Lamborghini Centenario

Svelata a marzo 2016, la Lamborghini Centenario deriva dalla Lamborghini Aventador e ne ha il medesimo telaio monoscocca in fibra di carbonio, materiale derivato dal mondo delle corse che garantisce leggerezza e resistenza. Rispetto alla Aventador cambiano però i tratti della carrozzeria, anch’essa in fibra di carbonio: sono sempre esasperati, ma più dolci e sinuosi. Sotto il cofano trova posto il mitico V12 aspirato Lamborghini, in versione da ben 770 CV, 70 in più della Aventador da cui deriva. Prodotta in soli quaranta esemplari, 20 con carrozzeria coupé e 20 Roadster, Centenario è il perfetto regalo di compleanno per l’iconico fondatore della Automobili Lamborghini.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Lamborghini Centenario.

Dimensioni Lamborghini Centenario

Le dimensioni della Lamborghini Centenario sono:

• lunghezza 4,93 metri
• larghezza 2,06 metri
• altezza 1,14 metri
• passo 2,70 metri

La Lamborghini Centenario ha tratti meno spigolosi e “affilati” dell’auto da cui deriva, come si nota fin dal musetto: ribassato per favorire l’aerodinamica, e con il Toro in bella vista, è meno appuntito e rende più armonica la parte anteriore dell’auto. Anche il fascione sottostante dà un forte contributo in tal senso: non ha le due grandi prese d’aria laterali della Aventador, che creano una sorta di vuoto al centro, ma si sviluppa senza interruzioni. Al di sotto, c’è un’appendice aerodinamica che migliora la stabilità della Lamborghini Centenario alle andature più sostenute: bella da vedere ed efficace, perché costituisce una parte del fondo piatto, ma delicatissima per l’uso su strada.

Le differenze con la Aventador proseguono con luci più allungate e di foggia triangolare, prese d’aria nel cofano anteriore ed una fiancata totalmente inedita. Per ottenere la massima efficienza aerodinamica, la casa del Toro ha ridisegnato la parte bassa della carrozzeria (dov’è presente un’estesa appendice aerodinamica) e l’enorme griglia di fianco alla portiera, attraverso la quale arriva aria fresca al motore. Il posteriore della Lamborghini Centenario è stato completamente ridisegnato e pare una scultura, perché integra ha sottili luci a led che si sviluppano in orizzontale e un gigantesco estrattore d’aria, il cui compito è estrarre l’aria che passa sotto il fondo piatto della carrozzeria. La Lamborghini Centenario è dotata di alettone mobile: quando la vettura procede a bassa velocità, resta a filo della carrozzeria; quando raggiunge un’andatura sostenuta, e in funzione della modalità di guida selezionata, si solleva fino a 15 cm e si inclina fino a 15°. Concludendo con le dimensioni di Lamborghini Centenario, il bagagliaio è davvero minuscolo, con una capacità di 60 litri.

Interni Lamborghini Centenario

Gli interni di Lamborghini Centenario riprendono l’impostazione della Aventador su cui è basata, ma introducono alcune novità tecnologiche ed estetiche che poi abbiamo visto anche sulle evoluzioni della Supercar V12 della Casa di Sant’Agata. Cominciamo con le componenti in comune: il volante e il quadro strumenti sono invariati, il primo con rivestimento in Alcantara e comandi al volante e le enormi palette per il cambio ISR dietro la corona, e il secondo con un pannello digitale dall’ottima leggibilità e dallo stile unico. Anche la plancia è molto simile, con un andamento orizzontale molto pronunciato e un grande tunnel centrale dove sono inseriti tutti i comandi di infotainment, climatizzatore e i parametri dell’auto.

Qui troviamo la prima differenza degli interni di Lamborghini Centenario, ovvero la presenza di un inedito sistema di infotainment verticale da 10,1 pollici, comandabile sia tramite il touch screen che tramite i comandi alla base dello schermo, di chiara origine Audi. Dotato di Apple CarPlay, il sistema è stato così apprezzato che è stato poi portato anche su altri modelli della Casa bolognese. Poco più indietro troviamo i comandi per il selettore del cambio, nonché il tasto d’accensione nascosto da uno sportello rosso come nel cockpit di un caccia, e i tre tasti per le modalità di guida Strada, Sport e Corsa. A rendere unici gli interni di Lamborghini Centenario ci pensano infine il rivestimento in Alcantara della plancia, dei sedili, del volante e di parte del tunnel centrale e del pannello porta. Qui, infine, non troviamo una classica maniglia, ma una fettuccia in Alcantara dal sapore Racing.

Motori Lamborghini Centenario

Il sapore racing lo troviamo anche nella meccanica e nella gamma motori di Lamborghini Centenario, che deriva dall’ammiraglia di Casa, la Aventador, ma la rende ancora più sportiva e appagante. Realizzata sulla stessa piattaforma con scocca in fibra di carbonio, Centenario sfoggia anche pannelli della carrozzeria in fibra di carbonio, e per un peso ridotto rispetto alla Aventador di 55 kg, facendo scendere il peso a 1.520 kg. In più, troviamo poi numerose migliorie meccaniche, come l’arrivo di un impianto frenante carboceramico ancora più performante e di un sistema di quattro ruote sterzanti che si unisce alla trazione integrale.

L’ultimo upgrade riguarda la gamma motori di Lamborghini Centenario, offerta infatti con una versione ulteriormente potenziata del leggendario 6.5 V12 aspirato. Se su Aventador il V12 eroga 700 CV, su Lamborghini Centenario arriva a ben 770 CV, 70 in più della normale Aventador, con il limitatore che è stato spostato ancora più in alto, a ben 8.600 giri per un sound mozzafiato. Il cambio è ancora l’automatico a frizione singola ISG, mentre la trazione è come detto la classica integrale di Lamborghini. Il risultato sono prestazioni davvero eccezionali: accelerazione 0-100 km/h coperta in 2,8 secondi, e velocità massima di ben 349 km/h. A fare impressione, poi, sono i tempi di accelerazione da 0 a 200 km/h e da 0 a 300 km/h, coperti rispettivamente in 8,6 e 23,5 secondi: sono tempi eccellenti per un motore privo di sovralimentazione.

Motori Lamborghini Centenario

Benzina

• 6.5 V12, 6.5 V12 aspirato, 770 CV, cambio automatico ISR a 7 marce, trazione integrale

Prezzi Lamborghini Centenario

Sebbene non sia mai stato ufficializzato un vero e proprio listino prezzi per Lamborghini Centenario, i ben informati hanno riferito che i clienti interessati abbiano sborsato una cifra di 2.200.000 euro esclusi gli eventuali optional e le obbligatorie personalizzazioni. Si tratta di un prezzo di circa 6 volte superiore a quello di una normale Aventador, che include tutte le migliorie meccaniche, estetiche e interne, con l’infotainment da 10,1 pollici che include anche un sistema sofisticato di telemetria nonché due telecamere, una puntata verso l’esterno e una nell’abitacolo, per registrare le proprie performance in pista.

Nonostante questi incredibili prezzi, Lamborghini Centenario non ha di certo fatto fatica a trovare degli acquirenti interessati a lei. Lamborghini, invero, ha dichiarato di aver venduto tutte le Centenario prodotte prima della presentazione mondiale, avvenuta al Salone di Ginevra del 2016. Lamborghini ha prodotto nella sua storica fabbrica di Sant’Agata Bolognese solo 40 Centenario, di cui 20 Coupé e altrettante Roadster. Oggi, il prezzo pagato nel 2016 per la vettura è ancora solido: pochi mesi fa, infatti, è stata messo in vendita uno dei 20 esemplari Roadster, venduto all’asta a Monterey nell’estate del 2021 a 1.7 milioni di dollari.

Lamborghini Centenario: concorrenti e conclusioni

Concepita per i collezionisti del marchio bolognese, che infatti non l’hanno lasciata “scappare”, la Centenario è una supercar che esprimeva il meglio della produzione di Lamborghini: nel 2016, al momento della presentazione, nessun’altra vettura del Toro era così avanzata, potente e tecnicamente pregiata. Al volante fa divertire, a patto di avere la dimestichezza per guidarla al massimo delle sue potenzialità, e ha prestazioni che fanno impallidire, perché raggiunge la velocità massima di 350 km/h e, partendo da ferma, impiega meno di 3 secondi per raggiungere i 100 km/h. Omologata per la circolazione su strada pubblica, a differenza di altre concorrenti di Lamborghini Centenario, prodotte in serie ultra-limitata e guidabili solo in pista, Centenario da comunque il meglio di sé su un circuito, come dimostrano la presenza della telemetria di bordo nell’infotaniment, ma grazie allo stile senza tempo e all’abitacolo ben rifinito può dare tante soddisfazioni anche su strada.

Certo, anche Centenario non è un’automobile perfetta: la carrozzeria studiata per le massime prestazioni costringe a dei grandi compromessi sulla guida su strada, e il prezzo e la taratura così limitata la renderanno un oggetto da collezione, perdendo quella magia che è in grado di dare su strada per preservarne intatto il valore milionario. Nonostante questi limiti, però, Lamborghini Centenario è una vettura incredibile, che unisce il passato, il presente e il futuro della Casa di Sant’Agata in un meraviglioso tributo al suo istrionico fondatore, Ferruccio.