Citroen DS5

La Citroen DS5 dal 2015 è stata inclusa nella gamma del nuovo marchio DS Automobiles, all'interno della quale verrà commercializzata fino al 2018 in Europa e in Cina. Unicamente per quest'ultimo mercato verrà prodotta e commercializzata a partire dal 2018 e fino al maggio 2019.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Citroen DS5. 

Dimensioni Citroen DS5

Le dimensioni della Citroen DS5 sono:

• lunghezza 4,53 metri
• larghezza 1,87 metri
• altezza 1,54 metri
• passo 2,50 metri

La Citroen DS5 a partire dal 2011 si è sempre posta come una monovolume semplice e divertente con una connotazione unica e relativamente spartana. Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare un frontale lungo, lineare e ben evidente, merito della griglia imponente che caratterizza il muso tipicamente Citroen dell’epoca, insieme ai proiettori grandi a sviluppo trapezoidale. La DS5 rappresenta l’ultima DS Citroen ad avere sul frontale il classico Double Chevron ed il logo DS. La conformazione a piccolo, pur essendo una segmento D, parte anche dal cofano che risulta ampio e molto curvo che con le due nervature che degradano sul parabrezza evidenziano le linee alte e slanciate della Citroen DS5.

Lateralmente la Citroen DS5 si presenta pulita e semplice, con un effetto bombato appena sotto gli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 16”, che in alcuni allestimenti diventavano da 17 pollici con un design lineare e slanciato. Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto spartano dove predomina il design dei fanali ad L ed il portellone, a discapito del lunotto piccolo e schiacciato che non permette una chiara visione posteriore, infine nella parte bassa del paraurti troviamo le cromature al posto degli scarichi.

Interni Citroen DS5

Gli interni di Citroen DS5 danno seguito allo stile personale ed originale degli esterni, offrendo un abitacolo completo e molto raffinato. Ispirato e ripreso a quello già molto riuscito della Citroen DS3, sfoggia una elegante fascia metallizzata che corre per tutto il tunnel centrale. Dietro al volante a 4 razze la Citroen DS5 sfoggia il quadro strumenti analogico con a lato le bocchette dell’aria e il sistema multimediale. Disponibile di serie con una classica radio con navigatore satellitare, erano comandabili solo tramite un pannello sotto il clima con venti tasti molto scomodi.

Il quadro strumenti, da parte sua, ha una grafica molto elegante, ispirata a quella di alcuni orologi moderni, mentre al centro del tunnel centrale troviamo la leva del cambio rialzata e, sui modelli più accessoriati, il bracciolo centrale. Concludendo con gli interni di Citroen DS5, i materiali sono migliori di diverse rivali ma non eccelsi a livello della plancia, mentre i sedili hanno sempre stupito per la loro qualità, sia per i rivestimenti in tessuto che per quelli in pelle. A livello di spazio, invece, DS5 è ben dimensionata davanti, con una posizione di guida leggermente troppo alta ma dotata di sedili accoglienti e con un ottimo supporto. Anche dietro lo spazio è più che buono, migliore di quello di vetture ben più votate al comfort. Solo il tetto discendente costringe a qualche rinuncia i più alti di 1,80 metri.

Motori Citroen DS5

Nel corso degli anni si sono susseguiti principalmente tre motori sotto il cofano della Citroen DS5. I propulsori erano principalmente due benzina, due diesel ed un ibrido.

Si partiva da un motore 1.6 THP Prince con 156 cavalli benzina che veniva anche declinato nella versione con potenza da 200 cavalli. Sempre il 1.6 era disponibile in versione diesel con motore DV6C common rail e potenza massima di 112 cavalli abbinato ad una tecnologia microibrida con dispositivo Start&Stop integrato. Il passo successivo era un più potente 2.0 HDi, con denominazione DW10, un turbodiesel commonrail con 163 cavalli. Infine uno dei motori più innovativi della Citroen DS5 era l’Hybrid4 che consisteva in una motorizzazione ibrida costituita dal motore 2.0 HDi da 163 CV per l’avantreno e da un motore elettrico da 37 CV (per il retrotreno, il tutto per un totale di 200 CV.

Tutti questi motori della Citroen DS5 erano abbinati ad una trazione anteriore, tranne per l’ibrido che ha la possibilità di funzionare con trazione integrale utilizzando i due motori simultaneamente. Tra le possibili varianti del cambio troviamo un manuale a 6 rapporti, oppure un automatico a sei marce ed un robotizzato anch’esso a 6 rapporti.

Prezzi Citroen DS5

I prezzi della Citroen DS5 risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due.

Da ricerche di mercato è emerso che tra 6.500 e 8.000 euro si può portare a casa una Citroen DS5 con motori termici, mentre sono necessari circa dai 13.000 ai 15.000 euro per le versioni ibride o e-tech, prezzo più alto in assoluto si trovano le versione Hybrid4, ma nel complesso la Citroen DS5 una vettura apprezzata e d’interesse per le persone che cercano una vettura di lusso diversa dalle altre ed in grado di appagare l’occhio.

La Citroen DS5 usciva nelle versioni Chic, Sport e So Chic, alle quali si aggiunsero alcune versioni limitate Business che vennero costantemente aggiornate nel tempo. All’epoca risultava ampia la lista degli optional, come il tetto panoramico apribile, i sedili in pelle o i cerchi in lega da 17”.

Ad oggi trovare una Citroen DS5 non risulta essere impossibile, data l’ampia possibilità di versioni prodotte e mercato che negli anni questa vettura ha mantenuto, risulta difficile trovare dei modelli che potranno rivalutarsi in futuro, forse ci saranno le versioni ultra accessoriate che potranno sempre contare su qualche rivalutazione maggiore.

Citroen DS5: concorrenti e conclusioni

Le principali concorrenti della Citroen DS5, sono rimaste immutate e sempre fedeli a se stessi, anche numeri del segmento rimangono pressoché gli stessi, anche se alcune ammiraglie hanno risentito della presenza dei SUV di lusso, ma riescono sempre a ritagliarsi la fascia di clienti tutta per loro. Si parte dalle altre tedesche Audi A4, Volkswagen Passat, Mercedes-Benz Classe C, BMW Serie 3, Skoda Superb, si passa alle francesi Peugeot 508 e Renault Talisman, passando anche per la Ford Mondeo e la Mazda 6 ed Opel Insignia.

Citroen DS5 ha venduto molte unità, merito di un prezzo in linea con i dettami dell’epoca ed una vettura che era in grado di coniugare molto spazio in piccole dimensioni, tutto questo, aggiungendo uno spirito maggiore d’innovazione non venne raccolto dalla versione restyling che non vi fu per lasciare posto alla nuova gamma SUV di DS.