Pro
- Divertente e spensierata da guidare
- Meccanica davvero raffinata
Contro
- Pochi esemplari sani rimasti in Italia
- Prezzi (e alcuni ricambi) molto salati
Fiat X 1/9 in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Fiat X 1/9 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
Offerte attuali per FIAT X1/9
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Fiat X 1/9 X1/9+1.5+Five+Speed
€ 12.500,-ND- 10.000 km
- 02/1982
- 62 kW (84 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-65015 Montesilvano -
Fiat X 1/9
€ 15.000,-ND- 12.544 km
- 10/1972
- 1 kW (1 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- - (Tipo di cambio)
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-83040 Flumeri -
Fiat X 1/9 1.3 ASI Serie Speciale
€ 16.250,-Prezzo finale offerto al pubblico, comprensivo di IVA, non vincolato all’acquisto di un finanziamento, a permuta o rottamazione. Passaggio di proprietà e IPT esclusi. ND- 60.000 km
- 05/1976
- 54 kW (73 CV)
- Usato
- 3 proprietari
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Rivenditore, IT-41050 Castelnuovo Rangone - Mo -
Fiat X 1/9 1300 prima serie
€ 15.000,-IVA deducibile ND- 50.000 km
- 03/1976
- 55 kW (75 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-74010 statte -
Fiat X 1/9 X1/9 1.5 Five Speed
€ 14.000,-ND- 97.800 km
- 08/1982
- 62 kW (84 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-71036 Lucera -
Fiat X 1/9 Five Speed In Versione America N. 192/300
€ 15.000,-Prezzo finale offerto al pubblico, comprensivo di IVA, non vincolato all’acquisto di un finanziamento, a permuta o rottamazione. Passaggio di proprietà e IPT esclusi. ND- 50.000 km
- 01/1982
- 62 kW (84 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Rivenditore, IT-36031 Povolaro di Dueville - Vicenza - Vi -
Fiat X 1/9 X1/9 1.5 IN
€ 14.000,-ND- 58.000 km
- 04/1984
- 62 kW (84 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-92019 Sciacca -
Fiat X 1/9 panda
€ 6.000,-ND- 220.000 km
- 01/1991
- 62 kW (84 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-60044 fabriano -
Fiat X 1/9 IN 5 speed
€ 15.900,-ND- 120.000 km
- 02/1982
- 62 kW (84 CV)
- Usato
- 2 proprietari
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-28883 Gravellona Toce
Ti interessa la FIAT X1/9
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Modelli alternativi
X1/9 è la prima e finora unica vettura di serie a motore centrale prodotta da FIAT, ma sfrutta la meccanica della FIAT 128 Coupé, una vettura a motore e trazione anteriore. Il telaio è derivato direttamente dalla leggendaria Lancia Stratos, con la quale condivide alcune componenti della carrozzeria nonché il designer, il mitico Marcello Gandini che ha disegnato una vettura davvero originale e fuori dai canoni FIAT. Dotata di motori tranquilli, X1/9 era una sportiva economica con una bella guida e tanto di cui andare fiera: prodotta da FIAT dal 1972 al 1982 e successivamente da Bertone fino al 1989, FIAT X1/9 è stata una sportiva amatissima in America e capace di superare i 170.000 esemplari prodotti. Oggi, invece, è una delle auto storiche più divertenti e interessanti del panorama attuale.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di FIAT X1/9.
Dimensioni FIAT X1/9
Le dimensioni della FIAT X1/9 sono:
- lunghezza 3,84 metri
- larghezza 1,57 metri
- altezza 1,14 metri
- passo 2,20 metri
Il debutto di FIAT X1/9 è stata una vera e propria ventata di aria fresca non solo nella gamma FIAT, ma nell’intero panorama automobilistico europeo: solo pochissime vetture stradali, fino a quel momento, avevano sfoggiato uno schema a motore centrale: tra di loro troviamo la leggendaria Lamborghini Miura, la prima che ha dimostrato la validità di tale soluzione, la Lancia Stratos, la Volkswagen-Porsche 914 e la francesissima Matra-Simca Bagheera. Per questo, vedere una piccolissima FIAT sfoggiare una soluzione così anticonformista sorprese tutti, insieme al suo stile. Il design fu dettato dalla matita di Marcello Gandini, firma di punta di Bertone, tra l’altro autore anche di Miura e Stratos. A quest’ultima il designer torinese si è maggiormente ispirato, puntando su uno stile davvero estremo che estremizza lo stile “a cuneo” per cui il designer piemontese è diventato famoso.
Il frontale è affilato, basso e piatto, con i fari a scomparsa come sulla Lancia Stratos, mentre gli sbalzi generosi e il passo corto raccontano di un’auto che vuole offrire agilità e maneggevolezza. Lateralmente, la FIAT X1/9 sfoggia poi un grande rollbar fisso dietro ai sedili dello stretto abitacolo, indispensabile per offrire la giusta sicurezza e rigidità alla vettura. La sezione di tetto tra parabrezza e lunotto è infatti asportabile, per creare un’esperienza Targa davvero unica. Il posteriore di X1/9 sfoggia poi una enorme calandra in plastica grezza a coprire il motore, per garantire il giusto raffreddamento ai motori sviluppati per progetti a motore anteriore. Diverse componenti di X1/9 erano direttamente condivise con la più potente e rara Stratos, anche se a livello di stile la piccola scoperta italiana era una vettura decisamente originale. Concludendo con le dimensioni di FIAT X1/9, la vettura offriva ben due vani bagagli, quello anteriore da 155 litri che ospita il tetto una volta retratto e un secondo dietro il motore da 115 litri.
Interni FIAT X1/9
Gli interni di FIAT X1/9 sono estremamente personali e, per l’epoca, molto moderni. A rubare la scena ci ha sempre pensato il volante, particolarissimo con le sue quattro razze e la sua forma quasi a calice che rendeva più agevole la guida anche ai più alti. La plancia poi sembra quella di una vettura molto più moderna del lancio avvenuto nel 1972. Troviamo infatti una consolle centrale con diversi comandi per l’aerazione, che si tuffa nel tunnel centrale dove spicca la grande leva del cambio vicina al volante, mentre dietro allo stesso troviamo un quadro strumenti che richiama le nuove FIAT per stile ma offre un contagiri con linea rossa a 8.000 giri e un tachimetro che supera i 200 km/h.
Con il tempo, gli interni di FIAT X1/9 si sono evoluti per offrire uno stile che si è adattato davvero bene anche agli anni ’8. Il quadro strumenti si è decisamente evoluto, con strumenti più sportivi e personali e diversi indicatori aggiuntivi, i comandi del clima sono stati spostati in alto insieme ad un utile slot per l’autoradio, mentre la consolle centrale ha offerto una terza bocchetta d’aerazione e comandi rapidi. Con il lancio della innovativa Five Speed che offriva un motore più grande e il cambio a cinque marce, X1/9 ha offerto una particolare leva del cambio quadrata, mentre dietro alla leva è comparso quello che oggi diventa un perfetto vano porta-telefono ante-litteram. Concludendo con gli interni di FIAT X1/9, lo spazio non è tantissimo, ma anche i più alti riescono a trovare posto: fu questo uno dei motivi di successo dell’auto negli States.
Motori FIAT X1/9
Al lancio, la gamma motori di FIAT X1/9 è stata formata da un solo motore, il 1.3 quattro cilindri trovato anche nella coeva FIAT 128 Coupé 1300. Si tratta di un motore molto semplice, adattato all’utilizzo su una vettura con motore centrale: eroga infatti gli stessi 75 CV visti sulla FIAT 128 Coupé 1300, con 97 Nm di coppia e l’aiuto di un carburatore doppio corpo Weber da 32. Il cambio era un semplice quattro marce, mentre la meccanica era piuttosto raffinata. Il telaio è direttamente derivato dall’altra, unica vettura a motore centrale mai prodotta da FIAT, la Lancia Stratos, mentre le sospensioni a ruote indipendenti con schema a bracci oscillanti sulle quattro ruote sono le stesse montate sull’asse anteriore della FIAT 128 Coupé.
Visto il successo di vetture simili in America, FIAT decise presto di lanciare la X1/9 anche negli States. Il piccolo 1.3 con cui venne lanciato, però, non era sufficiente ad offrire le prestazioni sufficienti per il mercato d’Oltreoceano e, contemporaneamente, a riuscire a rispettare le stringenti norme anti-inquinamento della federazione. Per questo, FIAT lanciò per il mercato americano il 1.5 della più grande Ritmo 85, con un carburatore doppio corpo Weber più grande, da 34, e un inedito cambio manuale a 5 marce. Il risultato è la X1/9 Five Speed, lanciata anche in Italia in un secondo momento e dotata di 85 CV e 118 Nm di coppia. Grazie al peso di soli 920 kg a vuoto, le prestazioni erano ottime: 0-100 km/h sotto i 10 secondi e velocità massima di oltre 185 km/h.
Motori FIAT X1/9
Benzina
- 1.3, 1.3 quattro cilindri aspirato, 75 CV, cambio manuale a 4 marce, trazione anteriore
- 1.5, 1.5 quattro cilindri aspirato, 85 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
Prezzi FIAT X1/9
Nonostante si trattasse di prestazioni davvero interessanti, il listino prezzi di FIAT X1/9 rimase sempre “coi piedi per terra”. Nonostante la meccanica da vera sportiva, lo stile unico ed originale e l’aura da “mini-Ferrari” capace di conquistare sia in Europa sia soprattutto negli Stati Uniti, il prezzo proposto da FIAT era decisamente interessante. Nel 1974, primo anno di esportazione negli States, il prezzo era pari a 4,167 dollari: calcolando l’inflazione, si tratterebbe di circa 24.000 dollari odierni, ovvero 22.700 euro. A questo prezzo ci si portava a casa una vettura moderna, esotica e con una meccanica davvero originale, nonché prodotta da una vera Casa italiana. Una mini-Ferrari al prezzo di una classica berlina lenta e pachidermica.
Ma oggi, quali sono i prezzi di FIAT X1/9? Sebbene la piccola sportiva a motore centrale sia stata prodotta tra Grugliasco e Torino per il mercato mondiale e sia stata un vero successo con oltre 170.000 esemplari prodotti in 15 anni di carriera, non è affatto facile trovare una X1/9 in Italia. Il motivo? Semplice: più dei 2/3 della produzione totale di X1/9 è finita in America, lasciando ben pochi esemplari in Italia. Per questo e per la sua meccanica unica la mini-Ferrari ha quotazioni di tutto rispetto. Servono infatti almeno 10.000 euro per portarsi a casa una X1/9 1.3 con cambio a quattro marce, che salgono oltre i 12.000 per le rare Five Speed con motore 1.5 da 85 CV e cambio a cinque marce.
FIAT X1/9: concorrenti e conclusioni
Piccola piccola, ma pestifera e molto, molto valida. Nonostante le dimensioni davvero compatte, che la rendono lunga quanto una Lancia Ypsilon odierna, la FIAT X1/9 nasconde una meccanica molto raffinata e addirittura anticipatrice dei tempi, risultando una delle primissime vetture di serie con motore centrale e trazione posteriore, una soluzione che oggi è utilizzata da tutte le Supercar e vetture sportive vere. Possiamo definire la piccola X1/9 una Lotus Elise ante litteram: leggera, con un motore semplice e derivato dalla grande serie, con tetto asportabile e un prezzo accessibile. La piccola FIAT, nota negli States come “Little Ferrari”, ha convinto in tutto il mondo con le sue linee a metà tra Stratos, Countach e Ferrari 308, l’accessibilità di prezzi e consumi e soprattutto per il divertimento di guida. Agile, agilissima, la X1/9 è divertente ancora oggi, soprattutto con il motore 1.5 che riserva prestazioni molto superiori alle aspettative vedendo i soli 85 CV dichiarati. Certo i più alti troveranno poco abitabile la X1/9 (anche se la situazione non è così tragica), e come le sue concorrenti FIAT X1/9 ha bisogno di costanti cure, attenzioni ed è colpita dal malefico morbo della ruggine che, negli anni, ha cancellato tantissimi esemplari.
Nonostante questo (e un prezzo non poi così little), FIAT X1/9 è una classica divertentissima da guidare e facile ed economica da mantenere, se non fosse per alcuni pezzi di ricambio, comuni con la costosissima Lancia Stratos, che sono schizzati alle stelle. Anche a fronte di questa evenienza, però, X1/9 può essere una perfetta aggiunta al proprio garage, o un ottimo punto di partenza per una collezione fatta di italiane divertenti e spensierate, insieme magari alla sua diretta erede, la FIAT barchetta. Per chi la stesse cercando, vanno poi citate anche le dirette concorrenti di FIAT X1/9, che oggi come ieri cercano di arginarne le vendite. Le rivali principali erano la Matra-Simca Bagheera e la successiva Murena, dotate anch’esse di motore centrale, stile unico e meccanica di serie (ma anche di un abitacolo con tre posti!), la Volkswagen-Porsche 914-4 con il motore derivato dal Maggiolino e, in America, con le altre scoperte europee piccole e divertenti, come la mai completa Triumph TR7 e le più classiche Alfa Romeo Spider Duetto, MG B e la rivale interna, la FIAT 124 Sport Spider.