Lancia Lybra

Venne prodotta dal 1999 al 2005 nelle versioni berlina e station wagon, e ancora oggi è una vettura degna del nome che porta, con particolari e raffinatezze che già all’epoca erano uniche e di gran classe.

Il modello nasce per sostituire l'ormai anziana Lancia Dedra, ed utilizza il pianale "Tipo 2 evoluzione 3" progettato per Alfa Romeo 156, ma con sospensioni differenti e più votate al comfort: anteriori McPherson al posto dei quadrilateri alti e sospensioni posteriori BLG, a bracci longitudinali guidati, più confortevoli, meno ingombranti, ma anche sostanzialmente inferiori nelle prestazioni rispetto ai McPherson montati su Alfa Romeo.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Lancia Lybra.

Dimensioni Lancia Lybra

Le dimensioni della Lancia Lybra sono:

• lunghezza 4,46 metri
• larghezza 1,74 metri
• altezza 1,46 metri
• passo 2,59 metri

La Lancia Lybra, prodotta a partire dal 1999 si è sempre posta come una berlina a tre volumi, con tecnologie a bordo all’avanguardia ma con una estetica semplice e relativamente raffinata, La Lybra venne proposta in due versioni, ovvero la classica berlina e la più spaziosa (e apprezzata) station wagon. Disegnata con linee semplici e tipicamente italiane, frontalmente domina la griglia tipica di Lancia contornata da proiettori tondi accentuati dalla bombatura che si estende dai parafanghi che ne ricalca la geometria. Il cofano in questo caso risulta liscio, pulito e molto basso e si estende a inglobare la griglia dello scudetto Lancia, a rimarcare la classicità e l’aspetto serio della Lybra.

Lateralmente la Lancia Lybra si presenta pulita e semplice, con una linea nella parte bassa delle portiere che rimarca la lunghezza della vettura. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi relativamente piccoli che andavano dai 14 ai 16 pollici, in ferro o in lega a seconda delle versioni. Chiude un posteriore semplice e molto classico dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi verticale, ben proporzionato con il portellone. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo verticale che riprendono i lati dello scudetto Lancia.

Curiosamente diverse parti della carrozzeria rimasero in comune sia tra la versione berlina che wagon, come i fanali e le portiere posteriori. Durante gli anni di produzione la Lancia Lybra non ha subito grandi mutamenti proprio perché la FIAT stava vivendo una delle sue più grosse crisi e la Lancia Lybra continuava a regalare buoni risultati di vendita.

Interni Lancia Lybra

Gli interni della Lancia Lybra per l’epoca erano di alto livello, caratterizzati da soluzioni tecniche all’avanguardia e materiali pregiati. La plancia si suddivide in tre zone, due raccolte attorno al guidatore e al passeggero e una verticale centrale che racchiude tutti i comandi.

Dietro al volante era presente un cruscotto analogico che contiene l’indicazione dei chilometri percorsi, l’indicatore della benzina, il tachimetro ed il contagiri disposti in modo razionale e ben leggibile, e nelle versioni più lussuose vennero aggiunte ulteriori informazioni in un display digitale.

Al centro della plancia era presente un sistema d’informazione che comprendeva una radio, oppure il navigatore a seconda della versione. Per il resto la parte centrale del cruscotto vedeva, nella parte centrale sotto al display, la presenza delle bocchette dell’aria caratterizzate da un design rettangolare, con integrati nella parte bassa due portabicchieri. Nella parte più bassa, davanti alla leva del cambio, si trovano i comandi di gestione del climatizzatore automatico.

I sedili degli interni della Lancia Lybra sono ben imbottiti e ben studiati, di serie realizzati in alcantara molto resistente e a richiesta in pelle nera o beige. La capacità di carico è buona per la categoria, un bagagliaio di 420 litri che diventavano poco meno di 1.125 litri abbattendo la panca posteriore nella versione berlina, e raggiungono i 470 litri nella versione station wagon (1600 litri con i sedili abbattuti).

Motori Lancia Lybra

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori celebri della galassia FIAT sotto il cofano della Lancia Lybra. Si trattava di quattro varianti a benzina e due a gasolio, tutti di cilindrata abbondante per poter essere sempre ben rapportati alla mole della vettura, che vedeva la presenza non solo dei 4 cilindri, ma anche alcuni motori con 5 cilindri. A partire dal 2000 i motori passarono da Euro 2 ad Euro 3.

Il motore d’ingresso della Lancia Lybra era il 1.6 16 valvole da 103 CV che venne utilizzato per tutte le versioni sia wagon che berlina. Seguiva un più potente e meglio rapportato 1.8 16V da 131 CV che poteva tranquillamente spostare la station wagon anche a pieno carico.

La vera belva dei motori a 5 cilindri a benzina erano un 2.0 20V con 150 cavalli o, solo per la versione Protecta il più potente motore 2.4 20V. Sul fronte diesel la Lancia Lybra portava con sé due motori di successo declinati in potenze differenti, il 1.9 JTD 8V nelle due versioni da 105 e 110 CV, in base all’allestimento scelto. Seguiva da questo il motore a 5 cilindri con 2.4 JTD a 10 valvole con potenze da 135, 140 e 150 cavalli. Per tutte le versioni dei motori Lancia Lybra era disponibile con un cambio manuale a 5 marce o automatico a 4 rapporti sulla motorizzazione 2.0 20V.

Prezzi Lancia Lybra

I prezzi della Lancia Lybra sono davvero vari, dato che si trovano numerose vetture ancora in circolazione di anni differenti, con chilometraggio diverso e stato di salute della carrozzeria variabile. Risulta complesso collocarle un prezzo specifico, soprattutto ora che i proprietari diventano più di due.

La Lancia Lybra nei suoi anni di produzione garantiva optional unici e rari che ne modificano di molto i prezzi, inoltre le versioni 1.8 a benzina erano apprezzate poiché si poteva installare facilmente l’impianto GPL, specialmente nella versione berlina.

È facile trovare esemplari tra 1.000 e 3.000 euro si può portare a casa una Lancia Lybra, magari berlina con qualche lavoro da fare ma comunque marciante. Le versioni della Lancia Lybra erano quella base, la Business, LX e Lusso, tutte vedevano interni curati in tessuto o pelle, con la versione lusso che aveva di serie il navigatore ed optional vi era il tetto apribile.

Ad oggi le Lybra in buono stato stanno cominciando ad avere una leggera rivalutazione storica, in particolare la versione Penthagram che venne prodotta negli ultimi anni di produzione.

Lancia Lybra: concorrenti

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo. Sono molte le concorrenti della Lancia Lybra, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere.

Partiamo con le rivali storiche come l’Opel Astra, la Renault Megane e Laguna, la Volkswagen Passat, la Fiat Marea, l’Alfa Romeo 156, la Ford Mondeo, la BMW Serie 3 E46, la Mercedes-Benz Classe C W203, la Saab 9-3, le Volvo S60 ed S40, l’Audi A4, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Lancia Lybra non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.

Lancia Lybra: conclusioni

La Lancia Lybra ha da sempre rappresentato una buona vettura, versatile e comoda per una famiglia o per le persone che amano viaggiare, specie con le motorizzazioni gasolio affidabili, piacevoli da guidare e contenute nei consumi.

Oggi le quotazioni per gli esemplari in buone condizioni stanno salendo, ma nel complesso rimane una delle porte d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche, specialmente nella sezione “democratica” del lusso.