Honda Jazz

Questa piccola monovolume rappresenta l’arma della Casa giapponese per sgomitare nell’affollato settore delle crossover. Le linee moderne e le firme luminose fanno omaggio al recente linguaggio stilistico Honda, con dimensioni compatte che la rendono immediatamente riconoscibile e perfettamente adatta all’utilizzo cittadino. Sotto la carrozzeria, che è stata sviluppata sulla piattaforma Honda Global Small Car, la struttura globale di Honda per la produzione di auto di segmento B. Il serbatoio di carburante è posizionato sotto i sedili anteriori mentre il pacco batterie è stato spostato dal sottoscocca alla parte inferiore del vano bagagli, lasciando così più spazio a bordo per gli occupanti.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi dell’Honda Jazz.

Dimensioni Honda Jazz

Le dimensioni dell’Honda Jazz:

• lunghezza 4,04 metri
• larghezza 1,69 metri
• altezza 1,53 metri
• passo 2,52 metri

I designer della Casa giapponese hanno voluto stravolgere tutto e prendersi ulteriori rischi con il nuovo look della Honda Jazz. Addio quindi alle linee aggressive della passata generazione; ora la vettura si presenta con linee morbide e fari molto grandi che occupano gran parte del frontale, con un aspetto rassicurante e non aggressivo. La mascherina è piccola in contorno ai grandi proiettori che si integrano perfettamente con il resto del caratteristico muso corto. Nella versione Crosstar la Jazz assume un look da crossover, integrando una serie di modanature nero grezzo in grado di farla sembrare una piacevole monovolume adatta per qualche sterrato.

La fiancata presenta due nervature profonde che rimarcano gli archi passaruota con le modanature grezze ed il taglio dei finestrini che risultano essere ampi e ben illuminanti. La parte inferiore del fianco è caratterizzata da passaruota importanti con cerchi da 15” o 16” a seconda dell’allestimento selezionato. Il posteriore è in gran parte occupato dall’ampio portellone sui cui si uniscono i gruppi ottici posteriori, dall’aspetto semplice ma non banale e completa in modo armonico il look da monovolume pacifica di questa Honda Jazz.

Chiudendo con le dimensioni dell’Honda Jazz, il bagagliaio parte da una capacità minima di 304 litri con una capacità massima del bagagliaio è di 1.205 litri, ottimi per caricare tutto l’occorrente per una gita in famiglia.

Interni Honda HR-V

Gli interni dell’Honda Jazz sono stati profondamente rinnovati, esattamente com’è accaduto per gli esterni. Qui regna il concetto di pulizia e minimalismo, con una parte della plancia che ricalca alla perfezione i colori degli esterni. L’abitacolo dell’Honda Jazz, risulta essere molto spazioso e ora si caratterizza per una ottima qualità dei materiali utilizzati in grado di appagare tanto il tatto quanto la vista. La plancia è bassa e consente una fantastica vista all’anteriore, con un display per l’infotainment posizionato in modo da non ostruire la vista. Presenti all’appello gli ormai immancabili protocolli Android Auto ed Apple CarPlay sul display centrale, dal quale è possibile gestire tutte le impostazioni principali del veicolo.

Dietro al volante multifunzione a due razze, comodo da impugnare e con tutti i comandi per multimedialità e assistenti alla guida, è presente un secondo display che riporta in modo ben leggibile tutte le informazioni dei sistemi di bordo necessarie per la guida. Si rivela molto utile la presenza di un portaoggetti in prossimità della porta lato passeggero, a portata di mano per posare tutto l’occorrente. Sotto lo schermo dell’infotainment troviamo i comandi del clima automatico e le prese per la ricarica dei dispositivi elettronici.

Nel tunnel centrale sono presenti la leva per la selezione della marcia e i tasti per controllare il freno di stazionamento elettronico (con auto-hold) e la modalità Econ. I sedili risultano estremamente comodi e adatti a tutte le corporature, con una sagomatura non sportiva e poco contenitiva, a ricordare il carattere pacifico di questa vettura. Ma la vera peculiarità dell’abitacolo dell’Honda Jazz sono i Magic Seats che, come nelle precedenti versioni, danno la possibilità di alzare il divanetto posteriore in modo da poter trasformare lo spazio passeggeri in un vero e proprio bagagliaio, con la capacità di usare l’intera altezza del veicolo.

Motori Honda Jazz

La gamma motori disponibile per la Honda Jazz risulta essere la vera rivoluzione della quarta versione. Disponibile esclusivamente un’unica motorizzazione ibrida i-MMD (Intelligent Multi Mode Drive) da 1.5 litri, che sviluppa 109 CV complessivi in abbinamento a due unità elettriche che permettono al powertrain di adattarsi al meglio alle condizioni di guida.

Questo sistema accoppia un motore 1.5 benzina Earth Dreams a ciclo Atkinson con due motori elettrici e una frizione, permettendo un funzionamento efficiente in ogni condizione di guida. A velocità urbane o comunque non sostenute, il motore a benzina genera elettricità grazie al primo motore e la invia al secondo, creando un vero e proprio trasferimento di coppia senza organi meccanici. Questo permette al motore a benzina di lavorare a regimi ottimali e al sistema ibrido di ricaricare la batteria in frenata, spegnendo per oltre metà del tempo di guida il motore a benzina.

Quando le velocità sono più alte, nelle strade statali o in autostrada, la frizione che separa i due motori elettrici si chiude, mandando in presa diretta il motore a benzina con le ruote, eliminando le perdite dovute alla trasformazione dell’energia ed utilizzando i motori elettrici per assistere il benzina durante le riprese.

Il risultato è sorprendente e regala riprese fluide e vigorose, consumi davvero contenuti e una reattività ai livelli di una auto elettrica, capace di offrire alla piccola monovolume uno scatto da 0 a 100 km/h in meno di 10 secondi. Questa unità è disponibile solo a trazione anteriore.

Motori Honda Jazz

Benzina Hybrid

• 1.5, i-MMD, HEV 109 CV cambio automatico CVT, trazione anteriore

Prezzi Honda Jazz

I prezzi dell’Honda Jazz non riescono più ad essere bassi, ma al contempo vediamo un aumento di qualità e tecnologie di bordo che seguono l’aumento dei listini.

Complessivamente però hanno una forbice molto stretta in quanto sono presenti solamente quattro allestimenti a listino con una sola motorizzazione. Si parte da 26.900 euro per la versione d’accesso Elegance che risulta essere già ben accessoriata: sono infatti già presenti il sistema Honda Connect da 9”, climatizzatore automatico, il sistema ADAS Honda SENSING con limitatore di velocità intelligente ISA, cruise control adattivo con mantenimento della corsia e stop&go, fari abbaglianti automatici HSS, retrovisori ripiegabili elettricamente, bracciolo anteriore con vano portaoggetti, sistema magic seat, sensori luci e pioggia, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, cerchi in lega da 15”.

La versione Elegance aggiunge il navigatore Garmin, la connettività Honda+, la telecamera posteriore e dei cerchi da 16” specifici. Gli allestimenti top di gamma sono due: Crosstar e Sport, che definiscono in modo più incisivo il carattere estetico della vettura.

La versione Crosstar è la più costosa, parte infatti da 29.950 euro e offre calotte degli specchietti in plastica nera, interni in tessuto idrorepellente, cerchi da 16” e dettagli estetici da crossover nei passaruato e nei paraurti. La versione Sport, offerta a 29.750 euro, si presenta sempre con cerchi da 16” e uno spoiler sopra al portellone posteriore.

Listino prezzi Honda Jazz

Elegance

• 1.5, 109 CV, eCVT, HEV, 26.900 €

Advance

• 1.5, 109 CV, eCVT, HEV, 28.700 €

Crosstar

• 1.5, 109 CV, eCVT, HEV, 29.950 €

Sport

• 1.5, 109 CV, eCVT, HEV, 29.750 €

Honda Jazz concorrenti e conclusioni

Le principali concorrenti dell’Honda Jazz, dato il segmento nel quale si pone che risulta essere uno dei più venduti sul mercato sono moltissime ed in grado di far registrare numeri impressionanti. Le principali sono le americane Ford Puma e Ford Ecosport, le tedesche Volkswagen T-Cross, Seat Arona, Skoda Kamiq, Opel Crossland, le giapponesi Suzuki Vitara, la Nissan Juke, le francesi Renault Captur, Citroen C3 Aircross e la Peugeot 2008, le italiane Jeep Renegade, Fiat 500X e Fiat 500L. Alcune di queste concorrenti, come la Fiat 500L, la Ford Ecosport, l’Opel Crossland, la VW T-Cross e la Citroen C3 Aircross hanno mantenuto la stessa linea dell’Honda Jazz, cioè quella di essere monovolume d’altri tempi sempre pronte a diventare crossover all’occorrenza far notare la loro potenza.

La Jazz risulta avere una sola motorizzazione, un sistema ibrido molto avanzato e affidabile che le consentirà di stare sul mercato ancora per diverso tempo, a differenza di molte vetture che non proseguiranno questa strada. Da quando è stata lanciata sul mercato la Honda Jazz ha dalla sua nascita definito il concetto di piccola monovolume per la città. La piccola giapponese convince con il suo stile unico caratterizzato da linee sobrie e morbide, una motorizzazione davvero efficiente e garantisce alcune personalizzazioni ad un prezzo leggermente più alto delle concorrenti.