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Ferrari Roma Spider 2

Ferrari Roma Spider

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Ferrari Roma Spider 6

Pro

  • Il nuovo tetto in tela insonorizza bene l’abitacolo e si apre/chiude velocemente
  • Motore malleabile e configurabile grazie al manettino

Contro

  • Bagagliaio insufficiente per una gita di un weekend
  • Nutrita la lista optional

Ferrari Roma in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Ferrari Roma inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Nuovo a partire da:
Usato a partire da:
Finanziamento a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso
Accelerazione (0-100 km/h):3.4 - 3.4s
Velocità massima:320 - 320 km/h
Emissioni di CO2 (combinato):234 - 234 g CO2/km
Consumo (combinato):10.3 - 10.3 l/100km
Dimensioni:4660 x 1970 x 1300 mm
Porte:2
Bagagliaio:0 - 0 Litri

Ferrari Roma Spider: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Ferrari Roma Spider, versione convertibile della coupé disegnata da Flavio Manzoni e presentata nel 2019, riporta il tetto in tela su una scoperta di Maranello a motore anteriore dopo oltre 50 anni (prima di lei lo montò la 365 GTS4) e lo fa con tanto stile, riprendendo un discorso interrotto già a partire dagli anni ‘60 sulle rime della Dolce Vita. Mai aggressiva, come lo è la coupé che per parola dello stesso Manzoni parte dal concetto di monolite scolpito dall’aria. Qui, sulla Roma Spider, l’aria passa tra i capelli senza rinunciare neanche a un centesimo delle prestazioni offerte dal potente motore V8 biturbo 4 litri da 620 CV inglobato nel lungo cofano. Leggi di più

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Proporzioni da 2 posti secchi, con abitacolo raccolto verso il posteriore e lungo muso. L’erede della Portofino M, ormai fuori dai listini Ferrari, propone anche i nuovi interni che proprio su Roma hanno fatto il loro debutto: il quadro strumenti è interamente digitale ma il sistema di infotainment è rivedibile, capiremo a breve perché. Al centro c’è sempre il divertimento di guida, con una differenza di prezzo quantificabile in circa 50.000 euro tra coupé e Spider.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Ferrari Roma Spider.

Dimensioni Ferrari Roma Spider

Le dimensioni della Ferrari Roma Spider sono:

  • lunghezza 4,66 metri
  • larghezza 1,97 metri
  • altezza 1,39 metri
  • passo 2,67 metri
  • bagagliaio 255 litri

Nell’ordine di grandezza delle Ferrari oggi in commercio, le dimensioni della Ferrari Roma Spider la posizionano 9 centimetri sopra la Ferrari 296 GTB, vera e propria berlinetta del cavallino anche lei disponibile in versione convertibile o GTS, e 5 centimetri sotto la Ferrari SF90 Stradale. Purosangue, invece, sfiora i 5 metri e ha un target ovviamente diverso. Punto forte è sicuramente la sua eleganza da vera gran turismo prima ancora che supercar: mai eccessiva, sempre apprezzabile da ogni lato la si osservi.

Ovviamente non incide sulle sue dimensioni ma sul design la capote in tela: è composta da cinque strati di tessuto per isolare acusticamente la vettura quando è chiusa e renderla completamente impermeabile in caso di mal tempo e, invece del solito nero, la si può ordinare in cinque colorazioni differenti (rosso, marrone, grigio, nero e blu). Nelle tinte speciali, troviamo invece il Celestre Trevi, l’affascinante Rosso Le Mans opaco da poco entrato in gamma e il Bianco Cervino, oltre a un’ampia scelta di tinte metallizzate. Tornando alla vera protagonista che la distingue dalla coupé, il suo movimento di apertura a Z permette di estrarla e ritrarla in 13,5 secondi, fino ai 60 km/h. Nuovo anche lo spoiler che è stato settato per adattarsi automaticamente al livello di carico richiesto, nelle due configurazioni, in tre modalità.

Spesso, parlando di Ferrari, si ritrova un difetto parlando di bagagliaio. Non potrebbe essere altrimenti, viste le proporzioni della vettura, tanto che la sola Purosangue, prima Ferrari a quattro porte, si può dire all’altezza del ruolo. Qui la capacità si ferma a 255 litri, siamo sui livelli di una piccola utilitaria: ci stanno giusto due borsoni o trolley da cabina di aereo low cost. Oggettivamente non ci sono concorrenti, specie tra le Spider, che riescono a fare molto meglio.

Interni Ferrari Roma Spider

Gli interni della Ferrari Roma Spider sono sì da due posti secchi, ma Ferrari ci tiene alla dicitura 2+ perché effettivamente in quella che dovrebbe essere la seconda fila non c’è spazio né per bambini né tantomeno per due adulti. Quel vano diventa utile come un secondo bagagliaio, così da risolvere la sua carenza, per posizionare ulteriori borse e per sfruttare una botola nel caso servisse caricare oggetti leggermente più lunghi, non certo un paio di sci. Ai limiti della cabina gli ingegneri Ferrari hanno installato un deflettore che riduce le turbolenze, migliorando la vita in abitacolo anche a capote chiusa permettendo di parlare normalmente anche a velocità da codice. Si tratta di quello che in posizione sembra uno schienale ma che, tramite la pressione di un tasto dedicato, va a coprire lo spazio dei due micro-sedili permettendo all’aria di defluire via, lungo la coda corta.

Il cockpit si divide principalmente tra il quadro strumenti da 16” che proprio su Roma ha debuttato fin dal suo lancio, riscrivendo le regole e comportando l’abbandono definitivo al vecchio quadro analogico con il classico contagiri su sfondo giallo ancora in essere con F8 Tributo e prima di lei 488 GTB e derivate. Rimane, quello non si tocca, il manettino, mentre i comandi tornano a essere fisici dopo l’esperimento mal riuscito dei tasti a sfioramento su 296.

Tanti i comandi sul volante, per accentrare le funzioni e distogliere il meno possibile lo sguardo dalla strada. Ci si sente un po’ piloti ma, a ben guardare, per regolare la climatizzazione bisogna comunque abbassare lo sguardo per operare sullo stretto e lungo tunnel centrale. Bene Ferrari che ha pensato a una soluzione semplice ma molto pratica, specie su una convertibile. Lo schermo centrale, già di per sé non comodissimo, ha però un’auto regolazione della risoluzione per essere visibile anche quando il sole è alto nel cielo e la capote è chiusa nel suo vano.

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Motore Ferrari Roma Spider

Parlando di Ferrari, è ovvio che l’attenzione ricada sempre sul propulsore. Qui non si parla di ibrido, come sulla nuova 296, bensì del prosieguo della tradizione dei V8 diventati sovralimentati con il lancio della 488 GTB nel 2014 e nel passaggio dalla precedente 458. Non cambia, rispetto alla Roma coupé e ai 84 kg in più dovuti ai meccanismi della capote retrattile, la potenza dell’otto cilindri, così come le sue prestazioni. Sicuramente più apprezzabili sono le sonorità del motore prodotto a Maranello che permette alla Roma Spider di raggiungere i 100 km/h, da ferma, in 3,4 secondi, e di raggiungere i 320 km/h di velocità massima. Di Ferrari Roma Spider e di Roma in generale si apprezza sempre l’estrema duttilità alla guida, variando comportamento al variare delle posizioni del manettino.

Ad esempio in Comfort si riduce il sound del motore della Ferrari Roma Spider, ma l’assetto rimane comunque rigido ma più godibile su una strada non perfettamente asfaltata. C’è un pulsante dedicato per irrigidire o comunque regolare lo smorzamento degli ammortizzatori a controllo elettronico, mentre in Race e nella più rischiosa Esc off è più facile giocare con il posteriore con la grande assistenza dell’elettronica che mette in guardia da eventuali guai. Una Ferrari a due anime: il solo bagagliaio limita i chilometraggi eccessivi, ma anche dopo ore e ore in viaggio con le sospensioni “morbide” non si scende dalla vettura con la schiena…a pezzi. A ciò si associa, quando lo si desidera, una coppia di 760 Nm, sempre ben gestibile e modulabile a seconda del rapporto.

Motori Ferrari Roma Spider

Benzina

  • 4.0, V8 biturbo benzina, 620 CV, cambio automatico a 8 rapporti, trazione posteriore

Prezzi Ferrari Roma Spider

Il listino prezzi della Ferrari Roma Spider è di poco inferiore ai 250.000 euro (249.650 euro nel momento in cui scriviamo), superiore di circa 44.000 euro rispetto alla Roma coupé. Interessante confrontarla con altre Spider di pari o simile potenza proposte sul mercato, così come è interessante la possibilità data da Ferrari in termini di personalizzazione del veicolo. Purtroppo Ferrari è solita non diffondere con esattezza i prezzi dei vari optional ma la scelta spazia dai colori, che possono arrivare a costare poco più di 9.000 euro, al sistema di ADAS completo, e siamo anche in questo caso tra i 6.000 e i 7.000 euro.

Sicuramente incide sul prezzo della Ferrari Roma Spider l’uso o meno della fibra di carbonio, mai tenera sul listino. Si possono scegliere solo alcuni dettagli, come il battitacco o le coppe ruota, o tutto il paraurti frontale così come quello posteriore. Ovviamente il prezzo varia ma non è difficile avvicinarsi ai 300.000 euro. Anche gli interni sono ampiamente configurabili, sia a partire dalle tre tipologie di sedili (normali, Daytona, Daytona con cuciture losangate) alle tantissime tipologie di abbinamenti offerte per la scelta dei materiali. Spiace, invece, vedere a pagamento un optional come Apple CarPlay, quando anche la più recente delle utilitarie arriva a offrirlo di serie.

Sono giustificati i circa 40.000 euro di differenza tra una Roma e una Roma Spider? Secondo il gusto del cliente Ferrari probabilmente sì, certo è che aver riportato una capote in tela ha un suo valore storico anche sulla tenuta dell’usato e, di per sè, il divertimento offerto alla guida, la tecnologia e quello scudetto sul cofano valgono sempre il prezzo del biglietto.

Listino prezzi Ferrari Roma Spider

Benzina

  • V8 Spider 620 CV, 249.650 euro

Ferrari Roma Spider: concorrenti e conclusioni

La Ferrari Roma Spider, balzata agli onori della cronaca quando il rapper Fedez l’ha mostrata con orgoglio sui social come primo acquirente italiano, è l’erede della Portofino M e rappresenta la porta d’accesso alle tre convertibili oggi in gamma dalle parti di Maranello. C’è lei, con un prezzo d’attacco poco sotto i 250.000 euro, c’è la 296 GTS da 830 CV e c’è l’estrema SF90 Spider. Un’ottima porta di accesso, guidabile anche dal pilota meno esperto grazie alla sua estrema facilità e all’ottima assistenza dell’elettronica. Più auto in una, verrebbe da dire, perché impostando il manettino su Comfort si può viaggiare con il piacere di guida tipico di una GT. Bene gli interni, con il sistema di riduzione del rumore a tetto aperto, meno bene il sistema di infotainment sia per la sua disposizione che obbliga a distogliere lo sguardo della strada sia per alcune logiche di funzionamento. A far tornare il sorriso ci pensa sempre il sound sprigionato dal V8 da 620 CV che assicura piacere di guida a tutti i livelli.

Tra le concorrenti della Ferrari Roma Spider, non fosse altro per il rapporto che storicamente lega Ferrari e Maserati, con relative sinergie mai nascoste negli ultimi vent’anni, c’è anche la MC20 Cielo. La supersportiva ha, però, il motore centrale, come un’altra rivale di cui ci occupiamo a breve. Il prezzo è, però, confrontabile: con il V6 biturbo parte da circa 269.000 euro. Da considerare anche la Mercedes-AMG SL 63 4Matic+: ha la trazione integrale e il suo V8 di pari cilindrata sprigiona 585 CV, leggermente meno del V8 Ferrari. La cabrio tedesca costa 211.000 euro nell’allestimento più completo. Non è direttamente confrontabile, se non fosse per il motore V8, la McLaren 750S: l’inglese con monoscocca in fibra di carbonio e motore centrale-posteriore costa, nella versione Spider, quasi 319.000 euro. Chiudiamo con Jaguar F-Type, ormai in uscita ma ancora in vendita: la convertibile P575 con motore V8 5 litri da 575 CV parte da 147.400 euro. Rivale diretta, ma ancora in attesa di sbarcare sul mercato nel momento in cui scriviamo, è l’Aston Martin Vantage con il V8 di origine AMG da 665 CV.

FAQ Ferrari Roma Spider

Cosa costa Ferrari Roma Spider?
Ferrari Roma Spider parte da poco meno di 250.000 euro. Il divario con la coupé è di circa 40.000 euro, mentre ampia è la scelta di optional che può portare il prezzo vicino ai 300.000 euro.
Quanti cavalli ha la Ferrari Roma Spider?
Il V8 biturbo da 4 litri eroga 620 CV e deriva dalla famiglia dei V8 plurivittoriosi della categoria “International Engine of the Year”. I 161 CV/l permettono a Roma Spider di erogare l’80% della coppia già ai bassi regimi (1.900 giri/min).