Ferrari Portofino

Questa trasmissione, è stata recentemente introdotta con la SF90 Stradale da 1000 CV e la coupé Roma, ha dimensioni delle frizioni più contenute della precedente unità a sette marce, eppure garantisce passaggi di marcia più rapidi e un sensibile aumento dell’efficienza, il tutto con un occhio all’ambiente, dato che calano consumi ed emissioni. Migliorano anche le accelerazioni: prima, per la Portofino era dichiarato uno 0-200 in 10,8 secondi mentre la M abbassa il dato di un secondo. Per rispettare le normative sulle emissioni Euro 6D, la Ferrari Portofino M è inoltre dotata del filtro antiparticolato, ma gli uomini del Cavallino si sono prodigati per mantenere un sound da Rossa.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Ferrari Portofino.

Dimensioni Ferrari Portofino

Le dimensioni della Ferrari Portofino sono:

• lunghezza 4,49 metri
• larghezza 1,94 metri
• altezza 1,32 metri
• passo 2,67 metri

La Ferrari Portofino, come ogni Ferrari sa fare, è in grado di regalare emozioni uniche, non solo a livello motoristico, ma anche estetico Ferrari è capace di coniugare lo stile di una gran turismo a cielo aperto con la sportività di una vettura da gara. Guardando una Ferrari Portofino si capisce subito il gran lavoro fatto al design dell'anteriore, come ad esempio il paraurti, più sportivo ed aggressivo rispetto al modello standard. La calandra che a sua volta adotta nuove stecche in alluminio che migliorano le parti terminali presentano sfaccettature a contrasto che mettono così in risalto il materiale nobile. Lateralmente troviamo una matita dolce che però accentuate al massimo le linee della Portofino. Grande attenzione è stata posta all’aerodinamica ed ai flussi d’aria, basta guardare la profonda apertura del parafango per far fuoriuscire l’aria dalle ruote anteriori e la linea della minigonna che risulta spezzata creando un effetto di vettura attaccata al suolo, chiudono cerchi da 21” diamantati con un disegno a stella che lascia vedere i potenti freni. Sul posteriore, il nuovo scarico ha consentito di rimuovere la scatola dei silenziatori, con una conseguente riduzione degli ingombri e uno snellimento complessivo del volume del paraurti, è stato ridisegnato anche l'estrattore finale dello scarico.

L’hard top in metallo risulta ben integrato nelle forme della carrozzeria, rende la Ferrari Portofino paragonabile a una vera e propria coupé in quanto a silenziosità di marcia, ma la sua forma spiovente impedisce a chiunque non sia un bambino di viaggiare dietro. L'hard top scompare elettricamente nel bagagliaio in soli 14 secondi, ma l’operazione richiede dello spazio aggiuntivo alle spalle dell’auto inficiando così sulle dimensioni del bagagliaio.

Interni Ferrari Portofino

Gli interni della Ferrari Portofino, come il resto della produzione del costruttore di Maranello, seguono i canoni stilistici del brand che è in grado di regalare sportività e lusso insieme. Sulla coupè di casa Ferrari, questi elementi sono evoluti in chiave digitale che va di pari passo con il miglioramento delle prestazioni e della dinamica di guida, anche se al contrario della Roma e della SF90 Stradale, la Portofino mantiene un’impostazione più classica con il contagiri analogico al centro del cruscotto e un grande display touchscreen da 10,25” dotato di connessioni della classica compatibilità con gli smartphone via Apple CarPlay e Android Auto. Permangono, in particolare sulla plancia e sul tunnel centrale, molti comandi fisici anziché tattili, il che è un bene per la praticità di utilizzo. Il cruscotto risulta essere assemblato in maniera egregia ed al centro, davanti al guidatore è posto il volante Ferrari con tutti i comandi e le levette al loro posto, poco dietro le palette per selezionare la marcia sono in carbonio. I due sedili sono accoglienti e ottimi per due persone, bisogna però letteralmente calarsi dentro, anche se è il prezzo da pagare per una vettura del genere.

Non mancano accessori a disposizione di guidatore e passeggero anteriore, come i sedili ventilati e riscaldabili, la telecamera con vista a 360 gradi, ma la cosa che stupisce degli interni di questa Ferrari sono le dimensioni del bagagliaio che arriva a 292 litri, non male per essere una supercar ad alte prestazioni.

Motori Ferrari Portofino

Il motore ospitato dalla Ferrari Portofino rappresenta il fiore all’occhiello della macchina, si parla infatti del V8 biturbo 3.9 che arriva a sprigionare 620 CV. L'otto cilindri viene accoppiato egregiamente ad un cambio automatico a 8 rapporti, si tratta sempre un cambio a doppia frizione in bagno d'olio, ma dagli ingombri ridotti del 20% e la coppia trasmessa maggiore del 35% e la retromarcia meccanica. Questo significa, in termini di scatto 0-100 km/h, un tempo di 3,45 secondi e un’accelerazione 0-200 km/h da 9,8 secondi con velocità massima di 320 km/h.

Sebbene quest’ultimo aggiornamento sia stato rivolto proprio a migliorare la dinamica di guida, la Portofino non rinuncia alle sue doti da passeggiatrice: gli ammortizzatori a controllo elettronico svolgono un ottimo lavoro anche quando si tratta di assorbire le imperfezioni del manto stradale mentre l’ottava marcia permette di viaggiare in autostrada con un maggiore comfort acustico. La trasmissione fa la sua parte nella guida rilassata, anche in città, con passaggi di marcia fluidi in grado di far sentire la propria presenza.

I consumi, per questo V8 3.9 da 620 CV si attestano sugli 11l per 100 chilometri, non male se si pensa alla mole della vettura.

Motori Ferrari Portofino

Benzina

• 3.9 V8, 620 CV, cambio automatico 8 rapporti, trazione posteriore

Prezzi Ferrari Portofino

Il listino prezzi della Ferrari Portofino si limita ad un solo modello che ha un costo di 206.000 euro. Già una cifra da capogiro, se poi si aggiunge il fatto che alcuni optional risultano essere a pagamento, come ad esempio la possibilità di avere Car Play o Andorid Auto sulla propria radio. Per il resto la Ferrari Portofino prevede una versione iperaccessoriata. Tra gli optional interni fanno anche capolino i nuovi sistemi di assistenza alla guida: il pacchetto include ora Adaptive Cruise Control con funzione Stop&Go per la marcia in colonna, Predictive Emergency Brake System per segnalare al guidatore potenziali rischi di collisione frontale, Blind Spot Monitoring per segnalare veicoli nascosti negli angoli ciechi posteriori, Lane Departure Warning con avviso acustico e/o visivo del cambio involontario di corsia, Automatic High Beam per l’accensione e spegnimento automatico degli abbaglianti durante la guida nottura, Traffic Sign Recognition, Surround View con visualizzazione 3D e Rear Cross Traffic Alert, che avvisa il guidatore di ostacoli in movimento dietro la vettura in retromarcia non visibili perché nascosti dall’angolo cieco posteriore. Una Ferrari Portofino deve essere in grado di essere utilizzata tutti i giorni, sia in città, sia in autostrada, sia ovunque.

Listino prezzi Ferrari Portofino

Portofino

• 620 CV, 206.000 €

Ferrari Portofino: concorrenti e conclusioni

Le concorrenti di una Ferrai Portofino sono poche e tutte in grado di competere con la bellezza della vettura italiana lasciando però solo un breve segno nella storia, cosa che invece la Ferrari Portofino non ha intenzione di fare. Alcune delle rivali sono l’Aston Martin V12 Cabrio, l’Audi R8 Spider, la f Spyder, la Jaguar F-Type SVR, la Lamborghini Huracan Cabriolet, la Mercedes-Benz GT Spider, McLaren 570S Spider e la Porsche 911 Turbo Cabriolet, tutti nomi in grado di far venire la pelle d’oca a tutti gli europei, ma che non hanno lo stesso fascino di una Ferrari.

Ferrari Portofino rappresenta l’estrema sintesi di Ferrari di voler realizzare una coupé cabriolet in grado di coniugare design unico, alta tecnologia, sportività da supercar ed estremo lusso con una vettura che è in grado di compiere uno 0 - 100 km/h in poco più di 3 secondi. Il prezzo fa subito intuire la sua unicità e sportività come solo il cavallino rampante sa dare. Il gran lavoro fatto dagli ingegneri di Maranello per portare questo V8 a sviluppare 620 CV di pura cattiveria ed al tempo stesso giocare con le forme aggraziate della Ferrari non ha eguali.