Lancia K coupe

Le linee della Lancia K coupè sono da vera icona di stile, basse, taglienti ed in grado di regalare emozioni semplici anche solo al primo sguardo, in particolare il frontale con il muso identico alla Lancia K ammiraglia, ma con un posteriore con una linea di carattere.

Durante i suoi anni di produzione la Lancia K venne prodotta in tre carrozzerie differenti, berlina, coupé e Wagon, ma la versione che tutti ricordano e che è entrata nel cuore degli appassionati è la versione Lancia K Coupé. Questa risultava essere un’icona di bellezza per la sua semplicità, una 2+2 e non due posti secchi come alcune sorelle, mostrando linee in grado di darle slancio e velocità. Lancia K coupè non è mai stata definita un’auto bella da vedere, quanto una vettura apprezzata per le sue doti di comfort e di tenuta di strada che vennero mantenute anche nella versione Coupé e proprio in questo periodo la Lancia K coupè si sta prendendo il suo riscatto.

Scopriamo allora modelli, versioni e motori della Lancia K coupè.

Modelli Lancia K coupè

La Lancia K coupè, a partire dal 1996 due anni dopo l’uscita della Lancia K berlina, si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica e nettamente classica nelle finiture, oltre che unica nel suo genere.

Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee particolari che caratterizzano la Lancia K coupè ovvero il portellone quasi in continuo con il vetro. Frontalmente domina la griglia semplice contornata da proiettori rettangolari con linee tipiche degli anni 90 e della sorella maggiore, nella parte bassa inglobati nel paraurti troviamo i lavafari tipici delle auto di lusso. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza della Lancia K coupè, con la seconda versione, la Lancia K coupè troviamo l’adozione di un frontale rivisto in linea con la Lancia K 5 porte.

Lateralmente la Lancia K coupé si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la natura della vettura da un lato all’altro e ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, che ben si abbina ai cerchi da 14 o 15 pollici in lega a seconda delle versioni e degli anni di produzione. La linea si caratterizza anche in base alla scelta della vettura, poiché la mancanza di avere la porta posteriore giocava maggiormente con le linee diventando più lunga anche grazie ad un effetto ottico ben evidenziato dal taglio netto del tetto.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto dinamico dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi dritto ad evidenziare la coda squadrata della Lancia K coupè. Nella parte inferiore i fanali orizzontali adottati sono quelli della Lancia K. Durante gli anni la Lancia K coupé ha subito poche modifiche data la sua linea semplice e senza tempo non vi era bisogno di grosse modifiche. Gli interni della Lancia K coupè vedevano largo uso della radica per tutte le versioni ed i modelli, ad eccezione della Lancia K HF coupè che adottava un cruscotto nero sportivo ed aggressivo in grado di regalare emozioni uniche anche nel momento d’accesso. Discorso simile anche per sedili che erano in pelle per molte versioni di Lancia K coupè, mentre per la versione HF, la più sportiva ed aggressiva della serie erano previsti sedili in pelle mista ad alcantara specifici che molti appassionati ancora oggi apprezzano.

Motori Lancia K coupè

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano della Lancia K coupè. Lancia Kappa coupé ha puntato sui cinque cilindri, sia aspirati che turbo, anche Diesel. Ad aprire la gamma motori di Lancia Kappa coupé non troviamo il 2.0 aspirato, nemmeno con fasatura variabile, quanto solo propulsori turbo.

Il 2.0 era disponibile con due cambi a cinque marce: il Comfort Drive, con rapporti più lunghi, e il Power Drive, con rapporti più corti. Al 2.0 arrivò anche il 2.4 con cilindrata maggiorata, 175 CV e disponibile, come il 2.0, sia con cambio manuale a 5 rapporti o con l’automatico a quattro marce. Al top, invece, troviamo la 2.0t 20v, con motore cinque cilindri turbo da 220 CV e la 3.0 V6, dotata del fantastico 3.0 V6 24v Alfa Romeo progettato dall’Ingegner Busso, dotato però di 204 CV. Non mancano i Diesel, sempre a cinque cilindri: al debutto è stato lanciato il 2.4 TD, turbodiesel con precamera, da 124 CV, mentre nel 1998 è arrivato il rivoluzionario 2.4 JTD con iniezione diretta common-rail da 136 CV. Lancia Kappa coupé è più comoda e paciosa di molte sorelle, ma ha comunque un buon comportamento stradale grazie ai motori vigorosi e potenti sotto il cofano. Una cosa che molti potevano ritenere utile montare su queste vetture era la trazione integrale, che però non arrivò sulla versione di Lancia K Coupè.

Versioni Lancia K coupè

Parlare di versioni per vetture iconiche coma la Lancia K risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza, motivo per cui, le versioni diventano le più disparate date soprattutto dalla mancanza di originalità dopo tutti gli anni di produzione. Non è raro infatti, vedere Lancia K coupé con accessori fuori catalogo che sono stati aggiunti e modificati nel corso degli anni nonostante molti particolari rimangono gli stessi della versione berlina e delle coeve vetture FIAT.

Risulta infatti difficile affidarle una versione reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due e le condizioni della vettura non sono sempre ottimali dato che molto dipende dalla percentuale di restauro o di conservazione nel quale si trova.

La Lancia K coupè si portava con sé la versione base LE, la versione in edizione limitata, la LX la LS e l’HF Coupè, icone del passato che si differenziavano oltre che per il motore unico anche per la carrozzeria e versioni, se gli allestimenti erano pressoché identici, troviamo sempre una linea da coupé, ma l’aggiunta di una parte posteriore più obliqua, oppure un’apertura maggiorata data dalla presenza del bagagliaio.

La Lancia K coupé ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e classica per una famiglia sportiva. Oggi le quotazioni stanno continuando a salire, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche. In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quelle semplici lettere sono diventate una garanzia di unicità e praticità della Lancia K coupè di quegli anni, merito anche della scelta dell’azienda di realizzare con lo stesso nome sia la Lancia K che Kappa in modo da non creare distinzioni o differenze di modello.