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Hyundai Lantra

1 / 2

Pro

  • Robusta e affidabile
  • Comoda e agile da guidare

Contro

  • Interni poco vivaci
  • Difficile da trovare sul mercato dell’usato

Hyundai Lantra: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Dopo la prima, mitica Hyundai Pony, la prima vettura originale della Casa coreana capace di convincere un po’ ovunque con il suo stile disegnato da Giorgetto Giugiaro e la sua meccanica di origine Mitsubishi, negli anni ’90 Hyundai puntava a farsi conoscere come nuova protagonista dell’automobilismo mondiale, puntando inizialmente su affidabilità, robustezza e qualità ad un prezzo molto contenuto. Dopo l’inaugurale Pony, Hyundai lanciò una berlina moderna e spaziosa, più piccola della già apprezzata Sonata, la Elantra. Per l’assonanza con i modelli Lotus, però, le prime due generazioni vennero proposte in Europa, Italia compresa, come Hyundai Lantra. Leggi di più

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Dotata di sospensioni indipendenti sia davanti che dietro e di una linea poco originale ma molto pulita e rassicurante, la nuova Lantra convinse il pubblico nella sua prima generazione, prodotta tra il 1990 e il 1995, per poi cominciare a trovare sempre più consensi con le generazioni successive, fino ad arrivare alla attuale Hyundai Elantra di ottava generazione, moderna, tecnologica e molto valida. Dalla terza generazione, poi, anche in Europa venne utilizzato il nome Elantra, rendendo di fatto la seconda generazione l’ultima Hyundai Lantra prodotta. Costruita tra il 1995 e il 2000, ottenne un successo molto più importante, offerta anche come Wagon, mentre sulla sua base Hyundai ha costruito l’amatissima Coupe, uno dei più grandi successi della Casa a cavallo tra gli anni ’90 e ’00.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Hyundai Lantra seconda serie.

Dimensioni Hyundai Lantra

Le dimensioni della Hyundai Lantra sono:

  • lunghezza 4,20/4,55 metri
  • larghezza 1,69 metri
  • altezza 1,39 metri
  • passo 2,54 metri

A livello estetico, Hyundai Lantra riprende il nuovo corso stilistico inaugurato dalla prima serie di Hyundai Accent, con linee morbide e bombate in pieno stile anni ’90, volumi ben definiti e una pulizia delle linee che rese la Lantra forse non originalissima, ma piacevole ed elegante da guardare. Il frontale è caratterizzato da una calandra ovale cromata con al centro il logo Hyundai, circondata da due fari ovali allungati che, uniti al paraurti molto morbido e al cofano piuttosto bombato regalano uno stile molto pulito ed elegante alla vettura.

Nel 1998 il frontale è stato ristilizzato puntando su nuovi fanali a goccia, una mascherina sdoppiata e un frontale maggiormente appuntito e dinamico: Lateralmente, troviamo come sulla Accent un lunotto e un parabrezza piuttosto inclinati, con il lunotto dotato di un profilo bombato che rende piuttosto simpatica e personale la vettura. La fiancata non è poi piatta, ma caratterizzata da una “spalla” piuttosto generosa che porta lo sguardo verso la coda, molto ben definita nei suoi volumi. Il portellone, caratterizzato da un accenno di alettone a coda d’anatra, è morbido ed elegante, e insieme ai fari a goccia e al paraurti posteriori molto avvolgente regala a Lantra uno stile molto morbido e piuttosto piacevole. La versione Wagon, invece, riprende lo stile bombato della berlina, con un lunotto tondo, dei fari a sviluppo verticale sempre a goccia e un grande portellone per caricare i propri bagagli. Dal profilo della portiera posteriore, poi, si nota come la scocca sia identica alla berlina, a cui è stata aggiunta la coda molto spaziosa. Concludendo con le dimensioni di Hyundai Lantra, il bagagliaio misura 390 litri, mentre la wagon può arrivare fino a 1.290 litri abbattendo il divano posteriore.

Interni Hyundai Lantra

Gli interni di Hyundai Lantra riprendono completamente lo stile delle Hyundai dell’epoca, fatto di plastiche dure e scure ma molto ben assemblate, tanta praticità e poco stile. La plancia è infatti realizzata interamente in plastica dura, e formata da un unico pezzo che assicura l’assenza di fastidiosi scricchiolii. Il disegno della plancia è poi incentrato tutto sul guidatore, con una finitura che integra sotto la stessa palpebra il quadro strumenti e la consolle centrale, lasciando visivamente separata la parte dedicata al passeggero anteriore.

Il quadro strumenti analogico è molto facile da leggere sia in versione pre-restyling che in quella post-restyling, mentre il tunnel centrale è dominato da una ulteriore finitura nera che integra al suo interno le bocchette per il clima, i comandi per il climatizzatore manuale e la radio, più un vano portaoggetti, la presa accendisigari e, in alto, un comando separato per la regolazione della luminosità degli strumenti, che nonostante sia un comando secondario è integrato all’interno della stessa finitura. Per il resto, gli interni di Hyundai Lantra sono piuttosto spaziosi per le dimensioni, soprattutto davanti, mentre dietro lo spazio è buono ma non eccelso.

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Motori Hyundai Lantra

A livello di meccanica e motori, Hyundai Lantra è stata offerta con quattro motorizzazioni principali, tre a benzina e una Diesel, mentre la piattaforma portata al debutto da Lantra è stata utilizzata anche da altri modelli. Chiamato J2, questo pianale riprendeva lo schema sospensivo molto particolare con un sistema McPherson sia all’anteriore che al posteriore, mentre a livello di impianto frenante le Lantra più economiche offrivano dischi solo davanti, mentre dietro troviamo i classici tamburi.

A livello di motori, Hyundai Lantra è la prima ad offrire una motorizzazione Diesel: si tratta di un 1.9 quattro cilindri aspirato, capace di 68 CV: le prestazioni sono modeste (0-100 km/h in 16,5 secondi) ma i consumi ottimi, nell’ordine dei 16 km/l. Per chi vuole qualcosa in più, invece, Lantra offriva tre motori a benzina: un 1.5 aspirato da 88 CV, un 1.6 16v da 114 CV e un potente 2.0 16v da ben 139 CV. Se già la 1.6 16v offriva prestazioni di tutto rispetto (0-100 km/h in 10,5 s e 193 km/h), la 2.0 16v è potente e vigorosa, con uno 0-100 km/h coperto in meno di 9 secondi e una velocità massima di oltre 200 km/h. Il merito di prestazioni così valide è anche del peso, davvero contenuto: la 1.5 pesa solo 1.068 kg.

Motori Hyundai Lantra

Benzina

  • 1.5, 1.5 quattro cilindri aspirato, 88 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • 1.6 16v, 1.6 quattro cilindri aspirato, 114 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • 2.0 16v, 2.0 quattro cilindri aspirato, 139 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Diesel

  • 1.9 D, 1.9 quattro cilindri aspirato, 68 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Prezzi Hyundai Lantra

Prodotta tra il 1995 e il 2000, il listino prezzi di Hyundai Lantra di seconda generazione partiva da una base di partenza di 23.800.000 lire, ovvero circa 12.300 euro: questo è il prezzo della Lantra 1.5 12v GL, che offre di serie chiusura centralizzata, servosterzo, vetri elettrici anteriori, sedili posteriori abbattibili e predisposizione radio. Per avere il clima bisognava mettere in conto una spesa di 2.150.000 per la GL Air, che offriva appunto l’aria condizionata, mentre al top della gamma Lantra si trovava la 2.0 16v in allestimento GLS Max, offerta a 16.450 euro, ovvero 31.850.000 lire per la Station Wagon. Con questo allestimento, Lantra offriva di serie clima manuale, radio, finiture in legno, fendinebbia, retrovisori elettrici, vetri elettrici anche dietro, volante e leva del cambio in pelle, ABS e due airbag.

Oggi, invece, quali sono i prezzi di Hyundai Lantra? Trovare una Lantra in vendita oggi non è così facile, in quanto la vettura era considerata un “mulo”, una vettura da utilizzare senza grandi riguardi e portare fino al limite della sopportazione della meccanica. In Italia, infatti, è difficilissimo trovare una Lantra in vendita, e anche in Europa la berlina coreana è molto rara. Quelle in vendita, però, sono molto economiche, con prezzi che oscillano intorno ai 1.000/1.500 euro, a prescindere dal motore sotto il cofano.

Hyundai Lantra: concorrenti e conclusioni

Nonostante oggi sia stata quasi completamente dimenticata, la Hyundai Lantra è stata una vettura incredibilmente importante per Hyundai. Se infatti a colpire il mercato tra gli anni ’90 e ’00 è stata la mitica Coupé, apprezzata dai giovani ma anche dai meno giovani che cercavano un’auto spaziosa ed economica ma più interessante di una classica utilitaria, la Lantra si proponeva come una berlina economica, spaziosa e molto pratica per chi non aveva grandi pretese per il marchio. Sebbene infatti Lantra non fosse la più affascinante berlina sul mercato, non ci fossero moderni motori turbodiesel e gli interni fossero esteticamente dimessi, rispetto alle dirette concorrenti Hyundai Lantra è spaziosa, affidabile, facile da guidare e ben accessoriata, con una qualità costruttiva che sebbene non si mostri con materiali morbidi al tatto si dimostra nell’eccellente durabilità di interni, esterni e meccanica.

Nonostante tutte le Lantra abbiano oggi più di 20 anni, questa berlina media è ancora un’ottima scelta per chi vuole spazio, robustezza e qualità senza spendere un occhio della testa e senza badare al marchio sul cofano. Concludiamo, come di consueto, con le dirette concorrenti di Hyundai Lantra, tra cui vanno inserite sicuramente le giapponesi Honda Civic e Toyota Corolla, la Ford Escort, le FIAT Tempra e Marea, la Citroen Xsara, la Rover 400/45 e la Mazda 323.

FAQ

Quando è stata prodotta la Hyundai Lantra?
yundai Lantra è stata prodotta in due serie, la prima costruita tra il 1991 e il 1995, e la seconda compresa tra il 1995 e il 2000.
Quanto costa la Hyundai Lantra?
Hyundai Lantra partiva, nel 1995, da una base di 23.800.000 lire, mentre oggi per portarsi a casa una Lantra si devono mettere in conto circa 1.000/1.500 euro.
Che vettura ha sostituito la Hyundai Lantra?
La Hyundai Lantra è stata sostituita a livello di nomenclatura dalla Elantra, introdotta nel 2000 dopo la caduta del contenzioso con Lotus, mentre a livello di prodotto dal 2007 è stata sostituita dalla compatta a due volumi i30.

Valutazioni sul veicolo per Hyundai Lantra

1 Valutazioni

4,0

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