.0 Zetec 4 Cilindri, 124 CV 175 Nm, trazione integrale (2001-2005)
  • 2.3 MZR 4 Cilindri, 153 CV 206 Nm, trazione integrale (2005-2006)
  • 3.0 Duratec V6, 197 CV 265 Nm, trazione integrale (2001-2005)
  • 3.0 Duratec V6, 203 CV 261 Nm, trazione integrale (2005-2006)
I prezzi della Mazda Tribute d’occasione partono da circa 3.000 euro sul portale di AutoScout24.

Mazda Tribute: conclusioni

La Mazda Tribute, nata dalla partnership tra il costruttore giapponese e Ford agli inizi degli anni 2000, si presentava come primo vero e proprio fuoristrada nella storia quasi secolare del brand nipponico, e presentava la trazione integrale per affrontare con disinvoltura anche le strade bianche. Fu un progetto nato per soddisfare le esigenze del mercato nordamericano, come sottolineato dalla presenza del motore 3.0 V6 poco avvezzo ai nostri mercati. Molto apprezzata fu invece la sua abitabilità interna, antesignana dei SUV che vediamo oggi commercializzati da Mazda stessa e da molti dei suoi competitor.

Valutazioni sul veicolo per Mazda Tribute

11 Valutazioni

4,5