Ligier

La produzione di auto da corsa di Formula 1 e senza il bisogno di patente, non promette enormi sinergie tecnologiche. Il produttore francese Ligier ha raggiunto l’equilibrio tra attrezzature da corsa a grande potenza e piccoli veicoli con motori miniaturizzati. Uno dei motivi di questo risiede sicuramente nella persona del proprietario dell’azienda Guy Ligier, che era un pilota attivo nella Formula 1 negli anni 60 e che in seguito ha fondato la sua squadra di F1. Prima che Ligier si ritirasse dalla Formula 1 nel 1996, il costruttore ha portato circa 20 modelli di auto da corsa in pista per la squadra Ligier.

Caratteristiche del brand Ligier

• Marchio che produce quadricicli
• Prestazioni vivaci
• Design personale

La Storia di Ligier

Dal 1980 la Ligier si è anche inserita, nello stesso tempo, in un’altra classe di veicoli: quello dei veicoli leggeri che, grazie al loro peso ridotto fino a 350 chilogrammi e la sua potenza limitata a 4Kw, doveva portare la mobilità alle persone, che non potevano ancora o del tutto guidare le normali automobili. Uno tra i vantaggi che presentavano gli autoveicoli leggeri di Ligier è che erano offerti in Italia senza il bisogno d’immatricolazione ed erano esentasse; inoltre potevano essere guidati già a 16 anni semplicemente con una patente per i motorini o con una patente B. In seguito furono introdotti i leggeri veicoli commerciali e le auto elettriche.

Nel 1971 il pilota professionista Guy Ligier iniziò la costruzione della sua azienda. Inizialmente, come previsto, la Ligier si è concentrata sullo sviluppo di una vettura da corsa di Formula 1, che ha iniziato le competizioni sotto il nome di Ligier JS1. Nel 1974 i francesi hanno presentato sul mercato una versione derivata da questo modello per la strada come Coupé sotto il nome di Ligier JS2. Il 1974 ha segnato una tappa importante per la produzione dei modelli da strada. In quanto da questo anno sono state costruite per conto di Citroën, negli studi della Ligier, le grosse Coupé Citroën SM. Queste coupé equipaggiate con motori Maserati erano in questo momento i modelli più veloci della gamma Citroën.

I modelli nuovi e usati di Ligier

I primi passi come fornitore di autoveicoli leggeri oltre i confini della Francia sono stati compiuti dalla Ligier a partire dal 1996 con la Ligier 162. Nel 1999 i francesi hanno presentato sui mercati internazionali la due posti Ligier Nova. Un anno dopo, è seguito un autoveicolo leggero semi-scoperto con una cabina rimovibile sulle basi della Ligier Nova, che i francesi hanno battezzato come Be Up. Una nuova generazione di modelli è stata presentata nel 2004 con la Ligier X TOO, in seguito la Ligier X-TOO 2 e la Ligier X-TOO 2 Max sono state messe fianco a fianco. Il programma è stato sviluppato con una serie di veicoli commerciali: la Ligier X-Pro è arrivata sul mercato nel 2006 ed è stata offerta con una piattaforma di carico e una cabina a due posti.

Per la sua attuale serie, la Ligier IXO, il costruttore offre motori a quattro tempi diesel common rail fino a 505 cc di cilindrata, con un consumo medio di circa 2,9 litri di diesel. Oltre alle piccole berline i francesi offrono anche un piccolo furgone, la Ligier Optimax con uno spazio utilizzabile di 1.9 metri cubici così come cinque modelli a benzina detti Be Up e Be Two. È entrato a far parte del programma anche un modello di auto elettrica detta Ligier Be Sun. Per riassumere i principali modelli prodotti dalla casa automobilistica li abbiamo raggruppati in un elenco puntato:

• Ligier JS2: introdotta nel 1971, la JS2 era una coupé sportiva con un motore V6 di origine Ford. È stata prodotta fino al 1975.
• Ligier X-Too: introdotta nel 2001, la X-Too è una city car con un motore diesel o a benzina e cambio manuale o automatico. È stata sostituita dalla Ligier JS50 nel 2010.
• Ligier Nova: prodotta dal 1980 al 1991, la Nova era una city car a tre o quattro porte con motore a due o quattro tempi.
• Ligier Ambra: introdotta nel 1999, l'Ambra era una city car con un motore a quattro tempi e cambio automatico. È stata sostituita dalla Ligier X-Too nel 2001.
• Ligier JS4: introdotta nel 1972, la JS4 era una vettura sportiva con motore a quattro cilindri in linea. È stata prodotta fino al 1973.
• Ligier JS6: introdotta nel 1973, la JS6 era una vettura sportiva con motore a sei cilindri in linea. È stata prodotta fino al 1975.
• Ligier JS50: introdotta nel 2010, la JS50 è una city car con un motore diesel o a benzina e cambio manuale o automatico. È ancora in produzione.
• Ligier Be Up: introdotta nel 2006, la Be Up è una city car con un motore a quattro tempi e cambio manuale o automatico. È stata sostituita dalla Ligier JS50.
• Ligier IXO: introdotta nel 2003, la IXO è una city car con un motore diesel o a benzina e cambio manuale o automatico. È stata sostituita dalla Ligier JS50.
• Ligier JS P3: introdotta nel 2015, la JS P3 è una vettura sportiva progettata per competere nelle gare di endurance. Ha un motore V8 da 5,2 litri e produce circa 500 CV.

La Ligier X-Too è sicuramente una delle vetturine più famose della casa francese. La X-Too è una microcar prodotta dalla nota casa motoristica francese che, dopo un grande passato in F1, si è specializzata nella realizzazione di minivetture, già a partire dal 1980. La Ligier X-Too ha frequentato il mercato del nuovo dal 2004 al 2010, ottenendo un buon successo commerciale, nonostante fosse stata chiamata a sostituire una delle “regine” delle microcar, la Nova. La Ligier X-Too riprende la linea della carrozzeria della Nova, ma ha un aspetto maggiormente aerodinamico, oltre a interni ancora più curati, rifiniti e anche alquanto spaziosi, per essere quelli di una minivettura a due posti guidabile senza patente; si tratta, infatti, di un quadriciclo leggero (4kW) al volante del quale è possibile mettersi fin dall’età di 14 anni. Ottima la tenuta di strada e più che discreta la sicurezza: il modello ha superato brillantemente una serie di crash test assai probanti e, nonostante le piccole dimensioni, la struttura non ha evidenziato pericolosi cedimenti.

Al secondo posto per fama c’è sicuramente la Ligier Ixo, una microcar prodotta a partire dal 2010 dalla Casa francese la cui notorietà è dovuta alla presenza come team di F1 fino al 1996. Uscita dall’esperienza corsaiola, ha saputo reinventarsi sfruttando il suo nome come produttrice di microcar, o quadricicli leggeri.

Questa categoria di veicoli, termine non completamente corretto, è regolamentata da una serie di norme molto rigide. In Italia, ad esempio, la Ligier Ixo e come lei altre microcar non possono superare i 4 kW di potenza, equivalenti a 5 CV, e soprattutto possono raggiungere una velocità massima pari a 45 km/h. In questo senso, la Ligier Ixo rispetta ovviamente tutti i parametri a norma di legge e ha rappresentato, dal 2010, una delle principali microcar prodotte da quella che è l’azienda più specializzata, a livello europeo, nella produzione di questo tipo di quadricicli leggeri. Un’azienda che ha visto i natali nel 1969 grazie a Guy Ligier e che, anche grazie a piccoli mezzi come la Ligier Ixo, oggi può dire la sua nel mercato delle auto usate dove sono presenti diversi esemplari dal look che la fa somigliare a una piccola citycar.

Prezzi Ligier

Prezzi Ligier nuove

I prezzi della gamma nuova di vetture Ligier è la seguente:

• LIGIER Myli a partire da 15.690,00€
• LIGIER JS50 a partire da 13.990,00 €
• LIGIER JS60 a partire da 18.990,00 €

Prezzi Ligier usate

Il listino prezzi della Ligier X-TOO nel lontano 2004 partiva da 10.000 euro più iva per la versione d’accesso di Ligier X-Too. Le differenze sostanziali tra allestimenti erano le colorazioni e nella scelta dei cerchi. I prezzi invece, oggi, delle versioni usate risultano essere i più disparati, si parte infatti da circa 2.500 euro fino quasi a sfiorare gli 8.000 euro. Per una microvettura prodotta fino al 2011.

Il listino prezzi della Ligier Ambra partiva nel 1994, da 700 mila delle vecchie lire per la versione base, se invece si cercava una Ligier Ambra plus erano necessari 800mila lire. Le differenze sostanziali sono nelle colorazioni e nella scelta dei cerchi. I prezzi invece, oggi, delle versioni usate risultano essere i più disparati, si parte infatti da circa 800 euro fino quasi a sfiorare i 2.000 euro. Per una microvettura prodotta fino al 1999.

Rispetto ad altre microcar che possono partire da prezzi inferiori, la Ligier Ixo parte da prezzi mediamente più alti: lo dimostrano i 4.000 euro della Ixo più economica, con 57.700 chilometri e un unico proprietario. Stesso prezzo per una Ixo dotata di strisce adesive che percorrono la carrozzeria sul cofano, sul tettuccio e sul portellone posteriore. Il massimo valore di una Ligier Ixo è di 5.500 euro, a conferma che oggi una Ixo si può acquistare nel mercato dell’usato con una spesa di qualche migliaio d’euro e, soprattutto, con una spesa che equivale a circa la metà o al massimo un terzo del valore originale quando il quadriciclo è stato venduto al rispettivo proprietario.

Brand concorrenti di Ligier

Ligier è noto per la produzione di microcar e veicoli leggeri, spesso utilizzati per la mobilità urbana. Tra i brand concorrenti di Ligier in questo settore rientrano principalmente Aixam, Microcar, Casalini, Bolloré Bluecar, JDM e Grecav. Questi marchi competono nel mercato delle microcar e dei veicoli leggeri utilizzati per la mobilità urbana e offrono una varietà di opzioni per chi cerca soluzioni di trasporto compatte ed efficienti per spostamenti urbani.