Pro
- Look accattivante
- Dotazione tecnologica
Contro
- Diesel e ibrido solo nel SUD-EST asiatico
- Solo un benzina
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La prima generazione è caratterizzata da un design geometrico, molto squadrato, se paragonato a quello più fluente delle generazioni successive. La seconda e terza serie, immesse sul mercato rispettivamente nel 1986 e nel 1996 hanno proseguito sull’onda delle precedenti. Proprio quest’ultima, nello specifico, ha segnato il definitivo cambio di stile e destinazione d’uso con una crescita dal punto di vista delle dimensioni e il definitivo ingresso nella categoria delle Sedan. Pensata per i mercati emergenti, l’ultima generazione di questa vettura, disponibile sia in variante Sedan sia Hatchback, è in grado di coniugare buona dotazione tecnologica, spaziosità di bordo ad uno design esterno tipico della categoria che tanto è apprezzate soprattutto nei mercati esteri.
Dimensioni Honda City
Le dimensioni della Honda City sono:
- lunghezza 4,5/4,3 metri
- larghezza 1,75 metri
- altezza 1,5 metri
- passo 2,6 metri
La Honda City è una vettura a cinque porte disponibile in due varianti: Sedan e Hatchback. Lunga 4,5 metri (4,3 nella variante Hatchback), larga 1,75 metri e alta 1,5 metri, con un passo di 2,6 metri riesce quindi a unire spaziosità interna ad una manovrabilità discreta. Lo spazio per i cinque passeggeri quindi non manca e, se necessario, il divano posteriore può essere reclinato per ampliare considerevolmente la capienza del bagagliaio. Il bagagliaio è di dimensioni discrete, unica pecca, nella variante Sedan, frutto della categoria di appartenenza e del design esterno, è la bocca d’accesso per il carico dei bagagli che risulta piuttosto ridotto per via della conformazione del lunotto posteriore. Con il restyling del 2019 e la presentazione della settima generazione, gli interni sono stati oggetto di una maggiore cura e aggiornati con tutte le dotazioni tecnologiche ad oggi indispensabili e il risultato è una vettura in generale più gradevole e comoda, sia per il guidatore che per i suoi quattro passeggeri.
Proprio le dimensioni e il design curato garantiscono la spaziosità dell’abitacolo. L’estetica infine appare molto simile frontalmente a quella di altre vetture del marchio come la Honda Civic. Parliamo in sostanza di una vettura in grado di coniugare il fascino alla qualità costruttiva della casa giapponese, unendo modernità e tecnologia al comfort di bordo.
Interni Honda City
Gli interni della Honda City si presentano piuttosto di qualità: con un alternanza di plastiche rigide, soprattutto nella parte superiore del cruscotto, e morbida pelle, che riveste alcune parti della portiera, il look degli interni appare immediatamente accattivante. Proprio il rivestimento in pelle con impunture a contrasto del vano porta oggetti posizionato davanti al sedile del passeggero contribuisce a donare alla Honda City interni allo stesso tempo eleganti e moderni. Una volta entrati si percepisce immediatamente l’attenzione della casa nel fornire un prodotto in linea con gli stilemi contemporanei, con un grande display posizionato in posizione centrale che domina la plancia. Proprio da questo punto di vista sono arrivati i principali aggiornamenti con la versione del 2019: un nuovo display da 8 pollici per l’infotainment, tramite cui è possibile collegare all’auto il vostro smartphone tramite le app Android Auto e Apple CarPlay. Anche il quadro strumenti posto davanti al guidatore è completamente digitale e fornisce diverse informazioni sul veicolo oltre al tradizionale tachimetro e contagiri.
Non manca tuttavia il giusto equilibrio fra elementi analogici e digitali, rimane infatti tradizionale con gli appositi comandi sulla plancia l’intera strumentazione per controllare il sistema di climatizzazione automatico, dotato anche di bocchette nei sedili posteriori. Da considerare inoltre le comode porte usb disseminate in tutto l’abitacolo e la presa di corrente tradizionale alimentata a 12 V in grado di erogare fino a 180 W posta dietro il bracciolo anteriore.
Motori Honda City
I motori della Honda City si sono notevolmente evoluti nel corso degli anni seguendo i trend e gli avanzamenti tecnologici che con i decenni sono diventati chiave nel mondo delle automobili. La prima serie disponeva di un motore 1.231 cc ER I4 ed aveva un sistema di sospensioni molto avanzato per la tecnologia dei primi anni Ottanta. La seconda generazione di Honda City, prodotta a partire dal 1986, si distingue per un design più simile alle vetture europee e per una configurazione del motore nella forma del tipo D12A, un 1.2 l a 16 valvole con una potenza pari a 76 CV (56 kW) a 6.500 giri. Per quanto riguarda la terza generazione è, invece, caratterizzata da un motore appartenente alla serie D di Honda, a 16 valvole ad iniezione del carburante, che raggiungeva una velocità massima di 171 km/h.
Le ultime quattro generazioni di Honda City infine sono espressione di un perfezionamento tecnologico significativo: i motori sono altamente potenti e garantiscono bassi consumi. A ciò è ascrivibile il notevole successo commerciale delle vetture delle ultime serie. Ad oggi sul mercato sono disponibili tre varianti di alimentazione: un motore benzina, disponibile con leggere variazioni in termini di cavalli in tutti i paesi dove la City viene commercializzata, uno diesel e uno ibrido, entrambi disponibili solo nei paesi del SUD-EST asiatico.
Motori Honda City
Benzina
- 1.5 i-VTEC da 119 CV
Diesel
- 1.5 i-DTEC da 98 CV
Ibrida
- 1.5 e:HEV da 107 CV
Prezzi Honda City
I prezzi della Honda City sono frutto della volontà del marchio giapponese di offrire un prodotto competitivo da commercializzare nei mercati emergenti. Per essere una berlina a 5 porte la Honda City ha un prezzo in linea con quello delle competitor, che crescerà a seconda di quanti optional si decideranno di aggiungere e in base a quale allestimento verrà scelto. La settima generazione, in commercio dal 2019, è proposta a prezzi leggermente diversi in funzione del paese dove viene commercializzata, ricordando che ad oggi non è previsto un arrivo di questo modello nel nostro paese. A titolo esemplificativo, in Messico è acquistabile al giorno d’oggi in 4 diversi allestimenti: UNIQ MT, SPORT CVT, PRIME CVT e TOURING CVT.
Il prezzo d’attacco, nella versione base UNIQ MT, è di circa 17.200 euro tuttavia non comprende nulla dal punto di vista degli ADAS. Per avere la dotazione completa di sicurezza in questo senso, è necessario optare per la versione top TOURING CVT dove sono tutti disponibili di serie ad un prezzo di base di circa 21.500 euro. I due allestimenti SPORT CVT e PRIME CVT sono infine due valide opzioni intermedie sia dal punto di vista degli accessori inclusi, sia da quello del prezzo: parliamo di circa 18.600 euro nel primo caso salendo fino alla soglia dei 20.000 euro per il secondo.
Listino prezzi Honda City
- Honda City UNIQ MT: da 17.200 euro
- Honda City SPORT CVT: da 18.600 euro
- Honda City PRIME CVT: da 20.000 euro
- Honda City TOURING CVT: da 21.500 euro
Honda City: concorrenti e conclusioni
In conclusione la Honda City rappresenta a pieno la volontà del gruppo giapponese di cercare di ritagliarsi una fetta di mercato dei paesi emergenti in merito al segmento delle berline a tre volumi. Con una duplice scelta fra la variante Sedan e quella Hatchback la City è in grado di coprire una grande fetta di mercato. Al momento, nonostante il prezzo sia competitivo anche per i mercati europei, non sembra esserci una volontà da parte del marchio giapponese di estendere la commercializzazione di questa vettura al di là dei mercati emergenti. In grado di fornire un abitacolo comodo ed elegante, un bagagliaio discretamente spazioso e interni moderni e di qualità potrebbe essere un’ottima alternativa al giusto prezzo alle vetture europee di questa categoria.
La Honda City ha dimostrato come con i giusti accorgimenti e aggiornamenti questa vettura sia stata apprezzata sin dalle prime generazioni introdotte nel lontano 1981 e possa essere ancora oggi un valido prodotto da considerare in fase di acquisto. Le vetture con cui deve competere sono la Fiat Linea (modello della gamma Fiat per mercati emergenti), la francese Peugeot 301, la Dacia Logan e le Renault Thalia e Symbol. La Honda City potrebbe quindi essere ideale anche per i mercati europei e chissà che un giorno la casa automobilistica giapponese non decida di intraprendere questa strada.