Maserati GranTurismo Folgore

Dentro questa nuova sportiva elettrica offre materiali inediti, come l’Econyl derivato dal riciclo di materie plastiche dismesse e da scarti che, se non recuperati, sarebbero finiti in qualche discarica inquinando l’ambiente. Esteticamente la Maserati GranTurismo Folgore si riconosce per la presenza di una calandra semi chiusa e dei cerchi carenati, quest’ultimi studiati specificatamente per questo modello. L’aerodinamica pensata ad hoc per la versione elettrica dell’ultima rappresentante di una stirpe iniziata con la A6 1500 nel 1947 permette di migliorare il coefficiente di penetrazione aerodinamica, garantendo migliori consumi e una migliore autonomia.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Maserati GranTurismo Folgore.

Dimensioni Maserati GranTurismo Folgore

Le dimensioni della Maserati GranTurismo Folgore sono:

• lunghezza 4,95 metri
• larghezza 1,95 metri (2,11 metri con gli specchietti aperti)
• altezza 1,35 metri
• passo 2,93 metri

Per distinguere una Maserati GranTurismo Folgore frontalmente basta rivolgere l’attenzione alla mascherina, uno dei tratti stilistici che più convincono nel design complessivo dell’ultima generazione. Questa è parzialmente chiusa sulla variante elettrica ma non è questo l’elemento che contribuisce alle importanti dimensioni di Maserati GranTurismo Folgore. I dettagli nero lucido specifici si riprendono qui e anche su splitter, maniglie e maniglione posteriore, mentre sono in tonalità Dark Copper (rame scuro) i loghi del tridente e i badge “Folgore”. La GranTurismo elettrica ospita anche il paraurti anteriore lievemente modificato per meglio gestire i flussi all’interno dei passaruota, dove i cerchi da 20 e 21 pollici carenati contribuiscono all’efficienza aerodinamica complessiva.

Come su Grecale Folgore, anche GranTurismo Folgore viene lanciata con il caratteristico colore Rame Folgore, in grado di esaltare le curve del modello sotto l’effetto della luce diretta. L’ispirazione è arrivata dalla spettacolare facciata del Guggenheim di Bilbao, dove i pigmenti cangianti rendono vivo e affascinante l’effetto materico dipendente dai giochi di luce e dalle zone d’ombra. Particolare anche l’effetto del Cofango, l’unione delle parti tra il classico cofano e il parafango. Rispetto alle termiche, in cui varia la dimensione delle ruote tra i due assali, la GranTurismo Folgore propone ruote da 20 pollici 265/30 all’anteriore e ugualmente da 20 pollici al posteriore con una leggera differenza di battistrada (265/35). Non elevatissimo, considerate le dimensioni di Maserati GranTurismo Folgore, la capacità del bagagliaio: quest’ultima è limitata a 270 litri e non c’è il frunk anteriore che si trova su altre elettriche. Per i viaggi più lunghi la scelta è limitata a due trolley e pochi altri oggetti.

Interni Maserati GranTurismo Folgore

Gli interni di Maserati GranTurismo Folgore rappresentano lo stato dell’arte tra un abitacolo tecnologico, dove i tre schermi sono la prima testimonianza, e l’attenzione dedicata allo studio dei rivestimenti con materiali ecologici. Sia su Grecale sia su GranTurismo elettrica l’uso dell’Econyl sposa la filosofia green dell’auto elettrica a 360°. Si tratta di un materiale dalla suadente resa estetica che deriva dal recupero delle reti plastiche utilizzate per la pesca e molto spesso fonte di rifiuto dannoso per l’ambiente. Econyl rappresenta un esempio di circolarità potenzialmente infinito dell’uso della materia prima e su GranTurismo Folgore riveste, con una superficie opaca che ricorda il tessuto di una muta, buona parte dell’abitacolo, tra cui plancia e pannelli porta. Gli interni di Maserati GranTurismo Folgore vengono offerti in due varianti specifiche: la prima, più chiara, è chiamata non a caso Ice/Denim, la seconda con rivestimenti neri e cuciture a contrasto rame che riprendono i dettagli della carrozzeria sopra citati.

Come per le motorizzazioni termiche, anche GranTurismo Folgore propone i tre schermi in abitacolo: dietro la corona del volante, dove il tasto di avviamento presenta lo sfondo blu, c’è il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici che presenta quattro diverse schermate (Classic, Evolved, Relaxed e Corsa). Al quadro si aggiunge l’head-up display che riassume le informazioni più importanti sul parabrezza. La fanno da padrone i due schermi centrali, separati ma visivamente collegati: sopra il display principale da 12,3 pollici ospita il sistema d’infotainment MIA (Maserati Intelligent Assistant), sotto quello da 8,8 pollici serve a comandare la climatizzazione in modo più ergonomico, senza distrarre dalla strada. Potremmo quasi chiamarlo un quarto schermo il Maserati Digital Clock che va oltre le funzioni di semplice cronografo: si può riconfigurare indicando la bussola, il misuratore della forza G e diventa financo un cronometro. Inoltre, si può gestire tramite i comandi vocali “Hey Maserati” per controllare più velocemente clima, navigazione e le telefonate con i contatti scaricati dal telefono tramite connessione Bluetooth. Anche lo specchietto retrovisore può diventare digitale trasmettendo le immagini rilevate dalla telecamera posteriore: senza la sua attivazione, la visibilità posteriore risulta quanto meno problematica.

Motori Maserati GranTurismo Folgore

I motori della Maserati GranTurismo Folgore prevedono una configurazione decisamente diversa rispetto a Grecale Folgore, il secondo modello elettrico presentato da Maserati al Salone di Shanghai 2023. Per Maserati GranTurismo Folgore è stata scelta una configurazione a tre motori (uno anteriore, due posteriori), in grado di arrivare ai 1.200 CV installati a bordo. La potenza che realmente arriva alle quattro ruote, la trazione è integrale, è limitata a 761 CV, ben 230 CV in più di una GranTurismo Trofeo V6. Il Torque-Vectoring è il sistema grazie al quale la coppia può muovere con differenti velocità le due ruote posteriori, permettendo di regolare l’imbardata in curva e di migliorare la gestione della potenza rispetto a un differenziale a controllo elettronico.

In mezzo al telaio viene installata la batteria. Più piccola e meno “capiente” rispetto a una Grecale elettrica, vanta una capacità netta di 92,5 kWh e anche la sua forma a T è stata studiata per non interferire eccessivamente con l’altezza della vettura, alta appena 1,35 metri da terra. Pronta a essere smentita, la GranTurismo Folgore è l’elettrica più bassa da terra oggi pronta ad arrivare sul mercato. Tanta potenza a fronte di una capacità della batteria non così elevata. Il motivo è da ricercare nella massima flessibilità nella gestione della coppia, complice il torque-vectoring: la GranTurismo Folgore può trasformarsi in una pura trazione posteriore, o trasferire fino a 400 CV su una singola ruota. In frenata, invece, si arrivano a recuperare fino a 400 kW come picco di carica, un fattore da non sottovalutare durante un tratto in discesa dove la macchina può guadagnare più energia di quanta ne ha in partenza.

Ancor più che su Grecale, su GranTurismo il tema del suono ha comportato uno studio specifico visto il lungo heritage delle sue antenate, tra cui la precedente GranTurismo mossa dal motore V8 aspirato. In studio è stato perfezionato l’effetto dato dal software di elaborazione del segnale che viene amplificato da altoparlanti presenti sia dentro sia sotto la carrozzeria. Cambiano anche le modalità di guida: su Folgore sono Max Range, GT, Sport e Corsa. In Corsa l’altezza da terra raggiunge il livello minimo e vengono scatenati tutti e 760 i cavalli a disposizione e i 1.350 Nm di coppia, con 2,7 secondi per arrivare a 100 km/h, 8,8 secondi per i 200 km/h e fino a 325 km/h di velocità massima. Grazie all’architettura a 800 Volt, la GranTurismo Folgore accetta fino a 270 kW in corrente continua.

Motori Maserati GranTurismo Folgore

Elettrico

• 3 x 300 kW, triplo motore elettrico, 761 CV, batteria 83 kWh, trazione integrale

Prezzi Maserati GranTurismo Folgore

Il listino prezzi della Maserati GranTurismo Folgore è stato diffuso e vede un prezzo base di 261.000 euro, più di 30.000 euro superiore a quello della GranTurismo V6 che con i suoi 530 CV si “ferma” a 227.000 euro. 181.900 euro è, invece, il prezzo della GranTurismo Modena, che monta sempre il V6 ma “limitato” a 490 CV come accesso alla gamma. Quasi 100.000 euro di differenza che separano i due mondi, quello del termico e quello dell’elettrico, che sulla Folgore ridefinisce l’identità stessa di una gran turismo che gioca a fare la supercar. L’elettrica costa di più, un fenomeno comune che non riguarda solo le auto di lusso, e propone dotazioni e materiali che non si ritrovano sulle versioni termiche, come ad esempio i materiali derivanti dal riciclo che premiano l’economia circolare. Non sono ancora stati comunicati gli optional in grado di arricchire il listino prezzi di Maserati GranTurismo Folgore, ma sappiamo che con un prezzo base di 261.000 euro l’elettrica modenese è già decisamente più cara di alcune sue concorrenti, come la Porsche Taycan Turbo S, che con la stessa identica potenza (761 CV) non va oltre i 196.000 euro.

Sappiamo che nella dotazione di serie vengono inclusi il torque vectoring, la presa di ricarica da 22 kW, il navigatore, gli interni in Econyl, i fari full LED, le sospensioni attive, la telecamera posteriore e il volante regolabile in altezza e profondità. Diversi pacchetti potrebbero arricchire le dotazioni della GranTurismo Folgore, e una in particolare potrebbe riguardare gli ADAS che aumentano la sicurezza attiva di questo modello così rivoluzionario. Curiosando nel listino optional delle termiche, alcune vernici possono arrivare a costare fino a 4.600 euro, i cerchi forgiati quasi 5.500 euro e i fari full LED a matrice che sono di serie per Trofeo e costano 3.660 euro.

Prezzi Maserati GranTurismo Folgore

• Folgore 761 CV, 261.000 euro

Maserati GranTurismo Folgore: concorrenti e conclusioni

Maserati GranTurismo Folgore è stata la prima vettura elettrica presentata nella lunga storia del brand nato a Bologna più di cento anni fa. Propone una potenza di 760 CV, inconsueta per una vettura pronta a trasformarsi da una vera gran turismo a un’altrettanto impressionante supercar capace di stracciare il tempo sullo 0-100 km/h in 2,7 secondi e di raggiungere i 325 km/h. Numeri impressionanti che indicano l’ambizione di Maserati di diventare in breve un riferimento tra le vetture elettriche ad alte prestazioni. Lodevole anche lo sforzo fatto sull’uso di materiali eco-sostenibili come l’Econyl, bello da vedere e toccare e utile per promuovere l’idea di un’economia circolare a 360°. Un altro tratto ingegneristico che pone Maserati davanti a tutti è, ad esempio, la struttura a T della batteria che ha permesso di contenere l’altezza da terra rispetto a una batteria “classica”. Non certo troppo spaziosa dietro, dove i due sedili sdoppiati non sono un problema tanto per le spalle e la testa quanto per le ginocchia, la Maserati GranTurismo Folgore non trova sicuramente nel piccolo bagagliaio il suo punto forte.

Non è facile trovare concorrenti della Maserati GranTurismo Folgore. La Tesla Model S è poco più lunga (4,98 metri è la lunghezza della berlina americana) e propone 670 CV sulla base con il doppio motore, senza arrivare all’estremo della Model S Plaid che con i suoi 1.020 CV ha già scritto una pagina di storia importante ridefinendo i limiti nell’inquadramento di una berlina capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 2,1 secondi.

L’americana è la più quotata per togliere il sonno agli uomini di Maserati, ma non bisogna dimenticare l’offensiva tedesca: l’Audi e-tron GT RS quattro ha 646 CV, si carica fino a 270 kW come la Maserati GranTurismo Folgore e ha la configurazione 2+2 con muso lungo e coda raccolta. Deriva dalla stessa piattaforma la Porsche Taycan, seppur venga offerta con la carrozzeria 4 porte, dove la Turbo S non a caso offre 761 CV, appena 1 in più della potenza di GranTurismo Folgore. A livelli di prezzi la GranTurismo Folgore costa molto di più rispetto alle sue rivali.