Pro
- Motore vivace e silenzioso
- Tanta tecnologia di serie
Contro
- Sistema di infotainment sottotono
- Stile poco dinamico
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Parente dell’amatissimo minivan Honda Odyssey, il nuovo Pilot è stato ristilizzato nel 2021 con l’introduzione di un nuovo sistema di infotainment da 8 pollici, fari full LED per tutta la gamma e uno stile leggermente più moderno, mentre già dal 2019 sono arrivati il quadro strumenti digitale, il sistema HondaLink che migliora molto la qualità dell’infotainment e, come da tradizione su Pilot, un sistema di intrattenimento posteriore, abitabilità per fino a 8 passeggeri e un V6 fluido, regolare e piuttosto potente.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Honda Pilot.
Dimensioni Honda Pilot
Le dimensioni della Honda Pilot sono:
● lunghezza 4,94 metri ● larghezza 2,00 metri ● altezza 1,77 metri ● passo 2,82 metri
L’estetica di Honda Pilot è stata rinnovata completamente nel 2019, con un restyling che ha introdotto gli stilemi già visti sulla nuova Honda CR-V, soprattutto nel frontale. La mascherina guadagna infatti una finitura cromata che ricorda quella vista sulle Civic e sulla già citata nuova CR-V, e anche i fari full LED hanno un disegno simile a quello dei due modelli di successo della Casa. Il frontale massiccio e il cofano non troppo lungo uniti al paraurti piuttosto sportivo dotato di paracolpi regala uno stile piuttosto moderno e curato al SUV giapponese.
Lateralmente, Pilot non nasconde le sue dimensioni generose: con un passo di 2,82 metri e una lunghezza di 4,94 metri, Pilot punta su linee tranquille e rassicuranti, che garantiscano il massimo dell’abitabilità per i passeggeri. I grandi finestrini e le lunghe portiere vanno proprio in questa direzione, mentre i passaruota e le minigonne in plastica grezza regalano a Pilot uno stile rugged che fa tanto SUV avventuroso. In coda, Honda Pilot non ha forse il lato B più affascinante della sua categoria, con un lunotto poco inclinato e un generoso portellone, ma i fari full LED piuttosto affilati, e le protezioni sul paraurti regalano una buona dose di personalità al posteriore dei SUV giapponese. Concludendo con le dimensioni di Honda Pilot, il bagagliaio è davvero grande: sono 481 i litri a disposizione con i sette posti in posizione, che diventano 1.330 con due file di sedili in posizione e ben 2.380 abbattendo sia la seconda che la terza fila, offrendo quindi un’ottima capacità di carico nella categoria.
Interni Honda Pilot
Gli interni di Honda Pilot sono stati completamente ristilizzati nel 2019, introducendo un nuovo sistema di infotainment, un nuovo quadro strumenti e un rinnovato selettore del cambio automatico, di serie su tutte le Pilot. La plancia ha un disegno molto massiccio e generoso, con materiali di buona qualità e la presenza a dominare la vista di un grande schermo da 9 pollici che introduce il nuovo sistema HondaLink, più veloce e intuitivo che mai. Dotato della connettività ad Apple CarPlay e Android Auto via wireless, questo nuovo sistema ha anche la possibilità integrata di offrire uno speaker che amplifica la voce del conducente, che diventa immediatamente più chiara per i passeggeri della terza fila.
Nonostante non sia ancora dei più veloci, moderni o intuitivi, è integrato bene all’interno della plancia e offre tutto ciò che serve, anche se moltissime rivali offrono sistemi decisamente migliori. In basso, invece, troviamo dei comodissimi comandi fisici per il clima automatico trizona, mentre il grande tunnel centrale offre, oltre a due grandi portabicchieri, un nuovo selettore del cambio automatico con quattro tasti realizzati con forme, inclinazioni e modalità di funzionamento diversi che permettono di non confondersi mai tra retromarcia, folle e modalità Drive. Concludendo con gli interni di Honda Pilot, l’abitacolo è molto spazioso per tutti i sette occupanti, con la seconda fila formata da due poltrone singole e quella dietro invece da una classica panca. Per i passeggeri posteriori, infine, è possibile anche optare per un sistema di intrattenimento dedicato con cuffie wireless per non annoiarsi anche nei viaggi più lunghi.
Motori Honda Pilot
A livello di meccanica e motori Honda Pilot offre uno schema molto classico e tradizionale, a partire dallo schema meccanico. Realizzata sulla piattaforma della Casa giapponese GLTP2, questa piattaforma è ben poco nota alle nostre latitudini in quanto non è utilizzata su nessun modello venduto in Europa. Questa piattaforma dotata di motore trasversale e trazione anteriore o integrale è infatti condivisa con la Acura MDX, versione premium della Pilot, con il minivan Honda Odyssey, con il SUV mid-size Passport e con il pick-up compatto Ridgeline. Si tratta di una piattaforma molto classica, con sospensioni McPherson all’anteriore e un sistema Multilink a ruote indipendenti al posteriore.
A livello di motori Honda Pilot continua questa tendenza ad offrire soluzioni molto tradizionali con un solo propulsore, da sempre spina dorsale di tutte le Honda vendute in Nord America. Come per le cugine Odyssey, Passport e Ridgeline, infatti, Honda Pilot è offerta con un solo motore, un 3.5 V6 aspirato a benzina. Questo V6 fa parte della famiglia J-Series di Honda, dotati di V a 60°, distribuzione monoalbero e sistema VTEC presente solo sulle valvole d’aspirazione. La potenza è di tutto rispetto, con 280 CV e 350 Nm di coppia, la linea rossa è posta a 6.800 giri e il sistema VTEC si innesta a 5.350 giri. A livello di trasmissione, invece, dal 2021 tutte le Pilot sono dotate di un nuovo cambio automatico ZF a 9 rapporti con convertitore di coppia, prima disponibile come optional al posto del classico 6 marce Honda, mentre la trazione può essere anteriore o integrale.
Motori Honda Pilot
Benzina
· 3.5 V6, 3.5 V6 aspirato, 280 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione anteriore · 3.5 V6 AWD, 3.5 V6 aspirato, 280 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale
Prezzi Honda Pilot
Il listino prezzi di Honda Pilot è formato da ben sette allestimenti, con una forbice di quasi 15.000 dollari tra la versione d’accesso Sport e la top di gamma Black Edition. Ad aprire la gamma ci pensa proprio la Spot, che in versione 2WD con trazione anteriore è offerta a 39.375 dollari. Si tratta di un allestimento spartano ma non povero, che offre di serie già tutto quello che serve: oltre al motore da 280 CV e al cambio ZF a nove marce, di serie troviamo cerchi in lega da 20 pollici, sedili elettrici e riscaldabili, sensore per angolo cieco, frenata automatica di emergenza, fari parzialmente a LED, schermo da 8 pollici dell’infotainment con Apple CarPlay e Android Auto e Cruise Control Adattivo.
Al top del listino prezzi di Honda Pilot, invece, troviamo la ricca Black Edition, che non costringe ad alcuna rinuncia. Al prezzo di quasi 52.000 dollari, infatti, troviamo dei cerchi in lega neri, interni in pelle con cuciture rosse, tutte le parti della carrozzeria cromate verniciate in nero lucido, trazione integrale, Fari Full LED anteriori e posteriori, seconda fila con poltrone singole riscaldate, sedili anteriori elettrici anche ventilati, sistema Hi-Fi a 10 altoparlanti e 590 W, clima trizona, hotspot Wi-Fi, sistema di intrattenimento posteriore, sistema CabinTalk per amplificare la propria voce e, infine, cruise control adattivo, mantenitore attivo di corsia, telecamera a 360° e sensori di parcheggio.
Honda Pilot: concorrenti e conclusioni
Sebbene sia ben poco conosciuta alle nostre latitudini, Honda Pilot è un’istituzione tra i Mid-Size SUV, ovvero i SUV di “medie” dimensioni d’Oltreoceano. Da sempre, infatti, Pilot offre un pacchetto completo che non spicca in nessun campo ma offre ciò che si chiede ad un SUV medio per la famiglia. Lo spazio è di ottimo livello su tutte e tre le file, la tecnologia e la sicurezza la fanno da padrona, il motore è affidabile e piuttosto vivace e la qualità interna è ottima sia a livello di insonorizzazione che di materiali e assemblaggi. Rispetto ad alcune concorrenti Honda Pilot non offre una terza fila particolarmente spaziosa, puntando più su un grande bagagliaio, lo stile non è dei più emozionati e, soprattutto, il sistema di infotainment è ancora un punto debole della vettura, risultando più complicato e meno usabile di tutte le rivali.
Nonostante questo, però, se usate principalmente Android Auto o Apple CarPlay e volete una vettura versatile, ben fatta, completa di tutto ciò che serve su un’auto da famiglia e che dotata di tutta la tecnologia disponibile sul suo mercato, Honda Pilot è un SUV davvero versatile e da tenere in serissima considerazione. Concludiamo, infine, con le concorrenti di Honda Pilot, tra cui troviamo le americane Ford Bronco, Jeep Grand Cherokee, Cadillac XT5 e Chevrolet Blazer, senza dimenticare gli altri modelli specifici per il mercato americano come KIA Telluride, Hyundai Palisade e gli “europei” Hyundai Santa Fe, KIA Sorento, senza dimenticare Lexus NX, BMW X3, Audi Q5 e Mercedes-Benz GLC.