Land Rover Range Rover Evoque Cabrio

Lanciata in occasione del restyling del modello di base, è dotata di motori benzina e Diesel Ingenium, sviluppati in casa dal Gruppo Jaguar-Land Rover con potenze fino a 240 CV. La ricetta di un SUV cabrio non è rivoluzionaria, visto che il primo SUV con tetto apribile è stata la Nissan Murano CrossCabriolet del 2011, venduta principalmente sul mercato nordamericano.

La Evoque Cabrio è stata la prima automobile a portare anche in Europa la ricetta del SUV cabrio con tetto in tela, seguita nel 2020 dalla Volkswagen T-Roc Cabrio. Per quanto riguarda l’Evoque, invece, la carriera della versione scoperta del SUV inglese è stata piuttosto breve: nel 2018, con il lancio della seconda generazione, l’Evoque non è stato confermato né in versione tre porte né in quella Cabrio, che ha terminato la sua carriera dopo poco più di due anni di produzione e vendite contenute.

Scopriamo allora modelli, motori e versioni della Land Rover Range Rover Evoque Cabrio.

Segni particolari di Land Rover Range Rover Evoque Cabrio

• Design curato, capace di rendere aggraziata una versione cabriolet di un SUV personale come Evoque
• Guidabilità buona sia su strada che fuoristrada, grazie ai motori potenti e alla trazione integrale pensata anche per l’offroad
• Praticità e versatilità parecchio ridotte rispetto alla già poco pratica Coupé

Modelli Land Rover Range Rover Evoque Cabrio

Come anticipato in precedenza, tra i modelli Land Rover il Range Rover Evoque Cabrio rappresenta l’unica esperienza della celebre Casa inglese nel mondo delle automobili scoperte “tradizionali”. Se infatti sono stati diversi i modelli di Defender con un tetto rimovibile, in tela o rigido, non si possono considerare delle vere e proprie cabriolet, quanto dei fuoristrada con il tetto apribile, un po’ come vediamo oggi sulla Jeep Wrangler. Se quindi questa è stata l’unica occasione per mettersi alla guida di una Land Rover con il vento tra i capelli per decenni, il debutto in questa speciale categoria arrivò nel 2015. In occasione del restyling della prima generazione della Range Rover Evoque, lanciata nel 2011 e molto apprezzata per il suo stile ricercato ed elegante, infatti, la Casa di Solihull sorprese il mercato con la presentazione dell’Evoque Convertible, prima (e unica) cabrio della storia Land Rover.

Prodotta dalla fine del 2016 al 2018, la base di partenza per questo modello del tutto originale è la variante a tre porte dell’Evoque prima serie, lunga 4,37 metri e dotato di linee davvero originali e dinamiche, che colpirono il mercato ottenendo un immediato successo nonostante la minor praticità e abitabilità rispetto ad altri SUV rivali. Dalla tre porte, la Evoque Convertible adotta l’intera sezione frontale, compreso il muso filante e molto elegante. Sopra alla classica calandra rettangolare della Casa inglese, con il logo Land Rover sul lato sinistro e più piccola rispetto alle cugine, trova posto la dicitura Range Rover sul battente del cofano, segno distintivo di tutta la gamma Range. Completano il frontale gli sfuggenti fari full LED, il paraurti che unisce protezioni sottoscocca a stilemi tipici di modelli più sportivi come prese d’aria e grandi calandre per il raffreddamento dei motori turbo e dei passaruota bombati con il “cofango” anteriore che rende ancora più sportivo lo stile del SUV inglese.

Lateralmente, troviamo la parte sotto la linea di cintura del tutto identica alla Evoque 3 Porte, con il passaruota posteriore bombato, i grandi cerchi in lega da 20 pollici e grandi portiere anteriori, che permettono di avere un’accessibilità sufficiente agli stretti sedili posteriori. La parte superiore della carrozzeria è caratterizzata da un parabrezza che, seppur rinforzato per garantire la sicurezza in caso di ribaltamento, ha la stessa inclinazione di quello della Evoque “Coupé”. Dietro al parabrezza, invece, i vetri a giorno senza cornice e la morbida capote in tela modificano completamente lo stile posteriore del SUV inglese.

Se la Evoque a tetto rigido punta sul tetto spiovente e sulle linee tese, la Cabrio ha un disegno più morbido, con il tetto che, quando ripiegato, si ripiega quasi completamente dietro i sedili posteriori senza rimanere “a vista”. Anche la coda riprende lo schema del laterale: sotto la linea di cintura, troviamo le stesse soluzioni estetiche, dal paraurti che unisce soluzioni sportive come il diffusore a protezioni sottoscocca in stile offroad fino agli affilati fari posteriori. Il portellone, invece, è ad apertura verso l’alto e ha una bocca d’accesso decisamente stretta, seppur più pratica di altre auto simili.

Salendo a bordo, invece, l’ambiente è del tutto simile ad una Evoque tre porte, con un ambiente che, nelle versioni top di gamma come quelle offerte in versione Convertible, è caratterizzato da rivestimenti in pelle su sedili e plancia. La qualità delle plastiche, infatti, è leggermente inferiore rispetto a quello delle sorelle maggiori Range Rover Sport e “Classic”, anche se siamo comunque su livelli decisamente positivi. Al centro della plancia è incastonato uno schermo touch dell’infotainment da 10,2 pollici, mentre nel generoso tunnel centrale prendono posto i comandi del clima (fisici) e il rotore del cambio automatico.

Lo spazio è buono davanti, mentre dietro i due occupanti devono fare i conti con lo spazio per le gambe risicato comune alla versione 3 Porte, ma anche con una disponibilità limitata di centimetri in larghezza, in quanto ai lati dei passeggeri trovano spazio i motori e i leveraggi del tetto ripiegabile elettricamente. Quest’ultimo è azionabile anche in marcia fino ad una velocità di 48 km/h, con un tempo di apertura di 21 secondi e uno di chiusura di 18 secondi. Il bagagliaio, infine, ha una capacità di 251 litri, invariata sia in configurazione aperta che chiusa.

Motori Land Rover Range Rover Evoque Cabrio

A livello di meccanica e motori, la Land Rover Range Rover Evoque Cabrio è realizzata della medesima piattaforma della Evoque di prima generazione, condividendo pressoché ogni componente (al netto del tetto) con la variante “Coupé” a 3 Porte. Il pianale su cui il primo Evoque si basa è una versione accorciata e irrigidita del Jaguar-Land Rover D8, la piattaforma vista sul Freelander 2 e derivata dal pianale Ford C2 quando Land Rover era di proprietà Ford.

Alleggerita, in versione chiusa, di oltre 100 kg rispetto alla Freelander 2, la Evoque prima serie ha uno schema sospensivo piuttosto raffinato: McPherson all’anteriore, Multilink a ruote indipendenti al posteriore. Rispetto alla Coupé a tre porte, la Evoque Cabrio ha subito delle modifiche strutturali per migliorare la sicurezza, che le hanno consentito di mantenere la stessa rigidità torsionale alla pari della variante a tre porte, nonché le stesse credenziali fuoristradistiche. Il tetto elettrico, invece, è realizzato dalla specialista Webasto.

A livello di motorizzazioni, l’Evoque Cabrio è stata proposta con le motorizzazioni lanciate con il restyling del 2015, abbandonando quindi i motori 2.0 benzina e 2.2 Diesel di origine Ford/PSA, e adottando i nuovi propulsori Ingenium, un benzina e tre Diesel. Il motore a benzina montato sotto il cofano dell’Evoque Cabrio è il potente 2.0 Si4 quattro cilindri turbo da 240 CV e 340 Nm di coppia, scaricati a terra da un cambio automatico ZF a 9 marce con convertitore di coppia e trazione integrale Haldex con sistema Terrain Response.

Il motore Diesel, invece, è sempre un quattro cilindri 2.0 litri della famiglia Ingenium turbocompresso, disponibile in tre livelli di potenza: 150 CV e 380 Nm per la TD4, 180 CV e 430 Nm per la TD4 180 CV e infine 240 CV e 500 Nm per la SD4. A parità di motorizzazione, a causa degli enormi irrigidimenti al telaio il Range Rover Evoque Cabrio ha un aggravio di peso di oltre 250 kg, arrivando a sfiorare o superare i 2.000 kg di peso su tutte le motorizzazioni. Questi sono, ricapitolando, i motori della Land Rover Range Rover Evoque Cabrio:

Versioni Land Rover Range Rover Evoque Cabrio

Concludiamo allora con le versioni della Land Rover Range Rover Evoque Cabrio, disponibile in variante convertibile nella versione da 240 CV del 2.0 benzina e con i tre motori turbodiesel. Per quanto riguarda gli allestimenti, invece, Land Rover aveva scelto per la sua prima scoperta di proporre la variante Cabrio in accoppiata alle varianti Dynamic, esteticamente più aggressive e più in linea con l’indole della vettura. Non è quindi prevista la variante top di gamma e molto lussuosa Autobiography, puntando invece su due allestimenti, SE Dynamic e HSE Dynamic.

Prodotte negli stabilimenti Land Rover di Halewood, vicino Liverpool, la prima delle versioni delle Land Rover Range Rover Evoque Cabrio è dotata di serie di sedili in pelle traforata, infotainment InControl Touch Pro da 10,2 pollici con impianto audio Meridian da 380 W e 10 altoparlanti, cerchi in lega da 18 pollici, sedili anteriori elettrici e deflettore per ridurre le turbolenze in abitacolo nella guida en plein air. La versione top di gamma HSE Dynamic aggiunge fari allo Xeno e fendinebbia, cerchi in lega da 19 pollici, navigatore, retrocamera, sedili in pelle Oxford nonché del Torque Vectoring by Braking e del Terrain Response, il noto sistema di gestione della trazione integrale di Land Rover su qualsiasi terreno.