Dodge Demon

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti della Dodge Demon.

Dimensioni Dodge Demon

Le dimensioni della Dodge Demon sono:

• lunghezza 5,02 metri
• larghezza 2,00 metri
• altezza 1,46 metri
• passo 2,95 metri

La Dodge Demon riprendeva l’estetica delle altre Challenger in vendita, erano alcuni dettagli come l’adesivo di un diavolo stilizzato, nelle fiancate laterali, a distinguerla dalle altre SRT da cui deriva. Al pari del resto della gamma è una delle più imponenti e generose Muscle Car, infatti le dimensioni della Dodge Demon sfiorano i 5 metri in lunghezza e i 2 metri in larghezza. Il design è realizzato per mangiare l’asfalto, fin dal frontale dove spiccano i gruppi ottici tondi tipici del modello con in mezzo una griglia nera e schiacciata per far posto ad un cofano lungo e pronunciato. I fari sono full LED e nonostante la loro piccole dimensioni fanno un’ottima luce. Anche la parte inferiore, con lo spoiler, trova il giusto sfogo alla rabbia della Challenger con la parte finale che divora la strada.

Il cofano ha linee curve e basse che tendono a fendere l’aria, al centro spicca per l’enorme presa d’aria del motore, per la Demon si tratta della più ampia di tutta la gamma. Il laterale schiacciato si dimostra massiccio grazie al largo uso dei lamierati rispetto alla superficie vetrata, merito anche dei cerchi da 18” che riempiono gli importanti passaruota e sprigionano cattiveria da tutti i pori, la Demon poi monta degli pneumatici specifici per scaricare al meglio l’enorme potenza del suo V8. Il lungo posteriore risulta essere degno delle Challenger progenitrici, si trova infatti il classico lunotto tagliato che include anche uno spoiler molto pronunciato sulla coda che lascia spazio all’immancabile fanaleria full led disposto su tre file orizzontali che chiudono il fascione con al centro la scritta “Dodge” e quella SRT sullo spoiler. Completano la vista posteriore i due imponenti scarichi, pronti a far sentire l’inconfondibile rombo del V8 americano.

Interni Dodge Demon

Gli interni della Dodge Challenger rappresentano un’esperienza emotiva, si perché gli ingegneri della casa americana hanno voluto restituire al guidatore un’esperienza di guida più unica che rara. La Dodge Demon, a differenza del resto della gamma, fa a meno del sedile anteriore e dei due posti dietro per risparmiare peso, tuttavia si potevano riacquistare per la simbolica cifra di 1 dollaro ciascuno. Il pilota si siede in basso è vero, ma si viene subito avvolti da una plancia con inserti in alluminio in grado di rimandare la mente alle versioni anni ottanta, ma i protagonisti sono gli elementi tecnologici posti al centro della plancia come lo schermo touch da 8,4” che costituisce l’infotainment. Il sistema Uconnect 4 di FCA adotta Apple CarPlay e Android Auto, ma per la Demon sono previste anche delle apposite sezioni dedicate alle sue mostruose performance.

Poco più in basso si trovano le leve del clima automatico e dei comandi necessari per i più importanti controlli della Challenger. Proprio lì davanti si trova la leva del cambio automatico quasi come se fosse una cloche di un aereo. L’altro schermo si trova dietro al volante (marchiato SRT) dov’è possibile trovare un quadro strumenti da 12” dove sono disponibili tutte le informazioni necessarie. Anche per gli interni della Dodge Demon troviamo svariati dettagli con il simbolo del demone stilizzato e c’è pure una targhetta che mostra il numero di esemplare prodotto.

Motori Dodge Demon

Ma il pezzo forte della Dodge Challenger Demon è ovviamente il motore: ha 8 cilindri a V, cilindrata di 6.2 litri e sovralimentazione tramite compressore volumetrico. Deriva dal 6.2 concepito per la meno estrema Challenger Hellcat, ma venticinque parti sono state modificate in funzione dell’utilizzo più “spinto”, fra cui il compressore volumetrico, i pistoni e le bielle. Il tutto, per di più, con la garanzia ufficiale di tre anni della casa: una bella sicurezza in caso di utilizzo intenso. La Dodge Demon sviluppa 852 CV (135 in più rispetto alla SRT Hellcat) e 1044 Nm di coppia, il limitatore è posto a 6.500 giri/min. Tuttavia, la potenza massima arriva solo quando il 6.2 è alimentato con benzina ad alto numero di ottani (100 e più), mentre con quella normale (91 ottani negli Usa) la potenza scende a 819 CV. Sono previste inoltre due chiavi d’accensione: con quella nera i cavalli non superano i 507, con quella rossa si ottengono anche gli altri.

Per migliorare lo spunto nelle partenze a “tutta birra”, la Dodge Challenger Demon ha il Launch Assist, che riduce il pattinamento delle ruote, e la funzionalità TransBrake del cambio, che tiene il motore a 2.350 giri quando si vuole effettuare una partenza lanciata: l’auto scatta con decisione e non grava sull’impianto frenante, come succede invece utilizzando tecnologie analoghe della concorrenza. Il cambio è lo stesso automatico a 8 rapporti della SRT Hellcat, rivisto per migliorare la velocità di cambiata tra una marcia e l’altra. Le prestazioni sono da record: 0-96 in 2,3 secondi e il quarto di miglio (poco più di 400 metri) si copre in 9,65 secondi con una velocità di uscita di 225 km/h. In partenza la spinta è talmente incisiva che la Demon si impenna di 7 cm; inoltre, nelle accelerazioni “a tavoletta”, la Dodge Demon sviluppa una forza sul sedile pari a 1,8 G, la più alta mai registrata per un’auto in vendita.

Motori Dodge Demon

Benzina

• 6.2 V8 852 CV, cambio automatico, trazione posteriore

Prezzi Dodge Demon

I prezzi della Dodge Demon da nuova partivano da 85.000 dollari americani, nel prezzo era compreso anche un corso di guida in pista, utile al guidatore per consentirgli di scoprire meglio le reazioni dell’auto. La Challenger SRT Demon non è stata venduta ufficialmente in Europa, inoltre essendo una versione prodotta nel 2017 in serie limitata in 3.300 esemplari (3.000 per gli Stati Uniti e i rimanenti 300 per il Canada) e purtroppo bisogna limitarsi a “fantasticarla” via internet, in attesa che qualche possessore ne metta in vendita una.

In quest’ultimo caso molto probabilmente i prezzi della Dodge Demon da usata potrebbero addirittura salire, viste le peculiarità del modello già descritte nei paragrafi precedenti. In alternativa c’è sempre la Challenger SRT da 717 CV, meno potente e più pesante ma comunque in assoluto rimane una “Muscle Car” molto veloce ed esclusiva. Anche in questo caso, al pari del resto della gamma, rimane il problema che la Challenger non è venuta ufficialmente nel vecchio continente, pertanto bisogna rivolgersi a concessionari specializzati nelle importazioni dall’America.

Dodge Demon: concorrenti e conclusioni

La Dodge Challenger SRT Demon è una vettura da “maneggiare” con cura, perché il motore è molto rabbioso e, affondando con decisione il piede sull’acceleratore, le accelerazioni sono brutali per chi non è fisicamente preparato. Dopo aver imparato a conoscerla, però, la Dodge Demon regala grandi soddisfazioni alla guida e consente di vivere l’ebbrezza di partenze al cardiopalma, perché le prestazioni, come detto, sono da guinness dei primati e l’auto può letteralmente impennare come una motocicletta, visto che la potenza si scarica tutta sulle ruote posteriori.

Gli oltre 800 CV del poderoso 6.2 V8, assumono ancora più spessore considerato che la Dodge Demon è stata venduta in Nord America a poco meno di 85.000 dollari, cifra assai contenuta in proporzione, ma chiaramente il suo valore da usato è destinato a salire. Come logico attendersi, i consumi però sono proibitivi, molto più che del resto della gamma. Le concorrenti della Dodge Demon sono le altre Muscle Car sempre made in USA, ovvero la Chevrolet Camaro e la Ford Mustang le cui versioni più potenti sono rispettivamente la Camaro ZL1 col 6.2 V8 da 650 CV e la Mustang Shelby GT500 col 5.2 V8 da 760 CV, peccato che nemmeno queste auto (in queste particolari versioni) non siano ufficialmente importate in Europa.