Lamborghini Revuelto

La piattaforma in carbonio è totalmente nuova ed è stata studiata appositamente per sfruttare al massimo la disposizione dei pesi e degli organi meccanici: sono due in posizione anteriore e uno in posizione posteriore i motori elettrici; si tratta di una trazione integrale simulata, visto che non c’è albero di trasmissione, per permettere alla Revuelto di toccare i 100 km/h in 2,5 secondi e di raggiungere i 350 km/h di velocità massima. La Revuelto promette di risolvere uno dei grandi difetti dell’Aventador, la guidabilità sulle strade di tutti i giorni e le massime prestazioni in pista. Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Lamborghini Revuelto.

Dimensioni Lamborghini Revuelto

Le dimensioni della Lamborghini Revuelto sono:

• lunghezza 4,95 metri
• larghezza 2,03 metri
• altezza 1,16 metri
• passo 2,78 metri

Le dimensioni della Lamborghini Revuelto sono, di base, molto più importanti rispetto alla prima Aventador, lunga 4,78 metri, poi arrivati ai 4,94 metri della SVJ. Sono quindi 15 i centimetri in più rispetto all’Aventador, dovuti perlopiù al passo cresciuto di 8 centimetri. Pensare a una supercar lunga quasi come un’ammiraglia, nel gruppo Volkswagen l’Audi A6 Avant è lunga 4,94 metri, non deve stupire visto l’aumento generale delle dimensioni che ha interessato tanti segmenti. Parlando di design, è focale sulla Revuelto il tema della “Y” già visto su Siàn ripreso sulle luci diurne, mentre le linee sono al solito molto nette e inquadrano un’auto aggressiva ma non a livello dell’Aventador. Sempre sul frontale il cofano corto ben si sposa con i gruppi ottici e con le vistose prese d’aria. Lateralmente meglio si apprezzano le dimensioni di Lamborghini Revuelto e la differente dimensione dei pneumatici, dove anche il design dei cerchi in lega richiama la Y. Davanti abbiamo i 20 pollici, dietro i 21 pollici, in opzione i 21 anteriori e i 22 posteriori.

Come su ogni Lamborghini V12 che si rispetti, anche sulla Revuelto le portiere si aprono a forbice e, per la prima volta, è presente uno sportellino ulteriore a quello per rifornire il serbatoio di benzina che serve per inserire il connettore alla presa di corrente utile a caricare la batteria agli ioni di litio che alimenta i motori elettrici. Un’altra novità è il motore completamente esposto, dove il V12 quasi appare come una scultura viaggiante. Inedita la terza luce di stop e lo scarico con sfogo in alto e dal design esagonale. Avendo spostato il cambio dietro il motore, il diffusore ha comportato l’innalzamento dell’impianto di scarico per permettere allo scivolo di compiere il suo scopo di generare deportanza al crescere della velocità. Utile anche l’ala mobile che si posiziona in tre modalità, rimanendo chiusa quando l’auto viaggia in elettrico.

Se vi state chiedendo quando sia spaziosa la Lamborghini Revuelto, ovviamente stiamo parlando di una 2 posti secchi dove il bagagliaio e il baule non sono stati il cardine della progettazione. Siamo su un livello paragonabile ai 100 litri ma, soprattutto, lo spostamento del cambio ha permesso la creazione di un vano in abitacolo dove Lamborghini promette spazio sufficiente per due trolley in posizione verticale.

Interni Lamborghini Revuelto

Gli interni della Lamborghini Revuelto non potevano che distanziarsi totalmente da quelli dell’Aventador visti i 12 anni che hanno separato il lancio delle due vetture, una figlia dell’altra. La Y è qui ripresa dall’andamento della plancia, mentre l’evoluzione ormai immancabile verso il digitale si nota sia grazie alla presenza del quadro strumenti da 12,3 pollici, dello schermo centrale a sbalzo da 8,4 pollici e per la presenza del terzo schermo dedicato al passeggero con una diagonale di 9,1 pollici. Per i controlli vocali non è nuova la proposta di Amazon Alexa all’interno dei modelli Lamborghini, mentre la totale assenza di tasti fisici, se non fosse per quelli presente sul volante, non si fa sentire come un difetto vista la grande semplicità di utilizzo dell’infotainment.

Sul volante della Lamborghini Revuelto, un vero e proprio concentrato di pulsanti e manettini quasi al pari di un’auto da corsa, troviamo non solo il pulsante che attiva la modalità EV, quando la batteria lo consente, bensì quello per la regolazione dell’inclinazione dell’ala posteriore, delle modalità di guida e per sollevare l’auto davanti a un dosso grazie alle sospensioni pneumatiche. Rimane unico nel suo genere, e viene confermato su Revuelto, la protezione rossa per il pulsante d’avviamento che ricorda tanto quella di un jet militare pronto a far partire i suoi missili verso l’obiettivo.

Continuando con l’analisi degli interni di Lamborghini Revuelto, i 3 centimetri di altezza in più si fanno sentire tutti sullo spazio riservato alla testa di chi siede a bordo, che si trova quasi sdraiato ma con una sensazione di spaziosità decisamente migliorata rispetto ad Aventador. Attenzione anche alla sicurezza, visti i 1.015 CV a disposizione, non solo con i controlli elettronici del motore bensì con sistemi ADAS che si trovano su auto di ben altro blasone: c’è il mantenimento di corsia, il Cruise Control adattivo e, per sopperire alla scarsissima visibilità posteriore, un sistema di telecamere a 360° che è richiamabile non solo in retromarcia quando è assolutamente necessario avere sotto controllo gli ingombri della vettura.

Motori Lamborghini Revuelto

Se con l’Aventador l’attenzione era completamente riservata al motore V12 aspirato capace di spingersi fino ai 780 CV della Ultimae, con la nuova arrivata il discorso cambia fino a un certo punto. I motori di Lamborghini Revuelto, infatti, sono quattro: la rivoluzione ibrida ha portato al debutto di tre motori elettrici che, sommati agli 825 CV del V12 aspirato diretta evoluzione del precedente, portano la potenza combinata a un totale di 1.015 CV. Chi conosce il mondo dell’ibrido si sbaglia, però, a definire la Revuelto come una ibrida plug-in classica, o PHEV (Plug-in Hybrid Electrified Vehicle). Lamborghini definisce la sua creatura come HPEV, una sigla inedita che significa “High Performance Electrified Vehicle”: non servono traduzioni. Se su un’ibrida plug-in l’obiettivo è massimizzare i consumi grazie allo spegnimento del termico e alla marcia in elettrico per decine di chilometri, su Revuelto tutto è massimizzato alle prestazioni. Con Revuelto si possono coprire appena una decina di chilometri, procedendo molto lentamente, vista la scarsa capacità della batteria installata a bordo (3,8 kWh). Due le opzioni: ricaricare la batteria in 30 minuti da una presa di corrente o da una wallbox da 7,4 kW o sfruttare il V12 come generatore, così da godere sempre dell’apporto costante di energia dai motori elettrici.

I quattro motori di Lamborghini Revuelto lavorano di comune accordo per, in primis, mantenere un sound tipico del V12 Lamborghini, la cui linea rossa si trova a 9.500 giri/min. Nuovo anche il cambio automatico doppia frizione a 8 rapporti, per un totale di 725 Nm a 6.750 giri/min. Un doppia frizione che risolve uno dei problemi dell’Aventador, cioè le sue cambiate troppo brusche. I due motori elettrici anteriori, sono deputati alla retromarcia oltre che ovviamente al gestire la trazione, in modo indipendente, sulle ruote anteriori. Sono poi diverse le modalità di guida (Città, Strada, Sport e Corsa) che cambiano completamente carattere alla Revuelto. Nella prima modalità, ad esempio, si potrebbe quasi dire che la Revuelto diventi la prima trazione anteriore nella storia del costruttore, visto che la trazione è deputata alle sole ruote anteriori alimentate dai due motori elettrici a flusso assiale. In Strada la potenza sale a 886 CV, che diventano 907 in Corsa. In Corsa si superano i 1.000 CV e l’elettronica lavora per lasciare più libertà al pilota che può anche impostare il launch control per partenze brucianti. Importante anche il lavoro fatto sul recupero energetico, anche qui con 3 modalità distinte (Recharge, Hybrid e Performance).

Motori Lamborghini Revuelto

Ibrido

• 6.5, V12 aspirato da 825 CV più motori elettrici, 1.015 CV, cambio automatico 8 rapporti, trazione integrale

Prezzi Lamborghini Revuelto

Il listino prezzi della Lamborghini Revuelto, con la vettura svelata da poco, è ancora prematuro nella sua ufficialità. Voci parlando di contatti avvenuti con i clienti interessati all’acquisto ben prima dell’unveiling al resto del mondo, come spesso capita in questi casi, e di prezzi che potrebbero attestarsi poco sopra i 500.000 tasse incluse. Siamo sui livelli di una Ferrari SF90 Stradale, sua diretta concorrente pur avendo un V8 al posto del V12 Lamborghini. Vero è che i 400.000 euro approssimativi di una ormai pensionata Aventador fanno sorridere visto che per aggiudicarsi una Revuelto base si dovranno sborsare almeno 100.000 euro in più. Ovviamente si parla di prezzi Lamborghini Revuelto senza considerare i probabili optional che la Casa di Sant’Agata metterà a listino.

Sul sito ufficiale Lamborghini è possibile già padroneggiare con il configuratore, in cui non sono indicati i prezzi. Sono note, però, le vernici tra cui 13 metallizzati dell’offerta base più vernici distinte chiamate sportive, contemporanee, eclettiche, classiche, tecniche, alcune di esse anche opache. C’è poi il mondo della personalizzazione con il programma ad personam che apre davvero decine e decine di possibilità per creare una Revuelto unica nel suo genere dal valore ancora più alto. Dentro si possono opzionare i sedili riscaldati così come varie impunture e ricami per impreziosire le sedute. Ci sono poi i vari pacchetti carbonio per esterni e interni, e optional come i sistemi di assistenza alla guida, l’irrinunciabile telecamera posteriore che si paga a parte, il pacchetto fari LED Matrix e l’interfaccia per lo smartphone.

Lamborghini Revuelto: concorrenti e conclusioni

Sicuramente Lamborghini Revuelto ha aperto una nuova fase dopo 60 anni di storia, non a caso è arrivata nell’anno di questo importante anniversario, per la Casa italiana produttrice di vetture di lusso e di supercar. Stiamo parlando di un’auto che segna un confine tra il prima e il dopo tanto è sofisticata. Non si può definire propriamente green, visto che si basa ancora sulle prestazioni del suo V12 aspirato e ora elettrificato, ma ridefinisce gli standard come prima di lei ha fatto Ferrari con la sua SF90 Stradale. Non sono ancora maturi i tempi di una Lamborghini elettrica, che sicuramente arriverà, ma la Revuelto è la supercar se non hypercar che apre un percorso di avvicinamento decisivo. Ha 1.015 CV, un volante grazie al quale si regolano anche i più piccoli settaggi per estrarre sempre il meglio dalla performance senza dimenticare che i motori elettrici sono lì anche per un’altra ragione: in città, nella modalità di guida preposta, la Revuelto gira esclusivamente in elettrico senza emettere emissioni e nel più religioso silenzio.

Le concorrenti della Lamborghi Revuelto oggi in commercio si contano sulle dita di una mano, in avanzo. Solo la Ferrari SF90 si può paragonare a lei per prestazioni e prezzi, ed entrambe offrono una potenza vicina se non superiore ai 1.000 CV. Ci sarebbe anche la Mercedes-AMG ONE da considera, auto dalla gestazione difficile che ha ereditato direttamente dalle power unit ibride usate campioni del mondo in F1 le sue soluzioni propulsive. La hypercar tedesca e la Revuelto non sono direttamente confrontabili, però, per i prezzi. Se fossero vere le voci di un prezzo Revuelto vicino ai 500.000 euro, sarebbe comunque troppo distante dai più di 2,5 milioni di euro richiesti per la ONE.