Fiat 600e

Lunga 4,17 metri, è pensata per la città dove si distingue per le sue colorazioni molto accese. Basti pensare che lo stesso CEO FIAT, Olivier Francois, ha colto il balzo prima del suo lancio per annunciare che nessun'altra FIAT a partire dalla 600 offrirà più colorazioni grigie. Con nomi molto romantici, basti pensare all’Arancio Sole d’Italia, FIAT 600 è il B-SUV al passo con i tempi che viene offerto sia con motorizzazione elettrica, nonostante l’Italia ancora arranchi nell’immatricolato, sia con motorizzazione ibrida, sicuramente più accessibile.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di FIAT 600e.

Dimensioni FIAT 600e

Le dimensioni della FIAT 600 sono:

• lunghezza 4,17 metri
• larghezza 1,78 metri
• altezza 1,52 metri
• passo 2,56 metri

Sicuramente confondibile con la 500X, B-SUV che ha segnato la storia per la Casa torinese da quando la sua produzione è iniziata nel 2014, la 600 ne richiama volontariamente lo stile evolvendolo con maggiori contenuti tecnologici, vari rimandi alla 500 elettrica presentata nel 2020, specie sui fari, e con dimensioni adatte per questo genere di segmento. Certo, a bordo si sta comodi ma in cinque si sta stretti soprattutto dietro, mentre il bagagliaio da 360 litri a 1.230 litri abbattendo la seconda fila è più che sufficiente per questa tipologia di vettura. Sempre confrontando le dimensioni della FIAT 600 con quelle della 500X si nota che si è preferito accorciare la carrozzeria, soprattutto per ragioni telaistiche date dalla piattaforma, che hanno provocato un accorciamento dai 4,26 metri della 500X ai 4,17 metri della 600. Curiosamente però, il bagagliaio della prima che è sempre stato un suo tallone d’Achille, offre una capacità di 350 litri quindi minore alla 600 che è ben 9 centimetri più corta. Peccato per l’assenza di un frunk sotto il cofano, ma il doppio vano dietro aiuta a riporre i cavi per la ricarica lasciando libero lo spazio per altri oggetti.

A questi si sommano i 15 litri sparsi in abitacolo che rendono agevole il posizionamento di piccoli oggetti quali smartphone, chiavi, bottiglie, specie lungo il tunnel centrale ben frazionato. Il muso della 600 è la parte che ricorda di più la 500, quasi a sembrarne una versione ingrandita. L’italianità, nonostante la fabbricazione avvenga all’estero, viene ricordata dal logo 600 con sfondo tricolore posto sul paraurti posteriore. Ricercati e d’impatto i cerchi in lega da 18” della versione top di gamma La Prima, mentre la base offre copricerchi sicuramente meno stilosi.

Interni FIAT 600

Gli interni della FIAT 600 si differenziano tra i due allestimenti ma è pur vero che colpiscono per il livello di ricercatezza dato dalle luci ambiente, specie sulla versione La Prima, per la qualità dei rivestimenti e delle sellerie e per l’attenzione all’abitabilità e alla praticità. Un esempio? Sotto la copertura ripiegabile a mò di cover di un iPad, è possibile sfruttare l’ampio spazio in cui è stata ricavata anche la piastra di ricarica wireless.

C’è, inoltre, un appoggio apposito dotato di tappetino in gomma per lo smartphone. Ovviamente la connessione senza fili è di serie e permette di sfruttare il mirroring sullo schermo a sbalzo, lo stesso di FIAT 500, che ospita l’ultima versione dello Uconnect. Le modalità di marcia sono raggruppate appena sotto la piccola pedana dello smartphone, e dal posto guida si è costretti ad allungare lievemente il braccio per arrivarci. Comodo, invece, il pulsante delle drive modes ricavato sul tunnel. La visibilità è sempre buona e un altro richiamo al family feeling FIAT è dato dalla cornice del quadro strumenti, di forma circolare.

Diversi gli interni della FIAT 600 nella versione Hybrid. Si aggiungono i paddle dietro al volante utili a regolare l’intensità del recupero energetico in rilascio e il tasto e-Auto off permette in un istante di disattivare l’ibrido.

Come suggerito per gli esterni, anche le colorazioni proposte per gli interni per un totale di 64 combinazioni diverse, l’idea di un salottino prende piede sulla FIAT 600 e con esso la possibilità di avere il massaggio lombare sul sedile del guidatore, non certo comune in un segmento basso. Rimangono fisici, e questo è un bene, i comandi per il climatizzatore automatico monozona. Abbandonati gli interni della FIAT 600, la macchina si chiude automaticamente rilevando l'allontanamento del conducente e quindi della chiave che porta con sé.

Motori FIAT 600

Nella gamma motori della FIAT 600 si è fatto spazio, inizialmente, al solo motore elettrico da 156 CV, montato anteriormente, abbinato alla batteria da 54 kWh lordi (51 kWh netti) cui corrispondono circa 400 km di autonomia nel ciclo combinato WLTP. Di serie viene fornito il cavo Tipo 2 per caricare in corrente alternata dalle colonnine pubbliche, dove 600 accetta un massimo di 11 kW.

Diverso il discorso in corrente continua, dove grazie al caricatore di bordo si può sfruttare la corrente fino a 100 kW e caricare la batteria in circa mezz’ora fino all’80%. Prestazioni, grazie al motore elettrico e alla sua coppia istantanea, che la rendono molto reattiva in città, peccato che selezionando la modalità Eco i cavalli si riducano di quasi la metà rendendo di fatto la vettura molto meno brillante, a fronte di un guadagno nell’autonomia per le situazioni di emergenza in attesa di caricare alle colonnine.

Fa da contraltare all’elettrico il secondo dei motori della FIAT 600e, l’unità ibrida da 100 CV. Si tratta di base di un 1.2 turbo benzina da 100 CV che, grazie al motore elettrico integrato nel cambio automatico doppia frizione, permette di marciare in elettrico non oltre i 30 km/h specie nelle manovre a bassa velocità o, più comunemente, nel traffico in colonna delle ore di punta. Il suo contributo, quindi, si apprezza maggiormente in un contesto urbano.

Motori FIAT 600

Ibrido

• 1.2, tre cilindri, 100 CV + 21 CV elettrico, 100 CV di sistema, cambio automatico, trazione anteriore

Elettrico

• 83 kW, singolo motore elettrico, 113 CV, batteria 44 kWh, trazione anteriore

Prezzi FIAT 600e

Il listino prezzi della FIAT 600e si compone di almeno tre allestimenti, che variano a seconda della motorizzazione. La più economica è la Hybrid che è a listino con un prezzo di partenza di 24.950 euro. La top di gamma La Prima, comune sia all’ibrida sia all’elettrica, costa 30.950 euro nel primo caso ed esattamente 10.000 euro in più nel secondo caso. La differenza è il primo allestimento dei due motori: la ibrida si chiama semplicemente 600 e offre lo schermo da 10,25”, il cluster digitale a colori da 7”, prese USB sia di tipo A sia di tipo C, sensori pioggia, sensori di parcheggio posteriori, Cruise Control, frenata automatica d’emergenza e chiamata d’emergenza in abitacolo. Sugli esterni non c’è differenza tra 600 e 600 Red (elettrica) con copricerchi da 16”, fari a LED e fari fendinebbia con funzione cornering.

Rispetto a quest’ultime, la 600 La Prima aggiunge i cerchi in lega diamantati da 18”, i vetri posteriori oscurati e l’antenna shark in tinta oltre a qualche dettaglio cromato. La differenza è data maggiormente dentro con la presenza dei sedili in tecno pelle avorio (che sostituisce il tessuto riciclato), i tappetini in velluto, la Cover Pad La Prima, lo specchietto interno auto oscurante in caso di abbagliamento e gli specchietti esterni ripiegabili. La RED, esclusiva entry level della 600 elettrica, presenta alcune peculiarità quali la plancia in tinta, la cover pad RED e sia la selleria specifica sia la tinta pastello della carrozzeria ovviamente rossa.

Listino prezzi FIAT 600e

Ibrido

• 600 FWD 100 CV, 24.950 euro
• La Prima FWD 100 CV, 30.950 euro

Elettrico

• Red FWD 156 CV, 35.950 euro
• La Prima FWD 156 CV, 40.950 euro

FIAT 600: concorrenti e conclusioni

FIAT 600 è la risposta FIAT all’evoluzione del mercato dei B-SUV. Sono ormai tante le rivali ad aver scelto la più totale elettrificazione e, all’interno Stellantis, la condivisione della piattaforma ha permesso a FIAT di giocare d’anticipo con un B-SUV più compatto rispetto alla precedente 500X che poggia sulle stesse basi di Jeep Avenger e di Alfa Romeo Milano. FIAT per una maggiore personalizzazione ha scelto uno stile, specialmente dentro e sui fari, il più vicino possibile alla 500 elettrica presentata nel 2020. Proposta con due motori, l’ibrido e l’elettrico, la 600 o 600e è una vettura stilosa, morbida nella guida e tecnologica anche grazie alla suite di ADAS di cui è dotata, tra cui la guida autonoma di secondo livello.

Le concorrenti della FIAT 600 sono le già citate Alfa Romeo Milano e Jeep Avenger, ma anche gli altri crossover di Stellantis quali Peugeot 2008, Opel Mokka e DS 3. Vengono proposte a un prezzo simile, parlando della sola 600 elettrica, anche la BYD Dolphin e la Volvo EX30, mentre l’ibrida deve temere la concorrenza di Toyota Yaris Cross, Ford Puma, Nissan Juke. Non ricorrono ad alcun tipo di ibrido i B-SUV del gruppo Volkswagen come la Volkswagen T-Cross, la Skoda Kamiq e la Seat Arona. Tutte e tre, però, condividono con 600 gli ingombri e il livello di tecnologia.