Jaguar Sovereign

Negli anni ’00, infatti, la dicotomia tra Jaguar e Daimler confondeva un po’ i clienti di tutto il mondo, e aggiungendoci il fatto che il nome Daimler non poteva essere utilizzato in America per questioni di copyright, Jaguar decise di accantonare il brand Daimler. Così, il nome delle più lussuose Daimler, Sovereign, è stato affiancato al Giaguaro, rendendo la Jaguar Sovereign di fatto l’erede degli esemplari Daimler Super Eight. Come le precedenti Daimler, quindi, la base meccanica ed estetica è quella della bella Jaguar XJ di generazione X358, l’evoluzione nata nel 2007 dell’ultima XJ “classica”, la X350 nata nel 2003. L’allestimento, invece, è estremamente lussuoso e ricercato come da tradizione Daimler, ed offerto in Europa con tutti i motori, dai sei cilindri fino ai più potenti V8.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Jaguar Sovereign.

Dimensioni Jaguar Sovereign

Le dimensioni della Jaguar Sovereign sono:

• lunghezza 5,09/5,22 metri
• larghezza 1,90 metri
• altezza 1,45 metri
• passo 3,03/3,16 metri

Da fuori, al contrario delle precedenti Daimler Sovereign la Jaguar XJ Sovereign non ha alcuna differenza stilistica con le altre XJ della generazione X358. Nessuna calandra modificata o badge differenziati: qui siamo di fronte ad una vera Jaguar. Essendo nata con il restyling della X350 nel 2007, Jaguar Sovereign condivide con le altre XJ le novità stilistiche di un modello che, nel 2007, aveva uno stile molto diverso dalle altre Jag. Rispetto alle rinnovate XF e XK, infatti, lo stile della XJ era ancora molto, molto classico e simile alle precedenti generazioni. Il frontale con la calandra ovale e i quattro fari tondeggianti ai lati, il cofano lungo, l’abitacolo sottile e un terzo volume molto pronunciato in coda: questo è il classico stile Jaguar XJ, che piace agli aficionados del modello ma difficilmente, nel 2007, convincerà nuovi clienti con il suo stile così retrò.

Con l’arrivo del restyling, però, ci sono stati dei tentativi di modernizzare il progetto, in attesa della completamente rinnovata X351, più simile alla XF, lanciata nel 2009. La calandra, ad esempio, è nuova, più sporgente e sportiva e dotata di un logo con la testa del Giaguaro al centro, proprio come sulle XF e XK. Dalla XK è ripresa anche la presa d’aria alloggiata dietro al passaruota anteriore, mentre in coda i fari hanno una forma leggermente più moderna e hanno alcuni elementi luminosi a LED, mentre lateralmente spiccano il cofano e il terzo volume molto pronunciati e il passo molto lungo, da 3,03 metri per la versione a passo corto e da 3,16 metri per quella a passo lungo. Concludendo con le dimensioni di Jaguar Sovereign, il bagagliaio ospita 470 litri.

Interni Jaguar Sovereign

Gli interni di Jaguar Sovereign è dove questa versione veramente si differenzia rispetto alle altre XJ. Se infatti la struttura è la stessa delle altre XJ, la Sovereign è di gran lunga la più lussuosa e opulenta delle XJ. La plancia è la stessa delle altre XJ X358, con una consolle centrale dominata dall’avveniristico ma non eccezionale schermo touch dell’infotaiment che funge da vero centro pulsante delle operazioni di XJ. Sebbene infatti ci siano diversi tasti fisici ridondanti ai lati dello schermo, gran parte delle funzioni si può e si deve comandare direttamente dallo schermo touch, un approccio che un po’ stona con la classicità di questi interni.

Poco più in basso invece troviamo la classica leva del cambio automatico a J, un’istituzione su tutte le Jaguar. Questa leva non riprende solo il nome della Casa di Coventry, ma è anche uno dei primi esempi di cambio automatico con possibilità di inserimento manuale delle marce, visto che nella parte più corta della J ci sono le preselezioni per le diverse marce. Per il resto, il quadro strumenti con tre strumenti circolari incassati nella plancia, la distesa di pelle e radica e i sedili molto comodi ma anche contenitivi sono identici alle altre Jaguar XJ. Gli interni di Jaguar Sovereign rilanciano con inserti in radica di legno di bosso, cromature più abbondanti e, al posteriore, dei tavolini in legno per i passeggeri del divano. Concludendo con gli interni di Jaguar Sovereign, come le altre XJ X350/X358 lo spazio in altezza è molto più generoso delle precedenti XJ, mentre a livello di spazio per le gambe la versione a passo corto è solo discreta. Per avere l’agio che ci si aspetta da una ammiraglia, meglio puntare sulla LWB a passo lungo.

Motori Jaguar Sovereign

A livello meccanico e di motori, Jaguar Sovereign non è molto diversa dalle altre XK X358, anzi ne riprende completamente le caratteristiche senza alcuna modifica di sorta. Troviamo quindi un telaio e una carrozzeria realizzati in lega di alluminio. I componenti del sottoscocca sono incollati mediante un adesivo epossidico utilizzato in campo aerospaziale, coadiuvato da 3.200 rivetti impiegati per sostenere la scocca portante. Questo portò ad un risparmio, secondo Jaguar, del 40% del peso rispetto ad una XJ realizzata interamente in acciaio. Questo portò la 3.0 V6, la più leggera della gamma, a pesare solamente 1.539 kg. Per migliorare ulteriormente la maneggevolezza, le sospensioni posteriori sono passate da un classico doppio braccio oscillante a delle più sofisticate Multilink, e sia davanti che dietro ci sono sospensioni pneumatiche a smorzamento autoadattivo e autolivellante al posteriore.

A livello invece di motori, Jaguar Sovereign è stata proposta, almeno in Europa continentale, con tutti i motori della gamma XJ a esclusione del 3.0 V6 da 235 CV, non proposto con l’allestimento Sovereign. Si parte quindi dal motore più apprezzato in quegli anni, il 2.7 TDVi, o 2.7 D V6. Questa è la prima Jaguar XJ con motore Diesel, e si tratta di un 2.7 V6 biturbodiesel da 204 CV e 435 Nm di coppia sviluppato in collaborazione tra Peugeot e Ford (all’epoca proprietaria del marchio Jaguar). Per chi desiderava qualcosa in più, ovviamente, non mancavano i V8: in Italia, i due motori a otto cilindri proposti in allestimento Sovereign sono stati il 3.5 V8 da 258 CV e il 4.2 V8, entrambi della famiglia AJ-V8 da 300 CV. La trazione è sempre posteriore, e il cambio è un automatico ZF a 6 marce con convertitore di coppia.

Motori Jaguar Sovereign

Benzina

• 3.5 V8, 3.5 V8 aspirato, 258 CV, cambio automatico a 6 marce, trazione posteriore
• 4.2 V8, 4.2 V8 aspirato, 300 CV, cambio automatico a 6 marce, trazione posteriore

Diesel

• 2.7 D V6, 2.7 V6 turbodiesel, 204 CV, cambio automatico a 6 marce, trazione posteriore

Prezzi Jaguar Sovereign

Passando infine ai prezzi di Jaguar Sovereign, sotto la lussuosissima Super V8 con motore 4.2 V8 sovralimentato mediante compressore volumetrico da 400 CV, la Sovereign è la più costosa e opulenta del listino dell’ammiraglia inglese. Ad aprire le danze ci pensa la 2.7 D V6, che nel 2007 è proposta a poco meno di 75.000 euro. Per questo prezzo, la Sovereign 2.7 D è dotata di serie di sospensioni a controllo elettronico, cerchi in lega da 19 pollici, radio CD con 8 altoparlanti, fari bixeno, inserti in legno di bosso, interni in pelle pieno fiore con piping a contrasto, sedili anteriori regolabili elettricamente e climatizzati, mentre quelli posteriori sono “solo” riscaldabili.

Non manca di serie anche il servosterzo a rapporto variabile, il navigatore con schermo touch da 7 pollici e anche sistema di attivazione vocale, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sospensioni pneumatiche, Cruise Control, clima automatico e un antifurto con blocco elettronico del motore. Tra gli optional si trovavano anche il Cruise Control adattivo, le sospensioni sportive, il sintonizzatore TV, i tavolini in radica di noce, il sistema di infotainment al posteriore integrato nei due poggiatesta, i sedili posteriori regolabili elettricamente nonché l’impianto Hi-Fi Premium con 12 altoparlanti. La versione più costosa della Jaguar Sovereign, dotata della stessa dotazione, è invece la 4.2 V8 a passo lungo, che arriva a 88.700 euro. Ma oggi, invece, quali sono i prezzi di Jaguar Sovereign? Trattandosi di una versione parecchio rara e poco comune, i prezzi oscillano tra i 10.000 euro di una 2.7 V6 D ai 15.000 di una 3.5 V8, fino ad arrivare ai 25.000 euro di una 4.2 V8 a passo lungo completamente full optional.

Jaguar Sovereign: concorrenti e conclusioni

Nonostante non abbia più il marchio Daimler sul cofano, la Jaguar Sovereign è a tutti gli effetti l’ultima, vera Daimler. Lussuosa, opulenta ed elegantissima, è in grado di prendere una “normale” XJ e renderla ancora più speciale, con soluzioni molto ricche ma anche molto, molto personali come i famosi tappetini in lana d’agnello, vero vizio delle Daimler. Certo, non è la più economica, ma la Sovereign è in grado di regnare letteralmente sulla gamma XJ, e diventarne la versione più desiderabile sotto le potentissime Super V8. Come tutte le XJ X350/X358, poi, Jaguar Sovereign è anche estremamente piacevole da guidare, risultando molto più piccola e compatta dietro al volante di quanto non sia in realtà. Questo è merito del telaio in alluminio, che rende questa vettura leggera, agile e maneggevole come poche. Non è però di certo esente da critiche: rispetto alle concorrenti Jaguar Sovereign sembrava decisamente antiquata nel 2007, l’infotainment touch è molto complesso da usare e, nel complesso, lo spazio a bordo era migliorato rispetto alle precedenti XJ ma non è comunque eccezionale.

Se però siete alla ricerca di una berlina di rappresentanza lussuosa, raffinata e bella da guidare e non volete la solita Jaguar, la Sovereign potrà fare al caso vostro. Concludiamo, come di consueto, con le dirette concorrenti di Jaguar Sovereign, ovvero Audi A8, BMW Serie 7, Mercedes-Benz Classe S e Volkswagen Phaeton.