Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
maserati-mc20-front

Maserati MC20

1 / 3
maserati-mc20-front
maserati-mc20-side
maserati-mc20-cielo-2022-22-2

Pro

  • Prestazioni
  • Il peso contenuto grazie alla monoscocca in carbonio

Contro

  • Visibilità posteriore e poco spazio nel doppio baule: quello anteriore è praticamente inutilizzabile
  • Consumi

Maserati MC20 in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Maserati MC20 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Nuovo a partire da:
Usato a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso
Accelerazione (0-100 km/h):2.9 - 2.9s
Velocità massima:320 - 325 km/h
Emissioni di CO2 (combinato):0 - 0 g CO2/km
Consumo (combinato): 0
Dimensioni:4670 x 1970 x 1220 mm
Porte:2
Bagagliaio:100 - 100 Litri

Maserati MC20: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Dopo anni di stasi, anni dove l’unica vera novità è stato il SUV Levante, ci voleva una ventata di freschezza e quale miglior vettura, se non una supercar, per adempiere allo scopo? Nel 2014 il Tridente presentò la concept Alfieri ed è proprio da lei, sei anni dopo, che è nata la nuova ed esclusiva Maserati MC20. Un’auto che rappresenta un punto di ripartenza per la Casa modenese, tanto che entro il 2025 verrà completamente elettrificata e già da ora, con l’inedito motore 3 litri V6 ribattezzato Nettuno si è messa a dar fastidio a non poche altrettanto blasonate concorrenti. MC, Maserati Corse, come la celebre antenata MC12 che di cilindri ne aveva, neanche a dirlo, il doppio della MC20. Allora, inizi anni 2000, si parlava di una serie limitata per piloti gentleman con tutto il carico di arroganza di quel 12 cilindri e molto altro condiviso niente meno che con quel mostro sacro della Ferrari Enzo. Leggi di più

Ti interessa la Maserati MC20

Maserati MC20 usata
Maserati MC20 nuova auto
Maserati MC20 offerte concessionario

Altre informazioni per la tua ricerca

Modelli alternativi

Oggi la MC20 è molto di più. Da lei si è, per l’appunto, ripartiti per un nuovo corso che attraversa la completa elettrificazione della Marca italiana. Design senza tempo, studi in galleria del vento Dallara per ottimizzare il suo comportamento dinamico e creare la necessaria deportanza e tanto, tantissimo carbonio: contenimento di peso e DNA racing i cardini del progetto, tanto che la MC20 pesa 1.550 kg in ordine di marcia. Abituati a pensare alle Maserati come delle proverbiali Gran Turismo a motore anteriore, la MC20 ha in parte riscritto questa regola non scritta aggiungendo stile e tecnologia a un prodotto di per sé rivoluzionario. Vista la direzione che sta rapidamente prendendo il mondo dell’auto, ogni buon collezionista di supercar dovrebbe fare un pensierino sul vero senso di conservarne una gelosamente in garage.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Maserati MC20.

Dimensioni Maserati MC20

Le dimensioni della Maserati MC20 sono:

  • lunghezza 4,67 metri
  • larghezza 1,97 metri
  • altezza 1,22 metri
  • passo 2,70 metri

Le dimensioni della Maserati MC20 sono quelle che ci si aspetta da una supercar con motore centrale-posteriore: lunga, filante, molto bassa e larga. Leggendole, infatti, tutto torna secondo una regola che vuole le supercar a motore centrale abbastanza compatte potendo disporre di un muso “vuoto” perfezionato ai fini aerodinamici. Interessante anche la dimensioni della Maserati MC20 dal punto di vista degli pneumatici: gli anteriori sono dei 245/35 R20, 305/30 R20 al posteriore. Per ottimizzare il suo comportamento su strada, inoltre, iniqua è la differenza tra la carreggiata anteriore (1,68 metri) e la posteriore (1,65 metri).

Osservando meglio le linee della Maserati MC20, sempre molto pulite, si osserva un dettaglio nel muso che sottolinea le ore spese in galleria del vento. L’aria aspirata dalla generosissima calandra viene in parte sfogata da due fori sul muso (simili, per concezione, a quelli più larghi della MC12) così da aumentare la deportanza creata nella zona anteriore. Non si vede, ma anche il fondo è stato completamente carenato per lo stesso motivo, creare carico e incollare la MC20 a terra al crescere della velocità.

Sono state studiate ad hoc, e non poteva essere altrimenti, le vernici. Avendo tanti elementi in carbonio, Nero Enigma a parte per chi ama la più elegante delle tonalità, in Maserati hanno spinto l’acceleratore su colori vivaci come il Bianco Audace, il Giallo Genio, il Rosso Vincente, il Blu Infinito e il Grigio Mistero. Quattro le scelte per i cerchi in lega, tutti da 20 pollici, così come si possono scegliere fino a 7 diverse tonalità per le pinze freno da abbinare al colore degli esterni.

Al posteriore si nota lo spoiler solidale al corpo vettura che lavora insieme al diffusore, mentre la copertura del vano motore ricorda da lontano la soluzione utilizzata sulla Ferrari F40: qui le aperture non sono orizzontali per sfogare l’aria calda ma ricreano il logo del Tridente: una soluzione che unisce l’utile al dilettevole. Sono non eccessivamente grandi le prese d’aspirazione del V6 che, così facendo, non rovinano il brancardo e la linea laterale. Niente presa sul tetto vista su alcune supercar come la McLaren Senna o come sull’antenata MC12. La scenografia è tutta per le porte ad apertura alare: sono comode per salire a bordo, meno se si parcheggia in spazi ristretti in altezza e non si dispone di sufficiente spazio laterale per permettere il movimento della singola portiera.

Infine, le dimensioni della Maserati MC20 non hanno messo sicuramente al centro del progetto la capacità del bagagliaio. Quest’ultimo misura “solo” 100 litri ed è stato ricavato sotto al cofano motore, dietro appunto al gruppo propulsore. Anche davanti si ricava un piccolo vano (altri 50 litri) non molto sfruttabile in altezza, ma dotato di retina per contenere gli oggetti. Nonostante le dimensioni generose, la capacità del bagagliaio è da vera e propria citycar, come d’altronde capita sulle auto di questo genere.

Se uno vuole può anche scegliere la versione Cielo che aggiunge il vero tocco di classe che mancava a questa Maserati MC20, ovvero il vento tra i capelli e la mancanza del tetto.

Interni Maserati MC20

Gli interni della Maserati MC20 sono, anche in questo caso, figli dell’essenzialità che obbliga ogni supercar dal DNA corsaiolo a non esagerare con schermi e tasti. Il volante ricorda quello dell’Alfa Romeo Giulia, d’altronde la berlina del Biscione è stata progettata e messa per buona parte delle componenti sempre al Maserati Innovation Lab di Modena, un laboratorio di idee e futuro applicato al mondo dell’auto; la novità è non tanto il pulsante d’avviamento quanto quello del Launch Control, per partenze fulminanti. Sono generosi, molto generosi, i paddle dietro al volante, ma sempre solidali al piantone come da tradizione.

Sul tunnel centrale pochi tasti, giusto quelli per inserire le modalità di marcia. Manca, a tutti gli effetti, un vano dove posizionare chiavi e smartphone. Se si alza l’andatura, meglio tenerli in una borsa o direttamente in giacca durante i mesi più freddi. Sorvolata questa caratteristica, d’altronde con due posti secchi c’è davvero poco spazio per altri vani, si rimane colpiti sia dalla qualità costruttiva sia dalla presenza così massiccia di carbonio. Il motivo non è solo il contenimento delle masse, è anche e soprattutto l’effetto wow che chi sale su questa supercar non può non notare.

Gli interni della Maserati MC20 prevedono, poi, due schermi. Il quadro strumenti è digitale e presenta una diagonale da 10,25 pollici, la stessa dello schermo centrale che purtroppo è stato posizionato troppo in basso, a discapito dell’attenzione che è necessaria durante la guida di una vettura con queste caratteristiche. Va detto che in Maserati sono stati bravi a rendere il suo funzionamento molto intuitivo, proprio per non distrarre alla guida dopo averci preso confidenza. Nell’ottica della presenza della bocchetta d’aerazione a destra del quadro, si sarebbe potuto invertire la posizione tra schermo e bocchetta per ovviare a questo problema. Mancano i comandi fisici del climatizzatore, si fa tutto dal display. Il posto guida è contenitivo, con il poggiatesta solidale alla seduta e adornato del caratteristico logo Maserati. A livello multimediale, il sistema operativo è basato su Android Automotive e si può aggiornare over the air, mentre l’impianto audio in optional è firmato Sonus Faber.

Infine, non si può non notare il massiccio utilizzo di Alcantara sulla Maserati MC20: il materiale premium prodotto in Italia è stato scelto per adornare l’abitacolo e conferirgli ancor di più quell’atmosfera mista tra DNA racing ed eleganza innata. La stessa identica sorte è toccata alla versione Cielo.

maserati-mc20-interior

Motori Maserati MC20

Il motore della Maserati MC20 non poteva che essere attore protagonista nella creazione di questa supercar che è già instant classic. Si tratta del 3 litri V6 biturbo soprannominato Nettuno con una potenza di 630 CV. Queste le prestazioni, per fare le presentazioni: 0-100 km/h in meno di 2,9 secondi, 730 Nm di coppia a 3.000 giri/min e una velocità massima di 326 km/h. Tolti i dati che fanno sempre venire la pelle d’oca, il 6 cilindri con bancate a 90° è nato letteralmente da un foglio bianco e specificatamente per la MC20, anche se si è rivisto sul SUV Grecale nonostante i 100 CV in meno e verrà sicuramente anche su altri modelli del Tridente nonostante i già annunciati piani di elettrificazione.

Il motore della Maserati MC20 chiamato come il Dio greco che ha ispirato la storia del Tridente, è un concentrato di tecnologie per la prima volta portate sotto il cofano di una sportiva. Una su tutte, è la tecnologia di precamera utilizzata in F1 e, in secondo luogo, ogni cilindro ha due iniettori e due candele. Grazie a tali accorgimenti e a un profondo studio di ogni sua parte, a Modena hanno ottenuto un rapporto di 210 CV/l, ai livelli dei più performanti V8 e V10 della concorrenza.

Inoltre, il suo posizionamento a cavallo del pavimento e del fondo piatto ha aiutato a mantenere molto basso il baricentro, con un'importante riduzione di peso di ogni sua componente meccanica per ottenere un motore davvero da guinness dei primati e un vanto per l’intera industria automobilistica italiana. La trazione è trasmessa interamente alle ruote posteriori e l’erogazione viene gestita da un cambio automatico doppia frizione a 8 rapporti, di cui 6 marce di potenza e 2 di overdrive per rientrare nelle emissioni. Erogazione che cambia anche in base alla modalità di guida selezionata: GT è indicata per la guida di tutti i giorni, per proseguire con Sport, Corsa, ESC Off (il traction control viene disattivato) e Wet, al contrario, per aumentare il grip delle ruote posteriori su fondi scivolosi. Tra le ruote posteriori, a ricevere la coppia trasmessa dal motore, c’è un differenziale autobloccante elettronico a variazione continua.

Motori Maserati MC20

Benzina

  • 3.0 630 CV, sei cilindri con disposizione a V, cambio automatico a 8 rapporti, trazione posteriore

Prezzi Maserati MC20

Il listino prezzi di Maserati MC20 parte da 239.050 euro ma ci vuole davvero poco a salire, e non di poco, con i valori in gioco. Si tratta, tuttavia, di un prezzo base assolutamente in linea se non superiore a modelli della vicina Casa di Maranello come la Portofino M e la Roma (rispettivamente 600 e 620 CV, prezzi da circa 200.000 euro) così come della bolognese Lamborghini con la celebratissima Huracan (640 CV, prezzi anch’essi oltre i 200.000 euro); guardando fuori dai confini nazionali, la concorrenza tedesca è rappresentata da Porsche con la 911 Turbo e Turbo S (581 CV e 650 CV, a partire da 206.711 e 240.134 euro) e dall’inglese McLaren con almeno tre modelli comparabili alla MC20 come la 570S, la 600LT e la GT (570 CV, 600 e 620 CV, rispettivamente a partire da 194.000, 236.000 e 203.000 euro).

Proprio a McLaren Maserati ha voluto ambire non tanto per evitare il paragone scomodo con le V8 entry level della Casa di Maranello, tanto che la soluzione delle porte con apertura ad ali di farfalla è comune ai modelli della Casa di Woking sopra citati e sue concorrenti dirette.

Il configuratore ufficiale Maserati permette di scoprire quali sono gli optional disponibili anche se non è dato sapere, almeno ufficialmente, di quanto possa variare il listino prezzi della Maserati MC20. Oltre alle 6 vernici, alle 7 scelte per le pinze e alle 4 tipologie di cerchi in lega da 20 pollici, l’utente interessato all’acquisto della nuova GT/supercar emiliana può optare per 8 tipologie di sedili in pelle, per i pacchetti esterno/interno in carbonio, e per altri accessori come i sedili anteriori riscaldati, l’impianto audio Sonus Faber con 12 altoparlanti e per il battitacco in acciaio con il logo della Maserati MC20 in bella mostra. Volendo, si può anche richiedere la copertura del motore in carbonio così come il tetto a contrasto nero o in fibra di carbonio; ancora, per gli interni, il guscio dei sedili in carbonio e l’Alcantara per plancia e dettagli.

Non ultimi, sono in optional diversi sistemi di assistenza alla guida così come l’impianto frenante carboceramico e le sospensioni sportive che permettono il sollevamento del muso per superare senza problemi i dossi.

Listino prezzi Maserati MC20

MC20

  • 3.0 V6 630 CV, 239.050 euro

MC20 Cielo

  • 3.0 V6 630 CV, 271.020 euro

Maserati MC20: concorrenti e conclusioni

Maserati MC20 è la prima auto del nuovo corso Maserati dopo che, nel 2016, venne lanciato Levante. Si tratta di una supercar in parte lontana dai canoni della Casa modenese, non fosse altro per il posizionamento del motore centrale-posteriore a differenza dell’abituale anteriore di modelli storici come la GranTurismo. Il motivo sta, anche, nella sigla MC, Maserati Corse, tanto che la MC20 può essere considerata a tutti gli effetti l’erede ufficiale della precedente MC12 che si basava sull’architettura V12 della Ferrari Enzo. Maserati MC20 bada alla sostanza, senza rinunciare allo stile, con 630 CV scaricati tutti dietro e con un contenimento dei pesi maniacale che ha permesso di ottenere valori di potenza al litro del tutto comparabili a supercar con due o addirittura quattro cilindri in più.

Le concorrenti della Maserati MC20 sono, per l’appunto, supercar delle Case rivali come Ferrari, Lamborghini, Porsche e McLaren. I nomi sono quelli già citati di Ferrari Roma e Portofino M, senza scomodare le V8 da 720 CV e oltre che costano svariate decine di migliaia di euro in più rispetto alla MC20. Lato Ferrari, vero che la 296 GTB è una sei cilindri di razza ma, con l’ausilio dell’elettrico, arriva a contare ben 210 CV in più della MC20 e il suo prezzo di partenza è di 269.000 euro. Per continuare con le rivali, ecco Lamborghini Huracan che è arrivata sul mercato nel 2014 più le inglesi McLaren 570S, 600LT e GT così come le tedesche Porsche 911 Turbo e Turbo S. Maserati ha gonfiato il petto presentando la sua MC20: i tempi delle sue Gran Turismo come il modello omonimo non sono finiti, sono cambiati. Talmente tanto cambiati, che presto la MC20 diventerà totalmente elettrica, con la versione Folgore.

FAQ

Quanto costa l’ultima Maserati MC12?
La Maserati MC12 era proposta in un unico allestimento a 720.000 euro.
Quanto consuma una Maserati MC12?
La Maserati MC12 consuma, nel ciclo misto, circa 13 litri per 100 km.
Dove viene prodotta la Maserati MC12?
La Maserati MC12 venne costruita da Giugiaro per partecipare al campionato FIA GT.

Altri collegamenti

Più dettagli