Citroen C6

Ma a Citroen C6 è una berlina di lusso commercializzata in Italia dal 2005 al 2012, I primi semi della genesi della C6 vengono gettati nel 1999, quando al Salone di Ginevra viene presentato il prototipo C6 Lignage, una concept-car che anticipava molto chiaramente l'impostazione della futura ammiraglia di casa Citroën, persino nella denominazione. All'epoca la XM era in listino da 10 anni e prossima al pensionamento, pertanto, una volta che si apprese che il prototipo avrebbe generato la futura ammiraglia francese, si sperò che il suo lancio non dovesse avvenire dopo il 2001. In realtà ciò non avvenne, mentre fu invece tolta di produzione la XM, per cui la Casa francese rimase per ben quattro anni senza un modello alto di gamma. Tutti questi anni servirono però a portare la nuova ammiraglia ad un ottimo livello di evoluzione tecnologica, e al Salone di Ginevra del 2005 avvenne il debutto: la C6 è una vettura che fa tesoro dell'esperienza acquisita con le sue antenate.

Le linee della Citroen C6 sono da vera icona di stile, basse, morbide ed in grado di regalare emozioni semplici anche solo al primo sguardo ed al tempo stesso in grado da poter essere disegnate da un bambino

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Citroen C6.

Dimensioni Citroen C6

Le dimensioni della Citroen C6 sono:

• lunghezza 4,91 metri
• larghezza 1,86 metri
• altezza 1,46 metri
• passo 2,90 metri

La Citroen C6, a partire dal 2005, si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice, raffinata, con una connotazione unica ed austera. Rappresentando la berlina di lusso la Citroen C6, nonostante alcune voci di corridoio, non venne mai realizzata nella versione wagon. Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina la griglia frontale bassa e larga con vede spiccare Double Chevron al centro, con a lato proiettori a mezzaluna con linee tipicamente classiche. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e largo, a rimarcare la seriosità e l’imponenza della Citroen C6.

Lateralmente la Citroen C6 si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo, merito anche dei bordi cromati che ne esaltano le linee. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 16 o 17 pollici in lega a seconda delle versioni, altra ingegnosità di Citroen è il terzo vetro posteriore che risulta ampio e luminoso andando a ridurre lo spazio cieco del montante.

Chiude un posteriore anch’esso semplice ed innovativo dove predomina il lunotto curvo ed ampio ad evidenziare la coda squadrata. Nella parte laterale i fanali ad uncino lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto ed esaltare tanto le linee curve del vano bagagli quanto gli scarichi cromati.

Durante gli anni la Citroen C6 ha subito poche modifiche data la sua linea semplice e senza tempo non vi era bisogno di grosse modifiche.

Interni Citroen C6

Gli interni della Citroen C6 risultavano essere votati alla classicità ed al lusso, sempre bombati e ben distribuiti, senza mai stonare o con qualche caduta di stile. La pancia regolare dalla linea decisa con la plastica morbida ed il largo uso della pelle regalavano un aspetto di semplicità alla vettura. I comandi principali si trovavano su un volante a tre razze interamente in pelle.

Dietro al volante vi era un piccolo cruscotto interamente digitale che conteneva l’indicazione dei chilometri, l’indicatore della benzina ed il numero dei chilometri orari con un design orizzontale e molto visto già su altre vetture del marchio. A lato del contachilometri, con un design a mezzaluna, era presente uno schermo che conteneva il navigatore e le ulteriori informazioni della vettura, poco più in basso erano presenti i comandi per l’aria e le bocchette. La parte centrale del cruscotto vedeva anche la presenza dei comandi della radio, che uniti a quelli del clima creavano un disegno a contrasto con il resto della plancia di colore chiaro. Sotto partiva un semplice tunnel dove vi era alloggiata la leva del cambio ed un bracciolo. I sedili degli interni della Citroen C6 sono semplici e ben studiati, degni di una poltrona, a richiesta potevano essere richiesti anche in pelle a differenza dei tessuti di colore chiaro. Il resto dell’abitacolo ha un bagagliaio di 488 litri, che diventavano poco più di 1200 litri abbattendo la panca posteriore.

Motori Citroen C6

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano della Citroen C6. Si trattava di tre varianti a gasolio e solo una a benzina, come ci si può aspettare date le mole dell’auto, risultano, tutti di cilindrata abbastanza potente per poter essere sempre ben rapportati alle dimensioni della vettura. Il motore d’ingresso della Citroen C6 era il 2.2 HDi da 170 CV e 370 Nm che venne utilizzato per tutti gli anni di produzione. Seguiva il primo motore V6, ovvero un 2.7 litri HDi da 204 CV e 435 Nm che vedeva un’accelerazione da 0 a 1000 in meno di 9 secondi. Il motore diesel più potente risultava essere un più potente 3.0 diesel HDi da 241 CV e 450 Nm di coppia in grado di spostare egregiamente la Citroen C6.

Sul fronte benzina la berlina Citroen C6 portava con sé un solo motore di grossa cubatura e tanti cavalli, il propulsore era un 3.0 V6 da 211 Cv e 290 Nm di coppia che però, se rapportato agli altri propulsori diesel prevedeva un consumo elevato, circa 11 litri per 100 chilometri. Per tutte le versioni la Citroen C6 era disponibile con un cambio automatico a 6 rapporti, mentre per il benzina e per il motore meno potente era disponibile anche un cambio manuale a 6 marce.

Prezzi Citroen C6

I prezzi della Citroen C6 risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due e le condizioni della vettura non sono sempre ottimali dato che molto dipende dalla percentuale di restauro o di conservazione nel quale si trova.

Da ricerche di mercato è emerso che tra gli 8.000 ed i 10.000 euro si può portare a casa una Citroen C6 con motore 2.7, mentre ne occorrono circa 12.000 circa per le altre motorizzazioni, la cosa che fa stupire è che ad oggi, le motorizzazioni più ricercate e costose sono le più potenti diesel e benzina che hanno picchi che arrivano anche a 20.000 euro. Ad oggi la Citroen C6 rappresenta una vettura che risulta esser la vera ammiraglia di Citroen ed ancora oggi riesce a far battere il cuore degli appassionati che ne cercano una, merito anche della sospensioni che potevano alzarsi ed abbassarsi o delle ruote sterzanti. In ogni caso, in un futuro prossimo, possedere questa berlina garantirà l’entrata di diritto nel mondo. Delle Youngtimer.

Citroen C6: concorrenti e conclusioni

La Citroen C6 ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e seriosa allo stesso tempo, senza mai dimenticare il suo ruolo da ammiraglia. Oggi le quotazioni stanno continuando a salire, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche. In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quelle semplici lettere sono diventati una garanzia di unicità e lusso delle Citroen di quegli anni insieme ad altri modelli iconici come la Citroen C5 risultano essere il meglio della produzione della casa francese.

Sono molte le concorrenti della Citroen C6, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere. .Partiamo con le rivali storiche come l’Alfa Romeo 166, l’Audi A6, la BMW Serie 5, la Lancia Thesis, la Mercedes-Benz Classe E, la sorella Peugeot 607 e la Volkswagen Phaeton, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Citroen C6 non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.