Hyundai Ioniq 5

In tanti troveranno poi somiglianze con famose utilitarie Fiat degli anni ‘80 come le storiche Ritmo e 127. A tutto ciò, visto il progresso della tecnologia, si è aggiunto un sistema di ricarica veloce (a 800 Volt) che pochissime concorrenti, se non una non certamente casuale, possono vantare. Disponibile sia con batteria da 58 kWh sia con batteria da 72,6 kWh, derivano autonomie che possono variare tra i 380 e i 480 km, mentre le potenze coprono un range da 170 a 305 CV, in attesa di quella che dovrebbe diventare ufficialmente la prima elettrica del brand “N”, con potenza superiore a 500 CV.

Hyundai Ioniq 5 è quindi un’avveniristica auto elettrica che getta le basi, a prezzi ben più economici rispetto a vetture davvero di nicchia, di quello che può essere oggi una mobilità elettrica sfruttabile nella vita di tutti i giorni. Sfruttabile sia per quanto riguarda la ricarica, che può avvenire in tempi abbastanza rapidi solo dalle colonnine HPC, e sfruttabile perchè propone l’inedita tecnologia V2L che la trasforma in un enorme powerbank: sia dall’esterno, sia dall’interno, la batteria diventa fonte di energia per device e piccoli elettrodomestici, aprendo una nuova frontiera di possibili impieghi dell’auto alimentata a batterie. Non ultima, una dotazione di serie molto buona e una reale attenzione ai sistemi di sicurezza attiva la rendono subito protagonista di un segmento in forte fermento.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Hyundai Ioniq 5.

Dimensioni Hyundai Ioniq 5

Le dimensioni della Hyundai Ioniq 5 sono:

• lunghezza 4,63 metri
• larghezza 1,89 metri
• altezza 1,64 metri
• passo 3,00 metri

Le dimensioni della Hyundai Ioniq 5 sono diverse rispetto alla Kia EV6 che nasce sulla stessa identica piattaforma, la E-GMP. Si riscontra, infatti, una piccola differenza a livello di lunghezza, con la Kia EV6 lunga 4,68 metri contro i 4,63 della Ioniq 5, che è di 13 centimetri più lunga della best seller Tucson. Un centimetro in più anche in larghezza e ben 9 centimetri in meno in altezza, visto l’indole più da berlina GT della Kia elettrica. Grande differenza, invece, è sul passo: nonostante Hyundai Ioniq 5 sia più corta, il suo spazio interno (da ruota a ruota) è di 10 centimetri più lungo rispetto a Kia EV6 (3 metri contro 2,9 metri). Ne deriva uno spazio interno, come ci sarà modo di approfondire, che la accomuna a vetture di segmento superiore. Esteticamente, Hyundai Ioniq 5 è qualcosa di estremamente nuovo nel panorama automobilistico attuale. I motivi derivano dal suo essere molto originale senza risultare mai sopra le righe. Hanno avuto una bella idea, in Hyundai, a riprendere gli stilemi della vecchia Pony sapendoli mixare alla perfezione con idee quali i fari a forma di Pixel al posteriore e i Full LED dal design retrò all’anteriore.

Dotati anche di tecnologia Matrix (Parametric Pixel), il raggio luminoso adattivo garantisce un’ottima illuminazione in ogni condizione atmosferica. Sul tetto, solo optando per il pacchetto dedicato, Hyundai ha pensato di installare pannelli solari per poter recuperare energia da impiegare nelle batterie: si tratta della prima auto di serie a usare questa soluzione così apparentemente semplice. Le maniglie a scomparsa, la coda tronca e lo spoiler sono altri esempi di azzardi pienamente riusciti. Meno indovinata è l’assenza del tergicristallo posteriore: quest’ultimo si sporca molto facilmente e si pulisce solo a mano.

Infine, le dimensioni della Hyundai Ioniq 5 possono contare su un bagagliaio di buona capacità: la minima si attesta a 527 litri, la massima a 1.587 litri. Un ulteriore vano, o trunk, è disponibile sotto il cofano anteriore: quest’ultimo varia la sua capacità dai 57 litri della versione con singolo motore elettrico (al posteriore) ai 24 litri della versione a doppio motore elettrico (AWD). Tornando al vano posteriore, solo optando per il Re-Charge Pack si può avere una presa 12 Volt ausiliaria e la rete ferma oggetti.

Interni Hyundai Ioniq 5

Gli interni della Hyundai Ioniq 5 sono, al pari degli esterni, ugualmente appariscenti. Meno da effetto “wow” rispetto agli esterni, questo va detto, ma comunque interessanti. Davanti agli occhi del conducente il volante non propone, stranamente, il logo Hyundai bensì lo stilema dei pixel assoluti protagonisti della firma luminosa. Il doppio schermo, quadro strumenti e sistema d’intrattenimento, propone un display da 12,3 pollici, peccato per la cornice piuttosto spessa e a contrasto con le tonalità più scure dell’abitacolo. I sedili possono essere in pelle, completamente ventilabili e riscaldabili nella prima fila e solo riscaldabili nella seconda. Sulla panca posteriore, visto l’aumento del passo, si gode di uno spazio che non ha concorrenti nel segmento d’appartenenza.

Si arriva a 88,4 centimetri di spazio per le ginocchia e 98,2 centimetri per la testa, oltre a poter regolare la seduta facendola scorrere elettricamente. Alcuni materiali usati negli interni della Hyundai Ioniq 5 sono riciclati, quindi sostenibili. La sensazione è quella di sedersi a bordo di un’auto ben fatta, un’auto che già al primo restyling riceverà l’interessante aggiornamento degli specchietti digitali in luogo alle vistose calotte, tanto da proiettarla ancor di più in un futuro che, per lei, è già presente.

Nella seconda fila, inoltre, si sta comodi anche quando presente la trazione integrale. Essendo assente il tunnel centrale, anche il terzo passeggero può godere di ottima abitabilità. L’isola centrale, scorrevole tra i due sedili anteriori, è ricca di spazio per posizionare oggetti e propone due piastre di ricarica a induzione per gli smartphone di chi siede davanti. Optando per una versione full optional, sotto la panchetta c’è anche una presa di ricarica 220 Volt utile per lavorare o partecipare a una call, volendo, mentre l’auto è ferma a ricaricare. Una console centrale che, anche quando immobile, permette di trovare spazio a chiavi e altri piccoli oggetti. Il selettore delle modalità di marcia è solidale al piantone, quindi non disturba visivamente la vista complessiva dell’abitacolo.

Le modalità di guida (Normal/Eco/Sport) si selezionano, invece, grazie all’apposito comando sotto la razza sinistra del volante, il quale appare schiacciato in basso per lasciare più spazio alle gambe. In sostanza, gli interni della Hyundai Ioniq 5 riescono a unire l’utile al dilettevole, anche se rimane un po’ di colore in più non avrebbe guastato. Le luci ambiente, possono aiutare in tal senso (variano al variare della modalità di guida).

Motori Hyundai Ioniq 5

A differenza della Kia EV6, proposta nella sola versione con batteria da 77,4 kWh, i motori della Hyundai Ioniq 5 si abbinano per metà delle versioni proposte al pacco batteria da 58 kWh, in grado di assicurare nel ciclo dichiarato WLTP fino a 384 km di autonomia. La potenza parte, dunque, da 170 CV, per salire ai 217 CV della versione sempre con singolo motore elettrico (RWD) ma con la batteria da 72,6 kWh, la quale rappresenta la seconda alternativa per garantirsi una migliore autonomia (fino a 481 km in WLTP con cerchi da 19 pollici). Infine, la versione full della Hyundai Ioniq 5 ha due motori, uno per asse, percorre nel dichiarato fino a 430 km e conta su una potenza totale di 305 CV.

Analizzando, al contrario, le prestazioni della Hyundai Ioniq 5, si scopre che la più potente a listino è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi per una velocità massima di 185 km/h. Con singolo motore elettrico, si passa rispettivamente da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi per la Ioniq 5 con motore da 170 CV e in 7,4 secondi per la intermedia da 217 CV. Sempre la stessa, altresì, la velocità massima, limitata elettronicamente. Anche la coppia è comune alle due versioni RWD, con 350 Nm subito disponibili, mentre con due motori elettrici e la trazione su tutte e quattro le ruote questo valore quasi raddoppia, raggiungendo i 605 Nm.

Per quanto riguarda la ricarica delle batterie della Hyundai Ioniq 5, va puntualizzato che caricando in corrente alternata, max 11 kW, la Ioniq 5 si ricarica fino al 100% in 5 ore (58 kWh) e in 6 ore e 9 minuti (72,6 kWh). Dalle comuni colonnine fast charge da 50 kW, si pensi a quelle di Enel X, servono rispettivamente 44 e 57 minuti. Solo dalle colonnine HPC, o ultrafast, Ioniq 5 si carica in 18 minuti dal 10 all’80%. Sulla ricarica delle batterie può influire, specie in città, il modo in cui si utilizzano i motori della Hyundai Ioniq 5. Veleggiando, infatti, l’auto è in grado di recuperare energia in decelerazione e ancor di più in frenata. Per regolare l’effetto one pedal, comune a molte elettriche, ci sono poi i paddle dietro la corona del volante che permettono di intensificare, o meno, l’effetto frenante. In città si può optare per il massimo, e recuperare quasi tutta l’energia spesa per un’accelerazione, mentre in autostrada è consigliabile ridurre al minimo il recupero per non trovarsi la macchina eccessivamente rallentata quando si alza il pedale dall’acceleratore.

Motori Hyundai Ioniq 5

Elettrico

• 58 kWh RWD, motore singolo posteriore da 170 CV, batteria da 58 kWh, trazione posteriore
• 72,6 kWh RWD, motore singolo da 217 CV, batteria da 72,6 kWh, trazione posteriore
• 72,6 kWh AWD, doppio motore elettrico da 305 CV, batteria da 72,6 kWh, trazione integrale

Prezzi Hyundai Ioniq 5

Il listino prezzi della Hyundai Ioniq 5 parte da 44.750 euro per la versione a singolo motore elettrico, con batteria da 58 kWh (autonomia dichiarata 384 km nel ciclo WLTP) nel primo dei tre allestimenti proposti, che vanno dal Progress all’Evolution passando per il cuore di gamma Innovation. La trazione posteriore, con conseguenti 217 CV, si può avere anche con il taglio di batteria più grande, da 72,6 kWh. Qui i chilometri percorribili variano tra 451 e 481 a seconda dell’allestimento, comunque quasi cento in più rispetto alla versione 58 kWh più indicata per la città e dintorni. Infine, con prezzi della Hyundai Ioniq 5 a partire da 60.250 euro, c’è la versione da 305 CV, trazione integrale, proposta nel solo allestimento top di gamma Evolution.

Hyundai Ioniq 5, nei suoi tre allestimenti, vanta una dotazione di sistemi di sicurezza (Hyundai Smart Sense) molto sostanziosa, così come sono di serie i cerchi da 19 pollici, i fari LED, le maniglie a scomparsa, la presa per la ricarica veloce fino a 220 kW, clima bi-zona, paddle dietro il volante per regolare il recupero energetico, alzacristalli elettrici, attacchi ISOFIX, sedili in tessuto con regolazione in altezza degli anteriori, sensori di parcheggio ant/post, sedili posteriori abbattibili 60:40, Bluetooth con comandi vocali, quadro strumenti digitale da 12,3 pollici, sistema di infotainment da 12,3 pollici con navigazione e mirroring (Apple CarPlay e Android Auto no wireless), retrocamera, prese USB anteriori e posteriori, presa ausiliaria 12 Volt.

Nell’allestimento intermedio si aggiungono ulteriori ADAS (anti-collisione in incrocio, Blind Spot Collision Avoidance, Rear Cross Traffic Avoidance, Highway Driving Assist, con quest’ultimo che è sinonimo di guida autonoma di secondo livello nelle strade a scorrimento veloce). Esteticamente, si aggiungono vetri posteriori oscurati, in abitacolo la pompa di calore, il retrovisore interno elettrocromico, sedili misto tessuto/pelle, sedili guidatore con regolazione elettrica, sedili anteriori riscaldati, volante riscaldato, portellone posteriore elettrico, caricatore wireless per smartphone. L’allestimento Evolution aggiunge i cerchi da 20 pollici, fari full LED premium, sistema di ricarica V2L interno, isola centrale scorrevole con poggiabraccio, sedili in pelle, sedili anteriori ventilati, sedili posteriori riscaldati, isola centrale scorrevole, Head-up display da 44” con realtà aumentata, sistema audio BOSE Premium Audio System.

Rimangono escluse le vernici metallizzate/micalizzate (750 euro), vernice opaca (1.000 euro), Re-Design Pack (1.400 euro, con fari full LED premium e finiture esterne silver per allestimento Innovation), Sentinel Pack (1.400 euro) e 2.000 euro per il Re-Charge Pack. Quest’ultimo, unico optional oltre alle vernici per l’allestimento Evolution, prevede tetto a pannelli solari, sistema di ricarica V2L esterno, Rear Occupant Alert con sensori, presa ausiliaria 12 Volt nel bagagliaio e rete ferma oggetti.

Listino prezzi Hyundai Ioniq 5

Progress

• 58 kWh 170 CV RWD, 44.750 euro

Innovation

• 58 kWh 170 CV RWD, 48.450 euro
• 72,6 kWh 217 CV RWD, 51.950 euro

Evolution

• 58 kWh 170 CV RWD, 53.250 euro
• 72,6 kWh 217 CV RWD, 56.750 euro
• 72,6 kWh 305 CV AWD, 60.250 euro

Hyundai Ioniq 5: concorrenti e conclusioni

Al pari della Kia EV6 che propone stilemi differenti sullo stesso pianale, Hyundai Ioniq 5 è un’auto che vuole sicuramente farsi notare grazie al suo stile 50 retrò 50 futuristico, pur unendo caratteristiche dinamiche e pratiche di sicuro interesse. Anche i meno amanti dell’elettrico non potranno non trovarla interessante. Si tratta di una vettura che lancia una nuova serie di veicoli completamente elettrici e, se questa è la base di partenza, c’è da scommettere che sia Hyundai sia i cugini di Kia sapranno ritagliarsi un sicuro ruolo da protagonisti. Certo, si cerca di incentivare l’utilizzo di elettriche più compatte, almeno per il momento, ma per caratteristiche e prezzo Hyundai Ioniq 5, che proprio compatta non è, può ad esempio caricarsi da una colonnina HPC in una ventina di minuti come accade a vetture di ben altro spessore e listino come la Porsche Taycan e l’Audi e-tron GT.

Altra caratteristica che potrebbe presto diffondersi è la tecnologia V2L: sia dentro sia fuori, due prese permettono di sfruttare l’energia accumulata nelle batteria sia per alimentare un comune laptop sia per dare energia a elettrodomestici di comune utilizzo. Non è detto che, in futuro, le stesse auto elettriche potranno dare supporto ad altre rimaste senza energia. Più ricca di una Tesla Model Y in termini di dotazioni, un altro suo punto forte è sicuramente il passo e quindi lo spazio interno. Dietro si sta letteralmente in poltrona, coadiuvati dal confort garantito dal riscaldamento dei sedili. Caratteristiche che, tutte assieme, si ritrovano su ben poche auto della concorrenza.

Le concorrenti della Hyundai Ioniq 5 sono la più volte citata Kia EV6, che condivide la stessa base di partenza, le americane Tesla Model Y e Tesla Model 3, così come le europee Volkswagen ID.5, Skoda Enyaq Coupé e Audi Q4 e-tron Sportback. Solo la Kia EV6, per i motivi di cui sopra, può essere direttamente paragonabile sia per capacità di ricarica ultrafast sia per dimensioni e listini prezzi. Tra le due coreane, però, chi sceglie di risparmiare non avrà dubbi sulla candidata, visto che ci sono 5.000 euro di differenza tra le versioni entry level nella sostanziosa offerta di Hyundai Motor Group (Kia e Hyundai sono parte di questa azienda). Sempre innegabile, poi, il vantaggio rappresentato dai 5 anni di garanzia a chilometraggio illimitato offerto su Hyundai Ioniq 5.