FIAT Fullback

I più attenti avranno sicuramente notato una spiccata somiglianza con un modello vendutissimo di questo segmento, il Mitsubishi L200. Ed infatti FIAT non ha deciso di realizzare un pick-up completamente da zero, ma bensì si è alleata con un colosso come Mitsubishi per realizzare la propria versione dell’L200, dal quale riprende lo stile, gli interni e l’intera meccanica.

Prodotta proprio da Mitsubishi nel suo stabilimento tailandese di Laem Chabang, la FIAT Fullback è stata offerta esclusivamente sui mercati EMEA con due nomi: FIAT Fullback in Europa, e RAM 1200 in Africa e Medio Oriente. Questo esperimento, però, è stato poco apprezzato: nel 2018, infatti, FIAT ha concluso la collaborazione con Mitsubishi a causa di vendite davvero scarse. Ha però senso scegliere il primo e, ad oggi, unico pick-up (un pò) italiano?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di FIAT Fullback.

Dimensioni FIAT Fullback

Le dimensioni della FIAT Fullback sono:

• lunghezza 5,30 metri
• larghezza 1,82 metri
• altezza 1,78 metri
• passo 3,00 metri

Per le dimensioni, lo stile e l’impostazione generale degli esterni di FIAT Fullback osserviamo che riprendono quasi completamente il modello su cui il pick-up italiano si basa, Mitsubishi L200.

I tecnici FIAT hanno però modificato in maniera significativa il frontale, diventato decisamente meno “orientale” e più gentile e automobilistico, nel tipico gusto europeo. La calandra anteriore è infatti larga e sottile, con una doppia finitura brunita che va a racchiudere la griglia in plastica con al centro il logo FIAT rosso e unisce i due fari dalle forme piuttosto elaborate. Anche la parte bassa del paraurti anteriore è diversa, con una presa d’aria decisamente più automobilistica ed elegante, impreziosita dalla presenza ai due estremi degli utili fendinebbia.

Lateralmente, invece, le linee sono le stesse di L200, con un passo molto generoso di ben 3 metri, dei passaruota piuttosto bombati e un cassone di generose dimensioni. Rispetto ad L200, in realtà, cambia anche il disegno dei cerchi in lega da 17 pollici, e compaiono su richiesta le calotte degli specchietti in simil-alluminio, le pedane rialzate per un accesso più agevole e il roll-bar nel cassone. Disponibile sia in versione con cabina singola che con doppia cabina, la lunghezza di FIAT Fullback non cambia, raggiungendo sempre i 5,30 metri di lunghezza complessiva.

Le uniche dimensioni di FIAT Fullback che cambiano sono quelle del cassone: in configurazione a cabina singola con quattro posti, abbiamo un'area di carico di 147x185 cm, che scendono a 152x147 in configurazione doppia cabina.

Interni FIAT Fullback

Gli interni di FIAT Fullback sono interamente ripresi da quelli del cugino giapponese L200, compreso il volante che presenta come unica modifica il logo FIAT al centro. La Casa torinese non ha infatti apportato alcuna modifica all’abitacolo, ai materiali o alle dotazioni, rimaste identiche a quelle offerte sulla versione giapponese. Troviamo quindi una plancia realizzata alla nipponica, con plastiche rigide e dall’aspetto economico ma molto robuste e durevoli nel tempo. Anche lo stile privilegia la funzionalità più che lo stile, con una plancia dalle forme molto classiche e rassicuranti.

Ci sono grandi bocchette dell’aria, perfette per un modello adatto anche ai lavori gravosi, mentre al centro della consolle centrale troviamo un sistema di infotainment molto semplice con navigatore e retrocamera e più in basso i comandi per il climatizzatore automatico, di serie su tutte le versioni. Nello specifico, è particolare la scelta di offrire la climatizzazione bizona solamente sulle versioni con cambio automatico. Dietro al volante multifunzione, come anticipato di chiara origine Mitsubishi, troviamo un quadro strumenti molto semplice, quasi interamente analogico e dotato di un piccolo schermo per il computer di bordo. Sul tunnel centrale troviamo poi la leva del cambio manuale o automatico e il comando per la trazione integrale.

Concludendo con gli interni di FIAT Fullback, davanti lo spazio è sempre ottimo, mentre dietro la versione a cabina estesa offre pochissimo agio ai passeggeri posteriori, quasi una sistemazione di fortuna. Se volete viaggiare in quattro, molto meglio il Fullback con doppia cabina, capace di ospitare comodamente anche cinque passeggeri.

Motori FIAT Fullback

La gamma motori di FIAT Fullback, come l’intera meccanica, è completamente di derivazione Mitsubishi. Non bisogna farsi ingannare infatti dalla dicitura MultiJet dei motori a gasolio che equipaggiano il pick-up italiano, in quanto si tratta dei robusti e vigorosi motori turbodiesel DI-D della casa Nipponica. La gamma motori di FIAT Fullback è infatti formata da due versioni dello stesso motore: si tratta di un grosso 2.4 quattro cilindri turbodiesel, molto generoso nella cubatura ma anche nelle prestazioni.

Il 2.4 è disponibile in due livelli di potenza: quello d’accesso da 154 CV e 380 Nm di coppia, disponibile unicamente con cambio manuale a 6 marce, oppure con il più potente 2.4 da 181 CV e 430 Nm di coppia. Questa versione, disponibile sia con cambio manuale che automatico a 5 marce, a causa del peso non indifferente del mezzo non garantisce prestazioni brucianti, con uno 0-100 km/h coperto in 14 secondi abbondanti.

Il telaio è a longheroni, come su L200, con la carrozzeria montata e imbullonata al telaio. In più, su tutti i Fullback è di serie la trazione integrale S-AWD II progettata da Mitsubishi, con un selettore che permette anche di bloccare la ripartizione della coppia e i differenziale centrale nonchè di inserire le marce ridotte.

Motori FIAT Fullback

Prezzi FIAT Fullback

Il listino prezzi di FIAT Fullback è stato composto da due soli allestimenti. Al lancio, infatti, il pick-up americano era disponibile unicamente con allestimento LX, full optional e dotato di tutto ciò che si può desiderare su un mezzo del genere.

Non mancano infatti la trazione integrale con marce ridotte, il climatizzatore automatico, il Cruise Control, i fendinebbia, la radio sulla versione a cabina estesa che diventa navigatore con schermo touch e retrocamera sulla doppia cabina, vetri elettrici e lo Start&Stop. La base di partenza di Fullback era di 27.500 euro a per la versione a cabina estesa con motore da 154 CV, IVA e messa su strada esclusa.

È poi arrivata una versione adatta al lavoro, la SX, che rinunciava a fendinebbia, clima automatico e Cruise Control, e successivamente la sfiziosa Cross: quest’ultima adotta dettagli nero opaco su mascherina, paraurti, specchi, roll-bar e persino per i cerchi in lega, nonché pedane e sedili in pelle all’interno. La Cross è disponibile solo con il 2.4 da 181 CV, con cambio manuale o automatico, e il prezzo arrivava rispettivamente a 38.250 e 40.260 euro.

FIAT ha però fermato la produzione di Fullback nel 2018, con gli ultimi esemplari in esaurimento scorte venduti fino al 2020. Per averne uno, quindi, bisogna affidarsi al mercato dell’usato, ma quali sono oggi i prezzi di FIAT Fullback? Le versioni da lavoro SX sono ovviamente le più economiche, con prezzi che partono da 17.500 euro per un esemplare con più di 150.000 km sulle spalle e fino a 4 anni di età.

Per un Fullback in allestimento LX servono almeno 20.000 euro per gli esemplari con cambio manuale, indipendentemente dalla potenza del motore, mentre per un esemplare con cambio automatico servono almeno 25.000 euro. Le più ricche Cross, infine, partono da 30.000 euro.

FIAT Fullback: concorrenti

I concorrenti di FIAT Fullback sono i classici nomi nel panorama dei pick-up europei, dai best-seller Toyota Hilux, Ford Ranger, lo stesso cugino Mitsubishi L200, Nissan Navara e Isuzu D-Max, senza dimenticare Volkswagen Amarok, Great Wall Steed 6 e il SUV-pick-up SsangYong Rexton Sports XL.

FIAT Fullback: conclusioni

FIAT Fullback è stato un esperimento non andato a buon fine portato avanti dalla Casa torinese. Visto il successo dei suoi pick-up sugli altri mercati, ha testato il successo di un veicolo con cassone a marchio FIAT anche in Europa.

Uno dei grandi problemi che ha incontrato è stato però quello della concorrenza molto radicata: il panorama pick-up europeo ha infatti spazio solo per i “soliti” nomi concorrenti di FIAT Fullback, e pochi modelli riescono ad avere successo in una nicchia così compatta. In più, lo stile così poco caratterizzato ha fatto scegliere a tantissimi il modello originale, il Mitsubishi L200, piuttosto che il Fullback.

Infine, a colpire le vendite del pick-up italiano è stata sicuramente la legislazione italiana, che continua a considerare i pick-up degli autocarri da usare solamente in ambiti lavorativi, rendendolo inadatto per l’utilizzo familiare o per il tempo libero. Ed è un peccato, perché FIAT Fullback si propone come un pick-up molto poliedrico. Su strada, Fullback si comporta molto bene, con una facilità di guida su asfalto che fa il paio con delle capacità off-road davvero eccezionali.

I motori 2.4 poi sono abbastanza vigorosi e prestanti, capaci anche di contenere i consumi entro livelli accettabili. Lo spazio a bordo è ottimo sulla versione a doppia cabina, la qualità costruttiva è buona (non altrettanto i materiali) e la capacità di carico è la solita, ottima dei pick-up di queste dimensioni.