Lancia Dedra

La Lancia Dedra è una berlina italiana prodotta a partire dal 1989 al 1999. Nonostante fosse stata ideata per sostituire la Lancia Prisma, ormai superata a livello tecnologico e di linea, le due auto per un breve periodo furono entrambe commercializzate, fino a lasciare spazio solamente alla nuova arrivata.

Le linee della Lancia Dedra sono da vera icona di stile, basse, taglienti ed in grado di regalare emozioni semplici anche solo al primo sguardo ed al tempo stesso in grado da poter essere disegnate da un bambino.

Tutto si può dire fuorché sia brutta, la firma stilistica anni 90 è lì in bella mostra, ovvero la semplicità di una vettura che però è in grado di saper osare se richiesto, oppure, nelle sue versioni base, fare ciò per cui è stata progettata senza ulteriori pretese, ma che al contempo sono in grado di regalare lusso e classicità.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Lancia Dedra.

Dimensioni Lancia Dedra

Le dimensioni della Lancia Dedra sono:

• lunghezza 4,34 metri
• larghezza 1,70 metri
• altezza 1,43 metri
• passo 2,54 metri

La Lancia Dedra, a partire dal 1989, si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica e relativamente classica, la Lancia Dedra venne proposta in più versioni, ovvero la classica berlina tre volumi e la versione station wagon che assunse il nome di SW.

Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina la griglia frontale semplice contornata da proiettori rettangolari con linee tipiche degli anni 90 di Lancia, nella parte laterale sono presenti gli indicatori di direzioni di colore bianco per nascondere l’arancione. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza della Lancia Dedra.

Lateralmente la Lancia Dedra si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo.

La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 14 o 15 pollici in ferro o lega a seconda delle versioni. La linea si caratterizza anche in base alla scelta della vettura poiché la Lancia Dedra era disponibile sia in versione berlina e station, nel secondo caso si nota un grosso terzo vetro azzurrato che lascia spazio ad una bagagliaio di grandi dimensioni a tutto vantaggio di chi sedeva dietro e doveva caricare.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto spartano dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi obliquo ad evidenziare la coda squadrata. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto.

Anche nella versione SW è presente un lunotto ampio che tende comunque all’obliquo pur assumendo i connotati di vera auto da trasporto oggetti. Durante gli anni la Lancia Dedra ha subito poche modifiche data la sua linea semplice e senza tempo non vi era bisogno di grosse modifiche.

Interni Lancia Dedra

Gli interni della Lancia Dedra risultavano essere votati alla semplicità, bombati e ben distribuiti, senza mai essere spartani per l’epoca. La pancia regolare dalla linea decisa con la plastica rigida regalavano un aspetto di semplicità alla vettura. I comandi principali si trovavano davanti ad un volante a quattro razze, inoltre, già dall’allestimento intermedio erano presenti numerosi inserti in radica proprio nella parte centrale vicino al cassetto per sottolineare l’imponenza e la classicità dell’auto.

Dietro al volante vi era, infatti, un cruscotto analogico che conteneva l’indicazione dei chilometri, l’indicatore della benzina ed un semplice orologio analogico con un design orizzontale e sotto alle lancette erano presenti una fila di spie. A lato del contachilometri questo continuava con ulteriori indicatori e, nel caso della versione integrale, anche le informazioni sulla trazione.

La parte centrale del cruscotto vedeva le bocchette dell’aria dal design rettangolare, i comandi del clima e dell’aria inseriti all’interno della radica e per ultima, appena sopra ad un piccolo cassettino, l’autoradio che risultava essere davanti alla leva del cambio.

Sotto partiva un semplice tunnel dove vi era alloggiata la leva del freno a mano. I sedili degli interni della Lancia Dedra sono semplici e ben studiati, con tessuti resistenti ed alcantara, a richiesta vi era la possibilità di averli in pelle nero o beige l’abitacolo un bagagliaio di 540 litri per la berlina e 680 litri per la SW che diventavano poco meno di 1.300 litri abbattendo la panca posteriore.

Motori Lancia Dedra

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano della Lancia Dedra. Si trattava principalmente di tre varianti a benzina e due a gasolio, tutti di cilindrata abbastanza potente per poter essere sempre ben rapportati alle dimensioni della vettura.

Il motore d’ingresso della Lancia Dedra era il 1.6 da 88 CV che venne utilizzato per tutte le versioni base, che venne utilizzato nelle versioni base e nel corso degli anni venne aggiornato tre volte arrivando alla fine ad avere 103 cavalli e le 16 valvole. Seguiva un più potente e ben rapportato 1.8 16 V da 113 CV che venne aggiornato anch’esso con i restyling arrivando a 131 CV adottando la fasatura variabile.

Chiudeva infine il fiore all’occhiello della produzione Lancia a benzina, ovvero i 2.0 che nella versione pre restyling vedeva la presenza di un bialbero e 117 cavalli che nella versione con le 16 valvole segnò la storia della Dedra grazie all’adozione del cambio automatico, della trazione integrale con 130 cavalli e della versione turbo dove i cavalli divennero 165, quella che tutti sappiamo essere alla base della mitica Lancia Delta.

Sul fronte Diesel, la berlina Lancia Delta portava con sé due motori di grossa cubatura, ma pochi cavalli, il primo motore era un 1.9 turboDiesel che si declinava in due versioni, da 90 e 92 cavalli per l’adozione del catalizzatore. Inoltre, questo motore prometteva consumi decisamente ridotti per l’epoca, circa 18 litri per 100 chilometri.

Per tutte le versioni la Lancia Dedra era disponibile con un cambio manuale a 5 marce e per la versione 2.0 16V venne adottato cambio automatico che oggi risulta essere raro.

Prezzi Lancia Dedra

I prezzi della Lancia Dedra risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza.

Risulta infatti difficile collocarle un prezzo ben definito, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due e le condizioni della vettura non sono sempre ottimali dato che molto dipende dalla percentuale di restauro o di conservazione nel quale si trova.

Da ricerche di mercato è emerso che tra i 2.000 ed i 5.000 euro si può portare a casa una Lancia Dedra con motori piccoli come il 1.6 ed il 1.8 della berlina, mentre ne occorrono circa 1.200 euro in più per la SW.

Capitolo a parte quanto riguarda la versione HF o addirittura HF integrale con motore 2.0 turbo, queste versioni infatti risultano essere le più belle e ricercate che nel tempo stanno assumendo un forte valore storico. I modelli come questi arrivano ampiamente a superare i 17.000 euro ed il loro prezzo è destinato a salire.

Lancia Dedra: concorrenti

Sono molte le concorrenti della Lancia Dedra, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere.

Partiamo con le rivali storiche come l’Opel Ascona e Vectra, la Renault 18, 21, 9, 19, la Fiat Regata e Duna, l’Audi 80, la Citroen BX e Xantia, la Mercedes Benz classe C, la mitica Ford Sierra e la sorella Orion, le Volkswagen Jetta e Passat, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Lancia Dedra non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.

Lancia Dedra: conclusioni

La Lancia Dedra ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere simbolo del lusso, oggi le quotazioni stanno continuando a salire, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche, in particolare per le versioni station wagon.

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quelle semplici lettere sono diventati una garanzia di unicità e praticità della Lancia di quegli anni.