Kia Stinger

Realizzata su una piattaforma, inedita per l’Europa, a trazione posteriore, KIA Stinger è una berlina a quattro porte con fare da coupé, dotata di un’indole da Gran Turismo. Comoda e raffinata, ha una guidabilità decisamente sportiveggiante, sia con l’europeo 2.2 CRDi turbodiesel che con il potente 3.3 V6 Biturbo benzina, uno stile personale e un prezzo inferiore alle rivali europee ben più blasonate.

Almeno in Europa, però, ha faticato a trovare la sua dimensione, e la sua carriera sembra destinata a chiudersi presto nel Vecchio Continente. Ma ha senso scegliere di puntare sulla KIA Stinger anche alle nostre latitudini?

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di KIA Stinger.

Dimensioni KIA Stinger

Le dimensioni della KIA Stinger sono:

• lunghezza 4,83 metri
• larghezza 1,87 metri
• altezza 1,40 metri
• passo 2,91 metri

Con i suoi 4,83 metri, KIA Stinger si propone come berlina sportiva, o meglio Coupé a quattro porte, a metà tra le rivali del Segmento D come BMW Serie 4 Gran Coupé e le più grandi e lussuose Segmento E come Audi A7 Sportback. E Stinger non fa nulla per dissimulare le sue dimensioni, anzi: la berlina coreana è imponente e con una grande presenza, ulteriormente enfatizzata dalle scelte stilistiche della Casa.

Il frontale, caratterizzato da forme muscolose e da un lungo cofano, è dominato dalla griglia anteriore Tiger Nose, la mascherina a naso di tigre sfoggiata da tutte le moderne KIA. A dare ulteriore personalità al frontale ci pensano i fari, affilati e dalla forma irregolare, e il paraurti anteriore con grandi prese d’aria. Peccato solo per le prese d’aria finte sul cofano, poco eleganti. Lateralmente, KIA Stinger sfoggia con fierezza il suo enorme passo di 2,91 metri, una linea dei finestrini sottile e molto affilata, mentre a stupire è la vista di tre quarti posteriore.

Il montante C è davvero voluminoso, le fiancate sono davvero larghe e lo sbalzo posteriore è molto ridotto, con un lunotto che arriva fino alla coda, tronca e molto alta. La visuale posteriore è insieme ad un terzo volume che integra fiancate molto larghe e un grande portellone completo di lunotto, come da tradizione per le Coupé a quattro porte, sportive ma pratiche. Il look del posteriore è un po’ più orientale ed originale del frontale, con i piccoli fari trapezoidali uniti dalla luce di stop che fanno apparire ancora più generoso il posteriore di Stinger. Proprio dai fari parte un grande catarifrangente rosso molto appariscente, nascosto con la vernice rossa ma molto visibile con tutte le altre tinte.

Particolare il paraurti molto avvolgente, che nasconde un finto diffusore in nero lucido che nasconde gli scarichi, due sul lato destro per la Diesel e quattro sdoppiati sulla V6. Concludendo con le dimensioni di KIA Stinger, il bagagliaio è piuttosto generoso, con 406 litri di capacità espandibili fino a 1.114.

Interni KIA Stinger

Gli interni di KIA Stinger dimostrano tutta l’indole da Gran Turismo della berlina coreana, offrendo un ambiente sportivo e interessante, anche se non super originale. La posizione e la forma dello schermo da 8 pollici dell’infotainment sono ispirate a quelle dell’iDrive di BMW, mentre la leva del cambio automatico e le tre bocchette dell’aria tondeggianti sono ispirate ad alcuni prodotti Mercedes-Benz. A parte questo, comunque, Stinger ha una plancia elegante e piuttosto pulita, dotata di una sezione superiore in plastica morbida che abbraccia una fascia centrale realizzata con un materiale, sempre molto morbido, ma leggermente diverso a livello estetico.

I materiali e gli assemblaggi utilizzati sono di ottimo livello, anche se manca quella cura nei dettagli come i comandi del clima e dell’infotainment, comodi ma realizzati in plastica, e nello schermo dell’infotainment, facile da leggere ma con una qualità del pannello e del sistema operativo meno raffinata delle rivali Premium. Per il resto, KIA Stinger colpisce con una posizione di guida distesa, comoda e in grado di mettere a proprio agio sia chi vuole guidare ma anche chi desidera percorrere centinaia di km in comodità.

Dietro il bel volante con corona tagliata nella parte bassa troviamo un quadro strumenti misto analogico/digitale, con uno schermo TFT multifunzione da 7 pollici incastonato tra tachimetro e contagiri digitale. Per concludere sugli interni di KIA Stinger, lo spazio all’anteriore è molto generoso, mentre dietro lo spazio per le gambe è tanto, mentre il tetto discendente crea problemi per l’accesso non solo dei più alti, il quinto posto è scomodo e il tunnel della trasmissione piuttosto invadente.

Motori KIA Stinger

La gamma motori di KIA Stinger ospita dei propulsori decisamente prestanti, presenze a cui noi europei non siamo abituati sotto il cofano di una vettura coreana. KIA Stinger ha infatti una meccanica che prende origine dalla gamma venduta in Corea e Nord America del Gruppo Hyundai, del quale KIA fa parte dalla fine degli anni ’90.

Oltreoceano, infatti, KIA, Hyundai e il brand Premium del Gruppo, Genesis, offrono da più di un decennio vetture con trazione posteriore e motori V6 e persino V8. Fino ad oggi, però, non si erano mai visti da queste parti, e sono stati portati al debutto proprio da Stinger. Sotto il vestito sportivo di Stinger si nasconde la piattaforma della coeva Genesis G70, dotata di motore anteriore longitudinale e trazione posteriore o integrale.

Non mancano poi la presenza di sospensioni adattive, prima assoluta per una KIA, e per le versioni a trazione posteriore troviamo di serie il differenziale autobloccante meccanico. Offrendo una grande dose di comfort e lusso, il peso non è ridottissimo fissato a quasi 1.800 kg: per questo, i motori di KIA Stinger offerti in Italia hanno tutti molta verve e tanta coppia. Il motore più a fuoco per il nostro mercato è il 2.2 CRDi, un quattro cilindri turbodiesel da 200 CV e 442 Nm di coppia, disponibile con trazione posteriore o integrale. Dotato di buone prestazioni (0-100 km/h in 7,6 s, 230 km/h) e consumi reali intorno ai 13-14 km/l, rappresenta il lato razionale della gamma Stinger.

Al top della gamma motori di KIA Stinger troviamo infatti il potente 3.3 V6 T-GDi, un 3.3 litri sei cilindri biturbo capace di ben 370 CV e 510 Nm di coppia, è disponibile in Italia solo con trazione integrale, e prestazioni incredibili per una KIA: 0-100 km/h in 5,5 secondi e 270 km/h di velocità massima. Tutte le Stinger sono accoppiate al classico e apprezzatissimo cambio automatico ZF a 8 rapporti, usato anche da BMW, Audi, Bentley e non solo.

Motori KIA Stinger

Benzina

• 3.3 T-GDi AWD GT, V6, 370 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale

Diesel

• 2.2 CRDi, 200 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione posteriore

Prezzi KIA Stinger

Lanciata sul mercato italiano nel 2018, il listino prezzi di KIA Stinger prevedeva solamente due allestimenti, il GT-Line previsto per la 2.2 CRDi e lo sportivo GT destinato alla top di gamma 3.3 T-GDi. Entrambi gli allestimenti, però, offrono una dotazione di serie completissima e priva di optional a pagamento: già la GT-Line dotata del motore 2.2 CRDi con trazione posteriore, offerta a 49.000 euro, è dotata di serie di clima bizona, cerchi da 18 pollici, sensore per l’angolo cieco, Cruise Control adattivo, fari full LED anteriori e posteriori, Head-Up Display, schermo dell’infotaiment da 8 pollici con Apple CarPlay e Android Auto.

E ancora il portellone posteriore elettrico, sedili in pelle elettrici riscaldati sia davanti che dietro con quelli anteriori anche ventilati, sistema audio Harman-Kardon con 13 altoparlanti, 2 subwoofer e 720 W di potenza, frenata automatica, sospensioni a controllo elettronico, telecamere a 360° con sensori di parcheggio anteriori e posteriori, ricarica wireless per il telefono nonché il differenziale autobloccante meccanico posteriore. La versione GT con motore 3.3 V6 da 370 CV è la versione al top del listino prezzi di KIA Stinger, offerta a 57.000 euro. Rispetto alla GT-Line, i cerchi diventano da 19 pollici, la trazione integrale è di serie e arrivano degli accessori dedicati alle prestazioni, come i sedili sportivi, i freni Brembo, il Launch Control e lo sterzo ad assistenza variabile.

Da alcuni anni KIA Stinger non è più ordinabile: non resta che affidarsi agli esemplari presenti sul mercato dell’usato: gli esemplari dotati del motore 2.2 CRDi Diesel partono da 18.000 euro, mentre a 31.000 ci si porta a casa una Stinger in perfette condizioni, magari anche AWD. La top di gamma GT da 370 CV, invece, è ovviamente molto più rara: parliamo di un paio di modelli con cifre attorno ai 35.000 euro.

KIA Stinger: concorrenti

Tra le dirette concorrenti di KIA Stinger anche alcune tra le più apprezzate berline a quattro porte Premium. Sebbene infatti sulla carta le rivali di Stinger siano le berline sportive generaliste come Peugeot 508, Opel Insignia e Volkswagen Arteon, per la Casa coreana e non solo le vere concorrenti di KIA Stinger sono Audi A5 Sportback e la vendutissima BMW Serie 4 Gran Coupé o le berline sportive non-coupé come Mercedes-Benz Classe C, Jaguar XE e la più piccola ma ugualmente sportiva Alfa Romeo Giulia.

KIA Stinger: conclusioni

KIA Stinger è un’automobile coraggiosa, che ha dimostrato al mondo dell’automobile che la Casa coreana può essere molto di più di una razionale e rassicurante produttrice di vetture da tutti i giorni. Grazie al suo stile, al suo abitacolo curato, alla qualità costruttiva e all’ottima disponibilità di spazio, Stinger si dimostra una berlina accattivante e sorprendente, senza perdere però un’anima sportiva che si ritrova potentemente alla guida.

Su strada, infatti, KIA Stinger è una Gran Turismo di grandi dimensioni capace di unire comfort, raffinatezza e una gran bella guida tra le curve. Lo sterzo preciso, la grandissima stabilità dovuta al passo lungo, un telaio rigido e molto prevedibile rendono questa grande berlina a trazione posteriore bella da guidare tra le curve sia con il parco 2.2 CRDi che con il potente e carismatico 3.3 V6 biturbo, vigoroso e dal sound davvero emozionante.

Certo, anche Stinger ha i suoi difetti: alcuni comandi nell’abitacolo sono poco premium, mentre dietro l’accessibilità e lo spazio per la testa e per il quinto posto non è eccezionale. Il peso generoso farà poi storcere il naso ai puristi, mentre chi cerca una berlina che sia anche di rappresentanza potrebbe non essere convinto dal brand KIA.

A parte la diffidenza verso il brand coreano, però, KIA Stinger è una berlina sportiva dai tantissimi lati positivi, dallo stile molto personale all’interno curato alla guida emozionante anche con il Diesel. Per questo non deve sorprendere trovare