Jaguar XK8

Già dal nome si nota la grandissima novità di questa vettura: Jaguar XK8 è infatti la prima vettura della Casa a puntare sul nuovo motore AJ-V8, sviluppato da Ford specificatamente per le vetture della Casa inglese. Il nuovo otto cilindri moderno e inedito era montato sulla piattaforma condivisa con la coeva Aston Martin DB7, a sua volta derivata dalla nuova XJ X308 e dalla precedente XJS, sebbene modificata e resa più moderna e sportiva. Dotata di uno stile elegante e pulito ma allo stesso tempo aggressivo e tipicamente Jaguar, XK8 riuscì a riportare l’interesse sulle coupé del Giaguaro, venendo prodotta tra il 1996 e il 2006 in oltre 70.000 esemplari.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Jaguar XK8.

Dimensioni Jaguar XK8

Le dimensioni della Jaguar XK8 sono:

• lunghezza 4,76 metri
• larghezza 1,83 metri
• altezza 1,30 metri
• passo 2,59 metri

Disegnata dal Centro Stile Jaguar diretto da Geoff Lawson, Jaguar XK8 aveva il compito di sostituire la mai troppo amata XJS, considerata sempre una coupé “a metà”, troppo simile alla berlina XJ e per questo non abbastanza speciale. Jaguar così partì dallo stesso pianale XJS modificato e usato dalla più costosa Aston Martin DB7 (e dalla berlina XJ X308) e, per lo stile, decise di ricominciare da un foglio bianco. La nuova Coupé doveva avere poco a che fare con la XJ di base, e avere anzi uno stile sportivo ma elegante da vera gattona, simile a quello dell’indimenticata Jaguar E-Type. Così, la nuova sportiva sfoggiò un cofano lunghissimo e uno sguardo molto cattivo, da vero giaguaro. La grande bocca anteriore, con il logo Jaguar poco più in alto, è incattivita ulteriormente dai minacciosi fari anteriori piccoli ma affilati.

Lateralmente, invece, si fa notare il passo molto lungo e le dimensioni da coupé Gran Turismo più incentrata sul comfort e sui lunghi viaggi che sulla guida in pista. Il lungo abitacolo, il lunotto morbido e ben raccordato alla coda e i passaruota posteriori molto muscolosi regalano uno stile laterale molto riuscito alla sportiva di Coventry, che si conclude in una coda elegante e pulita. I fari ovali delimitano il grosso portellone del bagagliaio, mentre dal morbido paraurti escono due scarichi sdoppiati eleganti ma sportivi. Concludendo con le dimensioni di Jaguar XK8, il bagagliaio è molto grande con i suoi 327 litri di capacità (307 per la Convertible).

Interni Jaguar XK8

Gli interni di Jaguar XK8 seguono uno stile molto classico e da gentleman inglese, con tantissima radica e pelle un po’ ovunque. Chi si aspetta un abitacolo sportivo e focalizzato sulla velocità, quindi, potrebbe rimanere un po’ deluso: tra pelle chiara, radica di noce e il classico cambio automatico con schema a J, infatti, la sportività è solo ricordata. Di serie, infatti, troviamo una finitura ovale in vera radica che adorna l’intera plancia e dona uno stile pulito e minimale ma anche molto classico e regale. La finitura in legno è interrotta solamente dal quadro strumenti formato da tre strumenti ricavati direttamente all’interno della radica, mentre al centro troviamo due bocchette dell’aria e tre strumenti supplementari per voltmetro, pressione dell’olio e orologio al centro.

Poco più in basso, invece, troviamo una consolle centrale piuttosto compatta e realizzata in plastica scura, con i comandi di clima e radio molto pratici e comodi da usare. Al centro del tunnel centrale, poi, troviamo l’iconica leva del cambio automatico con il pattern a J, con la modalità manuale che permette di bloccare le marce e cambiarle come (quasi) su un manuale e, in basso, i tasti per le modalità Sport e neve. Se quindi gli interni di Jaguar XK8 non sono i più sportivi, sono sicuramente eleganti, completi e realizzati con cura, e indubbiamente comodi. Lo spazio è infatti ottimo davanti, con tanto spazio per i due occupanti anteriori tranne che per la testa: i più alti di 1,90 metri, infatti, non avranno troppi centimetri di “buono” sopra il capo. Dietro, invece, ci sono due piccoli sedili adatti per bambini o per adulti per brevi tragitti.

Motori Jaguar XK8

A livello di motori, Jaguar XK8 ha introdotto una novità assoluta fondamentale per la Casa di Coventry, tanto che è inserita persino nel nome della vettura. XK8 è infatti stata la prima Jaguar ad offrire un motore V8. Nello specifico, si tratta del nuovo AJ-V8, realizzato in collaborazione con Ford (proprietaria dalla fine degli anni ’80 di Jaguar) e dotato di tecnologie decisamente interessanti. Realizzata sulla piattaforma modificata della precedente XJS, portata al debutto dalla cugina DB7, Jaguar XK8 è una Gran Turismo non solo nello stile, ma anche nella meccanica: tutte le XK8, infatti, sono state prodotte solo con cambio automatico a 5 o a 6 marce a seconda dell’anno di produzione. Le prime XK8, infatti, erano dotate del 4.0 V8 con 284 CV, che diventavano 364 in versione XKR con in più il godurioso compressore volumetrico, da anni marchio di fabbrica delle Jag sportive.

Il cambio, in questo caso, era un cinque marce di origine Mercedes, il famigerato NAG5. Nel 2002, però, la gamma motori di Jaguar XK8 vide l’addio al 4.0 V8, colpito da importanti problemi di affidabilità a causa dei rivestimenti delle canne dei cilindri in una lega molto particolare, il Nikasil, una soluzione tanto valida quanto problematica in quanto, se messo in contatto con benzine di scarsa qualità, si staccava dalle pareti dei cilindri causando catastrofiche rotture. Sebbene ormai già nel 2000 tutti i motori 4.0 fossero stati rettificati (e oggi tutti gli esemplari circolanti siano in ordine), nel 2002 Jaguar sostituì il 4.0 con un nuovo 4.2 V8, che portò più CV (294 per la XK8 e 397 per la XKR) e, in più, un nuovo cambio, un molto più moderno ZF a 6 marce. Nonostante l’indole comoda e paciosa, i motori di Jaguar XK8 regalavano a tutte le versioni prestazioni molto vivaci: la più lenta 4.0 V8 copre lo 0-100 km/h in 6,7 secondi, con la potente XKR 4.2 che riesce a scendere a soli 5,1 secondi.

Motori Jaguar XK8

Benzina

• 4.0 V8, 4.0 V8 aspirato, 284 CV, cambio automatico a 5 marce, trazione posteriore
• 4.2 V8, 4.2 V8 aspirato, 294 CV, cambio automatico a 6 marce, trazione posteriore
• XKR 4.0, 4.0 V8 con compressore volumetrico, 364 CV, c. automatico a 5 marce, traz. posteriore
• XKR 4.2, 4.2 V8 con compressore volumetrico, 397 CV, c. automatico a 6 marce, traz. posteriore

Prezzi Jaguar XK8

Oltre allo stile, alla raffinatezza interna e alle prestazioni dei motori V8, fu il concorrenziale listino prezzi di Jaguar XK8 a decretarne l’ottimo e sorprendente successo. Per portarsi a casa una XK8 con motore 4.0 V8 da 284 CV con cambio manuale Mercedes a 5 marce, infatti, bastavano 131.900.000 lire, ovvero 68.120 euro. Sebbene si tratti di un prezzo comunque parecchio alto, rispetto alla coeva Aston Martin DB7, leggermente più veloce e lussuosa ma realizzata sullo stesso pianale, siamo a poco più della metà, con la Aston offerta a 227 milioni di lire. La dotazione era poi davvero completa, con di serie su tutte le XK8 vetri e sedili elettrici, volante regolabile completamente, radio con telefono incorporato, lettore CD e di cassette, fari automatici, clima automatico, computer di bordo e cambio automatico.

A richiesta, invece, si potevano avere il Cruise Control, disponibile anche con sistema attivo davvero in anticipo rispetto ai suoi tempi, navigatore satellitare, impianto Hi-Fi Alpine freni Brembo R-Performance, scarichi sportivi e anche cerchi fino a 20 pollici. La più costosa era di certo la XKR con motore 4.2 V8 sovralimentato, che con i suoi quasi 400 CV arrivava in versione Convertible a oltre 100.000 euro. Venendo offerta almeno alla metà delle dirette concorrenti, XK8 venne venduta in decine di migliaia di esemplari, e questo unito alla nomea di vettura poco affidabile a causa dei danni ai motori delle prime XK8 4.0 ha aiutato a ridurre drasticamente il valore di queste vetture, che fino a pochi anni fa erano acquistabili a meno di 10.000 euro. Oggi, invece, le quotazioni si sono giustamente alzate per un’auto che ha ancora tanto da dare: le più economiche XK8 in circolazione in Italia sono offerte a 11/12.000 euro, con le migliori 4.0 V8 che arrivano a 25.000 euro. Le 4.2, ben più desiderabili anche per l’omologazione Euro 3 o addirittura Euro 4, partono da 15.000 euro e possono arrivare facilmente a quota 25/30.000 euro.

Jaguar XK8: concorrenti e conclusioni

Non siamo più quindi di fronte alla coupé sportiva con motore V8 e interni in radica al prezzo di una FIAT Panda: oggi, per portarsi a casa una XK8 in ottime condizioni siamo in territorio FIAT Tipo . Si tratta, comunque, di un prezzo estremamente concorrenziale e interessante, in quanto Jaguar XK8 è un’automobile molto elegante, dalle linee riuscite e con motori V8 potenti, carismatici e molto piacevoli da usare. Scegliendo una 4.0 V8, ormai tutte esenti dai problemi dei primi 4.0 con pareti dei cilindri in Nikasil, ci si porta a casa con una cifra tra i 18.500 e i 25.000 euro una vettura potente, elegante, piacevole da guidare, nonché regale ma aggressiva come solo una vera Jag sa essere.

Completa dal punto di vista della dotazione e della tecnologia, grazie ai motori V8 è veloce e capace in strade larghe e con curve ad ampio raggio, mentre nel misto stretto le sospensioni relativamente morbide, lo sterzo leggero e con poco feeling e il peso generoso rende la vettura meno sportiva ed emozionante tra le curve di quanto ci si aspetterebbe. I motori V8 sono poi molto assetati, e a causa del peso generoso e dei cambi automatici vecchia scuola non è facile superare i 10 km/l di media, e anche i costi di gestione sono piuttosto alti. Jaguar XK8 è però una vera Gran Turismo, una vettura sportiva ma comoda e su cui fare centinaia di chilometri senza fatica.

Se cercate quindi una vera sportiva da strapazzare tra le curve, ci sono dirette concorrenti di Jaguar XK8 che sono decisamente più capaci della GT di Coventry. Se invece volete un’automobile bella da vedere, con interni curati e tecnologici per l’epoca, ancora moderna e ben fatta e non cercate la massima sportività ma un compromesso tra comfort e velocità, Jaguar XK8 è ancora una vettura valida e da tenere in serissima considerazione, nonostante i suoi limiti. Concludiamo allora conoscendo le dirette concorrenti di Jaguar XK8, a partire dalla cugina Aston Martin DB7, realizzata sulla stessa piattaforma ma offerta a quasi il doppio del prezzo anche oggi. Non possiamo poi dimenticare le Maserati 3200GT e Coupé, le Porsche 911 di generazione 996 e 997, l’americana Chevrolet Corvette e la BMW M3 E46, più improntata alla sportività ma simile per prestazioni e prezzi.