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Citroen GSA

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Pro

  • Originale e fuori dagli schemi
  • Meccanica e interni raffinati

Contro

  • Interni a tratti complessi
  • Pochi esemplari rimasti in Italia

Citroen GSA in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Citroen GSA inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Citroen GSA: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Fin dagli anni ’60, Citroen si mise a lavoro per realizzare una vettura compatta media, capace di colmare il vuoto presente tra la ID, la versione economica della DS, e i modelli più semplici, 2CV e Ami in testa. Questa nuova vettura doveva avere motorizzazioni a benzina con cilindrate comprese tra gli 1.1 e gli 1.4 litri, la “fascia media” dell’epoca, e doveva riprendere nello stile e nella meccanica le amatissime DS. Fu così che nel 1970 nacque la Citroen GS, a cui seguì nel 1979 il restyling del progetto, la GSA. Leggi di più

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Lo stile venne pensato da Robert Opron, già autore tra le altre della discussa SM alla quale Opron si ispirò creando un’auto con linea a cuneo tipicamente Citroen, con ruote posteriori parzialmente carenate e una linea che, successivamente, verrà ripresa anche dalla sostituta della DS, la mitica CX. A livello meccanico, le sospensioni oleopneumatiche della DS vennero affiancate ad un quattro cilindri boxer raffreddato ad aria, un’altra soluzione tipicamente Citroen. Questa originalità, unita ad un progetto oggettivamente riuscito, portarono Citroen GS a diventare Auto dell’Anno 1971, e ad avere una carriera molto longeva. Lanciata nel 1979, la Citroen GSA riprendeva nello stile alcuni dettagli della più grande ammiraglia CX, ma vennero confermate le sospensioni idropneumatiche, i motori boxer raffreddati ad aria e l’incredibile personalità delle Citroen dell’epoca. Prodotta tra il 1979 e il 1986 e sostituita dalla BX, oggi Citroen GSA è una storica molto interessante per entrare nel mondo delle “vere” Citroen.

Scopriamo quindi dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Citroen GSA.

Dimensioni Citroen GSA

Le dimensioni della Citroen GSA sono:

  • lunghezza 4,12/4,18 metri
  • larghezza 1,60/1,62 metri
  • altezza 1,35 metri
  • passo 2,55 metri

A livello estetico, la Citroen GSA introduce uno stile leggermente più moderno e simile alla CX, ammiraglia lanciata nel 1974 e che a sua volta si ispirò alla piccola GS per sostituire la mitica DS. Il frontale, ad esempio, è praticamente lo stesso, con una calandra sottile dalla quale “esplodono” i fari rettangolari che hanno un’altezza praticamente doppia rispetto alla sottile calandra. Il cofano è molto sottile per via del motore boxer a cilindri contrapposti orizzontali, mentre il paraurti è ora realizzato in plastica nera, come da moda dell’epoca.

Lateralmente, Citroen GSA ha una silhouette inconfondibilmente da Double Chevron. Dopo il cofano molto basso, il parabrezza poco inclinato da vita ad un abitacolo alto e con grandi superfici vetrate, che prosegue fin dopo le portiere posteriori (GS e GSA sono disponibili unicamente con quattro porte) con una linea del tetto che scende solo dopo la portiera posteriore, creando questo profilo a cuneo davvero particolare. Altro inconfondibile tocco Citroen sono le ruote posteriori parzialmente carenate, che migliorano il coefficiente aerodinamico e sono, da decenni, un segno distintivo delle vetture francesi. In coda, poi, GSA sfoggia dei nuovi gruppi ottici verticali che lasciano spazio ad un’enorme novità, ovvero l’adozione di un portellone posteriore completo di lunotto, una soluzione che aumenta drasticamente la praticità della berlina francese. Concludendo infatti con le dimensioni di Citroen GSA, il bagagliaio è parecchio capiente con i suoi 435 litri di capacità minima.

Interni Citroen GSA

Gli interni di Citroen GSA, invece, sono stati parecchio rimaneggiati rispetto alla precedente GS, introducendo una plancia ispirata pesantemente a quella dell’ammiraglia CX. La plancia è molto personale e dotata di un particolare portaoggetti in cima, due bocchette dell’aria con, a fianco spostati verso il passeggero, i comandi per l’aerazione dell’abitacolo, e un tunnel centrale con in cima la leva del cambio manuale a 4 o 5 rapporti e, posizionata parallela ai due sedili, la radio.

A caratterizzare gli interni di Citroen GSA non ci pensano però le già originali posizioni di comandi dell’aria e radio, né la buona abitabilità sia davanti che dietro, bensì il folle posto guida, a dir poco unico. La cosa più “normale”, paradossalmente, è il volante a razza singola, una costante delle Citroen dell’epoca, mentre il quadro strumenti è qualcosa di incredibile. Nella parte alta troviamo infatti un diagramma molto grande della GSA con dei diagrammi che da una particolare componente dell’auto portano alla sua spia dedicata in caso di guasto. Più in basso, invece, troviamo due strumenti a nastro per tachimetro e contagiri, e più in basso gli strumenti per un orologio analogico e l’indicatore della benzina. Ai lati di questo stranissimo quadro strumenti troviamo infine i due satelliti del sistema PRN, che ospitavano i comandi secondari della vettura, dalle luci al clacson ai tergicristalli.

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Motori Citroen GSA

Dopo la follia degli interni, la meccanica e la gamma motori di Citroen GSA sembra quasi “normale”, ma in realtà anche a livello meccanico la GSA offre soluzioni davvero originali. Dopo aver inaugurato questo schema negli anni ’30 con la Traction Avant, infatti, Citroen GSA punta su uno schema “tutto avanti”, con motore longitudinale anteriore e trazione anteriore, telaio monoscocca e un sistema di sospensioni oleopneumatiche tipicamente Citroen. Ci sono infatti quattro sfere, una per ruota, riempite per metà di olio lubrificante e per metà di gas, e grazie ad un circuito sotto pressione che collega le quattro sfere con una pompa collegata al motore si poteva variare la portata della pressione, indurendo o ammorbidendo l’assetto, alzando o abbassando la vettura.

Dotata di sospensioni indipendenti a bracci oscillanti, come la DS anche GSA era in grado di viaggiare su tre ruote, e di offrire una guidabilità unica. A livello di motori invece Citroen GSA è stata proposta con due motori, entrambi quattro cilindri boxer aspirati a benzina ma raffreddati ad aria. Questi motori, sviluppati in collaborazione con la Panhard, erano un 1.1 da 56 CV e 79 Nm di coppia, disponibile solo con cambio manuale a 4 marce, o un più potente 1.3 da 65 CV e 98 Nm di coppia, disponibile sia con cambio manuale a 4 o 5 marce o ancora, per la versione Pallas top di gamma, con cambio semiautomatico a 3 rapporti senza frizione.

Motori Citroen GSA

Benzina

  • 1.1, 1.1 quattro cilindri boxer, 56 CV, cambio manuale a 4 marce, trazione anteriore
  • 1.3, 1.3 quattro cilindri boxer, 65 CV, cambio manuale a 4/5 marce, trazione anteriore

Prezzi Citroen GSA

Parlando di prezzi, Citroen GSA partiva, nel 1979, da una base di partenza di 38.400 franchi francesi, ovvero circa 19.300 euro per la versione base d’accesso, dotata di sospensioni oleopneumatiche, cambio manuale a 4 marce e motore 1.1 da 56 CV senza troppe pretese. La gamma poi era completata dalle versioni Special per la 1.1, dalle intermedie Club, la ricca Pallas e la top di gamma X3, disponibile unicamente con il motore 1300. Questa versione offriva radio, fari allo iodio, orologio, sedili anteriori abbattibili, finiture ben più curate e la presenza, a richiesta, del cambio semiautomatico a 3 marce. Il prezzo di una GSA X3? 50.000 franchi francesi, ovvero circa 25.000 euro al cambio attuale.

Oggi, invece, quali sono i prezzi di Citroen GSA? La berlina francese non fu molto apprezzata in Italia, in quanto nei segmenti inferiori sono sempre state le italiane FIAT, Alfa Romeo e Lancia ad avere la meglio. Per questo, trovare una GSA in Italia non è facilissimo, e quelle poche rimaste sono in condizioni eccellenti e offerte a cifre superiori ai 7.500 euro. Nel resto d’Europa, invece, Citroen GSA era decisamente più comune, e gli esemplari marcianti ma con qualche lavoro di restauro da fare partono da 2.500 euro, mentre una GSA in ottime condizioni con cambio semiautomatico può arrivare a 4.500 euro, mentre un esemplare in condizioni impeccabili può superare i 15.000 euro.

Citroen GSA: concorrenti e conclusioni

Citroen GSA è forse una delle vetture francesi più francesi mai prodotte, in quanto la sua originalità e il suo stile davvero personale la rende una vettura estremamente personale. Lo stile unico e riconoscibile è inconfondibilmente firmato dalla matita di Robert Opron, gli interni sono assurdi in quanto a disegno ed ergonomia ma incredibilmente affascinanti, e la meccanica tra un motore boxer raffreddato ad aria estremamente semplice e affidabile e le immancabili sospensioni raffreddate ad aria rendono GSA una vera Citroen. Rispetto alle dirette concorrenti Citroen GSA era più costosa, più complessa e molto più particolare da apprezzare e da scegliere, in quanto richiedeva di un minimo di conoscenza per essere scelta, apprezzata e amata. Il bagagliaio, poi, nonostante il portellone non sia così capiente, riparare le sospensioni oleopneumatiche non è così facile e trovare un esemplare in Italia è davvero complesso.

Se però cercate una classica francese che abbia quell’originalità e quella follia che ha sempre contraddistinto in maniera eccezionale le vetture d’Oltralpe, dotata di motori affidabili, delle mitiche sospensioni oleopneumatiche e di quella guidabilità da “tappeto volante” tipica delle vere Citroen, GSA è una classica piuttosto moderna valida e pratica. Concludiamo, come di consueto, con le concorrenti di Citroen GSA partendo dalle italiane Alfa Romeo Alfasud, FIAT 128 e Ritmo, Autobianchi A111 e Lancia Delta, le connazionali Renault 14, Simca 1100 e Peugeot 204, le tedesche Opel Kadett e Volkswagen Golf I, le inglesi Ford Escort e Austin Allegro e la svedese Volvo 66.

FAQ

Quando è stata costruita la Citroen GSA?
Citroen GSA è il restyling della GS lanciata nel 1970, prodotta tra il 1979 e il 1986.
Quanto costa la Citroen GSA?
Quando era nuova, la Citroen GSA era proposta all’equivalente di circa 19.000 euro. Oggi, invece, Citroen GSA parte da circa 4.000 euro per esemplari in buone condizioni ma con qualche lavoro da fare, mentre gli esemplari migliori partono da 7.500 euro e arrivano fino a 10.000 euro.
Che motore monta la Citroen GSA?
Citroen GSA è stata proposta con due motori, entrambi quattro cilindri boxer a benzina raffreddati ad aria: un 1.1 da 56 CV e un 1.3 da 65 CV.

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