Jaguar XF Sportbrake

Basata sulla berlina XF, capace nel 2008 di dare un nuovo corso a Jaguar con uno stile elegante ma sportivo, guidabilità da vera Jaguar e un livello di qualità e tecnologia a livello delle migliori rivali tedesche, Jaguar XF Sportbrake è stata la prima vera rivale delle Wagon tedesche e svedesi in decenni, capace di offrire una grande capacità di carico, uno stile estremamente riuscito e sportivo e la classica guidabilità Jaguar. Dopo la prima generazione del 2012, dopo il lancio della seconda serie di XF berlina nel 2015 è arrivata, due anni dopo, anche la nuova Jaguar XF Sportbrake. Dotata di uno stile riuscito e con dettagli ispirati agli apprezzati SUV della Casa inglese, tanto spazio a bordo e della classica guidabilità Jag che unisce comfort e sportività, XF Sportbrake si propone ancora, nonostante la gamma motori razionalizzata, come alternativa alle “solite” Wagon grandi tedesche.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Jaguar XF Sportbrake di seconda serie.

Dimensioni Jaguar XF Sportbrake

Le dimensioni della Jaguar XF Sportbrake sono:

• lunghezza 4,96 metri
• larghezza 1,88 metri
• altezza 1,49 metri
• passo 2,96 metri

Rispetto alla berlina, lo stile di Jaguar XF Sportbrake riprende gran parte degli stilemi almeno fino al montante centrale. Qui dietro, invece, troviamo una coda disegnata con grande cura, che fa apparire la vettura più compatta e raccolta di quanto i quasi 5 metri di lunghezza non siano in grado di raccontare. Concentrandosi proprio sul posteriore, la parte più differente rispetto alla berlina di XF Sportbrake, troviamo un disegno che privilegia la sportività, con un lunotto molto inclinato, una linea dei finestrini sottile e molto sportiva e un posteriore affilato e slanciato. I fari ricordano nelle forme quelli della F-Type con una firma luminosa pulita e una finitura brunita, mentre spostandoci lateralmente notiamo qualche centimetro in più di altezza e il solito passo molto lungo.

Con i suoi 2,96 metri, infatti, XF Sportbrake si avvicina più ad un’ammiraglia che ad una classica wagon di Segmento E. I cerchi in lega, di serie da 17 pollici sulla base S e capaci di arrivare fino a 20” a richiesta, slanciano ulteriormente una vista laterale elegante, pulita e molto dinamica. Si nota poi davanti un cofano lunghissimo, slanciato e con un muso molto basso, che fa intuire al volo la meccanica con motore longitudinale e trazione posteriore, nonché dona uno stile sportivo e dinamico alla vettura. Con il restyling di fine 2020, infine, il frontale è cambiato leggermente: ora la calandra anteriore rettangolare, con la “testa” del Giaguaro al centro, è più grande, i fari Full LED di serie sono più affilati e troviamo delle prese d’aria maggiorate per raffreddare i motori turbocompressi. Concludendo con le dimensioni di Jaguar XF Sportbrake, il bagagliaio è estremamente più grande di quello della berlina: se la classica XF si accontenta di soli 344 litri, sulla XF Sportbrake si arriva a 582 litri (563 sulla Diesel mild hybrid), che diventano 1.361 (1.342 sulla Diesel) abbattendo il divano.

Interni Jaguar XF Sportbrake

Gli interni di Jaguar XF Sportbrake sono ancora freschi e molto moderni, nonostante l’auto sia uscita 5 anni fa, ben 7 anni fa considerando la berlina su cui si basa. Jaguar è infatti riuscita molto bene a mantenere fresca e aggiornata la sua berlina sportiva. Con l’ultimo restyling, gli interni di Jaguar XF Sportbrake sono stati completamente rivoluzionati, a partire dalla parte centrale della plancia, al quadro strumenti all’intera consolle centrale, rendendo questa XF molto diversa dalla vettura originale. Al centro dell’abitacolo campeggia infatti un nuovo schermo multimediale curvo da 11,4 pollici per il sistema di infotainment PIVI Pro. È di serie su tutte le XF, e sostituisce il vecchio sistema PIVI Pro con schermo integrato nella vettura, aumentando le dimensioni del touchscreen di oltre il 48%.

Per via della sua natura curva, lo schermo può essere difficile da usare in marcia, ma la risoluzione è ottima così come il sistema operativo, dotato anche di Apple CarPlay e Android Auto di serie. Ad impreziosirlo ulteriormente ci pensa una cornice in magnesio, davvero di qualità. Al di sotto dell’infotainment, troviamo una piccola plancia per i comandi del climatizzatore, dotati di rotori fisici molto comodi e tasti soft touch un po’ meno intuitivi da usare, mentre è cambiata totalmente anche la consolle centrale. Ora più alta e massiccia, ospita sotto il clima un nuovo vano portaoggetti dotato di ricarica wireless per lo smartphone, mentre la leva del cambio a rotore è stata sostituita da una più tradizionale leva fisica, la cui forma e le cui cuciture ricordano una palla da Cricket, amatissimo sport britannico. Per concludere con gli interni di Jaguar XF Sportbrake, dietro allo sportivo volante troviamo un nuovo quadro strumenti da 12,3 pollici con risoluzione HD, grafica migliorata e maggiore possibilità di personalizzazione, compresa una comoda modalità di visione della mappa del navigatore. Lo spazio, infine, è ottimo sia davanti che dietro, dove il tetto che scende solo dopo il divano offre il giusto agio per i passeggeri posteriori.

Motori Jaguar XF Sportbrake

Rispetto al passato, la gamma motori di Jaguar XF Sportbrake è leggermente meno completa di quanto ci si potrebbe aspettare. Al momento, infatti, non ci sono motorizzazioni a sei o, come in passato, ad otto cilindri. Ad oggi, infatti, la gamma XF Sportbrake, identica a quella della XF berlina, è formata solamente da due motori, entrambi a quattro cilindri, un 2.0 turbobenzina e un 2.0 turbodiesel dotato di tecnologia Mild Hybrid a 48 V. Entrambi i motori fanno parte della famiglia Ingenium, la prima generazione di motori realizzati interamente da Jaguar dopo l’indipendenza da Ford arrivata nel 2008. Iniziando dal motore a benzina, il 2.0 della XF è declinato in due livelli di potenza, P250 e P300. La versione d’attacco della gamma XF è dotata di 250 CV e 365 Nm di coppia, è accoppiato al classico cambio automatico ZF ad 8 marce con convertitore di coppia ed è disponibile unicamente con trazione posteriore.

Per avere la trazione integrale bisogna passare alla P300 AWD, che porta il 2.0 Ingenium a 300 CV e 400 Nm di coppia. È proprio questa la versione più veloce della gamma motori di Jaguar XF, con uno 0-100 km/h coperto in 6,2 secondi e una velocità massima autolimitata di 250 km/h. Entrambe le varianti di potenza sono però molto esose in termini di consumi, con una media omologata inferiore ai 12 km/l. La gamma motori di Jaguar XF Sportbrake si conclude poi con la versione Diesel del 2.0 Ingenium, la D200. Disponibile con trazione solamente posteriore o integrale, la D200 è dotata di modulo mild Hybrid a 48 V, ed eroga 204 CV e 430 Nm di coppia. Questa è anche la versione più parca nei consumi, con una media omologata in ciclo WLTP di ben 20,4 km/l per la versione S con cerchi da 18 pollici.

Motori Jaguar XF Sportbrake

Benzina

• P250, 2.0 quattro cilindri turbo, 250 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione posteriore
• P300 AWD, 2.0 quattro cilindri turbo, 300 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale

Diesel Mild Hybrid

• D200, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 204 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione posteriore
• D200 AWD, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 204 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale

Prezzi Jaguar XF Sportbrake

Il listino prezzi di Jaguar XF Sportbrake è piuttosto ricco: ad aprire le danze ci pensa l’allestimento d’accesso S, che parte con la motorizzazione D200 Diesel Mild Hybrid da 61.200 euro. Sono inclusi di serie il clima automatico bizona, il selettore delle modalità di guida, il nuovo sistema di infotainment PIVI con schermo da 11,4 pollici, Apple CarPlay e Android Auto Wireless, il Cruise Control (non adattivo), i sedili elettrici anteriori, gli interni in pelle, la telecamera posteriore, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, i fari Full LED e diversi sistemi di sicurezza di Livello 2 come mantenitore attivo di corsia, frenata automatica e sensore di stanchezza conducente.

Dall’allestimento SE, i fari diventano Matrix LED con indicatori di direzione dinamici, i cerchi diventano da 19 pollici (da 20 per la HSE), arrivano l’accesso all’auto senza chiave, il sistema di infotainment PIVI Pro con connessione a Internet, le memorie per i sedili, il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici (sulla S c’è uno strumento analogico misto) e finiture più curate. La HSE, infine, aggiunge l’Head-Up Display, il sistema audio Meridian da 400 W, il volante elettrico e il sensore per l’angolo cieco, a pagamento per le altre versioni. È proprio una HSE la Jaguar XF più costosa, capace di arrivare con la motorizzazione P300 AWD a 79.710 euro. Attenzione poi alle versioni R-Dynamic, che aggiungono ad un prezzo compreso tra i 2.095 e i 2.510 euro paraurti, interni e dettagli più sportivi ad ogni allestimento. Concludono il listino prezzi di Jaguar XF Sportbrake le versioni R-Dynamic Black, offerte solo con l’allestimento SE, che ad un prezzo intorno ai 4.000 euro aggiunge dettagli neri e dotazioni simili alle HSE come i cerchi da 20 pollici e i freni maggiorati anche per le più “normali” SE. Infine, la forbice tra la XF berlina e la XF Sportbrake è di circa 2.800 euro a parità di allestimento e motorizzazione.

Listino prezzi Jaguar XF Sportbrake

S

• P250 S, 62.790 euro
• P300 S AWD, 69.075 euro
• D200 S, 61.200 euro
• D200 S AWD, 63.810 euro

SE

• P250 SE, 68.715 euro
• P300 SE AWD, 75.000 euro
• D200 SE, 67.125 euro
• D200 SE AWD, 69.735 euro

HSE

• P250 HSE, 73.430 euro
• P300 HSE AWD, 79.710 euro
• D200 HSE, 71.840 euro
• D200 HSE AWD, 74.450 euro

Jaguar XF Sportbrake: concorrenti e conclusioni

Jaguar XF Sportbrake è realizzata con ancora più cura per i dettagli, c’è molta più tecnologia all’interno sia a livello multimediale che di sicurezza. Rispetto alla berlina, inoltre, la wagon inglese ha uno stile davvero riuscito con tanto stile, una linea posteriore elegante e molto sportiva e un’aspetto che sembra addirittura più piccola delle sue dimensioni. Dotata di un telaio in alluminio e di motori moderni, anche in versione Sportbrake la XF rimane estremamente piacevole da guidare, capace di unire il comfort alla sportività come solo una vera Jaguar sa fare. Lo sterzo preciso, il telaio rigido e le sospensioni in grado di offrire morbidezza sullo sconnesso e supporto tra le curve la rendono molto bella nel misto, anche in assenza di più vigorosi motori a sei cilindri o V8. A garantire il massimo del comfort ci pensa poi un evoluto il sistema di insonorizzazione che sfrutta l’Active Road Noise Cancellation: si tratta della stessa tecnologia delle cuffie a cancellazione attiva del rumore, in grado di “coprire” i rumori più fastidiosi con un altro rumore “bianco” emesso dalle casse. A parte ciò, comunque, Jaguar XF è estremamente comoda e silenziosa, e rappresenta una delle più complete berline di Segmento E in circolazione.

Di certo, però, la competizione è davvero serrata. Le concorrenti di Jaguar XF Sportbrake sono altrettanto complete e valide, alcune quasi imbattibili per via del blasone del marchio che portano sul cofano. BMW Serie 5 Touring, Mercedes Classe E Wagon, Audi A6 Avant: sono queste le concorrenti di Jaguar XF Sportbrake più temibili, da sempre in cima alle preferenze del pubblico. Non va però dimenticata anche la svedese Volvo V90, da sempre tra le wagon più amate.