Chevrolet Lacetti

Per molti appassionati, poi, la Chevrolet Lacetti è una vettura un po’ speciale: in versione a tre volumi, inedita in Italia, è stata infatti la Reasonably-Priced Car del mitico programma televisivo inglese Top Gear, sulla quale celebrità mondiali si sfidavano in un giro lanciato sul circuito di Top Gear di Dunsfold per quattro anni, tra il 2006 e il 2010. Lacetti è inoltre legata anche al mondo del motorsport: sempre in versione a tre volumi, Lacetti è stata la vettura ufficiale del Team Chevrolet per il campionato mondiale turismo WTCC tra il 2005 e il 2011, con al volante Robert Huff, Alain Menu e l’italiano Nicola Larini.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Chevrolet Lacetti.

Dimensioni Chevrolet Lacetti

Le dimensioni della Chevrolet Lacetti sono:

• lunghezza 4,30 metri
• larghezza 1,72 metri
• altezza 1,45 metri
• passo 2,60 metri

Realizzata sulla piattaforma della Nubira, Chevrolet Lacetti è stata disegnata dal celeberrimo designer italiano Giorgetto Giugiaro, che tramite la sua Italdesign ha contribuito al disegno di tutte le ultime Daewoo. Nonostante non sia uno dei capolavori della matita torinese, Lacetti ha uno stile pulito, semplice e rigoroso. Il motivo per delle linee così razionali è semplice: Lacetti è nata per essere una vera World Car, da vendere in tutto il mondo con diversi marchi tra cui Holden in Australia, Suzuki negli Stati Uniti, Ravon in Russia e Buick in Cina. Per questo, lo stile di Lacetti è semplice ed elegante, e si adatta bene anche ad essere “vestita” con marchi diversi.

Abbiamo avuto una prova di questo anche in Italia: con il passaggio da Daewoo a Chevrolet, Lacetti ha cambiato solo il disegno della griglia e della finitura sopra la targa al posteriore. Per il resto, lo stile è rimasto invariato, con un frontale dotato di una sottile calandra trapezoidale e di fari a mandorla molto allungati, di un paraurti morbido e stondato e di un corpo vettura compatto e piuttosto elegante. Anche in coda troviamo dei fari sottili e piuttosto allungati, con un lunotto non troppo grande che penalizza un po’ la visibilità e un grande portellone integrale. La Chevrolet Lacetti a tre volumi vista in Top Gear, invece, ha il frontale della nostra Nubira SW, con fari più grandi e squadrati e una calandra più generosa. Concludendo con le dimensioni di Chevrolet Lacetti, il bagagliaio non fa gridare al miracolo, con una capacità di 275 litri aumentabili a 1.045 abbattendo il divano posteriore.

Interni Chevrolet Lacetti

Anche gli interni di Chevrolet Lacetti sfoggiano un design moderno e curato, realizzato con materiali di qualità e assemblate molto bene, con accoppiamenti curati e scricchiolii quasi assenti. La plancia ha poi un disegno molto semplice e pulito, con una banda in simil-alluminio che corre per l’intera larghezza dell’auto e divide la parte alta, realizzata in plastica scura goffrata, da quella inferiore, realizzata in plastica più chiara, per un doppio tono decisamente interessante. Nella parte alta troviamo anche delle bocchette circolari per l’aria condizionata, mentre al centro spicca una consolle centrale tondeggiante semplice e minimale nel look.

Qui spiccano la radio CD, disponibile anche con il caricatore di cinque CD, e i comandi per il clima, manuale o automatico. In basso, invece, non mancano una presa 12 V e un posacenere, mentre il volante ricorda nella forma quello di alcune Opel del passato. Dotato di tasti sulle razze superiori del volante per il clacson e, a richiesta, anche dei comandi al volante, gli interni di Chevrolet Lacetti ospitano un quadro strumenti semplice e pulito, con tachimetro al centro, contagiri a sinistra e indicatori per il livello di benzina e la temperatura dell’acqua a destra. Gli interni di Chevrolet Lacetti sono quindi ben fatti e ben assemblati, sfoggiano una posizione di guida comoda e ben studiata e tanto spazio: grazie ad un passo piuttosto generoso, infatti, i passeggeri posteriori hanno tantissimi centimetri a disposizione in ogni direzione.

Motori Chevrolet Lacetti

A livello di meccanica e motori, Chevrolet Lacetti è estremamente semplice e robusta, studiata per adattarsi a tutti i mercati nei quali è venduta. Se in Europa e negli Stati Uniti erano disponibili anche dei motori a benzina 1.8 e 2.0 da rispettivamente 122 e 133 CV, in Italia Chevrolet Lacetti era proposta con due motori a benzina, un Turbodiesel e una versione bifuel benzina-GPL. Partendo dai benzina, Chevrolet Lacetti è stata lanciata con due motori quattro cilindri a benzina bialbero con 16 valvole, tutti facenti parte della famiglia Ecotec.

Alla base della gamma troviamo il 1.4 16v, dotato di 95 CV e 130 Nm di coppia, mentre il più grande 1.6 16v arrivava a 109 CV e 150 Nm di coppia. Il piccolo 1.4, inoltre, era disponibile anche in versione benzina/GPL, conservando i 95 CV e le prestazioni piuttosto vivaci (0-100 km/h in meno di 12 secondi). A completare la gamma motori di Chevrolet Lacetti ci pensava infine un 2.0 quattro cilindri turbodiesel realizzato dall’italiana VM Motori di Cento, dotato di 121 CV e 280 Nm di coppia, capace di offrire prestazioni decisamente vivaci alla Lacetti (0-100 km/h in 9,8 secondi e 186 km/h). A livello meccanico, invece, Chevrolet Lacetti sfruttava lo stesso pianale della Nubira, puntando su uno schema molto robusto con sospensioni anteriori McPherson e posteriore a ponte torcente. Questa soluzione non è solo economica da costruire, ma è anche adatta a sopportare i fondi stradali dissestati delle città europee e dei paesi emergenti. In Italia, infine, Lacetti è stata sempre offerta con un semplice cambio manuale a 6 marce.

Motori Chevrolet Lacetti

Benzina

• 1.4 16v, 1.4 quattro cilindri aspirato, 94/95 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 1.6 16v, 1.6 quattro cilindri aspirato, 109 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Diesel

• 2.0 TCDi, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 121 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

GPL

• 1.4 16v, 1.4 quattro cilindri aspirato benz./GPL, 94/95 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. anteriore

Prezzi Chevrolet Lacetti

Al lancio, nel 2005, il listino prezzi di Chevrolet Lacetti partiva da 12.800 euro in accoppiata con il motore 1.4 16v da 95 CV e con l’allestimento base SE. Questa versione offriva di serie ABS, quattro airbag, chiusura centralizzata, radio CD, servosterzo, vetri elettrici anteriori e il divano posteriore reclinabile in configurazione 60/40. Il clima, però, era un optional da circa 700 euro. La versione top di gamma era però la 2.0 TCDi turbodiesel in versione SX Leather, offerta a 18.360 euro.

Questo allestimento offriva di serie il clima automatico, i cerchi in lega da 15 pollici, i comandi per la radio al volante, i retrovisori termici elettrici, una finitura simil-alluminio sulla plancia, i sedili in pelle, lo spoiler posteriore, il volante regolabile in altezza e due chicche, lo spoiler posteriore e il vano portaoggetti refrigerato. Oggi, invece, quali sono i prezzi di Chevrolet Lacetti? La compatta coreana è una delle vetture più economiche sul mercato dell’usato: per una Lacetti in buone condizioni possono bastare meno di 1.000 euro, mentre una SX a benzina può arrivare al massimo a 3.000 euro.

Chevrolet Lacetti: concorrenti e conclusioni

Sebbene oggi non sia tra le compatte medie più conosciute e apprezzate, la Chevrolet Lacetti ha diverse frecce al suo arco. Dotata di una linea elegante e pulita, di interni realizzati con una sorprendente qualità costruttiva e di una meccanica semplice e robusta, Lacetti stupisce chi non la conosce. Nei primi anni ’00, infatti, Daewoo (diventata nel 2005 Chevrolet) sfoggiava vetture con una qualità costruttiva migliore delle connazionali Hyundai e KIA, abitacoli dotati e molto spaziosi e una guidabilità facile e disinvolta. Anche Lacetti non fa eccezione, e al netto di qualche decibel di troppo a velocità autostradali è una vettura comoda, facile da guidare e spaziosa. Rispetto alle dirette concorrenti Chevrolet Lacetti pecca soprattutto nella capacità del bagagliaio, più da utilitaria di segmento inferiore, per dei motori piuttosto tranquilli e per una visibilità posteriore scarsa.

Se però cercate un’auto comoda, robusta e affidabile da usare tutti i giorni senza grandi patemi, Chevrolet Lacetti può essere una scelta diversa dal solito. Concludendo, come di consueto, con le concorrenti di Chevrolet Lacetti, non possiamo non citare le connazionali Hyundai Elantra e i30 e le KIA Cerato e Ceed, senza dimenticare le giapponesi Toyota Corolla e Auris, le tedesche Volkswagen Golf e Opel Astra nonché le FIAT Stilo e Bravo, la Opel Astra, le Peugeot 307 e 308, le Citroen Xsara e C4, la Ford Focus e la Renault Mégane.