Jeep Wagoneer

Il nome Wagoneer ha identificato per molti anni il modello top della gamma Jeep. Questo modello è famoso in tutto il mondo per lo stile tipicamente "Yankee": dimensioni importanti, dotazione di lusso e soprattutto per le classiche fiancate color legno. È apparsa sette anni prima della Range Rover e, assieme a quest'ultima, può essere considerata la "madre" dei SUV di lusso. Negli anni l’estetica della Wagoneer ha visto dei grossi mutamenti che oggi l’hanno portata ad essere una vettura simile ad una Grand Cherokee, come le 7 feritoie della calandra e le linee squadrate, con un look da SUV compatto, ottenendo un risultato memorabile e massiccio.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Jeep Wagoneer. 

Dimensioni Jeep Grand Cherokee

Le dimensioni di Jeep Grand Cherokee sono:

• Lunghezza 5,45 metri
• Larghezza 2,12 metri
• Altezza 1,92 metri
• Passo 3,39 metri

Che dire, questo ritorno in grande stile della Jeep Wagoneer non si risparmia e risulta essere realmente americano, soprattutto nelle sue dimensioni, dato i quasi cinque metri e mezzo di lunghezza ed i tre metri di passo. Di gran lunga più grande della jeep Grand Cherokee che torna ad affiancare con scioltezza e con una propria gamma di veicoli.

La nuova Jeep Wagoneer si basa sulla piattaforma Giorgio allungata, ora STLA ExtraLarge dopo la nascita di Stellatis, modificata per la versione "Grand Wagoneer” così da accogliere tre file di sedili e 8 passeggeri. gli esterni sono stati rinnovati omaggiando la storia di questo modello ma nel segno del progresso. Molto avanzati a livello tecnologico i gruppi ottici, sia all’anteriore sia al posteriore piuttosto sottili e contraddistinti dalle ormai immancabili luci a LED. Mantiene infatti l’impostazione ben solida americana che siamo abituati a vedere anche sulle nostre strade. Coi fari più allungati, però, fa tutto un altro effetto. Gli stilemi della casa Jeep sono più piccoli per lasciare posto al nome Wagoneer, si parte dalla griglia frontale, che domina la parte anteriore, e l’altezza da terra notevole sia per i cerchi che vanno da 20” fino a 21” sono anche le sospensioni adattive che si alzano attraverso un selettore. Per il resto la Wagoneer risulta essere massiccia, con linee dure e forti in grado di far capire subito chi domina la strada e capire che davanti si ha un mostro tutto americano, infatti in Italia si può avere solo d’importazione.

Interni Wagoneer

Gli interni della nuova Jeep Wagoneer si presentano in maniera totalmente rinnovati rispetto al passato. Basta adocchiarlo da fuori per capire che ci sono cose nuove, se poi si entra all’interno beh, la situazione migliora: sono gli interni della versione Grand Wagoneer offrono una panoramica al forte rinnovamento che si respira nell’abitacolo della nuova Jeep Wagoneer. Di pregio le finiture, in legno e metallo che vogliono anche essere un richiamo al passato, così come la pregiata pelle Palermo imbottisce sedili comodi come poltrone. Nuovi sia lo schermo touch-screen al centro della plancia, in basso che può essere da 8,4″ o 10,1″, così come il quadro strumenti virtuale rinnovato, di cui può essere disponibile anche la visione notturna, che ospita, insieme al pannello centrale, l’ultima evoluzione dello UConnect 5. Di serie Apple CarPlay e Android Auto, entrambi wireless, così come è presente un utile router Wi-Fi 4G LTE per garantire la connettività agli occupanti. Sono ben 12 le porte USB presenti, tra A e C, un tripudio di tecnologia tutto statunitense.

Risulta essere quasi superfluo sottolineare le doti di spazio che offre la nuova Jeep Wagoneer, soprattutto grazie al passo allungato. Pensate che, anche con la terza fila in posizione, la capacità rimane di 776 litri, mentre abbattendo l’ultima fila sale a 1.528 litri, se si ha bisogno di caricare tutto lo scibile abbattono tutti i sedili ed è record: 2.667 litri di carico.

Motori Jeep Wagoneer

Il Jeep Wagoneer, come da copione, monta motori V8 Hemi benzina, o meglio benzina se volete avere come migliore amico il benzinaio, ma se volete almeno fare qualche chilometro in tranquillità meglio optare per il benzina più il GPL. Il Jeep Wagoneer viene offerto con una motorizzazione benzina, il 6.4 V8 da 477 CV e 617 Nm di coppia, il vero motore tutto americano, potente e con ben 8 cilindri a V, in opzione questo motore viene fornito con la possibilità di installare un impianto GPL, in alternativa è possibile scegliere un più piccolo 5.7 litri, sempre V8, da 401 CV e l’eTorque. Ricordiamo che tutti i Jeep Wagoneer non sono in vendita in Europa, ma solo d’importazione, pertanto tutti i motori si possono scegliere con il GPL dall’importatore.

Come ci si può aspettare da un mezzo del genere il cambio è rigorosamente automatico a 9 rapporti e la trazione integrale permanente. I consumi ben, non è dato sapersi, ma di sicuro non sono molto lusinghieri, dato appunto il forte consiglio di montare l’impianto GPL sul benzina. Però si può affermare che per entrambi i motori la velocità massima è di 180 chilometri orari e per lo scatto da 0 a 100 si parla di 6,6 per il benzina, dato che è necessario spostare una mole così grande sono numeri pazzeschi.

Motori Jeep Wagoneer

Benzina

• 5.7, 401 CV, V8, cambio automatico 9 rapporti, trazione integrale
• 6.4, 477 CV, V8, cambio automatico 9 rapporti, trazione integrale

Prezzi Jeep Wagoneer

Il listino prezzi della Jeep Wagoneer, contando tutta la tecnologia che nasconde sottopelle, non può che essere alto, anche considerando il fatto che questi modelli non hanno mai riscosso molto successo per l’Italia date le dimensioni. La versione base di Jeep Wagoneer è la versione Series I con prezzi a partire da 58.995 dollari, ma che nel caso dell’importazione diventano 112.000 euro più iva presso un importatore locale, ma che non è escluso possano lievitare ulteriormente. La versione più costosa è la Series III che però arriva a costare poco meno di 160.000 euro spese d’importazione e iva esclusi.

Nella versione di base del Wagoneer si ha per l’allestimento base molte caratteristiche tra cui sono disponibili: interni in tessuto, volante in pelle, passaruota in tinta, cerchi da 20”, controllo velocità di crociera con limitatore di velocità regolabile, Frenata di emergenza automatica, Intelligent Speed Assist, Traffic Sign Recognition, Intelligent Speed Assist, Lane-Keeping Aid, mantenimento della carreggiata, Traffic Sign Recognition, riconoscimento della segnaletica stradale, Condizionamento aria manuale, Pack finiture interne, Attacchi ISOFIX, sedili posteriori, serrature di sicurezza per bambini nelle porte posteriori, mentre sono mantenuti su tutti il controllo elettronico della stabilità, assistenza alla frenata di emergenza, controllo adattivo del carico, controllo della marcia in e Roll Stability Control, differenziale posteriore standard.

Insomma rimane una grande attenzione alla sicurezza anche se scarno. L’allestimento Series II risulta essere già più accessoriato e si distingue per i cerchi in lega da 20” lo schermo touch Uconnect da 8 pollici ed adotta molti più optional, e pacchetti cromati, inoltre all’interno è presente il park assist ed il clima bi-zona automatico ed il display infotainment da ben 12 pollici. Questo allestimento risulta essere interamente votato al fuoristrada, con dotazioni specifiche e sospensioni maggiorate, ma che al loro interno offrono già tutti gli optional elencati nelle versioni precedenti ed impreziosiscono la vettura con modanature particolari e cerchi dal disegno specifico.

Jeep Wagoneer: concorrenti e conclusioni

Grazie al restyling del Jeep Wagoneer che l'hanno riportato in auge questo ha guadagnato moltissimo terreno sulle migliori rivali. Se prima poteva essere rimasto come una pietra miliare nella storia di Jeep, con motori grossi ed americaneggianti ora è giunto il momento del riscatto con motori benzina tipicamente americani con lusso sfrenato e silenziosità in grado di spostare un bestione come il Wagoneer ovunque, che sia una strada o un offroad poco impegnativo, basta che sia con un Wagoneer che ha fatto la storia e portato Jeep nel mondo dei SUV moderni. Anche gli occupanti viaggiano nel massimo comfort consentendo loro di essere in una biblioteca.

Il SUV tutto americano di grandi dimensioni risulta essere completo e superaccessoriato in tutte le sue versioni fino ad a guardare il mondo Premium, le sue rivali in Italia sono poche: si parte dalle già citate Ford Explorer e Range Rover Defender 110, Nissan Murano, il Fiat Freemont e suo fratello il Dodge Journey, il Mercedes Classe ML, il Ford F-150, il Renault Kadjar ed il Volkswagen Touareg o Audi Q8, Lincoln Navigator ed Escalade.