Ferrari 348

La sigla che denomina l'auto fu scelta come l'indicazione numerica della cilindrata, 3,4 litri da cui 34, seguita dall'indicazione del numero dei cilindri 8. Invece le sigle "TB" e "TS" stanno rispettivamente per "Trasversale Berlinetta" e "Trasversale Spider". Il termine "Trasversale" è riferito alla posizione del cambio rispetto all'asse longitudinale della vettura. Il motore V8 è, invece, montato longitudinalmente.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Ferrari 348.

Dimensioni Ferrari 348

Le dimensioni della Ferrari 348:

• lunghezza 4,23 metri
• larghezza 1,89 metri
• altezza 1,17 metri
• passo 2,45 metri

La Ferrari 348, come ogni Ferrari sa fare è in grado di regalare emozioni uniche, non solo a livello motoristico o pistaiole, ma anche estetico. Ferrari è da sempre capace di coniugare lo stile di una gran turismo con la sportività di una vettura da gara.

Guardando una Ferrari 348 si capisce subito il gran lavoro fatto al design dell'anteriore come, ad esempio, il paraurti più sportivo ed aggressivo che vuole mordere l’asfalto con le sue bocche laterali per lasciare posto ad un cofano unico nel suo genere che adotta linee profonde e marcate relegando le aperture per il raffreddamento vicino ai proiettori anteriori che segnano l’immancabile segno distintivo anni ‘80, ovvero i fari a scomparsa.

Lateralmente troviamo un design super caratteristico accentua al massimo le linee della 348. Anche in questo caso grande attenzione è stata posta all’aerodinamica ed ai flussi d’aria, basta guardare la graffiante apertura del parafango per far entrare i flussi d’aria nella parte posteriore e la linea della minigonna che risulta spezzata creando un effetto di vettura attaccata al suolo, chiudono cerchi da 16” in argento lucido con un disegno a stelle a cinque razze che lascia vedere i potenti freni.

Il posteriore è caratterizzato dalla firma stilistica di quegli anni, ovvero la fascia in plastica nera che nasconde i fanali ed esalta il cavallino posto al centro. Nella parte bassa si trovano gli scarichi cromati. La coda riprende anche le linee graffianti del laterale e della fascia con i segni per far fuoriuscire l’aria.

Interni Ferrari 348

Gli interni della Ferrari 348, come il resto della produzione del costruttore di Maranello, seguono i canoni stilistici del brand che è in grado di regalare sportività e lusso insieme. Qui si fanno largo impiego di materiali pregiatissimi come la pelle volti a contribuire a ridurre il peso dell’auto.

Per gli interni di questa Ferrari 348 dimenticate schermi e altri ammennicoli vari, rappresenta infatti un tuffo nel passato quando le uniche cose erano un volante tre pedali ed un cambio rigorosamente manuale, e così è rimasta la 348. Anche in quest’abitacolo è comunque possibile notare la cura del costruttore con linee sinuose e uniche dettate da una matita leggera, ma sempre in linea con i canoni stilistici del brand che è in grado di regalare sportività e lusso insieme.

Il cruscotto è rivestito in pelle e spicca per la semplicità della linea tondeggiante. Davanti al lato guida è possibile vedere un volante tre razze che spicca per semplicità d’impronta Momo con stemma Ferrari. Subito dietro un contachilometri analogico dalla linea orizzontale segna i dati essenziali utili alla guida di questo bolide, ovvero chilometri, giri del motore e livelli vari. Tutto è votato alla sportività e ci si siede davvero coricandosi in terra. Al centro del tunnel imponente si trova il cambio manuale a cinque rapporti che è in grado di regalare emozioni uniche a tutti gli appassionati e non solo, dietro ci sono i tasti e i comandi principali della vettura.

I due sedili sono accoglienti e ottimi per due persone che vogliono correre in pista. Tutta la sobrietà anni 90 è concentrata lì, basta veramente poco, ma fatto bene, per dare vita agli interni di questa vettura, nonostante la cura del dettaglio sia maniacale, compreso il fascino che questa sportiva sa offrire.

Motori Ferrari 348

Parlando di una Ferrari 348 non si può non fare riferimento a che cosa si nasconde al suo interno, ovvero ciò che rappresenta il fiore all’occhiello della macchina: il V8 3.4 di cilindrata posizionato in posizione centrale longitudinale arriva a sprigionare 300 CV a 7.200 giri.

Successivamente, per le versioni GTB e GTS venne installato anche un motore 3.4 da 320 CV al fine di rendere la Ferrari 348 più potente e brillante. L’otto cilindri accoppiato egregiamente ad un cambio rigorosamente manuale a 5 rapporti posizionato longitudinalmente e collegato al motore tramite una frizione a doppio disco a secco e la trazione posteriore fa impallidire chiunque.

La configurazione della vettura riprende quello della Ferrari 328 perché viene ritenuto ideale per aggiungere una versione più potente che diventerà così la prima supercar a quattro ruote motrici. Il motore V8 da 3.4 litri di cilindrata con distribuzione a quattro alberi a camme in testa e quattro valvole per cilindro. L’impianto di gestione motore era invece Bosch M 2.7. Lubrificazione a carter secco, la trasmissione era con cambio trasversale a cinque rapporti più retromarcia in blocco con il differenziale autobloccante.

In termini di scatto lo 0-100 km/h segna un tempo di 5,6 secondi con velocità massima di 278 km/h, in particolare il motore della Ferrari 348 dava il meglio di sé dopo i 200 km/h.

Motori Ferrari 348

Prezzi Ferrari 348

Il listino prezzi della Ferrari 348 non si limita ad un solo modello, in Italia assunse il costo di 1,4 milioni di lire, ma oggi i prezzi della 348 risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti. Ovviamente i modelli più ricercati ed apprezzati sono per i collezionisti futuri o per chi vuole divertirsi sono le prime serie con il motore 2.5 che negli annali della storia delle collezioni private e dei film, inoltre la 348 cabrio ad oggi risulta essere una delle più costose. Le versioni più belle e primi modelli si aggirano nella fascia che va dai 70.000 euro fino a 100.000 euro. Rappresentano delle vere e proprie chicche poi alcune versioni speciali elaborate da Zagato che portano il listino anche vicino ai 350.000 euro.

L’ultima versione della Ferrari 348 GTB risulta essere apprezzata specialmente nella versione cabrio, la coupé infatti non risultava essere molto venduta nel Bel Paese ed anche le cabrio ancora presenti sono complessivamente ben tenute ed in buon stato conservativo o di restauro, merito dell’attenzione che i proprietari danno alle loro Ferrari.

Le versioni disponibili della Ferrari 348 in Italia era un solo allestimento che prevedeva tutti gli optional dell’epoca, le uniche cosa che si potevano scegliere a pagamento era se uno volesse una cabrio o una coupè, oppure il colore dei sedili in pelle, nel corso degli anni si susseguirono i nome TB, TS, GTB, GTS e Spider, tutti per esaltare il nome di questa Ferrari.

Ferrari 348: concorrenti

Le concorrenti di una Ferrari 348 sono poche e tutte in grado di competere con la bellezza della vettura italiana lasciando però solo un breve segno nella storia, cosa che invece la Ferrari 348 non ha intenzione di fare.

Alcune delle rivali sono le Aston Martin dell'epoca, la Chevrolet Corvette, la Lamborghini Diablo, la Porsche 911 Turbo, l’Honda NSX e la Nissan 300ZX, tutti nomi in grado di far venire la pelle d’oca a tutti gli europei, ma che non hanno lo stesso fascino di una Ferrari.

Ferrari 348: conclusioni

Ferrari 348 rappresenta l’estrema sintesi di Ferrari di voler realizzare una vettura da pista in grado di coniugare design unico, alta tecnologia, sportività da supercar ed estremo lusso con una vettura che è in grado di compiere uno 0 - 100 km/h in poco più di 5 secondi.

Il prezzo faceva subito intuire la sua unicità e sportività come solo il cavallino rampante sa dare. Il gran lavoro fatto dagli ingegneri di Maranello per portare questo V8 a sviluppare 300 CV di pura cattiveria ed al tempo stesso giocare con le forme aggraziate della Ferrari non ha eguali.

Negli anni si è dimostrata una delle Ferrari da pista migliori realizzate che stenta a perdere valore.