Genesis GV60

Rispetto alla Kia EV6, però, la GV60 è molto più compatta, pur offrendo lo stesso passo. Internamente viene, invece, ripreso lo stile delle due elettriche coreane che sono in vendita in Italia. Lo schermo orizzontale caratterizza totalmente la plancia, mentre l’isola centrale ridefinisce i volumi in abitacolo. Spazio garantito anche sulla seconda fila, anche se non a livello della Ioniq 5 che con 3 metri di passo è la più spaziosa tra le tre.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti della Genesis GV60.

Dimensioni Genesis GV60

Le dimensioni della Genesis GV60:

• lunghezza 4,51 metri
• larghezza 1,89 metri
• altezza 1,58 metri
• passo 2,9 metri

Le dimensioni della Genesis GV60, come detto nell’introduzione, sono le più “compatte” nonostante la piattaforma E-GMP condivisa con le altre elettriche del colosso asiatico (-12 centimetri rispetto a Ioniq 5, - 16 centimetri nei confronti di EV6). La mano dei designer, nel caso della GV60, si è concentrata sull’offrire uno stile più lineare rispetto a EV6 e Ioniq 5; rispetto alla prima, con le sue linee decise e in grado di rappresentare qualcosa di assolutamente nuovo nel panorama automobilistico mondiale, la GV60 è più “morbida” e appare visivamente più corta, senza per forza leggere la scheda tecnica di confronto tra le due elettriche. Rispetto alla seconda, invece, lo stile della GV60 sposa canoni completamente diversi.

Inedita è anche la forma del frontale della GV60, unica tra le tre a proporre i gruppi ottici distinti su due livelli, ben raccordati a un muso che pare quasi “morbido” nella sua consistenza. Il lunotto inclinato può creare qualche problema in vista posteriore, considerata l’inspiegabile assenza del tergivetro posteriore. Tornando alla parte anteriore dell’auto, un’altra innovazione che arriverà a cascata anche su Ioniq 5 nel corso del 2023: gli specchietti digitali capaci di migliorare l’efficienza aerodinamica della vettura coreana.

Interni Genesis GV60

Gli interni della Genesis GV60 riprendono tratti stilistici già presenti su altri modelli della Casa premium coreana, tra i quali il volante a due razze e i materiali più ricercati rispetto a Kia EV6 e Hyundai Ioniq 5. Comune a quest’ultime non poteva che essere la disposizione dello schermo orizzontale, che pare quasi appoggiato sulla plancia, così come l’indovinata scelta di mantenere separati i comandi per la climatizzazione. Sull’isola centrale, il selettore delle modalità di marcia, delle varie funzioni che permettono, tra le altre cose, di climatizzare i sedili e due utili porta-bottiglie. Sempre piuttosto scomode da raggiungere le prese USB, da usare per poter avviare Apple CarPlay e Android Auto: sono poste in basso, sotto la plancia, e distraggono dalla vista sulla strada.

Curiosamente, il selettore delle modalità di marcia si capovolge scenograficamente solo una volta che il sistema riconosce la presenza delle chiavi a bordo, o dell’impronta digitale registrata del conducente. In caso contrario, è praticamente impossibile muovere la vettura. Elevando gli allestimenti, gli interni della Genesis GV60 possono dotarsi tra le altre cose del tetto panoramico in cristallo o dei rivestimenti interni nella raffinata pelle Nappa.

Motori Genesis GV60

Diverse le varianti dei motori della Genesis GV60, sempre associate al taglio di batteria più grande (77,4 kWh) tra le due disponibili. Si parte con la versione entry level da 229 CV con trazione posteriore e 350 Nm di coppia, per salire ai 318 CV della versione intermedia già dotata del doppio motore elettrico e, quindi, della trazione integrale. La versione top di gamma della Genesis GV60 è, invece, la Performance con i suoi 435 CV. Seppur molto prestazionale, con il Boost Mode capace di portare i cavalli della vettura a 490 per 10 secondi (cui segue un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi) e la presenza del Drift Mode per dare più potenza all’asse posteriore, i motori della Genesis GV60 non sono comparabili con i 585 CV forniti dalla Kia EV6 nel suo allestimento GT capace di offrire numeri da vera e propria supercar.

In Genesis si sono concentrati su altro: un esempio è dato dalla possibilità di modificare artificialmente la “voce” dell’elettrico, nelle tre modalità Futuristic, G-Engine ed E-Motor. Con l’architettura a 800 Volt concessa dalla piattaforma E-GMP, anche la Genesis GV60 può caricare fino a 350 kW dalle colonnine HPC, accumulando così sufficiente energia per tornare all’80% dell’autonomia in poco meno di 20 minuti.

Motori Genesis GV60

Elettrico

• 77,4 kWh, singolo motore elettrico, 229 CV, trazione posteriore
• 77,4 kWh, doppio motore elettrico, 318 CV, trazione integrale
• 77,4 kWh, doppio motore elettrico, 435 CV, trazione integrale

Prezzi Genesis GV60

Il listino prezzi della Genesis GV60 per l’Europa è stato diffuso a inizio 2022, con il debutto ufficiale previsto in almeno tre paesi (Gran Bretagna, Germania, Olanda e Svizzera). I prezzi partono, quindi, da 56.400 euro, questo il listino della versione Premium già ben accessoriata. Siamo su livelli quanto meno comparabili ai 50.950 euro della EV6, che viene proposta solo con la batteria da 77,4 kWh, mentre il prezzo più basso della Ioniq 5 (42.750 euro) è giustificato dall’adozione della batteria dal taglio più piccolo tra le due disponibili, quella da 58 kWh.

Tre gli allestimenti nel listino prezzi della Genesis GV60 per il mercato europeo: la già citata Premium si aggiunge alla Sport e alla Sport Plus. L’auto è, quindi, prenotabile nei suddetti paesi a fronte del pagamento di una cauzione che può essere completamente restituita in caso di cambio di decisione. Come Kia EV6, Genesis GV60 offre solo la batteria da 77,4 kWh in abbinamento alle varie motorizzazioni sopra descritte. Di serie la Genesis GV60 offre quasi tutto di serie, ma non è chiaro se sono incluse anche le sospensioni adattive a controllo elettronico con Multilink davanti e dietro.

Genesis GV60: concorrenti e conclusioni

Così come le sue gemelle diverse Hyundai Ioniq 5 e Kia EV6, anche Genesis GV60 rappresenta una “prima volta” per il brand premium sud coreano, che ha deciso di portare la sua prima vettura elettrica anche su alcuni selezionati mercati europei dove l’infrastruttura di ricarica è già arrivata a traguardi che permettono un sostanziale sviluppo di questo tipo di mobilità. Più compatta delle vetture sopra citate, sue dirette concorrenti, la Genesis GV60 accoglie i passeggeri in un ambiente rifinito e più curato rispetto a loro. L’aspetto premium si estende anche ai prezzi: stando a quelli diffusi per la Germania, la Genesis GV60 costa di più sia di EV6 sia di Ioniq 5.

Le concorrenti della Genesis GV60 sono, quindi, le altre due coreane del colosso coreano Hyundai Motor Group, mentre fuori dalla Corea basta andare in Giappone per trovare tre new entry del gruppo Toyota che condividono la medesima piattaforma elettrica: Toyota bZ4X, Subaru Solterra e Lexus RZ450e. In Europa, sono pronte a fare concorrenza all’elettrica premium coreana vetture come la Volkswagen ID.5, con il suo tetto da SUV coupé, così come la Ford Mustang Mach-E, simile per potenza massima della versione GT alla versione Performance della GV60 (487 CV VS 490 CV con il boost).

FAQ

Quanto costa la Genesis GV60?

Sui selezionati mercati europei in cui ha debuttato nel corso del 2022, parte da circa 56.400 euro.

Che motori monta la Genesis GV60?

Uno o due motori elettrici, associati alla batteria da 77,4 kWh. Potenze da 229 a 435 CV.