Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
Jeep Avenger

Jeep

1 / 5
Jeep Avenger
JeepGladiatorOverland.jpeg
JeepWranglerSahara4xe.jpeg
jeep-wrangler-sahara-cabrio-overview
2023 04 03 Friends Jeep 0468 Scelta HR

Jeep: storia, modelli, prezzi, nuovo e usato

Trova ora il modello più adatto a te.

Se oggi Jeep rappresenta uno dei fiori all’occhiello di Stellantis, non a caso viene considerato un Marchio premium tra i 14 che ne compongono la galassia, il merito va soprattutto al passato. Jeep lega la sua genesi alla necessità, durante la Seconda Guerra Mondiale, di vetture pratiche e capaci di affrontare ogni tipo di terreno. Un DNA che viene “scolpito” e che ancora oggi caratterizza le Jeep più moderne, considerate come tra i migliori veicoli pensati per il fuoristrada quasi da entrare nel linguaggio comune come sinonimo stesso di auto per il fuoristrada. Jeep, in realtà, nasce dalla pronuncia in statunitense della parole General Purpose Vehicle, ovvero di un veicolo originariamente prodotto dalla Willys e per cui venne richiesta la creazione della licenza Jeep già nel 1943. La prima Jeep viene quindi considerata la famosa Willys MB che sfruttò il contributo dato durante il conflitto per sostenere le truppe americane al fronte, mentre la prima Jeep con usi “civili”, da cui la famosa sigla CJ (Civilian Jeep) è la Willys-Overland del 1945. Fino a tutti gli anni ‘80 Jeep passa di proprietà attraversando varie ere senza mai dimenticare il motivo per cui è stata creata: creare veicoli capaci di fare cose che gli altri veicoli non erano in grado di fare. leggi di più

Il passaggio a Chrysler di inizio anni ‘90, passaggio che la porterà dov’è è ora passando per la partnership con FIAT grazie alla nascita di FCA nel 2009, significa per Jeep allargare i propri confini rimanendo pur sempre un punto di riferimento tra i fuoristrada, seppur con la piacevole conferma di riuscire a realizzare anche veicoli SUV e crossover di successo. Si è arrivati ai giorni nostri con modelli come Renegade, prodotto in Italia per l’Europa e grande successo per il Marchio soprannominato delle sette feritoie a causa della forma della griglia frontale di ogni modello. Ultima arriva è l’Avenger, già forte del titolo di Car of the Year 2023, che è anche la prima elettrica del brand nata grazie alla condivisione di piattaforma interna ai modelli Stellantis.

Caratteristiche del brand Jeep

  • Grandi doti fuoristradistiche
  • Gamma SUV
  • Tenuta del valore

Storia di Jeep

C’è da scommettere che, se chiesto a una qualsiasi persona per strada cosa rappresenti per lei il Marchio Jeep, questa ti risponderà: fuoristrada. La fama che fin dagli inizi ha caratterizzato la storia di Jeep è ancora molto ben presente oggi e ancor di più lo è stata in passato prima del passaggio nel gruppo Chrysler, capace di allargare i suoi orizzonti puntando su SUV e crossover senza snaturare la sua anima. Tutto nasce nel 1940 a costruire, fu la Willys a farlo, un veicolo compatto, robusto e capace di sostenere su tutti i terreni le truppe americane impegnate nel conflitto. Con quel General Purpose Vehicle, o veicolo adatto a tutti gli usi, non solo nacque la parola Jeep, bensì un Marchio che ancora oggi è riferimento in Europa e nel mercato amico degli Stati Uniti. Le avvisaglie di un cambio di rotta verso veicoli per famiglie e confortevoli si hanno già nel 1962, con la prima Wagoneer. Alcuni la definiscono la mamma dei SUV moderni, almeno di stampo americano, come la Mercedes ML lo è stata per i SUV europei o la Renault Espace per i monovolume.

jeep-cherokee-front

I nomi quali Cherokee, Grand Cherokee risuonano familiari nella memoria degli appassionati di questo brand. Dopo decenni di storia di Jeep, ancora oggi Grand Cherokee rappresenta il modello di punta. Se ci si concentra sul vero off-road, però, Wrangler era, è e rimane saldamente in testa come veicolo Jeep prettamente pensato per scalare rocce, superare guadi e più generalmente sporcarsi ruote e carrozzeria. Solo la successiva nascita di FCA porta l’ex CEO Marchionne a puntare su un concetto di Jeep dal design tipico, con forme squadrate altezza da terra maggiorata, nel segmento delle piccole. Nasce Renegade, con piattaforma condivisa da FIAT 500X, percorso che porterà poi alla nascita della già citata Avenger che è stata anche la prima Jeep proposta senza un motore endotermico, bensì elettrico. Con la volontà di trasformarsi già prima del 2030 in un brand totalmente elettrico, già oggi molti modelli che hanno fatto la storia di Jeep vengono venduti in Europa solo con motorizzazioni ibride. Le 4xe, infatti, testimoniano il passaggio dallo schema classico con motore anteriore e albero di trasmissione al motore, che rimane anteriore, laddove la trazione posteriore è data da un motore elettrico ausiliario.

Modelli di Jeep

Come anticipato, oggi Jeep è un brand fortemente proiettato verso l’elettrificazione. Già delineate le tappe: nel 2023 la prima elettrica, l’Avenger, che vedrà la compagnia di ulteriori quattro veicoli full electric in uscita entro il 2025. Due di essi saranno la nuova Recon e la nuova Wagoneer, attesa alla più totale elettrificazione. Oggi, invece, i modelli di Jeep sono già ibridi e sempre solidi come da tradizione. La piccola Avenger è sì elettrica, con batteria da 54 kWh e motore da 156 CV, ma viene venduta in alcuni mercati tra cui l’Italia anche con motore 1.2 turbo benzina da 100 CV. Inconsueta per essere una Jeep, date le sue dimensioni, non va confusa o ritenuta l’erede di Renegade che la affianca in gamma tra le Jeep più compatte. Renegade, infatti, è nata nel 2014 e oggi conta su almeno due motorizzazioni ibride: il raffinato 4xe, che ha segnato la svolta del modo di intendere il fuoristrada con un occhio al green, e il mild hybrid e-Hybrid. Il primo fa arrivare la potenza fino a 240 CV, il secondo si limita a 130 e promette di abbattere i consumi in città grazie alla possibilità di marciare in elettrico a bassa velocità, quindi nel traffico o in manovra.

jeep-compass-side

La gamma Jeep prosegue con la media Compass, presentata nel 2017 e aggiornata nel 2021, così come con Wrangler e con la versione pick-up Gladiator. Compass oggi è un SUV molto apprezzato in Italia e la scelta di affiancare motorizzazioni tradizionali tra cui il valido 1.6 Multijet a gasolio ai propulsori ibridi si sta rivelando vincente. Wrangler è simbolo del 4x4, non solo di Jeep. Presto diventerà elettrica, nel frattempo è commercializzata negli allestimenti Sahara e Rubicon con la sola motorizzazione ibrida plug-in: dato il peso, è importante caricare sempre la batteria per sfruttare al massimo il secondo motore elettrico sull’asse posteriore. La imita sia nel proseguire la tradizione sia nel guardare a quello che sembra essere il futuro dell’auto la Grand Cherokee, ora chiamata Grand Cherokee 4xe: l’accoppiata tra termico ed elettrico le permette di raggiungere i 380 CV e con 4,91 metri è la più grande Jeep oggi in commercio tra i SUV, escludendo di conseguenza il pick-up Gladiator che con la ruota di scorta supera i 5 metri dietro il cassone.

Prezzi Jeep

Prezzi Jeep nuove

Compass & Renegade.jpg

I prezzi delle Jeep nuove oggi vedono un grosso delta tra quelli che sono i modelli d’accesso alla gamma, come Avenger e Renegade, e le top di gamma. A volte questo contrasto si crea all’interno dello stesso modello. Pregi e difetti dell’elettrificazione, visti i proclami ormai conclamati che vedono Jeep impegnata a vendere al 100% modelli elettrici ai suoi clienti europei entro il 2030. Abbiamo così Avenger che parte da 24.300 euro per il primo allestimento con motore benzina, e abbiamo allo stesso tempo un’Avenger elettrica che parte da 37.900 euro: facendo due calcoli sono 13.600 euro di differenza senza tenere conto di eventuali incentivi. Jeep Renegade parte da 26.300 euro, 2.000 euro più di Avenger. Il B-SUV da 4,24 metri parte, però, da 42.400 euro con la motorizzazione ibrida plug-in. Anche in questo caso il divario di prezzo si fa ancor più importante. Stesso discorso per Compas, che parte da 35.100 euro per le motorizzazioni a gasolio. Le ibride partono da 37.500 euro, le plug-in da 190 CV da 48.750 euro fino ai 54.000 euro per una Compass Trailhawk 4xe da 240 CV.

La gamma alta, in tutti i sensi, del costruttore americano vede al contempo un’allinearsi dell’offerta procedendo verso le vetture più voluminose. Tra i prezzi delle Jeep nuove oggi Wrangler non è tra le più economiche visto che offre solo il motore ibrido plug-in a partire da 85.500 euro. Su Gladiatore, che viene spinta dal motore V6 turbodiesel da 264 CV, si parte da 75.000 euro. Chiude il cerchio la Grand Cherokee 4xe, che parte da 82.000 euro ed è l’unica Jeep a spingersi sopra i 100.000 euro con la Summit Reserve completa di ogni optional.

Ricapitolando i prezzi Jeep nuove in ordine crescente, questa è la situazione:

  • Jeep Avenger da 24.300 euro
  • Jeep Renegade da 26.300 euro
  • Jeep Compass da 35.100 euro
  • Jeep Gladiator da 75.000 euro
  • Jeep Grand Cherokee 4xe da 82.000 euro
  • Jeep Wrangler 4xe da 85.500 euro

Prezzi Jeep usate

Percepito come un brand premium, denominazione che non a caso gli è stata concessa anche nella riorganizzazione dei brand di Stellantis nati dalla fusione tra FCA e PSA, oggi Jeep ha vetture che da nuove coprono un range di prezzi molto ampio, da poco più di 20.000 a poco più di 100.000 euro. Una Jeep a due facce, tanto che per molti alcune Jeep sono irraggiungibili mentre non si può dire la stessa cosa di vetture come Avenger e Renegade, molto popolari. Ecco perché esplorando i prezzi Jeep usate si scopre che sono migliaia le Jeep d’occasione in Italia e può capitare il vero affare. Lo dimostra Renegade, ormai sul mercato dal 2014, che si può trovare d’occasione con prezzi al di sotto dei 20.000 euro anche per vetture con chilometraggi accettabili. Ovviamente si può scendere di prezzi Jeep usate ma bisogna andare…indietro nel tempo.

Le vecchie Grand Cherokee possono ancora rappresentare un affare per chi desidera un veicolo adatto per l’off-road, anche se ovviamente bisogna fare i conti con una dotazione tecnologica che non può lontanamente competere con quella delle Jeep più moderne. Parlando di Avenger, l’ultima arrivata, non è raro trovarla già a KM0 con prezzi esenti iva che portano il prezzo sotto i 20.000 euro. Più convenienti, sempre nell’ordine superiore ai 30.000 euro, i valori delle Jeep Avenger elettriche d’occasione. Per un esemplare con meno di 5 anni di Jeep Compass, si possono spendere cifre a partire da circa 16.000 euro, qualche migliaio d’euro in più per le 4xe ibride con ricarica esterna.

Brand concorrenti di Jeep

Jeep ha ben pochi eguali nel mondo dell’automobile. Si è affermato come Marchio capace di produrre veicoli decisamente anticonvenzionali e capaci di spingersi dove le altre auto solitamente si fermano. Solo negli ultimi anni la gamma si è allargata a veicoli più piccoli, talvolta con la sola trazione anteriore, come Renegade, Compass e la piccola Avenger. Proprio Avenger ha permesso a Jeep non solo di proporre la sua prima elettrica grazie alle sinergie di Stellantis, bensì di entrare subito da protagonista nel segmento dei B-SUV. Proprio grazie ad Avenger sono aumentati i brand concorrenti di Jeep, ora con Volkswagen, Hyundai, Kia, Renault, FIAT (con 600e, nata sulla stessa piattaforma di Avenger), Peugeot, Opel, Ford e Toyota.

Ribaltando il discorso all’alto di gamma, le grandi rivali di un veicolo come Grand Cherokee sono sempre stati i SUV premium, compresi quelli della concorrenza tedesca come Audi Q7, Mercedes GLE e BMW X5. Se stringiamo il cerchio attorno all’ineffabile Jeep Wrangler, i brand concorrenti di Jeep si riducono a ben pochi: solo Mercedes con la sua Classe G può competere con Wrangler su taluni tratti fuoristrada, ma la tedesca costa molto più dell’americana. In piccolo anche Suzuki compete da anni, anche se in taglia ridotta, con Wrangler. La piccola Jimny se la cava altrettanto bene in fuoristrada grazie al suo telaio e al peso leggero. Altro veicolo simile, ma non uguale, alla Wrangler è il Defender 90.

FAQ Jeep

Qual è la Jeep che costa di meno?
La Jeep che costa di meno è la nuova Avenger: con il motore benzina parte da 23.400 euro ed è di circa 3.000 euro più economica rispetto alla Renegade benzina.
Quanto costa la Jeep Avenger con gli incentivi?
La Jeep Avenger elettrica con gli incentivi può costare 5.000 euro in meno a fronte della rottamazione di un vecchio veicolo usato. Da 37.900 euro, quindi, si scende a 32.900 euro.
Quanti tipi di Renegade ci sono?
Parlando di motorizzazioni, ci sono 4 tipologie di Renegade differenti. La Renegade benzina con il 1.0 120 CV, l’ibrida mild con il 1.5 da 131 CV, l’ibrido plug-in con il 1.3 da 191 o 241 CV in base alla potenza combinata del sistema termico+elettrico e la Diesel, che monta il 1.6 Multijet da 130 CV.

Tutti i modelli, tutte le versioni

Modelli

Tipologie veicolo

Speciale

Varianti carburante

Più dettagli