Infiniti Q70

Rispetto al passato, quando la nomenclatura ricalcava la cilindrata dei motori (la M37, ad esempio, aveva un 3.7 V6 sotto il cofano), la dicitura “70” si riferisce alla posizione all’interno della line up Infiniti. La Infiniti Q70, quindi, è omologa a livello di posizionamento alla QX70, il nuovo nome dell’apprezzato SUV Infiniti FX. Proposta in Europa con motori a quattro e sei cilindri sia a benzina che Diesel, mentre in America era offerta anche una Q70 5.6 con motore V8 aspirato, la berlina giapponese non è riuscita a battere le berline europee di Segmento E, lasciando il mercato comunitario insieme all’interno brand Infiniti, che ha salutato l’Europa nel 2019. Oggi, però, la Infiniti Q70 è offerta a prezzi molto interessanti: può rifarsi dopo una carriera mai decollata?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Infiniti Q70.

Dimensioni Infiniti Q70

Le dimensioni della Infiniti Q70 sono:

• lunghezza 4,94/4,98 metri
• larghezza 1,85 metri
• altezza 1,51 metri
• passo 2,90 metri

A livello estetico, Infiniti Q70 dimostra da ogni angolo di essere una Infiniti, riprendendo tutti gli stilemi della Casa giapponese che abbiamo imparato a conoscere fin dal debutto della Casa in Europa nel 2008. Il frontale è quindi estremamente personale e aggressivo, con una calandra trapezoidale con il logo Infiniti proprio al centro, due fari sottili e sfuggenti ai lati e un cofano lungo (il motore è longitudinale e la trazione è posteriore) e molto scolpito. Insieme al paraurti anteriore molto elegante e pulito, l’estetica del frontale di Q70 è sportiva e dinamica, quello che ci si aspetta da una vettura di questo livello.

Lateralmente, invece, le linee sono sempre molto scolpite e dinamiche, con i passaruota anteriori e posteriori piuttosto bombati che, uniti ai cerchi da 20” in opzione, regalano un profilo dinamico, rispetto al frontale piuttosto classico. Anche la coda, con lunotto morbido e dall’andamento tradizionale, una coda piuttosto corta e caratterizzata da grandi fari a LED a sviluppo orizzontale uniti da un vistoso listello cromato, è piuttosto classica ed elegante, ma con il doppio scarico e un paraurti posteriore decisamente dinamico regalano quello stile sportivo ma elegante che è da sempre marchio di fabbrica di Infiniti. Disponibile unicamente come berlina a tre volumi, concludendo con le dimensioni di Infiniti Q70 troviamo un bagagliaio da 450 litri, che scendono di 100 litri per la Hybrid, che si accontenta di 350 litri. Stupiscono però le finiture del bagagliaio, che prevede il rivestimento anche per la parte alta, soluzione rara anche sulle ammiraglie.

Interni Infiniti Q70

Gli interni di Infiniti Q70 sono realizzati con grande cura e dotati di uno stile molto classico e, va detto, poco giapponese. Del minimalismo nipponico, infatti, qui si ritrova poco: Infiniti Q70 è piuttosto opulenta e ricca, e anche il disegno della plancia va in questa direzione. L’andamento a onda dei pannelli è enfatizzato dall’incavo che la plancia realizza per fare spazio al grosso schermo dell’infotainment, privo di tecnologia touchscreen ma comandabile con i numerosissimi tasti alla base dello schermo. Spicca poi in questa zona un orologio analogico che c’entra poco con lo stile moderno della vettura, mentre i tantissimi comandi fisici per navigazione, multimedia e climatizzatore possono confondere non poco alla guida appena si sale a bordo, ma una volta imparati (sono talmente tanti che ci va un po’) sono facili da usare e distraggono poco.

Dietro il volante, dallo stile molto classico e a quattro razze, troviamo poi un bel quadro strumenti analogico con indicatori facili da leggere e appaganti da consultare, mentre le versioni con cambio automatico offrono dei paddle al volante in metallo solidali allo sterzo. Rispetto alle Infiniti successive, poi, gli interni di Infiniti Q70 non sfruttano componentistica di origine Mercedes-Benz, qui è tutto “made in Nissan”, e la qualità costruttiva è davvero ottima. Concludendo con gli interni di Infiniti Q70, grazie al generoso passo di 2,90 metri lo spazio è ottimo per quattro adulti, mentre il sedile centrale è un po’ costretto a causa del divano, profilato per due passeggeri. Colpisce infine la presenza di due altoparlanti dell’impianto audio Bose integrati di fianco ai poggiatesta dei sedili anteriori, dotati di regolazione elettrica, riscaldamento e ventilazione.

Motori Infiniti Q70

A livello di meccanica e motori, Infiniti Q70 offre un pianale interamente sviluppato in Casa, ma per il mercato europeo mostra i primi segni della collaborazione con il Gruppo Mercedes Tornando per un attimo alla meccanica, però, Infiniti Q70 è realizzata sulla piattaforma FM di Nissan a trazione posteriore, la stessa delle Infiniti Q50, EX ed FX, condivisa però anche con le Nissan Skyline, 350Z e 370Z nonché, in versione molto modificata, con le Nissan GT-R R35 e con la nuova Nissan Z. Si tratta quindi di una piattaforma con motore anteriore longitudinale e trazione principalmente posteriore, con il motore posizionato molto indietro per una migliore distribuzione dei pesi e quindi miglior handling. Ad aiutare ci pensano anche le sospensioni, con all’anteriore un doppio braccio oscillante e al posteriore un Multilink a 5 leve.

A livello di motori invece Infiniti Q70 è una vettura che offre, almeno per il mercato italiano, quattro possibilità. Sfortunatamente, infatti, non è mai arrivata in Europa la goduriosa Q70 5.6, dotata di un 5.6 V8 aspirato da oltre 425 CV, ma la potenza, comunque, non è mai mancata. Quella che è mancata, però, è stata la trazione integrale AWD, in quanto tutte le Q70 vendute ufficialmente in Italia erano a trazione posteriore. Partendo dai motori a benzina, sotto il cofano di Q70 trova posto l’apprezzato 3.7 V6 VQ, lo stesso motore della 370Z, dotato di 320 CV e cambio automatico a 7 marce. Per chi fa tanti km, invece, Infiniti Q70 offre due motori Diesel: il classico 3.0 V6 dCi del Gruppo Renault, dotato di 238 CV e 500 Nm di coppia, ma anche il 2.2d, ovvero il 2.1 turbodiesel da 170 CV prodotto da Mercedes-Benz. Infine, Infiniti Q70 era offerta anche in versione ibrida. La Hybrid puntava su un 3.5 V6 aspirato da 306 CV accoppiato ad un motore elettrico da 68 CV, per una potenza massima di 365 CV e una coppia di 546 Nm.

Motori Infiniti Q70

Benzina

• 3.7, 3.7 V6 aspirato, 320 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione posteriore

Diesel

• 2.2d, 2.2 quattro cilindri turbodiesel, 170 CV, cambio automatico a 7 m., trazione posteriore
• 3.0d, 3.0 V6 turbodiesel, 238 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione posteriore

Ibrida

• Hybrid, 3.5 V6 aspirato+mot.el., 306 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione posteriore

Prezzi Infiniti Q70

Il listino prezzi di Infiniti Q70 era piuttosto interessante, in quanto con un prezzo relativamente contenuto rispetto alle dirette concorrenti offriva tecnologia, prestazioni e qualità costruttiva tutte di ottimo livello. Ad aprire la gamma ci pensava la 2.2d in allestimento base, offerta ad un prezzo di 48.900 euro e con una dotazione di serie buona, comprendente cambio automatico, Cruise Control, radio CD/MP3 con connessione Bluetooth, selettore per le modalità di guida, sedili anteriori elettrici, sensori anteriori e posteriori con retrocamera e sterzo ad assistenza variabile. Al top della gamma, invece, si trovava la Q70 Hybrid Premium Tech, offerta ad un prezzo di 66.400 euro.

Questa versione offriva una dotazione di serie ricchissima, comprendente anche guida autonoma di Livello 2, fari anteriori autolivellanti e posteriori a LED, interni in pelle con sedili riscaldati e raffrescati, navigatore completo, impianto audio Bose e il sistema ATC per il controllo dinamico del veicolo. Oggi, però, quali sono i prezzi di Infiniti Q70? La svalutazione ha colpito duro la berlina giapponese, che a meno di tre anni dall’abbandono del mercato è già acquistabile a meno della metà del prezzo di listino. Per portarsi a casa una Infiniti Q70 con motore 2.2d si parte da 17.000 euro per arrivare ai 22.000 di esemplari con meno di 100.000 km, e allo stesso prezzo sono offerte anche le 3.0d da 238 CV. Le Q70 a benzina? Rarissime.

Infiniti Q70: concorrenti e conclusioni

Nata con l’ambizione di combattere ad armi pari con le berline di Segmento E tedesche, Infiniti Q70 non ha mai convinto a fondo il mercato europeo. Vuoi per una sostanziale diffidenza verso un brand che solo in pochi conoscono, per un interno di qualità ma con un’impostazione un po’ vetusta e con troppi tasti che incutono timore o vuoi, anche, per una gamma motori piuttosto particolare, la berlina giapponese ha convinto poco e pochi clienti in Europa, e soprattutto in Italia. Dietro un nome poco conosciuto e degli interni dall’impostazione troppo classica, però, si nasconde una berlina elegante, curata, ben fatta e dotata di una guida raffinata ma piuttosto sportiva, grazie alla piattaforma condivisa con alcune delle migliori sportive giapponesi.

Rispetto alle concorrenti Infiniti Q70 non ha lo stesso appeal a livello di brand e di apparenze, e può sembrare solo una berlina grande senza granché da dire. Nascosta sotto un marchio mai capito fino in fondo in Europa, però, si nasconde un’automobile completa, elegante, di qualità e molto valida sotto moltissimi aspetti. Concludiamo, come di consueto, con le dirette concorrenti di Infiniti Q70, a partire dalle solite tedesche Audi A6, BMW Serie 5 e Mercedes-Benz Classe E, senza dimenticare le Volvo S80/S90, la Jaguar XF e la connazionale Lexus GS.