Chevrolet Spark

Questo modello è uscito di produzione nel 2015. Lo stesso anno è stata poi presentata la terza serie offerta in oltre 40 mercati in tutto il mondo con diverse innovazioni dal punto di vista tecnologico. In realtà, la Chevrolet Spark è riuscita a ritagliarsi una fetta di mercato ben più ampia condensando le caratteristiche dei modelli concorrenti in quel periodo ed il fatto che la Chevrolet Matiz rimaneva lo zoccolo duro della casa americana.

Come fece anche la sorella, alla cui lunghezza aggiunse ben 14 centimetri, è riuscita a sbaragliare tutti i competitor anche grazie ad un allestimento high-tech, una tecnologia sofisticata in grado di essere offerta ad un prezzo accessibile con motori parchi e piccoli, in modo da poter essere facilmente mantenuta.

Vi ricorda qualcosa? Sembra ciò che di lì a poco avrebbe fatto Dacia con Renault, ed infatti erano gli anni in cui si faceva la corsa al ribasso offrendo molto, comprese le alimentazioni GPL.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Chevrolet Spark.

Dimensioni Chevrolet Spark

Le dimensioni della Chevrolet Spark sono:

• lunghezza 3,64 metri
• larghezza 1,57 metri
• altezza 1,51 metri
• passo 2,37 metri

Come scritto in precedenza la Chevrolet Spark aggiunge ben 14 centimetri alla lunghezza della Chevrolet Matiz che va a sostituire. Quello che più colpisce della Chevrolet Spark è il look da mini SUV che è in grado di regalare una frizzantezza ed un look unico, degno di un piccolo SUV da città ben più moderno. Per tutte le Chevrolet Spark il frontale risulta essere dominato dai grandi gruppi ottici che abbracciano una mascherina dalle dimensioni altrettanto importanti riportanti il logo Chevrolet. Sul cofano, invece, sono presenti due nervature che ben si integrano nel design complessivo della vettura.

La fiancata è movimentata da linee pronunciate sulle modanature delle portiere anteriori e posteriori che donano grande dinamismo. Lateralmente è possibile vedere anche i cerchi in lega da 14 pollici che chiudono la vettura. Al posteriore si vede, invece, la presenza di due gruppi ottici a sviluppo verticale integrati nel portellone, e di un paraurti dal disegno morbido, in netto contrasto con il resto delle linee.

Lo stemma Chevrolet domina la parte centrale con un lunotto che adotta un accenno di spoiler ben pronunciato. Nelle versioni più accessoriate è possibile notare i vetri privacy di grandi dimensioni in rapporto alla vettura.

Interni Chevrolet Spark

Entrando nell’abitacolo della city car di Chevrolet, la Spark, questo si mostra decisamente spazioso, nonostante le dimensioni compatte della vettura. Lo spazio riservato ai passeggeri, infatti, risulta essere ampio anche se ciò va a discapito della capienza del bagagliaio.

Le plastiche utilizzate mantengono il classico aspetto di economicità Chevrolet, ma nel complesso regalano una buona sensazione al tatto, aspetto questo non sempre scontato quando si confrontano altre vetture dello stesso segmento, dove si pensa maggiormente all’economia di utilizzo, piuttosto che al lusso interno. Al centro della plancia è disponibile come optional la radio Chevrolet con tutti i comandi chiari e ben visibili, che può essere richiesta anche con la connessione Bluetooth, cosa di assoluta rarità su una citycar dell’epoca.

Il design del cruscotto risulta essere contemporaneo, mentre la plancia avvolgente regala un grande senso di comfort. Il volante a tre razze non presenta i comandi necessari per la gestione delle informazioni e dietro si trova un contachilometri che prevede il solo indicatore della velocità, un piccolo display TFT monocromatico attorniato dalle spie della vettura indica i chilometri ed alcune info necessarie al guidatore.

Tra gli optional dedicati alla sicurezza troviamo l’ABS e l’ESP, mentre per agevolare la guida si possono scegliere i sensori di parcheggio posteriori, nonostante il lunotto presenti una buona visibilità. Gli interni della Chevrolet Spark sono semplici, ma tutto si trova al suo posto e risulta facile. La nota negativa, come ci si può aspettare da questo tipo di vetture, non sono i sedili che risultano comodi e ben rifiniti, quanto il bagagliaio a pozzetto che è di soli 200 litri che diventano però ben 1000 litri a sedili abbattuti.

Motori Chevrolet Spark

I motori della piccola Chevrolet Spark non concedono molte opzioni, infatti prevedono due soli propulsori offerti a listino, ili 1.0 benzina a iniezione elettronica che, nonostante non sia in grado di offrire prestazioni di rilievo, permette di destreggiarsi facilmente nel traffico cittadino mantenendo bassi i consumi e le emissioni di CO2. La potenza massima è di soli 68 CV e 50 KW con 93 Nm di coppia a 4.800 giri.

L’altra motorizzazione, leggermente più allegra, è un 1.2 16V da 81 CV 60 Kw e 111 Nm. I powertrain vengono ben accoppiati ad una trasmissione manuale a 5 rapporti e dalla trazione anteriore.

Positivi i consumi in particolar modo per la motorizzazione meno potente della Chevrolet Spark ovvero il 1.0 da 68 CV, che risulta in grado di far segnare un consumo di carburante nel ciclo combinato di 5,6 l/100km, riuscendo così a contenere i costi e allontanandosi spesso dalla pompa di carburante.

Negli anni l'alimentazione a GPL ha fatto la figura del leone su molte vetture piccole ed anche questa Chevrolet Spark non è da meno; infatti, entrambi i motori vennero presentati con queste funzioni e vennero particolarmente apprezzati per la loro fruibilità in città.

Motori Chevrolet Spark

Benzina

Benzina / GPL

Prezzi Chevrolet Spark

La piccola city car americana, la Chevrolet Spark veniva offerta a listino in due soli allestimenti. Quello base che prevedeva l’accesso alla gamma offriva di serie gli appoggiatesta posteriori, il computer di bordo, cerchi 14”, l’ESC con Hill-Assist, gli alzacristalli anteriori elettrici, il climatizzatore manuale, la chiusura centralizzata, le maniglie esterne in tinta carrozzeria, radio con 4 altoparlanti.

L’allestimento più accessoriato si chiama LT ed include fari fendinebbia, specchietti esterni in tinta, cerchi in lega da 14″ e la radio con tecnologia bluetooth.

Oggi per portarsi a casa una Chevrolet Spark non occorrono più di 9.900 euro della cifra iniziale, ma in base alle versioni ed al chilometraggio è possibile portarsi a casa una Spark magari con difetti estetici o molti chilometri anche a 1.500 euro. Gli esemplari più recenti con pochi chilometri all’attivo e ottime condizioni manutentive possono arrivare anche a 7.500 euro.

Chevrolet Spark: concorrenti e conclusioni

Le principali concorrenti della Chevrolet Spark, facente parte al segmento A, sono moltissime e tutte molto agguerrite viste le immatricolazioni che continuano a registrare numeri impressionanti per questo segmento.

La regina indiscussa delle citycar è indubbiamente l’italianissima Fiat Panda seguita subito dopo dalla Fiat 500 e dalla Lancia Ypsilon, simili tra loro abbiamo la francesina Citroen C1, la giapponesina Toyota Aygo e la Peugeot 108, poi troviamo un’altra la Renault Twingo, la sorella tedesca Smart forfour, le coreane Kia Picanto, Hyundai i10, le Suzuki Ignis e Mitsubishi Space Star, il trittico Volkswagen Up!, Seat Mii e Skoda Citigo.

Anche nell’usato la forbice si allarga ancora andando a pesare, tra le innumerevoli offerte e modelli datati come la Ford Ka Plus, l’Opel Karl con la quale condivideva le forme e la Suzuki Celerio che non vengono più prodotte.

Da quando è stata lanciata sul mercato nel 2010, la Chevrolet Spark si è sempre distinta per il suo stile da piccolo SUV, motori parsimoniosi, la grande abitabilità interna che hanno giovato alla Casa americana riuscendo ad ottenere buoni risultati di vendita.

Questo modello, specialmente nella versione LT aveva una grande personalità per una piccola macchina che regala emozioni ed optional degni della categoria superiore che ancora oggi non si trovano facilmente su questo tipo di vetture.