Hyundai elettrica

Per vedere la prima vettura 100% elettrica Hyundai di serie abbiamo dovuto aspettare il lancio della Ioniq. La berlina molto aerodinamica della Casa coreana è stata infatti una delle prime automobili ad essere offerta con tutte le tipologie di elettrificazione: Full Hybrid, Plug-In Hybrid ed elettrica. Lanciata nel 2016 e prodotta fino al 2022, la Hyundai Ioniq Electric è stata una pioniera per il brand sudcoreano, che da quella prima esperienza fortunata ha continuato a progettare e a produrre automobili elettriche sempre più moderne e raffinate.

Al fianco della Kona Electric, versione a zero emissioni del popolare B-SUV, nel 2021 Hyundai ha lanciato il crossover Ioniq 5, la prima appartenente alla nuova famiglia Ioniq, che prende il nome dalla capostipite delle elettriche della Casa e rappresenta una gamma di vetture EV sviluppate specificatamente per questa alimentazione. Piattaforma dedicata, batterie molto grandi e sistema elettrico a 800 V per avere la ricarica più veloce sul mercato: queste sono le caratteristiche delle Ioniq, nella cui gamma alla Ioniq 5 si è aggiunta la berlina Ioniq 6. Scopriamo allora modelli, versioni e prezzi delle elettriche Hyundai.

Hyundai elettrica: modelli e versioni

Come anticipato in apertura, dopo l’inaugurale Ioniq come prima Hyundai elettrica i modelli della Casa coreana si sviluppano su due filoni principali: le versioni elettriche di modelli disponibili anche come termiche, e le EV pensate e sviluppate esclusivamente per ospitare powertrain a zero emissioni. Questi sono, nel dettaglio, i modelli e le versioni delle elettriche Hyundai:

• Hyundai Kona Electric
• Hyundai Ioniq 5
• Hyundai Ioniq 6

Rivista completamente durante il 2023, la nuova Kona Electric rappresenta la porta d’accesso al mondo a zero emissioni del brand asiatico. Con la seconda generazione sono cambiate le dimensioni, ora cresciute di ben 15 cm passando da 4,20 a 4,35 metri, e l’estetica, decisamente più personale e moderna rispetto alla precedente. Le linee del crossover coreano sono davvero originali, con un frontale carenato (dove si trova anche la presa di ricarica), un profilo laterale caratterizzato da vistosi “tagli” nella carrozzeria e un posteriore caratterizzato dall’unica firma luminosa full LED.

Il motivo dei pixel, visibile all’esterno e all’interno, è un collegamento con i modelli Ioniq, mentre all’interno il display curvo che unisce i due schermi da 12,3 pollici di sistema di infotainment e quadro strumenti digitale fa il paio con una plancia e un tunnel centrale con tanti tasti fisici. A livello meccanico, la Kona Electric è realizzata sulla piattaforma della cugina KIA Niro, ed è proposta con due motorizzazioni: la Standard Range, con motore elettrico anteriore da 156 CV e batteria da 48,4 kWh, per un’autonomia nel ciclo misto WLTP di 377 km, e la Long Range, spinta da un motore da 218 CV e una batteria da 65,4 kWh, per un’autonomia nel ciclo WLTP di 514 km.

La gamma Ioniq, invece, si è aperta con la Hyundai Ioniq 5, il primo crossover di questa nuova famiglia di vetture elettriche. Dotata di un look a dir poco originale, con superfici tormentate, spigoli vivi e delle proporzioni che richiamano le vetture degli anni ’80. Dotata di un frontale molto caratteristico e di un posteriore squadrato, grazie alla sua piattaforma E-GMP pensata per essere totalmente elettrica ha un passo estremamente lungo per le sue dimensioni esterne (è lunga 4,64 metri e ha un passo di 3,00 metri.

Questa caratteristica le permette di avere un abitacolo davvero spazioso, con una disponibilità di spazio molto generosa per i passeggeri di entrambe le file. L’abitacolo, poi, è molto pulito ed elegante, con l’assenza del tunnel centrale e la presenza di un doppio schermo per infotainment e quadro strumenti che dominano la plancia. A livello meccanico, sono tre le versioni dell’elettrica Hyundai Ioniq 5, con due tagli di batteria, da 58 e 77,4 kWh, e tre livelli di potenza.

La versione d’attacco, con batteria da 58 kWh e motore posteriore da 170 CV, ha un’autonomia di 384 km. Quanti km fa la Hyundai elettrica? Ben più lontano è in grado di andare la versione con batteria da 77,4 kWh e motore posteriore da 228 CV, in grado di percorrere, secondo il ciclo misto WLTP, 507 km. La versione AWD aggiunge un secondo motore anteriore, per ottenere così la trazione integrale e 325 CV, per un’autonomia di 481 km. Arriva infine sul mercato la prima sportiva elettrica di casa Hyundai, la Ioniq 5 N, con batteria da 84 kWh, doppio motore da ben 650 CV e uno 0-100 km/h coperto in 3,4 secondi.

L’ultima arrivata nella famiglia Ioniq è l’ultima elettrica Hyundai tra i modelli proposti sul mercato europeo, la Ioniq 6. Realizzata sulla stessa piattaforma E-GMP della Ioniq 5, con il più piccolo crossover condivide il passo lungo e l’impostazione meccanica. La Ioniq 6, però, è una berlina da quasi 5 metri di lunghezza, molto filante ed estremamente aerodinamica. Grazie ad un Cx di 0,21 se dotata degli specchietti digitali sostituiti da telecamere (di serie sulle versioni più ricche), la Ioniq 6 è una delle elettriche più efficienti sul mercato. Lo stile, invece, si ispira alle Streamliner degli anni ’30 e ’40, con una linea a cuneo morbida e una carrozzeria “tutta curve”, caratterizzata dal motivo del Pixel comune anche alla Ioniq 6.

All’interno, l’ambiente è pulito ed elegante come quello della cugina 5, con la differenza che, sebbene lo spazio sia ancora molto generoso per il tipo di auto, tra la linea discendente del tetto e la presenza di un massiccio tunnel centrale l’auto avvolge di più il conducente. A livello meccanico, la versione d’accesso con batteria da 53,3 kWh e motore posteriore da 151 CV ha un’efficienza da primato, con un’autonomia nel ciclo WLTP di 429 CV e un consumo di 8,0 km/kWh. Eccellenti anche le percorrenze della versione con batteria da 77 kWh e motore posteriore da 228 CV, con una percorrenza di 614 km (che diventano 519 per la top di gamma Evolution con cerchi da 19 pollici). Al top della gamma troviamo infine la 77,4 kWh AWD, con doppio motore, trazione integrale e 325 CV, per un’autonomia di 519 km.

Hyundai elettrica: i prezzi

A livello di prezzi, l’elettrica Hyundai più accessibile al momento sul mercato è la Kona Electric. Quanto costa la nuova Hyundai tutta elettrica? La versione d’accesso Standard Range con batteria da 48,4 kWh, motore da 156 CV e allestimento X Line è proposta a 42.000 euro. Per avere la versione Long Range, che oltre alla batteria da 65,4 kWh aggiunge anche il clima con pompa di calore di serie, Head-Up Display, telecamere a 360° e tetto apribile, è proposta a 49.900 euro con l’allestimento top di gamma X Class.

Per la gamma Ioniq, invece, la versione più economica della gamma è la Ioniq 6 con batteria da 53,3 kWh e motore da 151 CV e allestimento d’accesso Progress, offerta ad un prezzo di partenza di poco meno di 48.000 euro. La Progress con batteria da 77,4 kWh, invece, parte da circa 52.000 euro, mentre la top di gamma Evolution arriva a poco meno di 60.000 euro. La 77,4 kWh con doppio motore, 325 CV batteria da 77,4 kWh e allestimento top di gamma Evolution arriva a poco meno di 63.000 euro.

Leggermente più costosa, infine, la Ioniq 5. Sebbene sia più piccola e meno ricercata dal punto di vista aerodinamico, il crossover coreano parte da circa 49.000 euro in versione base con batteria da 58 kWh e 170 CV di potenza in allestimento Progress. La variante da 228 CV e batteria da 77,4 kWh, invece, parte da circa 53.000 euro, mentre la top di gamma Evolution arriva a poco meno di 60.000 euro. Infine, la Evolution AWD da 325 CV arriva a superare i 63.000 euro.