FIAT Grande Panda

Grande Panda è diversa, tanto da definirsi modello globale capace di reincarnare quei valori della prima Panda firmata Giugiaro fatta da linee semplici. FIAT non si nasconde a definirla l’auto per tutti, come fu più di quarant’anni fa la prima generazione capace di diventare un simbolo del nostro paese.

Elettrica, e ibrida, prezzi di poco inferiori ai 25.000 euro per la prima e ai 20.000 euro per la seconda, nuova Grande Panda viene prodotta in Serbia ma il suo design è firmato italiano. Nata nel Centro Stile FIAT del capoluogo piemontese, Grande Panda presenta soluzioni inedite e alcuni spunti di design: tra i primi il cavo di ricarica dell’elettrica estraibile dietro una copertura sulla calandra, tra i secondi la piccola Panda (la prima) riprodotta sulla cornice che inquadra il doppio schermo e che richiama la forma della Pista sul tetto del Lingotto.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di FIAT Grande Panda.

Dimensioni FIAT Grande Panda

Le dimensioni della FIAT Grande Panda sono:

• lunghezza 3,99 metri
• larghezza 1,76 metri
• altezza 1,57 metri
• bagagliaio 361 litri

Le dimensioni della FIAT Grande Panda, come ricordato, segnano il ritorno ufficiale di FIAT nel segmento B, con proporzioni contenute entro i 4 metri e ben distanti da quelli della Pandina (3,65 metri) che è una vera e propria citycar. Più lunga, più alta e più spaziosa, tanto che il suo bagagliaio segna una capacità di 361 litri che si può ulteriormente estendere abbattendo gli schienali della seconda fila secondo la formula 60:40. Pensando ai 225 litri della Pandina, un passo in avanti considerevole ma oggettivo considerando il segmento di appartenenza.

Look volutamente vicino a quello di un crossover, tanto da richiamare quello di una Panda 4x4 più alta da terra senza, però, montare la trazione integrale. Dato sottolineato, analizzando le dimensioni della FIAT Grande Panda, dall’altezza: 1,57 metri la Grande Panda, 1,55 metri la Pandina, mentre la larghezza è di 12 centimetri maggiore sul modello appena presentato.

La piattaforma Stellantis Smart Car è globale e utilizzata anche per altri modelli (Citroen C3, Opel Frontera), ma è il lavoro fatto sul design che colpisce: forme molto squadrate, basti osservare i passaruota, ma soprattutto i fari squadrati e qui reinterpretati con un design a pixel delle luci diurne che proietta questo modello non solo nel presente ma, soprattutto, nel futuro.

Carrozzeria cinque porte, bassorilievo sulla fiancata e logo FIAT intelligentemente capace di celare l’apertura di cui sopra dietro la quale si nasconde il cavo di ricarica avvolgibile, prima auto a montare questa soluzione. Infine, dietro il richiamo ai fanali verticali della Panda prima serie è chiaro e voluto; nuovi e inediti i cerchi in lega da 17”, confermate sette tinte per la carrozzeria: rossa, bianca, nera, verde, marrone, blu e giallo.

Interni FIAT Grande Panda

Gli interni della FIAT Grande Panda sono una rivoluzione, come giusto che fosse specie dopo aver avuto un’anticipazione con la nuova C3, meno “originale”. La plancia inquadra elegantemente i due schermi da 10” (quadro strumenti) e 10,25” (touchscreen centrale) ma è la cornice ovale in policarbonato, un richiamo alla pista del Lingotto, a rappresentare il dettaglio di stile che arricchisce i contenuti in abitacolo; dettaglio nel dettaglio è la plastica gialla, in tono con varie impunture che si sposano al colore della carrozzeria, sulla quale è raffigurato lo stilema della vecchia Panda.

Parlando di spazio a bordo, sono 13 i litri ricavati nella plancia, tra cui quello davanti al sedile del passeggero contenuto da una copertura con fibra ricavata dal bamboo. Le bocchette dell’aria laterali sono di forma verticale, e anche loro rappresentano un ulteriore chicca estetica; più regolari le bocchette centrali, sotto le quali si trova una plancia dedicata ai comandi fisici. La console centrale racchiude il comando shift by wire delle modalità del cambio automatico, presente sia sull’elettrica sia sull’ibrida, e non manca la piastra di ricarica wireless.

I sedili sono ben imbottiti e il poggiatesta di quella che è stata mostrata come la versione top di gamma sono integrati. Bene lo spazio sulla seconda fila, considerando una lunghezza totale di appena un centimetro inferiore ai 4 metri. Nessun problema per interfacciare il telefono tramite le prese USB-C.

Motori FIAT Grande Panda

FIAT Grande Panda offre la doppia scelta tra motore ibrido e motore elettrico. Partendo da quest’ultimo, è stato in parte svelato già con la presentazione della nuova Citroen C3: ha 113 CV (83 kW) ed è abbinato alla batteria da 44 kWh LFP; ne deriva un’autonomia di 320 km nel ciclo combinato WLTP, ancora in attesa di conferma le specifiche sulla ricarica ma sappiamo che il cavo contenuto nel muso è abilitato alla ricarica in AC a 7 kW, quella da una wallbox o da una colonnina pubblica.

Prendendo a riferimento C3, con la piattaforma condivisa, quest’ultima accetta 100 kW in corrente continua (20-80% in circa 26 minuti) e 7,4 kW in corrente alternata. Condiviso con altri modelli Stellantis tra cui la nuova Lancia Ypsilon, la Jeep Avenger e la stessa C3 è il motore 1.2 tre cilindri turbo benzina con 100 CV e sistema mild hybrid 48V, abbinato al cambio automatico.

Per entrambe, è valida la trazione anteriore e non è stata confermata una variante 4x4 quale ulteriore omaggio alla storia di questo modello. Tra i motori della FIAT Grande Panda c’è spazio anche per l’ibrido da 100 CV che è montato sui modelli di segmento B, e anche dalla stessa FIAT 600 Hybrid per rimanere in casa. Buoni i consumi, con circa 20/21 km/l.

Motori FIAT Grande Panda

Elettrico

• 83 kW, singolo motore elettrico, 113 CV, batteria 44 kWh, trazione anteriore

Ibrido

• 1.2, tre cilindri, 100 CV + 21 CV elettrico integrato nel cambio automatico, 100 CV di sistema, trazione anteriore

Prezzi FIAT Grande Panda

Il listino prezzi della FIAT Grande Panda elettrica parte da circa 23.500 euro, inferiore a quello della Citroen C3 a pari motore, mentre la ibrida ha un prezzo sicuramente inferiore a 20.000 euro. Qui il confronto con la C3 non è da ritenersi valido perché il prezzo già a listino della compatta francese si riferisce all’unità termica senza ibrido e con cambio manuale, giusto considerare una differenza di qualche migliaio di euro. Sono conferme arrivate direttamente dal CEO in sede di presentazione.

Consideriamo prezzi, specie dell’elettrica, finalmente competitivi in un mercato che si è dimostrato attento alla mobilità a zero emissioni nonostante le quote di mercato siano ancora estremamente risicate. A titolo di curiosità, la FIAT Pandina aggiornata con gli ADAS e destinata ad affiancare la Grande Panda costa 18.900 euro, appena 1.000 euro in meno della novità FIAT.

Prezzi della Grande Panda che la rendono competitiva in un segmento tra i più richiesti sul nostro mercato, e dove FIAT mancava ormai da troppi anni. Il nome così simbolico e gli incentivi possono fare la differenza per riportare la Casa fondata a Torino nel 1899 là dove le compete.

FIAT Grande Panda: concorrenti

Le concorrenti della FIAT Grande Panda vanno distinte tra le vetture di segmento B elettriche e ibride. Tra le prime, fa capolino la nuova Hyundai Inster, adattamento per l’Europa di un modello già esistente di nome Casper. Più piccola (3,82 metri), anche la coreana ha il doppio schermo in abitacolo ma sulla piccola coreana la scelta è tra due motori che si abbinano ad altrettante batterie (92 CV con la 42 kWh, 115 CV con la 49 kWh). Paragonabili anche i prezzi, così come avviene con la e-C3 e la Opel Frontera per rimanere tra i “confini” di Stellantis.

Anche la nuova Dacia Spring è una rivale della Panda elettrica: due varianti, 45 e 65 CV, ha prezzi molto competitivi che partono da 17.900 euro ma è anche molto più piccola (3,73 metri) e meno spaziosa e curata all’interno e nel bagagliaio. Diverso il discorso per la ibrida: modelli come Avenger o la stessa Ypsilon sono concorrenti dirette della Grande Panda ma qui, guardando al listino, quest’ultima appare favorita.

FIAT Grande Panda: conclusioni

FIAT Grande Panda è un’auto importantissima per il primo Marchio di Stellantis in termini di volumi di vendita in tutto il mondo. Abbiamo detto che è un modello globale che nasce su una piattaforma adattata per ospitare sia l’ibrido sia l’elettrico, mossa strategica in questo momento di transizione energetica.

Il richiamo stilistico con l’auto “Jeans” disegnata da Giugiaro che risollevò le sorti di FIAT all’inizio degli anni ‘80 diventando un simbolo al pari della FIAT 500 è forte, e funziona. Con 3,99 metri di lunghezza, poi, Grande Panda valica il confine della citycar entro il quale era sempre stata relegata: ora è una compatta moderna, ibrida ed elettrica, e assolutamente al passo coi tempi.

Non per niente è stata presentata nel giorno dei 125 anni della Casa torinese alla presenza delle più alte autorità e personalità di Stellantis. Qualcuno storcerà il naso sapendo che sotto c’è una Citroen C3 ma bisogna fare un plauso al lavoro del Centro Stile FIAT di Torino per aver dato un’identità molto valida e riconoscibile all’erede…della Grande Punto.