Dodge Magnum

La Dodge Magnum è infatti, fondamentalmente, una Chrysler 300C in versione station wagon, con uno stile dinamico e sportivo ma con un posteriore dalle linee retrò. Rispetto alla 300C di base, oltre al frontale e agli interni più dinamici, cambia anche la taratura delle sospensioni, mentre la gamma motori rimane pressoché la stessa, con motori esclusivamente a benzina con potenze comprese tra i 190 e 425 CV. Prodotta tra il 2005 e il 2008, la nuova Magnum riprende il nome di una coupé prodotta per un solo anno in America, ed ebbe un successo limitato a causa della crisi mondiale del 2008 e, nello specifico, della enorme crisi che colpì il Gruppo Chrysler, passato nel 2009 sotto il Gruppo FIAT. Sostituita dalla SUV Journey, molto diversa dalla Magnum, questa familiare così squadrata e particolare oggi ha molto appeal in un mondo di SUV tutti uguali.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Dodge Magnum.

Dimensioni Dodge Magnum

Le dimensioni della Dodge Magnum sono:

• lunghezza 5,02 metri
• larghezza 1,88 metri
• altezza 1,48 metri
• passo 3,05 metri

A livello estetico, Dodge Magnum si distingue dalla 300C, e nello specifico dalla “nostra” 300C Touring, esclusivamente dalle linee del frontale. Il posteriore è infatti identico a quello della 300C familiare europea. In America, infatti, la 300C non è mai stata proposta come familiare, e la Magnum mai come berlina: le due vetture erano quindi complementari, e lo stile posteriore lo dimostra. I fari sono gli stessi della 300C, mentre continua a colpire il portellone molto sportivo e compatto, con un lunotto molto sottile, uno sviluppo in larghezza molto importante e il montante posteriore parecchio inclinato.

Con la 300C condivide anche la linea dei finestrini, sottili e molto lunghi, così come il passaruota posteriore molto bombato e uno stile posteriore che risulta più moderno e armonioso della squadratissima e retrò 300C. Anche il parabrezza e la sua collocazione è identico a quello della 300C berlina, ma la grande differenza è a livello del frontale. Al posto della calandra retrò ispirata anche al mondo Bentley della 300C troviamo infatti la classica croce Dodge con al centro l’ariete, da sempre simbolo della Casa americana, mentre i fari sono più piccoli e sfuggenti. Nel 2008, ultimo anno di produzione, il frontale è stato modificato molto con nuovi farim una griglia più piccola e ispirata a quella della nuova Charger e la presenza, sulla SRT8 da 425 CV, di una presa d’aria sul cofano molto sportiva, in modo da differenziarsi maggiormente dalla 300C. Concludendo con le dimensioni di Dodge Magnum, il bagagliaio è lo stesso della nostra 300C Touring, con una capacità di ben 630 litri che cresce a 2.026 abbattendo il divano posteriore.

Interni Dodge Magnum

Gli interni di Dodge Magnum sono interamente basati su quelli della 300C, ma rispetto alla versione by Chrysler l’impostazione è meno retrò ed elegante e più sportiva e dinamica, ma ci sono anche delle importanti differenze a livello di impostazione della plancia. Se infatti la 300C ha una plancia più orizzontale, elegante e curata, Dodge Magnum utilizza parecchia plastica scura, e sia la forma della plancia, più verticale e spessa, che quella delle bocchette del clima, molto più squadrate e anonime, offrono un aspetto meno curato ma più dinamico.

A rendere più dinamici gli interni di Dodge Magnum ci pensa infatti il quadro strumenti con indicatori a sfondo bianco, tondi e dallo stile che ricorda le vetture NASCAR. A coprire i quattro strumenti circolari separati troviamo una grande palpebra che copre anche parte della consolle centrale, dove troviamo radio e clima identici a quelli della 300C. I sedili, poi, sono più sportivi e contenitivi, mentre non cambiano il volante a quattro razze, molto grande e identico a quello della 300C, e la leva del cambio, molto classica. Infine, lo spazio che offrono gli interni di Dodge Magnum è di ottimo livello sia davanti che dietro, anche se per via del tetto piuttosto basso i più alti potrebbero avere meno aria sopra la testa.

Motori Dodge Magnum

A livello di meccanica e motori, Dodge Magnum punta sulla stessa piattaforma della Chrysler 300C, sviluppata in collaborazione con Mercedes-Benz quando le due Case facevano parte dello stesso gruppo industriale. Il suo nome è Chrysler LX, ed è una piattaforma che è ancora utilizzata sull’attuale Chrysler 300 e Dodge Charger, ma che nel 2004 convinse per l’ottimo livello tecnico. Monoscocca, questa piattaforma riprende alcune tecnologie messe in campo da Mercedes sulle allora nuove Classe E W211 e Classe S W220, rispettivamente la sospensione posteriore Multilink a 5 leve e la sospensione a doppi triangoli all’anteriore.

Troviamo anche in comune, oltre ad alcuni comandi interni, anche il cambio automatico a 5 marce, il 5G-Tronic della Casa tedesca, e il sistema di trazione integrale 4Matic, chiamato su Magnum e 300C semplicemente AWD. A livello di motori invece Dodge Magnum non condivide nulla con il mondo Mercedes, al contrario della controparte europea 300C Touring che offriva il 3.0 V6 turbodiesel CDI visto su tantissimi modelli della Stella. A livello di motori infatti Dodge Magnum offre quattro propulsori a benzina, tutti aspirati, due V6 e due V8. Ad aprire la gamma ci pensa un 2.7 da 190 CV, mentre per chi voleva qualcosa in più troviamo il 3.5 V6, capace di 250 CV e disponibile, come il 2.7, anche con trazione integrale 4Matic. In questo caso, però, il cambio non è il vetusto quattro marce di origine Chrysler, ma bensì il cinque marce Mercedes. Arriviamo infine ai V8, partendo con il 5.7 V8 HEMI da 340 CV, disponibile sia con trazione posteriore che integrale e sempre con il cinque marce Mercedes, e arriviamo alla versione top di gamma SRT8. Il motore è un 6.1 con testata sempre emisferica, capace di erogare 425 CV e disponibile unicamente con la trazione posteriore e il cinque marce Mercedes. Le prestazioni? Ottime: 0-100 km/h in 5,0 secondi e 265 km/h di velocità massima.

Motori Dodge Magnum

Benzina

• 2.7, 2.7 V6 aspirato, 190 CV, cambio automatico a 4 marce, trazione posteriore
• 2.7 AWD, 2.7 V6 aspirato, 190 CV, cambio automatico a 4 marce, trazione integrale
• 3.5, 3.5 V6 aspirato, 250 CV, cambio automatico a 4 marce, trazione posteriore
• 3.5 AWD, 3.5 V6 aspirato, 250 CV, cambio automatico a 5 marce, trazione integrale
• 5.7 V8 HEMI, 5.7 V8 aspirato, 340 CV, cambio automatico a 5 marce, trazione posteriore
• 5.7 V8 HEMI AWD, 5.7 V8 aspirato, 340 CV, cambio automatico a 5 marce, trazione integrale
• SRT8 HEMI, 6.1 V8 aspirato, 425 CV, cambio automatico a 5 marce, trazione posteriore

Prezzi Dodge Magnum

Mai venduta in Europa, il listino prezzi di Dodge Magnum segue il trend del mercato americano con prezzi piuttosto interessanti per le vetture Made in USA. Il prezzo di partenza della Dodge Magnum 2.7 base, che offriva di serie cambio automatico, aria condizionata, radio CD con presa AUX, entrata keyless e specchietti elettrici ad un prezzo di 22.495 dollari, che diventano 34.1000 contando l’inflazione del dollaro dal 2004 ad oggi.

La versione top di gamma SRT8, invece, oltre al motore 6.1 HEMI offriva di serie, oltre al clima automatico bizona, cruise control, cerchi da 20 pollici in alluminio forgiato, sedili sportivi più contenitivi, freni Brembo, un bodykit specifico e la presenza di interni in pelle traforata con inserti in microfibra. Il prezzo era decisamente più alto rispetto alla normale 2.7 base, con un prezzo che può arrivare ad oltre 42.000 dollari (63.000 dollari in valuta odierna). Ma oggi, invece, quali sono i prezzi di Dodge Magnum? Ci sono alcuni esemplari importati in Europa dagli States, con prezzi in linea con la gemella diversa Chrysler 300C Touring. Per portarsi a casa una Magnum in Europa si parte dai 6.000 euro per esemplari con il motore 2.7 V6, mentre una 5.7 V8 può partire da 10.000 euro, e le rarissime SRT8 arrivano anche a superare quota 20.000 euro.

Dodge Magnum: concorrenti e conclusioni

Sebbene sia ben poco conosciuta alle nostre latitudini, la Dodge Magnum è stata una vettura decisamente interessante, sebbene abbia raccolto ben poco successo. Dotata di uno stile sportivo e che riesce a rendere più dinamiche e interessanti le linee retrò della Chrysler 300C su cui è interamente basata, Magnum sfrutta una base meccanica un po’ bistrattata ma molto valida per raffinatezza meccanica qualità su strada. Certo, non è perfetta: rispetto alle concorrenti Dodge Magnum ha un abitacolo abbastanza deludente per materiali e stile, i motori sono poco moderni e, per noi europei, Magnum è una visione davvero rara e trovarne una in vendita è davvero un raro caso.

Per lo stile, la buona guidabilità e l’abitabilità della vettura, però, Dodge Magnum si offre come una familiare molto personale, che sull’altare dello stile e dell’indole sportiva non rinuncia a comfort, spazio e abitabilità, nonostante interni poco raffinati e dei motori non proprio modernissimi. Concludiamo, come di consueto, con le concorrenti di Dodge Magnum, a partire dalla sorella Chrysler 300C Touring e alla cugina Mercedes-Benz Classe E W211, per arrivare alle altre rivali come Cadillac CTS, le svedesi Saab 9-5 SW e Volvo V70, Audi A6 Avant e BMW Serie 5 Touring E61.