Ford Escort

La Ford Escort è un'autovettura di classe media prodotta in 4 serie dalla Ford tra il 1968 e il 2000. La denominazione fu utilizzata, a partire dal 1981, anche per un modello destinato al mercato statunitense che, tuttavia, non aveva nulla in comune con le "Escort" europee.

La prima serie andava a sostituire la vettura di Harry Potter, ovvero la Ford Anglia, ma questa Ford Escort, oltre che essere ricordata per il modello Cosworth viene anche annoverata nella saga di Fast and Furious come vettura utilizzata dallo scomparso Paul Walker, alias Brian O'Conner, nel quarto capitolo, dove l’attore è bordo di una Ford Escort RS 2000.

Le linee dell’ultima versione della Ford Escort sono da vera icona di stile, basse, taglienti ed in grado di regalare emozioni semplici anche solo al primo sguardo. Tutto si può dire fuorché sia brutta, la firma stilistica anni 90 è lì in bella mostra, ovvero la semplicità di una vettura che però è in grado di saper osare se richiesto, oppure, nelle sue versioni base, fare ciò per cui è stata progettata senza ulteriori pretese.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Ford Escort.

Dimensioni Ford Escort

Le dimensioni della Ford Escort sono:

• lunghezza 4,42 metri
• larghezza 1,70 metri
• altezza 1,40 metri
• passo 2,52 metri

La Ford Escort, a partire dal 1968 si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica e relativamente spartana, la quarta serie degli anni 90 e 2000 venne proposta in più versioni, ovvero la classica berlina, la station wagon e la berlina a tre porte.

Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina la griglia frontale semplice contornata da proiettori con linee tipiche degli anni 90, ai lati si trovano gli indicatori di direzione grandi che nelle versioni base erano arancioni. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza della Ford Escort.

Lateralmente la Ford Escort si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 14 o 15 pollici in ferro o lega a seconda delle versioni. La linea si caratterizza anche in base alla scelta della vettura poiché la Ford Escort era disponibile anche coupé e wagon.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto spartano dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi dritto ad evidenziare la coda squadrata. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto. Curiosamente i fanali posteriori rimasero gli stessi anche per la wagon proprio per rimarcare il fatto che lo spazio lasciato per il portellone risultava essere molto grande.

Durante gli anni la Ford Escort ha subito molte modifiche, la più sostanziale è stata quella della quarta serie che vedeva una linea leggermente più morbida e meno rigida rispetto al passato, che vedeva la presenza di linee decisamente rigide e profonde

Interni Ford Escort

Gli interni della Ford Escort risultavano semplici, bombati e ben distribuiti, senza mai essere spartani per l’epoca. La pancia regolare dalla linea decisa con la plastica dura regalavano un aspetto di semplicità alla vettura. I comandi principali si trovavano davanti ad un volante a tre o quattro razze a seconda delle versioni, inoltre, nell’allestimento Ghia, era presente un inserto in radica proprio nella parte centrale della plancia per sottolineare l’eleganza della Ford Escort.

Dietro al volante vi era, infatti, un cruscotto analogico che conteneva l’indicazione dei chilometri, l’indicatore della benzina ed il numero di giri disposti con un design orizzontale, nelle versioni più sportive vennero aggiunte ulteriori informazioni. A lato del contachilometri era presente un altro inserto ovale prima delle bocchette dell’aria, quello era l’orologio analogico che campeggiava in bella mostra sulla radica. La parte centrale del cruscotto vedeva, nella parte alta, la presenza delle bocchette dell’aria anch’esse con un design tondo e subito sotto il comando di gestione della ventola, infine, nella parte inferiore, all’altezza della leva del cambio, si trovava l’autoradio ed alcuni cassetti.

I sedili degli interni della Ford Escort sono semplici e ben studiati, con tessuti resistenti, a richiesta vi era la possibilità di averli in pelle nera o beige l’abitacolo un bagagliaio di 460 litri che diventavano poco meno di 1.425 litri abbattendo la panca posteriore.

Motori Ford Escort

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano della Ford Escort quarta serie. Si trattava di quattro varianti a benzina e due a gasolio, tutte di cilindrata abbastanza potente per poter essere sempre ben rapportate alle dimensioni della vettura.

Il motore d’ingresso della Ford Escort era il 1.4 8 valvole da 75 CV che venne utilizzato per tutte le versioni comprese quelle cabrio. Seguiva un più potente e ben rapportato 1.6 16 V da 90 CV ed un brioso 1.8 16V da 115 CV che poteva tranquillamente spostare la station wagon a pieno carico.

La vera belva dei motori a benzina era disponibile solo con carrozzeria a tre porte ed era un 2.0 che si declinava nella versione RS con 147 CV e trazione anteriore, mentre nella versione Cosworth aveva un turbocompressore che lo portava a 220 CV abbinato ad una trazione integrale permanente.

Sul fronte Diesel la Ford Escort portava con sé un solo motore, il 1.8 TD che si declinava in due versioni da 75 e 90 CV in base all’allestimento scelto. Inoltre, questo motore prometteva consumi decisamente ridotti, circa 5 litri per 100 chilometri.

Per tutte le versioni la Ford Escort era disponibile con un cambio manuale a 5 marce.

Motorizzazioni Ford Escort

Benzina

Diesel

Prezzi Ford Escort

I prezzi della Ford Escort risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza. Risulta, infatti, difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due.

Dato che la Ford Escort è stata disponibile per quattro versioni e che nelle ultime due sono stati realizzati non solo la berlina a tre volumi, ma anche la Station Wagon, la tre porte e la versione cabrio che vanno ad allargare il ventaglio di prezzi.

Da ricerche di mercato è emerso che tra 1.000 e 5.000 euro si può portare a casa una Ford Escort della quarta serie station, 3 volumi o cabriolet, magari con qualche lavoro da fare. Per la terza serie il discorso è più complesso poiché la forbice si allarga, sono necessari tra i 1.000 ed i 15.000 euro sempre per motorizzazioni e versioni comuni.

Capitolo a parte quanto riguarda le altre versioni speciali e le prime serie, poiché la prima e seconda serie essendo ormai auto di culto sono quotate tra i 20 ed i 35 mila euro, mentre per le versioni speciali come la Cosworth o la RS 2000 non risulta difficile trovare vetture che partono da 50.000 euro ed arrivino a 100.000 euro.

Altra serie decisamente rara e di sicura rivalutazione in futuro, insieme alla Cosworth ed alla RS è la versione Greppi Savana, ovvero una piccola Jeep realizzata da questa carrozzeria indipendente che ha utilizzato la versione di Escort tre porte e ne ha creato un look da offroad con tanto di barra anteriore. In passato i prezzi erano attorno a 7.000 euro, ma in futuro aumenteranno anche perché la vettura è di difficile reperibilità.

Ford Escort: concorrenti

Sono molte le concorrenti della Ford Escort, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere.

Partiamo con le rivali storiche come l’Opel Kadett ed Astra, la Renault 19 e poi Megane, la Volkswagen Golf, la Fiat Tipo sia quella passata che quella attuale, insieme alle Fiat Brava e Bravo, la Nissan Sunny e l’Almera, la Citroen ZX e la Xsara, le Peugeot 309 e 306, la Lancia Delta degli anni 90 e le Alfa romeo 33, 145 e 146, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Ford Escort non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.

Ford Escort: conclusioni

La Ford Escort ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere comprata a basso costo, oggi le quotazioni stanno salendo, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche.

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quei tre numeri sono diventati una garanzia di unicità e praticità della Ford di quegli anni, è anche riuscita a scaldare i cuori degli appassionati con versioni iconiche che l’hanno portata ad essere una delle auto simbolo della sportività anni 90.