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FIAT 130

1 / 2

Pro

  • Motore
  • Design

Contro

  • Pericolosità
  • Assemblaggi

Fiat 130 in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Fiat 130 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Usato a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

FIAT 130: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Fiat ha sempre realizzato modelli in grado di creare successo e attirare un notevole pubblico, specialmente in un segmento che oggi è poco presente sul mercato, quello delle berline e station wagon. Con la Fiat 130 la casa torinese ha saputo vendere agli italiani e non solo un prodotto unico in grado di avere le dimensioni leggermente più grandi di una 128, ma l’abitabilità due volte maggiore e la possibilità di caricare tutto l’occorrente per una famiglia. Leggi di più

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La Fiat 130 è una delle prime berline di lusso prodotte dalla casa torinese tra il 1969 ed il 1977 caratterizzata da una linea equilibrata, dolce ed elegante che mixa i lineamenti della classica 5 porte con la coupé e la station.

Tutto si può dire fuorché sia brutta, la firma stilistica anni 60 è lì in bella mostra, ovvero la semplicità di una vettura che però è in grado di saper osare se richiesto, oppure, nelle sue versioni base, fare ciò per cui è stata progettata regalando un lusso concesso a pochi.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Fiat 130.

Dimensioni Fiat 130

Le dimensioni della Fiat 130 sono:

  • lunghezza 4,75 metri
  • larghezza 1,80 metri
  • altezza 1,47 metri
  • passo 2,55 metri

La Fiat 130, a partire dal 1969, si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica e decisamente classica e lussuosa. La Fiat 130 venne proposta in più versioni, ovvero la classica berlina, la versione station wagon e le rare versioni coupé.

Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina la griglia frontale semplice contornata da proiettori a doppio cerchio con linee tipiche degli anni 60, nella parte bassa inglobati nel paraurti in alluminio. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza della Fiat 130.

Lateralmente la Fiat 130 si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo con finiture cromate ed una pulizia degna delle vetture italiane anni 60.

La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 13 o 14 pollici in ferro o lega a seconda delle versioni. La linea si caratterizza anche in base alla scelta della vettura poiché la Fiat 130 era disponibile sia in versione berlina coupé e station, la differenza era nell’essere leggermente più lunga nella parte posteriore per la cinque porte, oppure più corta per le tre o ancora con il terzo vetro nel caso della wagon.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto spartano dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi dritto ad evidenziare la coda squadrata. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto. Curiosamente i fanali posteriori rimasero gli stessi anche per la sorella maggiore proprio per rimarcare il fatto che lo spazio lasciato per il portellone risultava essere molto grande. Durante gli anni la Fiat 130 ha subito poche modifiche data la sua linea semplice e senza tempo non vi era bisogno di grosse modifiche.

Interni Fiat 130

Gli interni della Fiat 130 risultavano essere votati alla semplicità, bombati e ben distribuiti, senza mai essere spartani per l’epoca. La pancia regolare dalla linea decisa con la plastica dura regalavano un aspetto di semplicità e classe alla vettura. I comandi principali si trovavano davanti ad un volante a due razze parallele, inoltre, nell’allestimento Lusso era presente un inserto in radica proprio nella parte centrale della plancia per sottolineare l’eleganza della Fiat 130.

Dietro al volante vi era, infatti, un cruscotto analogico che conteneva l’indicazione dei chilometri, l’indicatore della benzina ed un semplice orologio analogico con un design orizzontale. A lato del contachilometri era presente uno spazio per alloggiare l’autoradio. La parte centrale del cruscotto vedeva, nella parte bassa, la presenza delle bocchette dell’aria anch’esse con un design rettangolare e subito sotto il comando di gestione della ventola, infine, nella parte inferiore, all’altezza della leva del cambio, si trovava un cassetto ed un vano portaoggetti davanti al passeggero.

I sedili degli interni della Fiat 130 sono semplici e ben studiati, con tessuti resistenti, a richiesta vi era la possibilità di averli in vinile nero o beige l’abitacolo un bagagliaio di 450 litri che diventavano poco meno di 1300 litri abbattendo la panca posteriore.

Motori Fiat 130

Nel corso degli anni si è susseguito solo un tipo di motorizzazione: sotto il lungo cofano della Fiat 130, c’era esclusivamente il benzina per l’ammiraglia della casa torinese. L’unico motore con cui venne realizzata l’ultima ammiraglia torinese negli stabilimenti di Rivalta era un 3.2 V6 da 165 cavalli ed un carburatore Weber.

Per tutti i modelli era disponibile un cambio manuale a 5 marce, oppure, un cambio automatico Warner Gear a tre marce. Complessivamente questo motore era in grado di erogare 165 cavalli e 25,5 kgm di coppia a 3.400 giri, raggiungere una velocità massima di 150 chilometri orari ed aveva un serbatoio di 80 litri. Questa vettura risultava avere la trazione posteriore e si presentava con un peso nell’ordine dei 1600 chili che erano in grado di far apparire la Fiat 130 come una vera e propria ammiragli d’altri tempi

Per tutte le versioni la Fiat 130 era disponibile con un cambio manuale a 4 marce o automatico a 3 rapporti

Prezzi Fiat 130

I prezzi della Fiat 130 risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza.

Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due e le condizioni della vettura non sono sempre ottimali dato che molto dipende dalla percentuale di restauro o di conservazione nel quale si trova.

Da ricerche di mercato è emerso che tra 18.000 e 20.000 euro si può portare a casa una Fiat 130 berlina, mentre per la versione coupé la Fiat 130 assume prezzi differenti che oscillano tra i 20.000 ed i 36.000 euro, specialmente per i modelli che hanno sofferto una cattiva manutenzione del telaio o dell’impianto elettrico la situazione può peggiorare al fine di abbassare il tetto della media.

Capitolo a parte quanto riguarda le altre versioni speciali come la 130 che risulta essere una delle coupé d’altri tempi con linee uniche che resero la versione coupé più allettante e classica, ma i prezzi arrivano a 40.000 euro.

Fiat 130: concorrenti e conclusioni

La Fiat 130 ha da sempre rappresentato una buona vettura, classica con linee uniche e ben disegnate per rappresentanza o per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice, oggi le quotazioni stanno continuando a salire, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche di lusso.

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quei tre numeri sono diventati una garanzia di unicità e classe della Fiat di quegli anni.

Sono molte le concorrenti della Fiat 130, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere.

Partiamo con le rivali storiche come la BMW 2800 e la 2002, la Mercedes-Benz 280 S, l’Alfa Romeo, la Peugeot, la mitica Ford Granada e la sorella Lancia, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Fiat 130 non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.

FAQ

Quante versioni esistono di Fiat 130?
La Fiat 130 è stata prodotta in due versioni dalla 1969 alla 1977.
Quanto vale una Fiat 130 coupè?
La Fiat 130 coupé ha un prezzo medio di 20.000 euro.
Che auto sostituì la Fiat 130?
La Fiat 130 sostituì la Fiat 2300 e venne sostituita dall’Argenta.

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