Dacia Lodgy

Con l’inizio del nuovo millennio i tecnici francesi e i rumeni hanno lavorato per implementare questo concetto anche in altre classi di veicoli, così d’ampliare l’offerta complessiva di modelli del produttore low cost. L’inizio di questa strategia è stata segnata da veicoli come il crossover Dacia Sandero Stepway e la nuova station wagon Dacia Logan MCV.

Nel 2010 Dacia ha presentato uno Sport Utility Vehicle con il nome di Dacia Duster, vettura dal successo indiscutibile che ha riempito le strade di tutta l’Europa. L’offensiva di nuovi prodotti è continuata anche nel 2012: con la Dacia Dokker, realizzata nell’impianto nordafricano del gruppo Renault, è stato definito il primo minivan della casa.

Contemporaneamente è stata realizzata anche la prima monovolume: infatti, quasi nello stesso momento è stato presentato il primo monovolume familiare con la denominazione di Dacia Lodgy, in grado di ospitare fino a sette passeggeri con tanto spazio a bordo e prezzi davvero concorrenziali.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Dacia Lodgy.

Dimensioni Dacia Lodgy

Le dimensioni della Dacia Lodgy sono:

• lunghezza 4,50 metri
• larghezza 1,75 metri
• altezza 1,68 metri
• passo 2,81 metri

Spazioso e razionale, questi sono i termini per definire Dacia Lodgy, che è in grado di classificarsi come un monovolume perfetto per la famiglia, finalmente disponibile con costi davvero contenuti. Sembra in tutto e per tutto una Dacia Sandero in versione XL, dove abbattendo i sedili si può caricare una casa intera. Risulta infatti disponibile, a seconda delle versioni anche con look da crossover grazie all’allestimento Stepway.

Per tutti i Dacia Lodgy il frontale risulta essere dominato dai grandi gruppi ottici squadrati che abbracciano una mascherina dalle dimensioni altrettanto importanti che rendono imponente il frontale. Sul cofano, invece, sono presenti due nervature che ben si integrano nel design complessivo del monovolume, unito anche alle linee marcate del paraurti che nella parte bassa adotta i dettami stilistici della citycar da cui deriva.

La fiancata è movimentata da una linea leggermente obliqua che continua in corrispondenza delle portiere anteriori che si congiunge anche con i fianchi laterali. Chiudono il design squadrato di questo lungo monovolume i cerchi in lega da 15” e passaruota lievemente marcati. Posteriormente si vede un grosso portellone, perfetto per caricare ogni cosa agevolati anche da una soglia di carico molto bassa.

La Dacia Lodgy in versione Stepway prevede una connotazione stile offroad per la monovolume di Dacia: anche per questa vettura sono previsti inserti con passaruota neri, protezioni in plastica grezza, particolarità dell’allestimento comuni a tutte le vetture in gamma.

Interni Dacia Lodgy

Salendo nell’abitacolo del Dacia Lodgy, questo si mostra decisamente spazioso, nonostante le dimensioni. Lo spazio riservato ai passeggeri, infatti, risulta essere ampio e ben distribuito grazia alle tre file di sedili.

Al centro della plancia è disponibile come optional il sistema infotainment LCD da 7”, in grado di regalare agli interni della vettura un aspetto moderno e consente di poter connettere il proprio smartphone con la connessione bluetooth. Il design del cruscotto risulta essere semplice ma efficace, ripreso 1:1 su tutte le vetture di Dacia. Nonostante la guida rimanga alta come sulle sorelle più piccole, lo spazio per la testa resta sempre abbondante.

Complessivamente l’abitacolo è avvolgente e regala un senso di comfort. Il volante racchiude tutti i comandi necessari per la gestione delle informazioni, dietro si trova un quadro strumenti formato da due indicatori analogici per giri motore e velocità ed un piccolo display digitale per le informazioni. La cosa che lascia un po’ a desiderare è l’assemblaggio e la qualità delle plastiche interne, che risulta abbastanza scadente al tatto ma si è rivelata durevole nel tempo. Gli interni del Dacia Lodgy sono semplici, ma tutto si trova al suo posto e risulta facile nell’utilizzo.

Anche chi siede dietro riesce a trovare la propria posizione, ovviamente è meglio che nella terza fila di sedili si siedano i bambini dato lo spazio disponibile per le gambe. Il punto di forza di Dacia Lodgy è il bagagliaio che va dai 207 litri in configurazione a 7 posti ai 1861 litri con i sedili abbattuti, capacità degna di un veicolo commerciale.

Motori Dacia Lodgy

I motori a disposizione al lancio di Dacia Lodgy erano vari, con proposte a benzina, a Gpl, dove l’azienda franco-romena è il leader, e ovviamente a gasolio. Le motorizzazioni proposte negli anni di commercio erano 5. Si parte col 1.6 benzina aspirato 8V da 84CV, motore base della gamma disponibile anche in versione GPL con la stessa potenza.

Ci si sposta poi sul più potente 1.2 TCe, un turbo benzina a iniezione diretta da 115 CV, in grado di far muovere la monovolume con una certa agilità. È però il propulsore a gasolio la miglior scelta per questa vettura, che grazie alla coppia del 1.5 dCi, disponibile con potenze da 90 CV o 110 CV, rende la monovolume adatta ai lunghi trasferimenti con consumi molto bassi, nell’ordine dei 22 km con un litro. Anche per le versioni a sette posti la situazione non varia, tutti i motori sono accoppiati ad un cambio manuale a 5 rapporti.

Oggi, con le restrizioni date per le emissioni, risulta essere azzeccata la scelta di una versione a benzina o GPL, ma si sente un pò la mancanza di coppia nella versione 1.6 aspirata.

Motori Dacia Lodgy

Prezzi Dacia Lodgy

Il monovolume cittadino per eccellenza della gamma Dacia, il Dacia Lodgy, aveva una grande offerta di allestimenti con fasce d’acquisto. Il Lodgy era disponibile negli allestimenti Essential, Comfort, Stepway. Si partiva dalla versione base, con un prezzo di 14.450 euro che rappresentava l’accesso alla gamma e offriva di serie Servosterzo, Barre al tetto, Alzacristalli posteriori manuali, Fendinebbia, Protezioni laterali, Ruote da 15″ in acciaio Groomy, Computer di bordo, Sedile posteriore con funzionalità 1/3 – 2/3 richiudibile a portafoglio, Dacia Plug&Radio, Chiusura centralizzata con telecomando.

Nella versione Comfort, si trovavano di serie Climatizzatore manuale, Cruise Control, Radar parking posteriore, Alzacristalli elettrici anteriori e impulsionali (lato conducente), Barre al tetto satinate, Ruote da 16″ in acciaio, Consolle interna centrale e dettagli in plancia nero brillante con bordatura cromata, Rifiniture interne cromate, Tavolini retro-sedili, Media Nav Evolution, Pack Comfort, Pack Elettrico. L’allestimento Stepway includeva ulteriori personalizzazioni come barre al tetto, badge e scritte, oltre all’adozione di un look unico per ciò che riguarda i paraurti, che assumevano un look da offroad, e modanature in grado di valorizzare il look della Dacia Lodgy.

I prezzi però risultavano essere variabili attraverso le varie combinazioni possibili attraverso cui si poteva arrivare appena sotto i 20.000 euro. Attualmente nel mercato dell’usato è possibile trovarla con prezzi che partono da 6.500 euro per vetture con poco meno di 200.000 km e si superano i 20.000 euro per quelle con meno di 10.000 km.

Dacia Lodgy: concorrenti

Le concorrenti della Dacia Lodgy una volta risultavano molte e ben distribuite, ma oggi stanno diventando delle mosche bianche in quanto il segmento è in evoluzione.

Come strette rivali sono attualmente a listino l’Opel Crossland, la Fiat 500L e la C3 Aircross, le altre si sono evolute, come la Jeep Renegade campione di incassi come la cugina 500 X che tanto piace, si continua con la Renault Captur e Dacia Duster, in casa Stellantis si trova la Peugeot 2008 e la nuovissima Opel Mokka. In casa Volkswagen si trovano a listino la T-Cross con le sue cugine Seat Arona e Skoda Kamiq. Ford offre la Puma e l’Ecosport, Nissan la Juke, in pratica una lunghissima lista con prezzi diversi, altre sono: la Kia Venga, la C3 Picasso e l’Opel Meriva.

Dacia Lodgy: conclusioni

Da quando è stato lanciato sul mercato, il Dacia Lodgy si è sempre distinto per il suo stile e le sue unicità, motori parsimoniosi e vari, come ad esempio il 1.6 a GPL, cavallo di battaglia della Dacia, e la grande abitabilità interna che hanno giovato alla Casa rumena, riuscendo ad ottenere buoni risultati di vendita.

Inoltre, il prezzo relativamente basso per la gamma e le possibilità di personalizzazioni praticamente uniche consentono a questo mezzo di essere un fiore all’occhiello ancora oggi, dopo anni di dominio del settore. Anche se la Dacia Lodgy non è più in produzione, recentemente è nato il suo erede, il Dacia Jogger.