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- Impianto elettrico
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Citroen XM in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Citroen XM inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
Offerte attuali per Citroen XM
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Citroen XM 3.0 V6 12V
€ 5.000,-ND- 125.000 km
- 03/1990
- 123 kW (167 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-00100 Roma -
Citroen XM 2.0i
€ 500,-ND- 150.000 km
- 01/1990
- 94 kW (128 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-35138 padova -
Citroen XM 2.1 td 12v egr 4liv.
€ 6.000,-ND- 229.000 km
- 04/1992
- 80 kW (109 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Diesel
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-90129 Palermo -
Citroen XM v6 3.0 Exclusive
€ 9.500,-ND- 158.320 km
- 04/1995
- 147 kW (200 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-98121 Messina
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Modelli alternativi
L'idea di proporre una vettura di alta gamma da inserire nel listino Citroën cominciò a diffondersi nei meandri del quartier generale della Casa francese già nella prima metà degli anni sessanta. Risale al 1964 uno dei primi schizzi ipotizzati da uno dei più autorevoli giornalisti automobilistici francesi di sempre, René Bellu. Ciò testimoniava il fatto che alla Citroen già si stava pensando ad un modello che potesse sostituire degnamente la pluricelebrata DS. La spigolosa Citroen XM, erede della XC, suscitò grande interesse al momento del suo lancio nel 1989. La chiara, ed allora avveniristica, linea caratterizzò l’immagine del marchio Citroen nel corso degli anni seguenti. La XM venne prodotta come berlina due volumi o come station wagon. La berlina possedeva un bagagliaio con un volume di 455 litri, estendibile fino a 1.460 litri ribaltando i sedili posteriori, e la station wagon uno di 750 allargabile fino a 1.960 litri.
Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Citroen XM.
Dimensioni Citroen XM
Le dimensioni della Citroen XM sono:
- lunghezza 4,81 metri
- larghezza 1,79 metri
- altezza 1,39 metri
- passo 2,85 metri
La Citroen XM si è sempre imposta come una berlina di gran lusso dalla linee avveniristiche in grado di piacere o meno, ma sempre facendolo in maniera drastica, regalava infatti linee rigide e davvero fuori dai canoni della sua epoca, merito della matita del disegnatore Citroen. Se uno guarda infatti il muso potrà notare due proiettori dal design sottile e rettangolare che ricordano gli occhi ed il paraurti con linea cromata che ricorda le Citroen dell’epoca. Il cofano in questo caso risulta curvo e molto basso, con una griglia dello stesso colore della carrozzeria ed il logo del Double Chevron collocato di lato che va a congiungersi con il paraurti con i bordi cromati dove si inserisce la targa, questo design basso e largo, con i proiettori ai lati che creano una linea curva che regala una sensazione di tranquillità. Lateralmente la Citroen XM si presenta pulita e semplice, con un effetto tagliato appena sotto gli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo.
La sua linea semplice che degrada verso il posteriore riesce comunque ad appagare l’occhio, merito anche della scelta di far sparire parte della ruota posteriore all’interno della carrozzeria al fine di far sembrare l’auto appoggiata al terreno, cosa che effettivamente poteva fare date le sospensioni ad aria. Chiude un posteriore anch’esso molto particolare per l’epoca dato il tetto schiacciato che viene troncato di netto da un vetro obliquo e curvo, la vettura termina infatti con una coda netta con un finale tronco vicino alla targa attorniata dai fanali dal disegno rettangolare. Poco sopra troviamo un portellone ed un piccolo spoiler che chiude il vetro. A chiudere le dimensioni della Citroen XM troviamo i cerchi in ferro con coppe cromate da 15”. La scelta di un passo esageratamente lungo è tutto a favore dei suoi occupanti, che, in questo modo, sono seduti su delle poltrone.
Interni Citroen XM
Gli interni della Citroen XM si potrebbero riassumere con una parola: austeri. Già perché basta guardare all’interno per capire il grande lavoro svolto all’epoca dagli ingegneri Citroen per realizzarli. I sedili risultano essere delle vere e proprie poltrone in pelle comode e morbide, il cruscotto lineare e pulito con la leva del cambio in basso e l’asta lunga. Addio quindi al cambio posizionato dietro al volante, come le vetture americane, al fine di lasciare più spazio per gli occupanti dei divani centrali, quanto più il bisogno di normalità che questa vettura può dare.
Dicevamo che la plancia della Citroen XM risulta essere lineare e molto seria, davanti al lato guida si trova un grosso volante che ricorda quasi un timone con una razza sola in grado di creare un effetto ottico incredibile. Alzando lo sguardo è possibile notare il contagiri con tutte e informazioni principali che solo in particolari versioni poteva diventare un abbozzo di digitale, ma i tempi non erano ancora maturi, ben visibili risultano le informazioni principali, tutto rigorosamente analogico e preciso, subito a destra si trovano le bocchette dell’aria che sovrastano un’autoradio dell’epoca e subito sotto si trova un vano portaoggetti. Davanti al lato passeggero si trova un cassetto portaoggetti spazioso con il rivestimento in vinile. I sedili della Citroen XM risultano essere poltrone tanto da sembrare un vero e proprio salotto viaggiante, specialmente nelle versioni wagon la vettura risulta essere comoda e spaziosa per tutti gli occupanti in ogni situazione. Chiude l’abitacolo della Citroen XM un bagagliaio di 455 litri della berlina, ottimi per caricare l’occorrente per una famiglia, nonostante il cofano risulti lungo e basso.
Motori Citroen XM
Nel corso degli anni si sono susseguiti principalmente sette motori sotto il lungo cofano della Citroen CX. La maggior parte dei propulsori erano a benzina e solo tre di questi erano diesel, ma ad ampliare la gamma motori ci pensarono le versioni intermedie di queste motorizzazioni che aumentarono i cavalli si aprivano in motori sia turbo che aspirati.
La lista dei propulsori comincia con il 2.0 con carburatore e doppio corpo aspirato a benzina che si declinava nella versioni da 115 e 107 cavalli, specifici per le versioni berlina, mentre le altre versioni potevano scegliere sullo stesso propulsore, ma declinato nelle versioni da 121, 128 e 132 cavalli ad iniezione elettronica, mentre la versione 2.0 Turbo aveva potenze da 141 a 147 cavalli. Il motore successivo era un 3.0 litri V6 che si declinava nella sola versione da 167 cavalli, per vedere la Citroen XM oltre i 180 cavalli occorreva scegliere il propulsore 3.0 V6 con 24 valvole che era in grado di portare la berlina a 200 cavalli e la break a 190 CV. Tutte le versioni più potenti vedevano la presenza della Break, ovvero della station, mentre le altre solo della versione berlina. Sul fronte diesel troviamo un propulsore da 2.1 litri aspirato da 82 cavalli, un 2.1 turbodiesel da 109 cavalli e una vecchia conoscenza, ovvero il 2.5 litri turbo da 129 cavalli, questi erano decisamente più poveri di cavalli, ma non per questo meno potenti o duraturi, rappresentano infatti i motori che vennero maggiormente adottati dalle versioni ambulanze della Citroen XM Break.
Inizialmente la Citroen XM fu realizzata durante un periodo di crisi della gruppo PSA, che scelse di assemblarla facendo economia su alcuni componenti critici: è per esempio il caso di molti connettori elettrici che, dopo poco tempo, tendevano a ossidarsi mandando in panne i sistemi elettronici della vettura, compreso quello che gestiva le sospensioni Idrattiva, come già illustrato. Peraltro, va detto che analoghi problemi elettrici ed elettronici riguardarono anche la cugina Peugeot 605, pur sprovvista di sospensioni idropneumatiche, questo non le diede molta fama nel mondo delle vetture di lusso.
Prezzi Citroen XM
I prezzi della Citroen XM risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti ed allestimenti diversi. Molte di queste cifre sono dettate da diversi parametri: dall’età, dallo stato di mantenimento o di restauro della vettura, dal chilometraggio e, cosa non da poco per tutte le sospensioni idropneumatiche Citroen, lo stato dei diversi organi di meccanica, in particolare proprio dell’organo sospensioni in quanto i pezzi di ricambio sono assai rari e decisamente costosi.
Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale generale per il modello. Da ricerche di mercato è emerso che tra i 3.000 ed i 7.000 euro si può portare a casa una Citroen XM ultima serie, mentre sono necessari circa il doppio, dai 6.000 ai 15.000 per le versioni più datate o per quelle speciali come la Break, la versione station wagon. La Citroen XM usciva nelle versioni VSX Ambience ed Exclusive, alle quali si affiancava la sigla del motore corrispondente, al fine di identificare versioni uniche e rare a potenze crescenti. Voce a se lo fanno i motori turbo che con la versione Turbo CT risulta essere nettamente più rara e difficile da trovare, con conseguente esborso maggiore in caso d’acquisto, stiamo parlando di quasi 30.000 euro per un modello in perfette condizioni.
Citroen XM: concorrenti e conclusioni
La Citroen XM, nei suoi lunghi anni di carriera è stata eletta l’auto più bella di sempre da numerosi referendum indetti da riviste specializzate, la Citroen XM è indubbiamente una delle icone motoristiche dello scorso secolo. La linea avveniristica, la tecnologia ultramoderna per l’epoca, la solidità meccanica, ne fanno forse il più celebre esempio di ingegneria e design applicati all’automobile. Ancor ‘oggi, con le sue linee avveniristiche e sinuose offre spunto ai designer moderni, quasi quanto per la sua progenitrice, la Citroen CX, che sembrava letteralmente provenire dal futuro per tutti coloro che la volevano guardare, quasi come una dea.
Ad oggi parlare di rivali di una macchina come la Citroen XM può far sorridere, in quanto risulta essere una delle vetture più iconiche e strabilianti del secolo scorso, ed è proprio da quel preciso periodo storica dal quale attingere alle vetture che potevano essere considerate le sue concorrenti. Stiamo parlando di vetture di alta gamma, dato il pubblico a cui si riferiva: parliamo di vetture come l’Alfa Romeo 90 e la 164, l’Audi 100, la BMW Serie 5, la Fiat Croma, la Ford Scorpio, la Lancia Thema e K, l’Opel Omega, la cugina Peugeot 605, la Saab 9000 e 9-5, la Renault 25.