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FIAT elettrica

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FIAT elettrica: storia, modelli, versioni e prezzi

Sebbene la nostra Casa automobilistica principale, la FIAT, si sia fatta un nome per la produzione di automobili razionali e spesso conservatrici anche dal punto di vista tecnico, la Fabbrica Italiana Automobili Torino è stata in realtà molto spesso una pioniera delle nuove tecnologie, sia a livello tecnico che di alimentazioni. Per trovare la prima FIAT elettrica della storia bisogna infatti andare indietro al 1974, quando al Salone di Torino del 1972 venne presentata la X1/23, uno studio per un’auto da città moderna ed ecologica. Complice la Guerra del Golfo e la crisi petrolifera di quegli anni, FIAT andò avanti nello sviluppo, mettendo a punto un prototipo funzionante nel 1974 dotato di propulsione interamente elettrica. Caratterizzata da linee molto particolari, con un tetto a cuneo pensato per offrire il massimo dell’abitabilità in una lunghezza di 2,64 metri, la X1/23 è spinta da un motore elettrico da 13,5 CV e pesanti batterie al nichel-zinco, che garantivano una velocità massima di 70 km/h e un’autonomia di 50 km. Leggi di più

La X1/23 non fu neanche l’unico prototipo di elettrica FIAT: nel 1993, ad esempio, FIAT progettò la Downtown, un’elettrica con linee molto futuristiche e una meccanica sorprendentemente al passo coi tempi. Dotata di telaio in alluminio e pannelli della carrozzeria, disegnata da Chris Bangle, in plastica, la Downtown ha due motori elettrici integrati all’interno delle ruote posteriori da 9,5 CV ciascuno, e batterie allo zolfo-sodio che permettevano un’autonomia di ben 300 km in ambito cittadino.

Questa ricerca di nuove tecnologie non si è fermata allo stadio prototipale, anzi: nel 1990, infatti, FIAT lanciò la Panda Elettra, versione elettrica della mitica utilitaria disegnata da Giorgetto Giugiaro. Questa elettrica ante-litteram, dotata di enormi batterie al piombo (che occupavano l’intero vano posteriore, rendendola una due posti secchi), motore anteriore da 14 kW, cambio manuale e 100 km di autonomia è passata alla storia come la prima automobile elettrica di serie prodotta da un grande costruttore.

Prodotta fino al 1998 e penalizzata da un prezzo di 25.600.000 lire, il triplo di una Panda 750 Young su cui si basava, la Panda Elettra è stata molto gettonata tra enti pubblici e istituzioni cittadine, che ne hanno apprezzato i bassi costi di gestione e la silenziosità. La Panda Elettra ha dato poi vita ad una piccola “famiglia” di elettriche FIAT, dalla 500 Elettra lanciata nel 1992 alla successiva Seicento Elettra, la prima omologata per quattro, con batterie nel vano motore anteriore e 90 km di autonomia. Anch’essa prodotta in pochi esemplari, la Seicento Elettra è stata l’ultima elettrica FIAT sperimentale: a lei è seguita infatti la FIAT 500e nel 2010, nata in California e per la California, dalla quale oggi deriva una gamma di tre modelli di elettrica FIAT: la 500e, la 600e e l’ultima nata, la Grande Panda.

Scopriamo allora modelli, versioni e prezzi dell’elettrica FIAT.

FIAT elettrica: tutti i modelli

Dopo la gamma Elettra, dei veri e propri prototipi sperimentali su strada, FIAT ha continuato a sviluppare la tecnologia a batterie, così come l’utilizzo dell’idrogeno (come sulla Seicento Elettra H2) e dell’ibrido, come sul concept EcoBasic del 2000, primo modello ad utilizzare l’oggi famoso 1.3 Multijet. Per rivedere una FIAT elettrica su strada è stato necessario però aspettare gli anni ’10, con il debutto della prima FIAT 500e nel 2012.

Realizzata sulla piattaforma della 500 del 2007, questa variante a batterie è stata commercializzata solo negli Stati Uniti, inizialmente dalla California, per rispettare le rigide regole dello Stato della West Coast sulle emissioni. Prodotta fino al 2019 e interessata da tutti i restyling della piccola torinese, la 500e è stata importata in pochissimi numeri in Italia, soprattutto durante l’Expo 2015 di Milano, ma senza arrivare ufficialmente sul mercato nostrano. Per questo, la prima FIAT elettrica tra i modelli europei dopo le Elettra è la 500e di seconda generazione, lanciata nel 2020 e, questa volta, prodotta in Italia e pensata per l’Europa. Questi sono i modelli di elettrica FIAT oggi sul mercato:

  • FIAT 500e
  • FIAT 600e
  • FIAT Grande Panda Elettrica

Partendo proprio dalla 500e, la piccola torinese (è costruita a Mirafiori) riprende gli stilemi del Cinquino che hanno reso la 500 originale del 1957 e la sua riedizione del 2007 una delle auto più famose e amate al mondo, con un tocco di modernità e raffinatezza in più decisamente apprezzabili. Il frontale, ad esempio, è molto curato, con le luci diurne a LED su tre livelli, il logo cromato 500 al centro e uno stile più maturo della precedente. Lateralmente spiccano le maniglie incassate e una silhouette inconfondibile, ma più raffinata, mentre in coda i passaruota allargati, le carreggiate maggiorate e i bei fari a LED la rendono sempre una 500, ma più ricercata e moderna.

All’interno, la FIAT 500e è forse uno dei modelli di FIAT elettrica e non più riusciti. Se la qualità, buona ma non eccelsa, è di parecchio superiore alla 500 del 2007, lo stile e la tecnologia sono su un altro livello. Convince il bel sistema infotainment da 10,25 pollici flottante, dotato di sistema Uconnect 5, Apple CarPlay e Android Auto, così come il volante a due razze dallo stile retrò e il quadro strumenti digitale. Lo spazio è ottimo davanti, mentre dietro, complici le dimensioni contenute (3,61 metri di lunghezza per 1,69 metri di larghezza), è decisamente meno spaziosa (il bagagliaio ospita invece 185 litri).

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Disponibile sia con tetto rigido che in versione Cabrio, tra le versioni dell’elettrica FIAT spicca la 500e 3+1: identica per dimensioni e prestazioni alla versione a tetto rigido, la 3+1 è dotata di una piccola porta posteriore controvento sul lato destro, permettendo una migliore accessibilità al divano posteriore e uno stile davvero ricercato. Per quanto riguarda la meccanica, la 500e è realizzata su una piattaforma dedicata, oggi chiamata STLA City, e ci sono due livelli di potenza e capacità di batteria. La versione d’accesso ha un motore anteriore da 95 CV e una batteria da 23,7 kWh, che consente un’autonomia nel ciclo WLTP di 190 km e prestazioni di tutto rispetto (0-100 km/h in 9,5 secondi). La versione più apprezzata è quella con batteria da 42 kWh e motore da 118 CV, che offre sia prestazioni migliori (0-100 km/h in 9 secondi) che un’autonomia molto buona per il segmento: nel ciclo misto WLTP, a seconda della versione si oscilla tra i 305 e i 330 km.

Per tre anni unica rappresentante dei modelli di elettrica FIAT, alla fine del 2023 è arrivata sul mercato l’attesa sostituta della 500X, la FIAT 600. Questo inedito B-SUV da 4,17 metri non si ispira alla Seicento del 1998, ovviamente, bensì alla 600 del 1955, la prima utilitaria di Casa FIAT dalla quale la 500 del 1957 ha preso spunto per le sue inconfondibili linee. Realizzata sulla piattaforma eCMP, la 600 ha uno stile che riprende alcuni dettagli della più piccola 500e, come i fari su tre livelli e dotati di “sopracciglia” integrate nel cofano, un profilo ad arco molto personale e il posteriore, un po’ inclinato e con i grandi fari rettangolari a caratterizzarne la vista posteriore.

All’interno, la 600e unisce spunti ripresi dalla 500e, come la plancia con inserto lucido in tinta carrozzeria, il quadro strumenti digitale con alloggiamento tondo, il volante a due razze e il tastierino per il selettore del cambio, mentre tanti comandi, il quadro strumenti e il sistema di infotainment da 10,25 pollici è condiviso con gli altri B-SUV del Gruppo, come la cugina Jeep Avenger. Lo spazio, invece, è buono davanti e discreto dietro, con un bagagliaio da 360 litri e un’impostazione di guida incentrata su comfort e relax. Dalle altre auto su piattaforma eCMP riprende anche la meccanica. Al fianco della versione Hybrid, c’è infatti il powertrain elettrico che ormai conosciamo bene. Sotto il cofano trova posto un motore elettrico da 156 CV, mentre la batteria ha una capacità di 51 kWh netti. Il risultato è un B-SUV che scatta da 0 a 100 km/h in 9 secondi e può percorrere fino a 409 km nel ciclo misto WLTP.

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Arriviamo così alla grande novità della Casa torinese, l’ultima arrivata tra i modelli di elettrica FIAT, la Grande Panda. Disponibile sia in versione Hybrid che Elettrica, la Grande Panda si posiziona a metà tra la Panda “tradizionale”, che verrà ancora prodotta come porta d’accesso al mondo FIAT, e la 600. Lunga 3,99 metri, la Grande Panda è realizzata sulla piattaforma Smart Car e condivide con la Citroen C3 gran parte della meccanica. Lo stile, però, è decisamente personale, ispirato alla Panda del 1980 di Giugiaro.

Il frontale è squadrato e massiccio, con una mascherina nera lucida che integra il logo FIAT disassato sotto al quale c’è un originale connettore a spirale per la ricarica della batteria. I fari anteriori e quelli posteriori richiamano il tema dei pixel, mentre la fiancata è molto rigorosa e verticale, impreziosita dal nome Panda impresso nella parte bassa dei lamierati delle portiere.

Caratterizzata anche da una generosa altezza da terra, salendo a bordo la Grande Panda è molto originale, e tra i modelli di elettrica FIAT è anche la più spaziosa. Ha un grande schermo dell’infotainment da 10,25 pollici al centro della consolle centrale, un quadro strumenti digitale da 10 pollici e soluzioni inedite come parte della consolle in bambù, 13 litri di vani portaoggetti, un bagagliaio da ben 361 litri e un tunnel centrale che si ispira alla pista sul tetto del Lingotto.

A livello meccanico, tra le due versioni l’elettrica FIAT si affianca alla motorizzazione Mild Hybrid, e riprende il layout visto su altri modelli basati sulla piattaforma Smart Car. Sotto il cofano trova posto un motore elettrico da 113 CV, alimentato da una batteria agli ioni di litio con tecnologia LFP (litio-ferro-fosfato) da 44 kWh. Secondo la Casa, l’autonomia della Grande Panda è pari a 320 km nel ciclo omologativo WLTP.

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FIAT elettrica: conclusioni e prezzi

Dopo il primo tentativo fatto negli States, FIAT ha oggi una gamma elettrica che rispecchia i valori di versatilità, usabilità e personalità del marchio italiano, puntando sul segmento dove FIAT riesce meglio da sempre, quello delle compatte. Dopo la 500e, prima elettrica FIAT moderna, oggi la gamma comprende il B-SUV 600e, erede delle utilitarie di segmento B del Lingotto, e la nuova Grande Panda, primo modello della nuova famiglia di veicoli della Casa torinese.

Arriviamo così ai listini delle piccole italiane “alla spina”, partendo dai prezzi dell’elettrica FIAT più economica. Sebbene si possa pensare che sia la 500 la più abbordabile, questo scettro appartiene in realtà alla Grande Panda. Grazie anche alla produzione assegnata allo stabilimento serbo ex-Zastava di Kragujevac, l’erede della dinastia Panda è offerta ad un prezzo di circa 25.000 euro per la versione elettrica, diventando una delle EV più abbordabili sul mercato. Le versioni più ricche, che offrono infotainment da 10 pollici, inserti in bambù all’interno e cerchi in lega, invece, richiedono un sovrapprezzo di qualche migliaio di euro.

Passando alla piccola 500e, l’esclusività e lo stile della piccola elettrica FIAT porta i prezzi a crescere. Complice anche la produzione interamente assegnata allo stabilimento torinese di Mirafiori, la 500e parte da circa 29.000 euro per la variante con batteria da 23,7 kWh e allestimento d’accesso Red. Per una 500e Cabrio servono invece circa 3.000 euro in più, mentre la versione con batteria maggiorata a 42 kWh parte da 34.000 euro e arriva, in versione top di gamma La Prima, a 41.000 euro per la raffinatissima 3+1 con la piccola portiera posteriore controvento sul lato destro.

Concludendo, infine, con la 600, i prezzi dell’elettrica FIAT più grande e potente sono più alti delle sorelle minori. La versione d’accesso Red è infatti offerta a partire da 36.000 euro, mentre la ricca La Prima, dotata di sedili in pelle bianchi con il logo FIAT ricamato su tutto il sedile, sensori di parcheggio a 360 gradi, guida autonoma di Livello 2 e portellone posteriore elettrico arriva a 41.000 euro.

Ricapitolando, questi sono i prezzi dell’elettrica FIAT:

Modello Prezzo
FIAT 500e Da 29.000 euro a 41.000 euro
FIAT 600e Da 36.000 euro a 41.000 euro

FAQ

Quali sono le auto elettriche della FIAT?
Al momento, i modelli di auto elettrica prodotti dalla FIAT sono tre: la 500e, la 600e e la Grande Panda.
Quanto costa la FIAT 600 elettrica?
La nuova FIAT 600, crossover compatto realizzato sulla piattaforma CMP, parte da 36.000 euro in versione elettrica 600e.
Quanti km di autonomia ha la 600 elettrica?
Spinta da un motore elettrico da 156 CV e da una batteria da 51 kWh, la 600e può percorrere, secondo il ciclo omologativo medio WLTP, 409 km con una ricarica.

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