Mazda Pick up

La partnership che lega Mazda a un altro costruttore per la produzione dell’ultima generazione, datata 2020, è passata da Ford a Daihatsu per la creazione della D-Max che sfrutta lo stesso pianale del nuovo BT 50. Si percepisce chiaramente il linguaggio stilistico del Kodo Design già utilizzato su tutte le ultime novità di prodotto. Non è un veicolo che vediamo in Europa, ha infatti debuttato in Australia. Nel continente australe ha continuato a macinare vendite e ora come ora non è previsto il suo debutto sulle nostre strade, nonostante le due serie precedenti di BT 50 siano state in grado di farsi conoscere al grande pubblico. l’Europa, nonostante tutto, non è un mercato facile per i pick-up ed è anche per questo motivo che la Mazda Pick up si è fatta conoscere meglio fuori dal vecchio continente in tutti questi anni di carriera.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Mazda Pick up.

Dimensioni Mazda Pick up

Le dimensioni della Mazda Pick up sono:

• lunghezza 5,25 metri
• larghezza 1,81 metri
• altezza 1,69 metri
• passo 3,12 metri

Le dimensioni della Mazda Pick up qui elencate sono quelle della BT 50 lanciata in Australia nel 2020. Esteticamente il rimando al family feeling delle altre novità lanciate da Mazda negli ultimi anni: chiaro il parallelismo con il muso del SUV CX-5. Diverso il discorso se si va indietro nel tempo dove con Mazda Pick up si intende la cosiddetta B Series prodotta in cinque generazioni dal 1961 al 2006. La prima B Series era la classica Kei Truck giapponese e prese il nome di B1500 o Proceed. Ovviamente le dimensioni della Mazda Pick up cambiarono nel corso del tempo. Rispetto ai 5,25 metri dell’ultima BT 50, la prima Mazda B Series che è anche il primo pick-up della Casa di Hiroshima è lungo 4,24 metri. La seconda generazione mostra già un aumento delle dimensioni con 4,37 metri di lunghezza, fino ad arrivare alla quinta generazione (1998-2006), la B2500, che è stata prodotta parallelamente al Ford Ranger: quest’ultima generazione è stata anche la prima a superare i 5 metri di lunghezza.

La Mazda Pick up B2500 si è distinto sia come mezzo da lavoro sia come veicolo per trasporto persone. Il suo design, infatti, pur essendo essenziale nelle forme si è fatto apprezzare diventando sinonimo di veicolo robusto e adatto a tutti gli usi. I fari rettangolari e la calandra trapezoidale con cornice cromata sono due dei tratti stilistici solitamente associati a questo modello. Diverse le versioni, cui corrispondono dimensioni diverse: cabina singola, cabina allungata e cabina doppia.

Interni Mazda Pick up

Gli interni della Mazda Pick up coprono tutta una serie di vetture il cui primo esemplare è del 1961, la B1500, fino ad arrivare alla B2500 la cui produzione è stata dismessa solo nel 2006, prima di lasciare spazio alla nuova BT50 già prodotta in tre generazioni. Si parte quindi dagli interni della Mazda Pick up decisamente essenziali che caratterizzano la prima serie: gli esemplari nelle foto dell’epoca, con la guida a destra, presentano semplicemente volante, leva del cambio e contagiri, questa la strumentazione davvero essenziale. Completamente all’opposto il discorso relativo al design degli interni della Mazda Pick up B2500 restyling, prodotta dal 2002 al 2006.

In questo caso, passati ormai vari decenni da quello che era stato effettivamente il primo approccio della Casa di Hiroshima al mondo dei veicoli cassonati, l’abitacolo della B2500 si presenta come “figlio” della sua epoca: il volante ha guadagnato la corona in pelle, la strumentazione è decisamente più completa seppur di impostazione classica (non c’è ancora un computer di bordo, solo contagiri, tachimetro e indicatore carburante e pressione liquidi di raffreddamento). Nella parte centrale, in alto spunta l’orologio digitale, appena sotto le bocchette e ancora più in basso le manopole per la regolazione della climatizzazione. Essendo un veicolo dotato di trazione 4x4, non poteva mancare la leva del cambio delle ridotte proprio a fianco della leva del cambio manuale.

Motori Mazda Pick up

La gamma motori della Mazda Pick up ha compreso una grande varietà di motorizzazioni nel corso della lunga storia, decennale, di questi modelli. La prima Mazda Pick up aveva un motore 1.5 raffreddato ad acqua capace di produrre 60 CV. Sembrano pochi ma all’epoca questa potenza la poneva su un piano più alto rispetto agli altri Kei Truck del periodo. Venendo ai tempi più recenti, già con la terza generazione (1977-1985) si assiste a un aumento della potenza, con 97 CV e 140 km/h di velocità massima. Per il mercato americano arrivarono anche nuovi motori Diesel 2.2 (B2200). La quinta generazione, che Ford condivise per la produzione del suo Ranger, è stata equipaggiata anche con un 4.0 V6 per il mercato australiano nel 2006, oltre ai 2.2 e 2.6 con i quattro cilindri in linea (benzina) e i 2.5 e 2.9 Diesel, inclusa la versione turbo da 2,5 litri; cambi manuali a 4 e 5 rapporti, mentre il 5 marce automatico è abbinato al 4.0 V6.

Restringendo il discorso all’Europa, i motori della Mazda Pick up introdotti fino al 2006, e poi mantenuti sul BT 50, rispondono al nome di 2.5 turbodiesel: la B2500, il cui nome indica appunto la cilindrata del propulsore a gasolio sovralimentato, conta su potenze comprese tra 77 e 110 CV e il consumo dichiarato è all’incirca di 7,4-8 l/100 km. La trazione integrale è disinseribile ed è presente il differenziale a slittamento limitato, caratteristiche che verranno poi mantenute anche sulla successiva BT 50.

Prezzi Mazda Pick up

I prezzi della Mazda Pick up partivano da 13.132 euro fino ai 24.215 euro, questi i listini della B2500 commercializzata dal 1996 al 2007 in Europa. I listini, convertiti in euro rispetto ai prezzi in lire di fine millennio, si riferiscono al mercato italiano dove la Mazda Pick up è stata venduta con le diverse tipologie di carrozzeria sopra elencate: cabina singola o cabina allungata (stretched), più le versioni singole come la Rap MY04 (22.140 euro) o la più cara tra tutte le Mazda Pick up di quinta generazione vendute in Italia in quei 10 anni: la B2500 110 CV in allestimento X-Treme costava 24.215 euro. Quanto costa oggi una Mazda Pick up usata?

Il prezzo può partire dai 6.500 euro di un esemplare oggi in vendita con ben 540.000 km all’attivo: il motore è sempre il 2.5 turbodiesel da 110 CV e i chilometri iniziano a essere davvero tanti fermo restando gli elevati chilometraggi che questo tipo di propulsori sono in grado di accumulare. Una Mazda B2500 del 1998 da 99 CV, dell’anno 2000, costa 7.100 euro e ha 198.000 km. Non sono tanti gli esemplari di Mazda Pick up disponibili d’occasione, e bisogna ricordare che non tutte le serie sono state commercializzate qui in Europa. La BT 50 immessa sul mercato dal 2006 in avanti ha avuto più successo, quindi ci sono più vetture d’occasione.

Mazda Pick up: concorrenti e conclusioni

Le Mazda Pick up individuano tutta una serie di vetture cassonate conosciute anche con il nome di B Series. Si parte con la B1500 del 1961, prima Mazda Pick up nonostante i modelli che già presentavano caratteristiche simili prodotti sia prima della Seconda Guerra Mondiale sia appena dopo. Arrivando ai giorni nostri, in Italia è stata venduta la Mazda B2500 dal 1997 al 2006 con l’unica motorizzazione turbodiesel 2,5 litri in diversi livelli di potenza. In Europa è stata venduta anche sotto il Marchio Ford con il nome di Ranger e in altre 130 nazioni con nomi differenti. Un veicolo globale molto rustico ma in grado di soddisfare quelli che sono i requisiti di un veicolo di questo tipo: robustezza, motore dotato di coppia elevata e trazione integrale inseribile all’occorrenza.

Le concorrenti della Mazda Pick up sono state tante negli anni, ma concentrandoci sulla Mazda B2500 lo stesso Ford Ranger le ha fatto concorrenza in alcuni mercati selezionati. Altri veicoli pick up del periodo sono la Mitsubishi, o Triton. Da non dimenticare le varie Isuzu D-Max, Nissan Navara e Toyota Hilux. Tutti veicoli pensati sia per i liberi professionisti sia per soddisfare le esigenze di una famiglia con la doppia cabina e la seconda fila posteriore.