Citroen Jumper

Da questa joint-venture nacquero i primi “gemelli” di FIAT Ducato, Peugeot J5 e Citroen C25, diventati poi dopo l’arrivo della seconda serie di Ducato, Citroen Jumper e Peugeot Boxer.

Realizzati nello stabilimento abruzzese di Atessa nella Val di Sangro, Jumper è ancora oggi un gemello di FIAT Ducato e Peugeot Boxer con cui condivide gran parte dei pannelli, dei motori e delle tecnologie, arrivato alla terza generazione nel 2014, e dal 2022 i tre gemelli hanno un quadro fratello in famiglia, il nuovo Opel Movano, realizzato sulla base SEVEL dopo la fusione di PSA (di cui Opel fa parte) e FCA nel Gruppo Stellantis. Dotato di motori Diesel nonché di una moderna versione elettrica, Citroen Jumper si differenzia per uno stile più elegante sia dentro che fuori, nonché per dei prezzi e delle dotazioni leggermente differenti.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Citroen Jumper.

Dimensioni Citroen Jumper

Le dimensioni della Citroen Jumper sono:

• lunghezza 4,96/5,41/6,00/6,36 metri
• larghezza 2,05 metri
• altezza 2,25/2,52/2,76 metri
• passo 3,00/3,45/4,04 metri

Da fuori, Citroen Jumper non fa nulla per nascondere la sua parentela con il mitico FIAT Ducato, con uno stile che logicamente non si distacca troppo da quello dell’italiano. Lo stile dei furgoni SEVEL è poi molto personale dal 1994, quando è stata inaugurata la cifra stilistica, dettata ovviamente in ragione della funzionalità, conservata poi per i successivi decenni. Troviamo infatti un cofano molto corto ed estremamente spiovente, per minimizzare lo sbalzo anteriore e privilegiare sia lo spazio in cabina che, ovviamente, quello di carico. Troviamo quindi un paraurti veramente voluminoso, con i fari posizionati molto in alto per evitare danni nelle classiche botte da guida cittadina.

Più in alto troviamo invece il parabrezza di dimensioni esagerate, che fa subito intuire quanto alta sia la posizione di guida di Jumper, mentre nella parte laterale e posteriore le forme sono estremamente nette e squadrate, anche se troviamo dei passaruota leggermente bombati, una soluzione che non troviamo su altri modelli simili. Ciò che distingue Jumper dai suoi gemelli, oltre che il badge sulla doppia porta posteriore, è il frontale molto personale.

La nuova serie ha portato in dote una griglia molto appariscente, che ospita il nuovo logo del Double Chevron al centro e grandi prese d’aria nella parte bassa del paraurti, mentre i fari, più ricercati nelle forme rispetto al più semplice Ducato, ospitano anche le luci diurne a LED con firma specifica. Le colorazioni disponibili sono 4: grigio ferro, grigio artense, nero graphito e bianco icy.

Concludendo con le dimensioni di Citroen Jumper, il van franco-abruzzese offre quattro lunghezze, tre altezze e tre passi differenti, con una portata che parte da 880 kg e 8 m3 di volume utile per il Jumper tetto normale passo corto con motore da 120 CV per arrivare ai 1.800 kg e 17 m3 della versione L4H3 con lunghezza massima, tetto più alto e motore da 165 CV. Non mancano poi, oltre alle versioni lamierate classiche, quelle con vetratura, la versione trasporto persone, l’autotelaio da allestire e quella con cassone ribaltabile.

Interni Citroen Jumper

Passando agli interni di Citroen Jumper, le differenze con gli altri van della famiglia SEVEL sono ridotte all’osso. Per distinguere, infatti, Jumper dagli altri fratelli bisogna fare affidamento ai badge sul volante e ai font del quadro strumenti. Per il resto, infatti, gli interni sono identici a quelli, già apprezzati, di Peugeot Boxer e FIAT Ducato.

Troviamo quindi una plancia realizzata con plastiche rigide ma dotata di tantissime funzionalità, tra vani portaoggetti più o meno nascosti e la presenza di alcune trovate per l’uso di tutti i giorni come il pannello regolabile che permette di inserire in cima alla plancia un blocco per gli appunti, un tablet e altri accessori utili per il lavoro. Il sedile centrale, poi, può essere abbattuto e reso un pratico tavolino, utile per la pausa pranzo o per il lavoro con un pc portatile.

Per il resto, gli interni di Citroen Jumper sono dotati di molti comandi visti sui modelli FIAT di precedente generazione. Un esempio? Il quadro strumenti (nella versione analogica) è lo stesso visto sulle Grande Punto e Bravo, così come i comandi alla sinistra del volante, i devioluci nonché i comandi per il clima manuale e automatico, gli stessi di FIAT Grande Punto e Alfa Romeo Mito.

Adesso è possibile avere un quadro strumenti completamente digitale da 7" e personalizzabile come sul resto delle auto del gruppo Stellantis, accompagnato da uno schermo per infotainment da 5” o 10” a seconda della versione. I sistemi ADAS come riconoscimento della stanchezza, lane keep assist e limitatore di velocità intelligente sono ora disponibili anche su questo commerciale.

Motori Citroen Jumper

La gamma motori di Citroen Jumper è formata da due propulsori: un Diesel declinato in tre livelli di potenza e un’inedita versione elettrica, la e-Jumper. Partiamo però dalla motorizzazione più gettonata, quella a gasolio. Sotto il cofano troviamo il 2.2 quattro cilindri turbodiesel DW12 sviluppato da PSA e montato su diversi modelli del Gruppo ma anche su modelli Ford, Land Rover, Jaguar e non solo. Dotato di omologazione Euro 6D, il 2.2 BlueHDi è disponibile in diverse versioni: 120 CV con cambio manuale, 140 CV con cambio manuale, 140 CV con cambio automatico, 180 CV con cambio manuale, 180 CV con cambio automatico.

Dal 2021, però, la gamma motori di Citroen Jumper ha accolto anche un’altra alimentazione. Non si tratta della Natural Power a metano vista sul gemello Ducato, ma bensì dell’ormai immancabile versione elettrica, la e-Jumper, di recente rinnovata.

Sotto il cofano adesso troviamo la stessa meccanica dell’ottimo e-Ducato di FIAT, che va a sostituire la soluzione sviluppata precedentemente rispetto alla fusione tra PSA e FCA (Gruppo Stellantis).

Abbiamo quindi ora un motore anteriore da ben 270 CV, accoppiato ad una batteria agli ioni di litio da ben 110 kWh, che offre un’autonomia di 420 km in ciclo misto WLTP. Molto interessanti i motori a gasolio sul fronte consumi, che parte da 7 litri per 100 km per il motore diesel, mantenendo gli 8 al litro per l’urbano e arrivando a 6 per fuori città.

Motori Citroen Jumper

Diesel

Elettrico

Prezzi Citroen Jumper

Come da tradizione per i van di queste dimensioni, il listino prezzi di Citroen Jumper è estremamente lungo e pieno di versioni tra cui scegliere. Qui in basso trovate il listino della versione furgonata con paratie interamente in lamiera. Disponibile con tutti i motori e tutte le combinazioni di lunghezza, altezza e portata, Citroen Jumper parte da un listino di 26.020 euro IVA esclusa per la versione BlueHDi 120 con tetto basso e passo corto L1H1 e peso massimo totale consentito di 2,8 tonnellate.

La versione più costosa del listino prezzi di Citroen Jumper è senza alcun dubbio quella elettrica: per portarsi a casa un e-Jumper: il prezzo però lievita enormemente arrivando alla versione elettrica con la batteria da 110 kWh: in questo caso, servono almeno 66.500 euro IVA inclusa per portarsi a casa l’e-Jumper elettrico più capace. Infine, a causa del peso delle batterie, a pieno carico supera le 3,5 tonnellate, rendendo così necessario avere la patente C.

Listino prezzi Citroen Jumper furgone (IVA inclusa)

Listino prezzi

• Furgone 35 L2H1, 45.041 euro
• Furgone 35 L2H2, 46.131 euro
• Furgone 35 L3H2, 47.237 euro
• Furgone 35 Heay L3H3, 47.847 euro
• Furgone 35 L3H3, 48.335 euro
• Furgone 35 Heavy L2H2, 48.579 euro
• Furgone 35 Heavy L4H2, 50.775 euro
• Furgone 35 Heavy L3H3, 50.775 euro
• Furgone 35 Heavy L4H3, 51.873 euro
• Furgone 33 L2H1, 40.039 euro
• Furgone 30 L2H2, 40.039 euro
• Furgone 30 L2H1, 38.941 euro
• Furgone 33 L2H2, 41.137 euro
• Furgone 33 L3H2, 42.235 euro

Il listino è stato redatto IVA inclusa, per la sola versione a gasolio da 120 CV, per le altre versioni e allestimenti si consiglia di rivolgersi a Citroën tramite il sito ufficiale o i concessionari di zona.

Citroen Jumper: concorrenti

Grazie alla sua portata, il suo stile riuscito e l’ottima guidabilità che è in grado di proporre unita a consumi contenuti, Citroen Jumper è ancora un ottimo veicolo commerciale di grandi dimensioni, rivale diretto dei più venduti del segmento. Tra i concorrenti di Citroen Jumper, oltre ai gemelli FIAT Ducato, Peugeot Boxer e Opel Movano, troviamo il Renault Master e il gemello Nissan Interstar, i tedeschi Volkswagen Crafter e Mercedes-Benz Sprinter nonché l’italiano Iveco Daily.

Citroen Jumper: conclusioni

Dotato di uno stile personale, di una grande versatilità e portata e di un prezzo concorrenziale, Citroen Jumper si propone come un’ottima scelta per chi lavora e ha bisogno di un veicolo pratico, capace, versatile e facile da guidare. Ciò che ha sempre colpito dei veicoli SEVEL è proprio l’estrema facilità di guida, che fa sentire anche i meno esperti sempre in controllo della situazione, come alla guida di una normale autovettura. Come i gemelli concorrenti, Citroen Jumper offre una portata davvero alta, un’ottima dotazione di serie e un 2.2 turbodiesel vivace e molto parco nei consumi, ma non è di certo perfetto.

Oltre all’età del progetto, che sebbene sia uscito nel 2014 riporta le sue origini al FIAT Ducato del 2006, la cabina è piuttosto rumorosa e i comandi sono datati, e per alcuni l’assenza di versioni a trazione posteriore potrebbe essere un limite davvero importante. Inoltre, i prezzi della versione elettrica la rendono ancora per pochi.