Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
honda-concerto-l-01.jpg

Honda Concerto

Pro

  • Motore
  • Design

Contro

  • Impianto elettrico
  • Assemblaggi

Honda Concerto in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Honda Concerto inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Usato a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Honda Concerto: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

L’Honda Concerto è una berlina prodotta dal 1988 al 1994, particolarmente diffusa soprattutto in Giappone, ma anche in Inghilterra e in Europa dall’azienda automobilistica Austin Rover Group con la Rover 200. Il modello offriva grande tenuta e manovrabilità grazie alla trazione 4x4, una discreta accelerazione e potenza favorita dal peso contenuto di circa 1.200 kg, e una notevole comodità: era disponibile, infatti, sia nella versione a quattro porte che in quella a cinque. Leggi di più

Ti interessa la Honda Concerto

Honda Concerto usata
Honda Concerto offerte concessionario

Tutti gli articoli

Modelli alternativi

Quest'auto presentava numerose caratteristiche similari a uno dei modelli del marchio più famosi di sempre, la Civic. L'Honda Concerto condivideva, infatti, molti elementi della carrozzeria, della motorizzazione e degli interni con questo modello degli anni '80 e '90. Tuttavia, la Civic riscosse un successo molto maggiore, tanto che venne prodotta sia nei modelli a due che a quattro porte, sia coupé che station wagon.

Scopriamo ora dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi dell’Honda Concerto.

Dimensioni Honda Concerto

L’Honda Concerto, a partire dal 1988, si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica e relativamente spartana, l’Honda Concerto, omonima della Rover 200, venne proposta in più versioni, ovvero la classica berlina tre volumi e la versione station wagon che assunse il nome di Wagon. Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina la griglia frontale semplice contornata da proiettori rettangolari con linee tipiche degli anni 90, nella parte inferiore sono presenti gli indicatori di direzioni di colore bianco per nascondere l’arancione. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza dell’ Honda Concerto.

Lateralmente l’Honda Concerto si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 14 o 15 pollici in ferro o lega a seconda delle versioni. La linea si caratterizza anche in base alla scelta della vettura poiché l’Honda Concerto era disponibile sia in versione berlina e station, nel secondo caso si nota un grosso terzo vetro che lascia spazio ad una bagagliaio di grandi dimensioni a tutto vantaggio di chi sedeva dietro e doveva caricare oggetti, esattamente com’era accaduto per la Rover 200, anche se questa si vedeva in maniera nettamente minore. Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto spartano dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi obliquo ad evidenziare la coda squadrata. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto e continuavano anche su portellone al fine creare un fascione unico.

Anche nella versione S.W. è presente un lunotto ampio che tende comunque all’obliquo pur assumendo i connotati di vera auto da trasporto oggetti. Durante gli anni l’Honda Concerto ha subito poche modifiche data la sua linea semplice e senza tempo non vi era bisogno di grosse modifiche.

Interni Honda Concerto

Gli interni dell’Honda Concerto risultavano essere votati alla semplicità, bombati e ben distribuiti, senza mai essere spartani per l’epoca. La pancia regolare dalla linea decisa con la plastica dura regalavano un aspetto di semplicità alla vettura, molto del design venne ereditato da altri modelli di Honda dell’epoca come la Civic. I comandi principali si trovavano davanti un volante a tre razze, inoltre, nell’allestimento più bello era presente un inserto in radica proprio nella parte centrale vicino al cassetto per sottolineare l’imponenza dell’auto, le linee risultavano essere simili a quelle di casa Honda dell’epoca.

Dietro al volante vi era, infatti, un cruscotto digitale che conteneva l’indicazione dei chilometri, l’indicatore della benzina ed un semplice orologio con un design orizzontale e nella parte laterale erano presenti una fila di spie. A lato del contachilometri erano presenti i comandi per l’aria e le bocchette. La parte centrale del cruscotto vedeva un cassetto nascosto con accendisigari sopra cui veniva alloggiata la radio che poteva essere aftermarket o originale ad 1 din. Sotto partiva un semplice tunnel dove vi era alloggiata la leva del cambio. I sedili degli interni dell’Honda Concerto sono semplici e ben studiati, con tessuti resistenti, a richiesta vi era la possibilità di averli in vinile nero o beige l’abitacolo un bagagliaio di 370 litri per la berlina e 400 litri per la wagon che diventavano poco meno di 1400 litri abbattendo la panca posteriore.

honda-concerto-interior honda-concerto-seats

Motori Honda Concerto

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano dell’Honda Concerto. Si trattava di tre varianti a benzina ed una a gasolio, tutti di cilindrata abbastanza potente per poter essere sempre ben rapportati alle dimensioni della vettura.

Il motore d’ingresso dell’Honda Concerto era il 1.4 da 88 CV che venne utilizzato per tutte le versioni base, nella versione restyling venne aggiornato guadagnando in spunto, ma rimanendo invariato il numero di cavalli. Seguiva un più potente e ben rapportato 1.5 monoalbero da 90 CV che aveva un’iniezione Single Point. Il passo successivo fu il 1.6 litri che venne declinato in tre potenze, da 106, 115 ed infine 130 cavalli. Quest’ultima prevedeva un bialbero ed un’iniezione elettronica Multipoint, in questo modo poteva tranquillamente spostare la vettura pieno carico. Tutti questi motori erano venduti per la versione Honda Concerto, che, nel caso del 1.6 più potente anche con il nome di Rover 200

Sul fronte diesel l’Honda Concerto portava con sé un solo motore di fabbricazione Peugeot che venne venduto in Francia, Italia e Portogallo sempre sotto il simbolo di Rover. Questo modello prevedeva una cubatura ottima, 1.8, ma pochi cavalli: 92 CV con una coppia massima decisamente alta. Inoltre questo motore prometteva consumi decisamente ridotti per l’epoca, circa 17 litri per 100 chilometri. L’edizione prima serie era caratterizzata da un motore con iniezione elettronica, mentre nella seconda venne immesso anche il catalizzatore, tutti i propulsori benzina erano visti sull’Honda Civic con carburatore a doppio corpo. L’Honda Concerto era disponibile con un cambio manuale a 5 marce e solo un automatico a 4 rapporti per la versione più potente.

Prezzi Honda Concerto

I prezzi dell’Honda Concerto risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due e le condizioni della vettura non sono sempre ottimali dato che molto dipende dalla percentuale di restauro o di conservazione nel quale si trova. Da ricerche di mercato è emerso che tra 2.000 e 5.000 euro si può portare a casa un Honda Concerto berlina, mentre ne occorrono circa 1.000 euro in più per la wagon a marchio Rover, mentre per la seconda versione l’Honda Concerto assume prezzi differenti che oscillano tra i 3.500 ed i 6.000 euro, specialmente per i modelli che non hanno sofferto una cattiva manutenzione del telaio o dell’impianto elettrico la situazione può peggiorare, questi però la maggior parte erano tutti firmati Rover 200.

Capitolo a parte quanto riguarda la versione diesel in quanto risulta essere una delle vetture più sfruttate anche a livello di utilizzo lavorativo con un chilometraggio maggiore ed una maggior percentuale d’usura della vettura.

Honda Concerto: concorrenti e conclusioni

L’Honda Concerto ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere comprata a basso costo, oggi le quotazioni stanno continuando a salire, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche.

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quelle semplici lettere sono diventati una garanzia di unicità e praticità dell’Honda di quegli anni. Sono molte le concorrenti dell’Honda Concerto, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere. Partiamo con le rivali storiche come l’Opel Vectra, la Renault 19 Chamade, 21 e Laguna, la Fiat Tempra e la Lancia Kappa, la sorella Rover 200, le mitiche Ford Orion, Sierra e Mondeo, le Volkswagen Jetta e Passat, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma l’Honda Concerto non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.

FAQ

Quante versioni esistono di Honda Concerto?
L’Honda Concerto è stata prodotta in due versioni dal 1988 al 1994.
Quanto vale un Honda Concerto Diesel?
L’Honda Concerto Diesel vale circa 2.500 euro.
Che motore monta la Honda Concerto Rover?
L’Honda Concerto venne venduta anche con il nome di Rover 200 ed il motore 1.8 Turbodiesel da 95 cavalli risulta essere uguale per entrambe

Altri collegamenti

Più dettagli