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Lotus Eletre test

Lotus SUV

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Lotus Eletre test
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Lotus Eletre in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Lotus Eletre inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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Usato a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso
Accelerazione (0-100 km/h):3 - 4.5s
Velocità massima:258 - 265 km/h
Emissioni di CO2 (combinato):0 - 0 g CO2/km
Consumo (combinato): 0
Dimensioni:5100 x 2020 x 1630 mm
Porte:5
Bagagliaio:688 - 1532 Litri

Lotus SUV: storia, modelli, versioni e motori

La celeberrima Casa automobilistica inglese Lotus ha legato a doppio filo la propria storia alle automobili sportive e alle corse, soprattutto alla Formula 1, portando avanti per decenni il principio di vetture leggere, agili e veloci. Per questo, un SUV Lotus sembra, almeno sulla carta, un'idea a dir poco particolare, che nel 2022 ha visto la luce nella forma della Eletre, il primo Sport Utility della Casa di Hethel. Il cambio di rotta è diventato esplicito alla fine degli anni '10, quando il colosso cinese Geely ha acquisito il marchio Lotus, aggiungendo la famosa Casa inglese alla sua "scuderia" di brand che comprende, tra gli altri, Volvo, Lynk&Co, Polestar e Smart (al 50% con Mercedes-Benz). Leggi di più

Modelli alternativi

Se il primo frutto dell'ingresso di Lotus nel Gruppo Geely è stata una sportiva termica, la Emira, il futuro della Casa fondata da Colin Chapman è elettrico.

Per questo, dopo la Hypercar Evija, il primo modello di grande serie a zero emissioni del brand britannico è stato uno Sport Utility, la Eletre. Lunga oltre 5 metri e con un peso di oltre 2.500 kg nella versione più "leggera", la Eletre è una Lotus completamente diversa da tutte quelle mai viste in passato.

Al posto di puntare sulla leggerezza e su quella guidabilità unica di modelli come la Elise, la Exige o anche della prima Elan o della Esprit, la "nuova" Eletre si concentra su lusso, comfort e soluzioni tecnologiche da prima della classe, come la ricarica ultra-veloce a 350 kW o la guida autonoma particolarmente raffinata.

Scopriamo allora modelli, motori e versioni del SUV Lotus.

Segni particolari dei SUV Lotus

  • Escludendo la "speciale" Opel Omega Lotus realizzata in collaborazione con la Casa tedesca la Eletre è la prima Lotus a quattro porte e cinque posti della storia.
  • La Eletre è la prima Lotus ad essere costruita fuori dal Regno Unito: non è infatti costruita nella storica fabbrica di Hethel, ma in Cina, a Wuhan.
  • Anche la Eletre prosegue la tradizione delle Lotus con nome che inizia con la "e": in questo caso, il nome deriva dall'ungherese életre, che significa "prendere vita".

Modelli Lotus SUV

Come detto in apertura, la gamma di modelli di SUV Lotus si ferma, per ora, ad un solo componente, il maxi-Sport Utility Eletre. Dotato di dimensioni davvero generose, è lungo ben 5,11 metri, largo 1,90 metri e alto ben 1,63 metri, risultando per distacco la Lotus più lunga e alta della storia della Casa. A livello estetico, la Eletre è stata disegnata al Centro Stile Lotus di Coventry, e sfoggia linee decisamente aggressive.

Il frontale, ad esempio, è molto massiccio e alto, dando una decisa presenza su strada al SUV anglo-cinese. Molto particolare la soluzione pensata per i fari: nella parte alta del frontale troviamo infatti le luci diurne a LED, mentre nascoste sotto la sezione sporgente del frontale si nascondono i fari Matrix LED, di serie su tutte le versioni.

A spiccare non sono solo le generose prese d'aria, ma anche la cura dedicata all'efficienza aerodinamica. Sono diverse, infatti, gli sfoghi e i passaggi dell'aria per ottenere il miglior coefficiente di penetrazione aerodinamica migliore senza dimenticare la deportanza, fondamentale per anche per un SUV quando offre prestazioni di livello assoluto come l'Eletre.

Il generoso sbalzo anteriore offre anche un vano di carico da 48 litri, mentre in cima al parabrezza troviamo una particolare "torretta" che accoglie i radar e i LiDar necessari per i sistemi di guida autonoma. Lateralmente, si fanno notare le maniglie a scomparsa, così le enormi ruote, con cerchi che possono arrivare ad un diametro di ben 23 pollici. In coda, invece, il lunotto è molto inclinato, andando a creare una linea del tetto quasi da SUV Coupé. In coda, infatti, troviamo ben due spoiler, uno in cima al lunotto e uno alla sua base. Proprio nella parte bassa di questo spoiler a coda d'anatra integrato nel portellone posteriore troviamo i fari full LED, per una soluzione piuttosto originale, mentre la dicitura Lotus caratterizza il posteriore.

Salendo a bordo, l'abitacolo è quasi opulento, andando a segnare forse il maggior distacco con il precedente modo di produrre automobili di Lotus. La qualità costruttiva è assolutamente ottima, a livello dei modelli premium e di lusso concorrenti. Sia i pannelli porta che la plancia sono rivestiti in pelle, con un'attenzione ad assemblaggi e accoppiamenti da prima della classe. Sul tunnel sospeso troviamo i comandi per il selettore del cambio e quello per le modalità di guida, mentre dietro al volante a due razze troviamo un piccolo schermo, lungo e sottile, per le informazioni essenziali sulla guida, replicato allo stesso modo davanti al passeggero anteriore.

Tutti i comandi sono infatti concentrati nel grande schermo dell'infotainment da oltre 17 pollici, dotato di un sistema moderno e completo. Lo spazio, invece, è ottimo sia davanti che dietro, per un'auto estremamente confortevole anche per chi siede dietro. Il bagagliaio, invece, è piuttosto generoso, con una cubatura di 688 litri in configurazione a 4 o 5 posti.

Lotus Eletre test

Motori Lotus SUV

Arrivando a parlare di meccanica e motori del SUV Lotus, è necessario fare un netto reset di ciò a cui si è abituati pensando a questo marchio. Rispetto alle classiche Elise ed Exige, infatti, non abbiamo un telaio in estrusi in alluminio con un peso ridotto all'osso. Al contrario, la Eletre è realizzata sulla piattaforma modulare SEA del Gruppo Geely, utilizzata anche dalla nuova Volvo EX90, ma modificata per offrire una guidabilità migliore e per gestire la maggiore potenza dei powertrain scelti per il SUV anglo-cinese.

Oltre ad avere una meccanica di origine Geely, è anche la prima Lotus ad essere costruita fuori dal Regno Unito: la Eletre è assemblata infatti a Wuhan, nella provincia cinese dell'Hubei. Oltre alla sua costruzione "cinese", la Eletre è anche la prima Lotus a quattro porte e cinque posti, nonché il primo SUV. A livello meccanico, invece, tutte le Eletre sono dotate di un sistema di sospensioni pneumatiche a controllo elettronico, così come di un layout a doppio motore, uno per asse. Sulle versioni base ed S, i due motori erogano una potenza massima di 612 CV, per prestazioni decisamente rapide: l'accelerazione 0-100 km/h è coperta in 4,5 secondi, mentre la velocità massima è di 258 km/h.

Al top della gamma troviamo la Eletre R, la versione più potente della gamma: i due motori elettrici arrivano a ben 918 CV, sufficienti a spostare i 2.640 kg a secco della Eletre R da 0 a 100 km/h in soli 3,0 secondi, per una velocità di punta di 265 km/h, molto alta per un'elettrica. Tutte le Eletre, poi, sono dotate di un pacco batterie da ben 120 kWh, nonché di un sistema elettrico a 800 V. Questa architettura permette alla Eletre di avere una ricarica molto veloce, con potenza massima di ben 350 kW in corrente continua (quella in corrente alternata arriva al massimo di 22 kW).

In questo modo, è possibile passare dal 10 all'80% in 30 minuti, ottenendo così in pochi minuti centinaia di km di autonomia. Grazie alla grande batteria da 120 kWh, infatti, la Eletre ha un'ottima autonomia: la versione base con motori da 612 CV di picco è omologata per 600 km nel ciclo misto WLTP, mentre le più sportive S ed R offrono rispettivamente 530 e 450 litri. Questi sono, quindi, i motori del SUV Lotus:

Versione Motore Potenza Trazione Autonomia WLTP
Eletre Motore elettrico anteriore + motore elettrico posteriore 612 CV Integrale 600 km
Eletre S Motore elettrico anteriore + motore elettrico posteriore 612 CV Integrale 530 km
Eletre R Motore elettrico anteriore + motore elettrico posteriore 918 CV Integrale 450 km

Versioni e prezzi Lotus SUV

Arriviamo così alle versioni del SUV Lotus e ai prezzi dell'Eletre, che si posiziona decisamente tra gli Sport Utility più costosi sul mercato. Per questo posizionamento, Lotus ha pensato ad una dotazione ricchissima fin dalla versione base, che offre già tutto quello che serve e anche di più senza attingere dal listino degli optional.

Di serie, infatti, la Eletre "base" offre la guida autonoma di Livello 2+, il clima automatico quadrizona, i cerchi in lega da 21 pollici, i fari Matrix LED, le sospensioni a controllo pneumatico, l'enorme schermo dell'infotainment, la retrocamera e i sedili anteriori regolabili elettricamente e riscaldabili. Questo allestimento "d'accesso" ha un prezzo di poco inferiore ai 100.000 euro, superabili di slancio attingendo dalla lista degli optional.

La versione S, invece, ha una dotazione leggermente migliore: in più, aggiunge le barre sul tetto, gli interni in pelle Nappa, l'impianto audio KEF da ben 2.160 W, mentre è l'unica che può essere dotata, a richiesta, della configurazione a quattro posti e gli specchietti laterali digitali. Il prezzo, invece, si posiziona intorno ai 125.000 euro. Al top delle versioni del SUV Lotus e dei prezzi troviamo, ovviamente, la potentissima Eletre R. Oltre alla dotazione molto ricca delle altre versioni, offre incluso nel prezzo il pacchetto Dynamic Handling, che migliora la guidabilità del SUV della Casa di Hethel.

A richiesta, poi, è possibile dotare la Eletre R (così come la S) di un impianto frenante potenziato o carboceramico, di cerchi da 23 pollici, nonché di un pacchetto di appendici aerodinamiche in carbonio, ma anche di interni in pelle Vegan. Il prezzo della Eletre R da 918 CV, infine, supera di slancio il muro dei 154.000 euro.