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Dacia Dokker

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Pro

  • Estremamente pratica e spaziosa
  • Costi d’acquisto e di gestione ridotti

Contro

  • Sicurezza non al top
  • Rumorosa e poco precisa da guidare

Dacia Dokker in sintesi

4,7 (6 Valutazioni)

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Dacia Dokker inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Usato a partire da:
Finanziamento a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso
Accelerazione (0-100 km/h):10.7 - 15.5s
Velocità massima:150 - 189 km/h
Emissioni di CO2 (combinato):108 - 175 g CO2/km
Consumo (combinato):4.1 - 9.4 l/100km
Dimensioni:4360 x 1750 x 1810 mm
Porte:4 - 5
Bagagliaio:800 - 3000 Litri

Dacia Dokker: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Dopo il successo di Logan, Sandero e soprattutto del SUV Duster, Dacia ha confermato di aver trovato la formula magica per avere successo: offrire automobili furbe, dotate di spazio e versatilità, basate su una piattaforma meccanica collaudata ed affidabile a un prezzo accessibile. Dopo il successo del Duster, realizzato sempre sulla piattaforma B0 del Gruppo Renault e derivata dalla Renault Clio II del 1998, Dacia ha deciso all’inizio degli anni ’10 di aprirsi a nuovi segmenti di mercato. Se con la monovolume Lodgy Dacia si è spinta per la prima volta oltre i 4,50 metri con una vettura spaziosa e adatta alle famiglie numerose, con la Dacia Dokker risponde alle esigenze di un veicolo commerciale. Leggi di più

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Con il debutto della seconda generazione di Dacia Sandero, la nuova Logan MCV diventa una vera propria versione station wagon di segmento B. Questo lascia scoperto il segmento coperto dalla precedente Logan MCV, crossover tra wagon e multispazio derivata dal furgone su base Logan. Per questo nacque nel 2013 la Dacia Dokker: realizzata in Marocco nella fabbrica Renault di Tangeri, Dokker diventa una vera multispazio derivata dalla versione furgonata di Lodgy, con tanto di porte scorrevoli e di portellone posteriore a doppio battente.

Disponibile anche in versione avventurosa Stepway, la Dokker offre un bagagliaio enorme per le dimensioni esterne, capace insieme al basso prezzo di vendita di convincere le famiglie desiderose di un’auto economica, compatta ma estremamente spaziosa.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Dacia Dokker.

Dimensioni Dacia Dokker

Le dimensioni della Dacia Dokker sono:

  • lunghezza 4,36 metri
  • larghezza 1,75 metri
  • altezza 1,81 metri
  • passo 2,81 metri

Da fuori, Dacia Dokker non fa nulla per nascondere la sua verve da veicolo commerciale. Il cofano corto, i fari molto grandi e rialzati per evitare botte nella brusca guida cittadina, le portiere posteriori scorrevoli e il portellone posteriore sdoppiato: da ogni lato, Dacia Dokker è un vero multispazio. Nonostante questo, però, Dacia è riuscita a rendere il suo piccolo monovolume interessante e piacevole da guardare. Il frontale, ad esempio, sfoggia una grande griglia (in plastica nera sulle versioni d’accesso e cromata negli allestimenti superiori) con al centro il grande logo Dacia, mentre in basso troviamo i fari fendinebbia e un’altra presa d’aria, indispensabile per raffreddare l’intercooler delle versioni dotate di motore turbo.

Lateralmente, notiamo una fiancata molto pulita e dominata dalla presenza delle pratiche porte posteriori scorrevoli. Davanti, invece, le portiere anteriori nascondono un piccolo segreto: fin dal 2008, infatti, tutte le Dacia condividono la stessa portiera, dalla piccola Sandero alla grande Lodgy, compresa la Dokker: classico esempio di riduzione dei costi fatta con furbizia. Dokker è davvero alta, con il soffitto che prosegue oltre la parte alta della portiera, e culmina con delle comode barre sul tetto. Nella coda, spiccano i fari verticali e il portellone posteriore con doppio battente. L’anima da veicolo commerciale di Dacia Dokker si ritrova nella soglia di carico davvero bassa, perfetta per caricare qualsiasi cosa all’interno dell’abitacolo.

Concludendo con le dimensioni di Dacia Dokker, il vano di carico è davvero enorme rispetto alle dimensioni esterne: nonostante sia lunga poco più di una Volkswagen Golf, infatti, il bagagliaio di Dacia Dokker ospita 800 litri di capacità, che salgono a 3.000 eliminando la panca posteriore: valori da vero furgone a prova di trasloco.

Interni Dacia Dokker

Gli interni di Dacia Dokker, come gli esterni, non nascondono in nessun modo l’anima da veicolo da lavoro. Le plastiche sono tutte rigide, come ci si aspetta da un’auto dal prezzo così basso, mentre ci sono tantissimi vani portaoggetti sulla plancia, davanti al passeggero anteriore e nelle tasche delle portiere. In cima alla plancia troviamo infatti ben due vani molto profondi, più un altro posto sopra al cassetto portaoggetti davanti al passeggero anteriore. Quello più comodo è però quello sopra i passeggeri anteriori: sopra le teste dei passeggeri infatti troviamo una mensola molto pratica da usare per stivare i più svariati oggetti, dal PC al giubbotto catarifrangente a oggetti lunghi e voluminosi.

La plancia, invece, è di chiara derivazione Sandero, dotata di un quadro strumenti molto semplice con tre strumenti circolari: contagiri, tachimetro e un piccolo schermo multifunzione scegliendo il computer di bordo tra gli optional. Anche il volante è il classico comando Dacia, con il satellite per il controllo della radio e i comandi del cruise control (se presente nella configurazione scelta) sulle razze.

Al centro della plancia poi troviamo una finitura in nero lucido che comprende le bocchette del clima e la radio. Di serie, infatti, troviamo una radio Bluetooth dotata di un pratico supporto per smartphone al centro, mentre a richiesta e sulle versioni top di gamma troviamo invece uno schermo touch da 7 pollici. Non si tratta di uno dei migliori sistemi in circolazione, ma è facile da usare, completo e dotato di un’interfaccia semplice ed efficace.

Ovviamente gli interni di Dacia Dokker non fanno gridare al miracolo in fatto di qualità costruttiva e assemblaggi, e il volante non si regola in profondità. Lo spazio però è ottimo sia davanti che soprattutto dietro, e anche se trovare la propria posizione di guida non è semplicissimo, il sedile è posizionato in alto e permette di dominare senza problemi la strada.

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Motori Dacia Dokker

La gamma motori di Dacia Dokker è stata semplificata negli ultimi anni di produzione, ospitando solo un motore turbodiesel. Nella storia del modello, infatti, c’è stato spazio per un classico 1.6 quattro cilindri aspirato a benzina da 80 CV, disponibile anche a GPL, portato poi a circa 100 CV dopo un piccolo restyling. Sempre nella gamma a benzina, poi, è stato offerto prima il vivace 1.2 TCe da 116 CV, che portava il piccolo Dokker a sfiorare il muro dei 10 secondi da 0 a 100 km/h, ma anche da un più moderno e potente 1.3 TCe da 100 o 130 CV, capace di arrivare addirittura a 190 km/h.

Il motore più venduto, però, è stato senza dubbio il 1.5 dCi. Il mitico quattro cilindri a gasolio Renault è stato il mattatore della gamma motori di Dacia Dokker, capace di unire un ottimo livello di affidabilità con consumi ridottissimi e una buona dose di spinta. Inizialmente disponibile solo in versione da 75 o 90 CV, con l’arrivo delle restrizioni Euro 6d è il 1.5 dCi è diventato Blue dCi. Dotato di 95 CV e 200 Nm di coppia, il piccolo quattro cilindri è accoppiato ad un cambio manuale a 6 marce, alla trazione anteriore ed è in grado di spingere Dokker da 0 a 100 km/h in 13,9 secondi, per una velocità massima di 168 km/h. Il vero pro di questo motore, però, sono i consumi, nell’ordine dei 23 km/l nel ciclo misto.

Motori Dacia Dokker

Diesel

  • 1.5 Blue dCi, 1.5 quattro cilindri turbodiesel, 95 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
  • 1.5 dCi, 1.5 quattro cilindri turbodiesel, 75 CV cambio manuale 5 marce, trazione anteriore
  • 1.5 dCi, 1.5 quattro cilindri turbodiesel, 90 CV cambio manuale 5 marce, trazione anteriore

GPL

  • 1.6 mpi, 1.6 quattro cilindri, 80 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • 1.6 mpi, 1.6 quattro cilindri, 100 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Benzina

  • 1.6 mpi, 1.6 quattro cilindri, 80 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • 1.6 mpi, 1.6 quattro cilindri, 100 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • 1.2 TCe, 1.2 tre cilindri, 116 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • 1.3 TCe, 1.3 tre cilindri, 100 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • 1.3 TCe, 1.3 tre cilindri, 130 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Prezzi Dacia Dokker

Al lancio, il listino prezzi di Dacia Dokker era estremamente competitivo: la versione 1.6 a benzina in allestimento base Ambiance era offerta infatti a soli 9.900 euro. L’allestimento di queste versioni era però estremamente spartano: di serie, la Dokker Ambiance offre di serie solo quattro airbag, il divano frazionato, il servosterzo e la predisposizione per la radio. Per avere il clima manuale, bisognava aggiungere 750 euro, e altri 350 per la radio Bluetooth. La versione Lauréate, invece, partiva da 11.250 euro, ed offriva di serie i fendinebbia, il computer di bordo, sedile guida e volante regolabili, retrovisori elettrici e le barre sul tetto, mentre clima e radio erano ancora a parte.

Con il restyling del 2017, Dokker ha guadagnato una dotazione di serie più completa: a parte la spartana Essential, che però offriva già di serie la radio Bluetooth e i sedili regolabili, la Comfort offre di serie il clima manuale, il sistema di infotainment da 7 pollici con Apple CarPlay e Android Auto, il retrovisore interno per controllare i bambini sui sedili posteriori e poco più.

La versione più completa è la Stepway, dotata di sedili specifici, cerchi in lega da 15 pollici di serie, protezioni sulla carrozzeria in plastica grezza e paracolpi anteriori e posteriori, oltre che dotata di Cruise Control, sensori di parcheggio posteriori, ed era offerta ad un prezzo di listino di 16.450 euro. Oggi, Dacia Dokker è uscita dal listino per fare spazio alla nuova Dacia Jogger e, sul mercato dei veicoli commerciali, alla Renault Express, basata sullo stesso pianale ma dotata di tecnologie ed estetica più vicine alla nuova Kangoo. Sul mercato dell’usato Dacia Dokker riesce a tenere molto bene il suo prezzo.

Grazie alla praticità e all’affidabilità dimostrata, infatti, Dokker è piuttosto ricercata, e si trova a prezzi che partono da 7.500/8.000 euro per una 1.5 dCi. Le Dokker Stepway con pochi km e motore 1.3 turbo da 100 CV o 1.5 dCi da 95 CV, invece, costano addirittura più del prezzo di listino da nuove, con prezzi sul mercato dell’usato che oscillano tra i 17 e i 19.500 euro.

Dacia Dokker: concorrenti e conclusioni

Il valore sul mercato dell’usato di Dacia Dokker fa capire come sia una vettura molto interessante e ormai introvabile sul mercato attuale. Sono ormai pochissime, infatti, le vetture che in dimensioni così compatte riescono ad offrire un livello di spazio e versatilità così ampio. Renault Kangoo e Peugeot Rifter, concorrenti di Dacia Dokker, sono più grandi e costose, e anche le rivali dirette come Ford Tourneo Courier e FIAT Qubo sono uscite di produzione. Per questo, chi vuole spazio, versatilità e pragmaticità in dimensioni compatte si trova ancora a puntare su Dacia Dokker.

Il multispazio romeno, da parte sua, non nasconde la sua origine lavoratrice, che porta interni con plastiche spoglie e rigide, dotazioni non troppo aggiornate in quanto a tecnologia sicurezza e una guidabilità lontana dalle classiche vetture di Segmento B. Dacia Dokker ha infatti uno sterzo piuttosto impreciso, rolla molto e non è a suo agio in una strada piena di curve, e a causa del prezzo ridotto è anche piuttosto rumorosa in autostrada. Questa impostazione paciosa porta però in dote una facilità di guida estrema, una capacità di copiare benissimo le buche e le sconnessioni e una ottima guidabilità in città. Per questo, se si è in cerca di un’auto da battaglia piena di spazio, versatile, verace e sincera, può essere la vettura perfetta per la vita di tutti i giorni.

Le concorrenti di Dacia Dokker? Se non si ha bisogno di dimensioni a prova di città, le più grandi FIAT Doblò, Opel Combo, Ford Tourneo Connect, Peugeot Rifter, Citroen Berlingo e il cugino Renault Kangoo sono ottime ed offrono più comfort, ancora più spazio e motori più potenti. Volendo rimanere su dimensioni da città, la scelta riduce al solo mercato dell’usato: Ford Tourneo Courier, FIAT Qubo, e Citroen Nemo. In Dacia, però, hanno trovato la sostituta di Dokker e Lodgy: si chiama Jogger, ed è un mix tra una station wagon, un multispazio e un SUV.

FAQ Dacia Dokker

Quanto costa una Dacia Dokker? 
Dacia Dokker, al lancio, era offerta a partire da 9.900 euro nella spartana versione Ambiance, che non offriva di serie neanche radio, clima e volante regolabile in altezza. Fino al 2021, Dacia Dokker era offerta a partire da 14.400 euro e, nella ricca versione Stepway con motore 1.5 Blue dCi da 95 CV, arrivava a toccare i 16.450 euro. Oggi però Dacia Dokker sta ritrovando una seconda giovinezza: sono infatti tanti gli acquirenti che la scelgono sul mercato dell’usato grazie al suo ottimo rapporto dimensioni-praticità-prezzo. Per questo, le Dokker più economiche si trovano raramente a meno di 8.500 euro, mentre le ultime Dokker Stepway del 2020 o 2021 non si trovano sotto i 17.500 euro, con le parche 1.5 Blue dCi Euro 6d-temp offerte a partire da 18.500 euro, più del prezzo di listino.
Quando uscirà la nuova Dacia Dokker? 
Non ci sarà una vera e propria sostituta di Dacia Dokker. Nel mondo dei veicoli commerciali, infatti, il Gruppo Renault ha lanciato il ritorno di Renault Express, realizzata sulla base di Dokker ma modernizzata nello stile e nella tecnologia. Dacia, invece, ha sostituito sia Dokker che Lodgy con un modello inedito, la Jogger: basata sulla nuova Sandero, Jogger è più grande di entrambe ed unisce il mondo delle wagon e delle multispazio con quello dei SUV, per una vettura poliedrica, leggera e molto spaziosa.
Che motore monta la Dacia Dokker? 
Dacia Dokker durante la sua presenza nei listini ha proposto motorizzazioni di varia potenza e alimentazione: le versioni a benzina sono spinte da motori 1.6 aspirati nei primi esemplari prodotti, per poi passare ai 1.2 e 1.3 turbo con potenze che vanno dagli 80 ai 130 CV. La motorizzazione diesel è invece rappresentata dal 1.5 dCi con potenza di 75 o 95 CV. La versione bi-fuel a GPL montava invece il 1.6 Mpi aspirato da 80 o 100 CV a seconda degli anni di commercializzazione.

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